Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 5/4/2013 alle 08:40

  

Dopo aver sostenuto lealmente Bersani, Matteo Renzi  ha rotto il suo quasi-silenzio post elettorale con l’intervista di ieri sul Corriere della Sera (leggi).
Tante le dichiarazioni che condivido.
Ne riporto alcune. Chiederò le primarie. Non posso essere legittimato dal gruppo dirigente che intendo cambiare”. E poi, “Rivendico il diritto alla dignità della politica, che è una cosa seria. Non dobbiamo inseguire Grillo.” E ancora. “Per il Quirinale, l’importante è che ci sia una personalità autorevole, pensando ai prossimi 7 anni, non alle prossime 7 settimane”. E infine: “Dare la colpa a Napolitano per l’impasse è come dare la colpa al vigile se in città c’è traffico”.
Ma il cuore dell’intervista è questo:  “O si va a votare subito e la cosa non mi spaventa…. altrimenti si fa un patto costituente da cui nasce la Terza Repubblica”.
Ecco le mie considerazioni molto sintetiche. Votare subito con questa stessa legge elettorale sarebbe improvvido anche se possibile, purtroppo. A meno che la situazione non precipiti in maniera ancor più drammatica si voterà non prima di autunno o della prossima primavera.
In questo modo ci sarà il tempo per fare delle primarie veramente aperte. Il risultato dovrà essere rispettato da tutti come lo è stato da parte di Renzi. Se qualche piccola frangia uscirà dal Pd se ne assumerà la responsabilità. Potrebbe, del resto,  risultare funzionale a modificare la sua base sociale ed elettorale allargandola significativamente.
Serve in ogni caso un governo provvisorio che ha bisogno dei voti, oltre che del centrosinistra, di tutti quelli che lo accettano fra Scelta civica, Lega, Pdl, e magari qualche grillino. Si dovranno fare quelle poche cose di cui c’è assoluta necessità per ridare onore alla politica, per affrontare la crisi economica, per cambiare le regole elettorali.
Dubito inceve fortemente che con questo governo e questo Parlamento si possa fare un “patto costituente per la Terza Repubblica”. Con il centrodestra dominato da Berlusconi non si avvia la “Terza Repubblica”, si resta ancorati all’epilogo angoscioso della Seconda mentre il Paese va a rotoli.
Sulla necessità, da parte di tutti, di evitare ad ogni costo “meline”  e perdite di tempo, ha perfettamente ragione Renzi.  
Se non si darà rapidamente un governo al Paese, gli elettori  incolperanno il Pd e potremmo perfino ritrovarci Berlusconi a Palazzo Chigi. 
 

Commenti dei lettori: 119 commenti -
gli elettori stanno già dando la colpa al PD .... Se abbiamo sempre detto che prima viene L'Italia ora non possiamo dare la sensazione che prima vengono gli interessi di partito.
Scritto da Pietro il 5/4/2013 alle 09:34
Con Renzi o senza, il PD dovrà rendersi conto che la politica di chiusura assoluta verso il centro destra è sbagliata. Numeri alla mano, non se ne esce. Il dramma del PD è di aver allevato al proprio interno almeno metà degli elettori...che non ne vuole sapere di un'intesa. L'Italia non può permetterselo. Il Governo PD/pdl e/o Scelta civica è una scelta di medio periodo..il PD deve rischiare di perdere per strada almeno metà dei suoi voti. Scelta di coraggio...poi si può anche vincere!
Scritto da Controcorrente il 5/4/2013 alle 09:36
Per me Renzi sarà un problema in più, ma sul fatto che nella sinistra bisogna cambiare tutto non ci piove. Mi sta stufando anche Vendola che malgrado tutto è il mio leader.
Scritto da Osvaldo il 5/4/2013 alle 09:40
@Pietro. Intendi dire che non facendo subito un governo temporaneo con quelli che sono disponibili non si fa l'interesse dell'Italia? Se vuoi dire questo sono d'accordo con te.
Scritto da M.F. il 5/4/2013 alle 10:03
Che governo di scopo vuoi fare con chi al primo posto mette la lotta alla giustizia?
