Più lontani da Roma, più vicini a te.
Lega Nord
inserito il 4/5/2009 alle 20:30

L'Assessore Regionale della Lega Nord: "Giusto pensare ad una realtà dove i campi nomadi non rientrino nella normalità delle cose, questo per due motivi sostanziali: in primo luogo perché se le popolazioni sono nomadi, e non stanziali, è giusto e corretto che queste rimangano solo per pochi giorni nello stesso luogo per poi spostarsi altrove, altrimenti decade il concetto stesso di “nomadismo” e quindi anche i gli “ex-nomadi” - come tutti i comuni cittadini! - dovrebbero darsi da fare per acquistare una casa e trovare un lavoro. In secondo luogo, nonostante il grande impegno da parte delle istituzioni, anche i ben noti patti, siglati con chi risiede in un campo regolare e autorizzato, non hanno portato gli esiti sperati, tanto che quotidianamente contiamo i danni arrecati alle strutture, furti e con molti bambini mandati ancora a mendicare. Per questo la stessa Regione Lombardia già da molto tempo ha deciso di non rifinanziare, neppure con i contributi europei, l’assistenza ai nomadi. Credo che, a questo punto, per chi non si vuole integrare la strada dell’allontanamento forzato sia l’unica percorribile. Solo così si può pensare ad una riduzione sostanziale della presenza di nomadi in città e nell’hinterland milanese...

 

Commenti dei lettori: -
Archivi: