La legge 328 del 2000 promuove la rete integrata dei servizi e delle politiche sociali con lo scopo di ridurre le condizioni di bisogno e di disagio. La legge è stata emanata 10 anni fa, una ricorrenza che avviene in un momento in cui il governo ha quasi azzerato le risorse a sostegno della rete stessa. Si tratta di un taglio scellerato se consideriamo che i bisogni delle famiglie sono aumentati a causa della disoccupazione e della crisi , e per l'andamento demografico: oggi sono più di 10mila le persone in provincia di Varese che ricevono l’assistenza domiciliare.
La 328 è uno strumento fondamentale per dare un adeguato sostegno e un servizio efficiente alle persone assistite. La rete integrata, infatti, consente di far dialogare scuole, comuni, asl, il terzo settore no profit, e adottare una visione comune del prendersi in carico le persone. La presenza di Livia Turco, intervenuta oggi al convegno “Dieci anni di Legge 328” che si è svolto al De Filippi di Varese, ha permesso di leggere i cambiamenti, anche culturali, avvenuti negli ultimi 10 anni nelle politiche sociali. Si è abbandonata la visione statalista e la si è sostituita con quella della comunità.
Riuscire a coinvolgere tutte le energie presenti nella nostra società, e affrontare priorità emergenti come quelle della non-autosufficienza e delle nuove povertà, è la sfida che deve vincere il nostro sistema sociale.