Scritto da Stefano Affolti il 5/4/2013 alle 10:04
@Giuseppe Adamoli. Il post di oggi è veramente esaustivo e c'è poco da commentare. Aggiungo che mentre Berlusconi raffigura la "Croce e Delizia" del CDX (acchiappa voti ma divide il Paese), Bersani lo sta emulando in negativo (non acchiappavoti e distrugge il CSX). Il segretario smetta di ascoltare gli ascari che gli stanno intorno, dia un colpo di reni, ammetta pubblicamente che un governo è impossibile costituirlo senza voti e che l'unica cosa realizzabile è un governo di scopo (anche con una persona diversa) con gli obiettivi che sono stati detti e ridetti da un mese e mezzo. Vorrei vedere se gli altri non sono d’accordo. Il PD, che non è proprietà di quelli che si sono stretti intorno al segretario, è degli elettori i quali sono pienamente consapevoli (i turchi no perché vivono sui tappeti volanti) che “rebus sic stantibus” un accordo “per il Paese” è l’unica cosa da fare. Il resto (tempi lunghi della politica, maturazione delle idee che non ci sono e altre stoltezze del genere) sono solo il “vecchio modo” di ragionare con contorsioni cerebrali piuttosto che nell’interesse dei Cittadini. Pubblicamente mi appello infine che non si scelga, per Capo dello Stato, né Marini né la Bonino: entrambi hanno già dato tanto, si riposino.
Scritto da Sic Est il 5/4/2013 alle 10:05
È come firmate una cambiale con Berlusconi.
Scritto da Francesco Re Sartù il 5/4/2013 alle 10:17
Capisco che Renzi debba marcare la sua diversità, capisco che debba valorizzare la sua visibilità, capisco debba tenersi pronto per una possibile nuova partita, ma mi chiedo se non si rende conto che in questo modo non fa altro entrare nel circo della politica politicante e di acuire le difficoltà del momento (del PD e del Paese) senza dare alcun aiuto pratico alla loro soluzione.
Scritto da Roberto Caielli il 5/4/2013 alle 10:19
Credo che Matteo sia una risorsa fondamentale per il PD da qui ai prossimi 10 anni. La Politica purtroppo è sfasata temporalmente confronto la vita di tutti i giorni dei cittadini e dal mondo economico delle imprese che ha bisogno di decisioni tempestive ed efficaci. Credo che finche Berlusconi resterà in campo, sarà molto difficile uscire da questo pantano. Si faccia da parte per sempre, allora si potrà realizzare quella convergenza necessaria per le riforme istituzionali.
Scritto da Simone Franceschetto il 5/4/2013 alle 10:45
inutile fare le primarie ora che è ancora valida la graduatoria...comunque ci vogliono leader certi e non dimissionari sul più bello...
Scritto da zva il 5/4/2013 alle 11:22
Bene, finalmente dicustiamo della questione centrale, Matteo Renzi. Dal "suo" punto di vista quello che sta facendo è più che giusto (io sono radicalmente contro). Lui ha sempre detto che bisogna prendere i voti del centro, quale occasione migliore per dire a questi elettori "eccomi", sono d'accordo con voi e con il CDX, O GOVERNO CON BERLUSCONI O VOTO. Op là, il gioco è fatto? proprio per niente caro Matteo, hai sbagliato i tempi e quello che stai facendo lo fai contro il (tuo?) partito.
Scritto da robinews il 5/4/2013 alle 11:22
Vi ricordate Massimo D'Alema? sta ancora pagando (e continuerà a pagare fino all'infinito) le sue colpe su Prodi. Vi ricordate Prodi? E' stato l'unico a battere alle elezioni Berlusconi, oggi gira miracolosamente "vivo" nonostante i molti pugnali nella schiena che gli sono stati conficcati da amici e compagni per MESCHINI interessi politici e da "sicari" pagati esplicitamente da Berlusconi. Ora c'è Renzi che addirittura di pugnali ne ha 2, uno per Prodi e uno per Bersani. RENZI COME D'ALEMA?
Scritto da ROBINEWS il 5/4/2013 alle 11:30
@Adamoli, permettimi una osservazione, il tema del post è iniziato il giorno stesso del dopo elezioni E IL PLOTONE DI ESECUZIONE CONTRO BERSANI è stato subito schierato (non riesco a dimentacare i vari interventi sul blog fin da subito):Questo è il punto vero, Renzi, con questa entrata a gamba tesa su Bersani (quanta falsità sulla sua lealtà) MENTRE LA PARTITA (che ha 2 tempi) SI GIOCA PER IL QUIRINALE E IL GOVERNO ATTACCA FRONTALMENTE IL CAPITANO DELLA SUA SQUADRA all'inizio della partita!!!!
Scritto da robinews il 5/4/2013 alle 11:38
@Stefano Affolti (09.04) - La Giustizia non funziona, andrebbe profondamente riformata e non si può farlo con Berlusconi, completamente d'accordo. Ma un governo bisogna pur costituirlo con chi condivide pochi indispensabili punti di programma da qualunque parte venga il consenso. E poi al voto.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 5/4/2013 alle 11:42
@Sic Est (10.05) - Su Franco Marini Capo dello Stato ti riporto il commento che ho scritto a @Larpi nella precedete discussione: “Tu sai che conosco molto bene Marini e che l'ho votato e sostenuto come segretario del Partito popolare. Eppure sul Quirinale la penso come te. Eleggerlo Presidente lo considero un errore sotto molti punti di vista. I “popolari" che lo propongono hanno perso la trebisonda (come diceva mia mamma)”. Ti dirò invece che su Emma Bonino sono più possibilista per una serie di motivi. Forse ne parlerò in un prossimo post.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 5/4/2013 alle 11:45
@tutto il blog, attendo motivazioni "serie" sui motivi "VERI" che hanno portato Renzi ad attacare quanto definito da "TUTTO IL CSX" quando ancora il percorso non si è esaurito fino in fondo per sbrogliare "L'INGORGO" istituzionale. lo ha forse fatto per lealtà verso Bersani? lo ha fatto per aiutare il CSX?, Lo ha fatto per il bene dell'Italia? Lo ha fatto per la democrazia e la partecipazione? Lo ha fatto per il cambiamento? lo ha fatto per rottamare tutto? ATTENDO CON CIVILE PAZIENZA, RISPOSTE
Scritto da ROBINEWS il 5/4/2013 alle 11:45
@Giuseppe Adamoli, purtroppo temo che qualunque altro tema sarebbe subordinato, dal pdl, al salvagente per il suo capo...
Scritto da Stefano Affolti il 5/4/2013 alle 12:01
@Adamoli, tu sai che io, dopo la fine della partita in corso, (ripeto la fine) al momento della "nuova partita" avrei anche potuto sostenere con qualche perplessità il BISCHERO FIORENTINO. Dopo quello che sta succedendo non sono d'accordo con i contenuti del tuo post, QUELLO CHE STA AVVENENDO NON E' COME GETTARE ACQUA SUL MARMO e bisogna "giudicare i fatti" CHIAMANDOLI PER NOME E CIOE' "S A B O T A G G I O". In parte mi dispiace che da risorsa per il futuro sia diventato il FURBINO DI FIRENZE!
Scritto da ROBINEWS il 5/4/2013 alle 12:01
Fantastico questo Bersani. Più Grillo gli spara addosso e più lui lo accarezza. Un campione di masochismo. Berlusconi ride e io con lui. Tanti saluti a tutti voi da Gino D.
Scritto da Gino D. il 5/4/2013 alle 12:03
a scanzo di possibili equivoci voglio precisare che il diritto a dire "QUALSIASI COSA " non si può negare a nessuno, questo vale per tutti noi del blog e "tutti" in generale. Renzi però NO! perchè quello che diciamo noi del Blog NON INCIDE MINIMAMENTE SULLO SVOLGIMENTO DELLA PARTITA, l'intervento di Renzi invece può cambiarne l'esito, per questo semplice motivo considero il suo agire assolutamente "IN MALAFEDE". E la partita la perdiamo se Matteo segna i gool contro la nostra squadra.
Scritto da robinews il 5/4/2013 alle 12:17
Caro Adamoli, condivido integralmente il post. Governo transitorio di scopo si, governissimo no. Ormai sei il mio punto di riferimento anche se veniamo da storie diverse. La mia è molto più breve della tua ma l'ho vissuta intensamente. L'incontro fra noi non è solo possibile ma pò essere molto fruttuoso
Scritto da Lettrice affezionata il 5/4/2013 alle 12:22
stiamo perdendo l'immagine di partito responsabile siamo passati dall'elogio a Monti a Grillo ....da brivido. se va avanti così ci ritroviamo Berlusconi la gente si aspetta risposte concrete e gli accordi si fanno con chi ci sta.
Scritto da Pietro il 5/4/2013 alle 12:24
@Robinews (11.38) - Ma quale “plotone di esecuzione” sul blog? Ti rammento che questo non è il sito ufficiale del Pd e che scrivono persone che con noi non hanno niente a che fare. Questa dialettica è il mio vanto. Si tratta di uno strumento libero. So che alcuni hanno votato Pd perché seguono il blog. Che ci siano state delle persone che il giorno dopo le elezioni hanno immaginato lo sbocco del governissimo è naturale. Sui giornali (non di Berlusconi) questa linea ha molti sostenitori. Fanno parte tutti del plotone di esecuzione contro Bersani?
Scritto da Giuseppe Adamoli il 5/4/2013 alle 12:25
Da mesi dall’interno del PD piovono accuse di ogni sorta contro Renzi. Da ex elettore del PD, non certo innamorato di Renzi, resto comunque di stucco: possibile che bastino le sue sparate anti-casta per mettere in subbuglio i “matusa” come Bindi, D’Alema, Fioroni ? possibile che le sue ovvie considerazioni sull’alternativa “governo con il PDL o voto” scatenino l’offensiva dei “giovani turchi” ? Che gli Orlando e le Moretti con l’aria saccente dei giovani scolaretti continuino la monotona tiritera “né con Berlusconi né al voto” è incredibile: non l’hanno ancora capito che Grillo non vota la fiducia ad un Governo Bersani ? Come glielo si deve spiegare ? Ma se Grillo non appoggia il governo Bersani, quale brillante alternativa hanno al governo di scopo col PDL o al voto ? Mistero. E, per inciso, proprio le “performances” di Orlando, Fassina, Orfini, della Moretti e della De Micheli (neo prezzemoline democratiche) dimostrano che il tema del ricambio generazionale è un finto problema: tra i matusa e le loro repliche giovanilmente petulanti, preferisco di gran lunga i primi.
Scritto da Larpi il 5/4/2013 alle 12:35
Sostanza e forma. Il post di Adamoli è ricco di ‘sostanza’, che in Renzi, purtroppo, è ancora molto scarsa. E allora, si concentri almeno nella forma. Ma non gli riesce. Anziché assumere un atteggiamento sobrio e costruttivo, si bea nel fare l’avvoltoio. Spero debba misurarsi, Renzi, in primarie di coalizione con la Presidente Boldrini (sempre che abbiano ancora un senso le primarie di coalizione). Solo in quel momento Renzi potrà capire che la ‘forma’ che ha messo in campo, quella stessa che ha colpito favorevolmente molti italiani (anche di centrodestra), sarà il suo boomerang. Scrivevo prima di Pasqua che, attualmente, sottolineo attualmente, l’agnello sacrificale è solo Bersani. Renzi è così certo di uscirne vincente?
Scritto da eg il 5/4/2013 alle 12:46
Non condivido niente di quello che sta facendo e dicendo Renzi,cioè la distruzione del PD,di Bersani e di Prodi(a D'Alema e Veltroni aveva già tagliato la testa,comprese quelle ormai perse di Bindi e Finocchiaro). Un meschino gioco di potere di uno che pensa soloa sè stesso e non al Paese,come Berlusconi.Me ne ricorderò alle prossime primarie e poi nell'urna elettorale.A presto.
Scritto da peter-va il 5/4/2013 alle 12:49
@Adamoli, il blog organo del partito? ci mancherebbe altro, sai quanto lo apprezzo e il pluralismo anche "forte" lo considero una ricchezza straordinaria. Ero cosciente che con le mie riflessioni ci sarebbero stati degli equivoci e nel precedente intervento HO CHIARITO CHE NEL BLOG TUTTO E LECITO nei limiti del rispetto e della decenza. E chiaro che i miei riferimenti al plotone di esecuzione si riferivano "esclusivamente a chi nel PD" aveva già il colpevole da fucilare.
Scritto da Robinews il 5/4/2013 alle 12:58
Secondo me l'opinione pubblica ha già addossato le responsabilità al PD. Ce ne sono, ma ricordiamoci in che situazione è la nazione e come ci è arrivata (mancate scelte, l'occupazione del potere ed una specie di paternalismo seduttivo). Come a scuola, quello che "potrebbe fare di più" è sotto tiro. Il bulletto, se smette di bruciare le classi per qualche giorno, fa rallegrare e viene trattato con favore. Sarà un modo distorto di applicare la carità cristiana? Il governo di scopo serve.
Scritto da FrancescoG. il 5/4/2013 alle 13:10
Meno male che c'è uno come Renzi che ogni tanto si fa sentire. Con certi reduci di un passato che per fortuna non torna non si va da nessuna parte. Oltre che @Adamoli mi piace molto quello che scrive @Fiori sulla crisi dei partiti tra cui in prima fila il Pd di cui sono iscritto.
Scritto da Luca il 5/4/2013 alle 13:11
''La gatta frettolosa fece i gattini ciechi '' ..... fare in fretta per fare cosa?
Scritto da Renato Casola il 5/4/2013 alle 13:16
Secondo me alla fine si andrà al voto e ho paura che stravincerà di nuovo Berlusconi e dovremo dire grazie soprattutto a Grillo...
Scritto da Manuela Ceresola il 5/4/2013 alle 13:19
@ Robinews.La mancata campagna elettorale ha contribuito al pareggio elettorale. Il governo politico di cambiamento non è attuabile, secondo me, nelle condizioni attuali.Sul mettersi a disposizione di Napolitano per un governo di scopo,sai già che era la mia opzione preferita. La maggioranza alla Camera è un bel vantaggio. Renzi:la sua tattica è efficace. Se si fa il governo con il PDL, si accredita come leader pratico. Se non si fa avrà attratto parecchi elettori extra anche per le primarie.
Scritto da FrancescoG. il 5/4/2013 alle 13:27
@ Pietro e M.F. Concordo. L'idea solita è quella che il partito deve essere a servizio e strumento per fare qualcosa di più grande di se stesso, per le comunità. . Per qualcuno è più importante il capo, poi arriva il partito o movimento, poi l'Italia con le sue persone. Per altri la scala è invertita. Questa cosa qui va fatta capire in maniera netta e chiara. Altrimenti meglio ritirarsi a vita privata: perchè si finisce con l'essere non credibili e, di fatto, improduttivi. Un saluto.
Scritto da FrancescoG. il 5/4/2013 alle 13:34
51 fiducie (molte d'emergenza, ma pessime) votate insieme in un anno. Superati i 500 indagati nel PD. A destra son messi male, ma a sinistra è difficile vestirsi da verginella e farlo credere... sì, forse a qualche elettore. Andiamo a votare? Male, altra campagna elettorale "brubru" e fasulla, ma I) il Paese perde tempo e II) Grillo fa il pieno.
Scritto da Paolo Poli il 5/4/2013 alle 13:39
A proposito di lealtà politica. Homo homini lupus. sed Rentius lupissimus.
Scritto da A.Vaghi il 5/4/2013 alle 14:08
Ho letto un editoriale di Ricolfi su La Stampa. Tratta anche di disprezzo dell'avversario politico, la sua umiliazione e dei suoi elettori. Argomento valido per tutti, da chi da dei "cog......" agli elettori di centrosinistra, a chi è convinto che chi vota a destra sia idiota. Si recuperi il rispetto della persona e l'ascolto di tutti. E' la base per ogni cosa. Anche per le vittorie elettorali ampie e solide. La mia esperienza personale e diretta non fa altro che insegnarmelo.
Scritto da FranecscoG. il 5/4/2013 alle 14:24
Solo con l'indecenza politica si può sostenere di trovare un accordo con Berlusconi-Cdestra. Bersani doveva,deve,andare in Senato:se non avrà la fiducia, avanti un altro,con incarico a un Grillino,primo partito tolti i voti esteri.Non vogliono?Si andrà ad elezioni ,anche con il porcellum:Berlusconi vinse lo stesso e alla grande nel 2008.Se Renzi è così bravo non ci sarà quindi problema anche con sta legge elettorale.Io questa volta voterò SEL,spero ancora alleata col PD,Renzi permettendo.
Scritto da Marco M. il 5/4/2013 alle 14:50
Giuseppe, trovo questa tua affermazione giustissima " modificare la base sociale ed elettorale del PD,allargandola significativamente".Come è possibile che l'attuale gruppo dirigente non lo capisca?Forse perché sono troppo ideologizzati? ( ex-comunisti.o post.comunisti?).Mi meraviglio anche che gli ex-margherita siano su queste posizioni,forse per difendere posizioni di rendita?.Renzi invece lo ha capito bene,e da tempo,e agisce di conseguenza.Speriamo nelle prossime primarie veramente aperte.
Scritto da mario diurni il 5/4/2013 alle 14:59
Appunto, fare in fretta per fare che cosa? Ma possibile che Matteo Renzi non si renda conto che facendo così fa il gioco di Berlusconi? E perchè vuole sfasciare il PD?. Ha perso le primarie, aspetti il suo turno quando verrà e lasci lavorare il partito secondo quanto deliberato dalla Direzione. Io che sono bersaniano a quel punto potrei sostenere Renzi se proponesse una ricetta valida per il Paese.
Scritto da Carlo Manzoni il 5/4/2013 alle 15:03
Non è detto, berlusconi vuole andare in pensione non in galera e matteo l'ha capito.Mandiamolo pure in pensione appunto, sai non è poi peggio di altri per corruzione....è corrotto come....
Scritto da Sara Finzi il 5/4/2013 alle 15:12
L'annuncio di oggi è che Renzi qualora vinca le elezioni presenterà il nuovo governo ad Amici, già indicato il nome del vice premier, Maria de Filippi.
Scritto da Massimo Gugliotta il 5/4/2013 alle 15:24
Il PD raccoglie da Grillo lo stesso epiteto che ha lanciato a Berlusconi:IMPRESENTABILE. Può sembrare un paradosso,ma è la verità. Chi ha maggior senso di responsabilità DEVE raccogliere la sfida, per il PAESE prima che per il partito. Resta un dubbio: dopo che per anni il PD si è riempito di quadri ed elettori antiberlusconiani saprà interpretare il nuovo? E' una riconversione di 180 gradi...ed il PD non è il PCI di Togliatti! Devo dire purtroppo?
Scritto da Controcorrente il 5/4/2013 alle 15:33
Al sintetico ma puntualissimo commento di @A.Vaghi delle 14.08,aggiungerei questa considerazione: in politica,come nella vita,non far niente è spesso cosa buona e,altrettanto spesso,non dire niente appare intelligente. Purtroppo non la pensa così qualche illustre saggio-ex presidente della Consulta,al pari di un noto sindaco di Firenze.
Scritto da rb il 5/4/2013 alle 15:57
@Mario Diurni (14.59) - Il Pd è viziato da un certo ideologismo, non c’è dubbio, al pari però di altri partiti. Non lo è forse una grossa fetta del Pdl? Il problema che ho riscontrato nel Pd è che la militanza politicamente attiva non rappresenta più il suo elettorato complessivo ma solo una sua parte, quella che si direbbe, con approssimazione, più spinta a sinistra. Dico con approssimazione perché io mi sento altrettanto e forse più di sinistra di loro secondo quelli che ritengo i parametri più consoni di destra e sinistra in questa fase. Ne ho già parlato e ne parlerò ancora. Ecco perché considero che le primarie aperte siano un mezzo non solo utile ma indispensabile per il Pd. Quanto agli ex Margherita, il dirigente con cui mi sento davvero vicino è Enrico Letta. Poi se misuro i risultati concreti che ottiene mi sento abbastanza deluso. Ma la mia stima nei suoi confronti resta forte.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 5/4/2013 alle 16:19
@Massimo Gugliotta (15.24) - Apprezzo la tua ironia. La polemica contro la partecipazione di Renzi ad Amici di Maria De Filippi la reputo stolta. Se vuoi parlare ai giovani devi andare là dove si incontrano o e si riuniscono. Ogni luogo è buono. Conta ciò che si dice, non il mezzo che si usa.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 5/4/2013 alle 16:23
Bersani è sempre più solo. Anche chi critica fortemente Renzi non difende più il segretario, salvo gli amici più stretti. Mi dispiace ma deve uscire dal pantano. Non è colpa di Renzi se si è impaludato.
Scritto da Pd Sesto S. Giovanni il 5/4/2013 alle 17:01
OPS scusate, abbiamo capito male, in queste ore Renzi sta dicendo che lui "VUOLE SOLO ELEZIONI SUBITO" e che dice semplicemente quello che pensa il 95% degli italiani. MAH!" personalemente ho sentito direttamente le parole in TV di Renzi, ho letto le dichiarazioni virgolettate sui giornali, ho sentito le molte dichiarazioni dei Renziani E CREDO DI NON ESSERE ANCORA RINCRETINITO. e bravo il "furbino di Firenze" vista la reazione generale dopo aver tirato il sasso nasconde la mano.
Scritto da robinews il 5/4/2013 alle 17:30
@Roberto Caielli l'intervista di Renzi di ieri conteneva un bel richiamo all'orgoglio di partito (altro che volerlo spaccare). L'umiliazione di bersani che corteggia Grillo prostrandosi e riceve in cambio insulti è un vulnus grave alla dignità del nostro partito. Da elettore PD di sinistra non mi capacito che sia Renzi a restituire l'onore perduto al PD (ne parlava bene Ricolfi su La Stampa di oggi), mentre gli altri dirigenti sono in preda a un delirio auto-distruttivo.
Scritto da francesco_varese il 5/4/2013 alle 17:40
Per quelli che ancora non hanno capito (Bersani compreso): l'ortottero comico di Genova anche oggi ha precisato che non vuole partecipare a nessuna coalizione. Credo che le nuove elezioni, dopo l'elezione del Capo dello Stato che ha il potere di sciogliere il Parlamento, siano l'unica via per uscire da questo stallo. O Bersani vuole fare il masochista o decide di tirarsi fuori dal gioco al "presidente incaricato". Chi conosce altre vie le sveli subito (numero e Cap compresi) o taccia per sempre.
Scritto da Sic Est il 5/4/2013 alle 17:41
Ho già scritto tanto a proposito di Renzi nel blog precedente. Aggiungerei solo una domanda: che cosa ha indotto il sindaco di Firenze alla brusca accelerata degli ultimi giorni? E lo chiedo con la preoccupazione di chi si stava convincendo che egli potesse essere il nostro prossimo candidato premier. Me lo chiedo con la preoccupazione di chi teme l'implosione del P.D. Me lo chiedo da militante che ritiene che in un moderno partito democratico,nè di sinistra, né di centro, ma di centrosinistra, una componente liberaldemocratica o renziana possa e debba collaborare dialetticamente e in maniera positiva con una componente laburista, i cui riferimenti sono i “giovani turchi”. L'essenziale è che da parte di tutti siano rispettate le regole democratiche che ci siamo date, senza forzature di fazione o di tipo personale (e non mi riferisco solo a Renzi).Regole tanto più importanti perchè siamo un partito democratico, cioè non monarchico di tipo berlusconiano o di tipo grillino, ammesso che Grillo riesca a soffocare ancora a lungo la dialettica interna. Se l'accelerata di Renzi fosse dovuta alla sua fretta di proporre di nuovo con forza la sua candidatura a leader del centrosinistra, timoroso che il tempo non giochi a suo favore,non posso essere molto d'accordo, soprattutto se in questo modo si ridà fiato a Berlusconi ed alla destra, che giocherebbe comodamente sulle nostre divisioni.
Scritto da mariuccio bianchi il 5/4/2013 alle 17:45
A Ballarò la scorsa settimana vi erano 3 ospiti, 1del PD, 1 del PDL e un ministro del governo Monti. Il ministro ha rimarcato che vi erano grosse difficoltà a fare piccole leggine per cambiare un pochino la situazione, perchè i veti erano pressanti: ma di cosa state discutendo? Meglio Grillo al governo che Berlusconi, 2 leggi o 3 e poi al voto il resto è una presa in giro dei cittadini!
Scritto da maksim il 5/4/2013 alle 18:29
@Pd Sesto S. Giovanni. Bersani non è solo. Oltre ai suoi cortigiani del Pd ci sono gli eserciti di Vendola a sostenerlo a spada tratta.
Scritto da Luca il 5/4/2013 alle 19:12
@Adamoli. bah io sono giovane ed amici non lo guardo grazie a DIo...vorrà dire che la prossima volta lo vedremo da Signorini al posto di Ruby, secondo questa logica, tanto i giovani guardano queste cose giusto? perchè non facciamo pure una comparsata al grande fratello? ci sta no?
Scritto da Massimo Gugliotta il 5/4/2013 alle 19:15
@Gino D.: puoi ridere quanto vuoi, però Berlusconi non credo stia facendo altrettanto, se dopo i suoi camerieri, sulle scale del Tribunale di Milano ci manda la nipote di Mubarack, con tanto di sceneggiatura scritta da Ghedini & C.
Scritto da Adriano il 5/4/2013 alle 19:24
Ciao Adamoli, se passasse la linea di Renzi ho forte timore che si spaccherebbe il Partito Democratico.
Scritto da Ettore Russo il 5/4/2013 alle 20:20
@Ettore Russo. Appunto e sarebbe salutare, da una parte i libdem e dall'altra i socialisti! magari ci si può alleare ma devono stare separati è un pd ingessato da quando è nato. vedrei poi molto bene una unione dei libdem con l'ala di scelta civica di monti. potrebbe arrivare al 25% ed al 15% i socialisti. ma francamente si comincerebbe a camminare! per diana!
Scritto da Sara Finzi il 5/4/2013 alle 20:28
@luca, cosa significa la tua allusione al fatto che ci sia anche l'esercito di Vendola a difendere Bersani? Dov'è il problema? Ti meravigli della lealtà di SEL e del suo presidente? Tranquillo, attorno a Bersani non ci sono "cortigiani" ma persone per bene che vogliono cambiare questa terribile politica del nostro paese, TRA QUESTI MI ONORO ED HO L'ORGOGLIO DI ESSERCI ANCH' IO. I cortigiani stanno attorno ad altri personaggi e agglomerati politici.
Scritto da robinews il 5/4/2013 alle 20:32
Giuseppe carissimo, secondo me siamo nella condizione in cui è meglio andare a votare!
Scritto da Jacopo Marrocco il 5/4/2013 alle 20:32
@Ettore Russo (20.20) - Perché se vince Bersani con Renzi al 40%, malgrado regole discutibili al secondo turno, il partito sta unito e se vince Renzi si dovrebbe spaccare?
Scritto da Giuseppe Adamoli il 5/4/2013 alle 20:37
@Massimo Gugliotta (19.15) - Io non ero Renzi e dunque facevo poca notizia. Ma avevo cariche importanti in Lombardia, politiche e istituzionali, e andavo dovunque quando mi chiamavano. Anche alle feste della destra del Movimento Sociale di La Russa. Dal mio partito non ricevevo critiche ma incoraggiamento.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 5/4/2013 alle 20:40
@Jacopo Marrocco (20.32) - Capisco il tuo punto di vista, caro Jacopo, ma guarda che se rivotiamo con la stessa legge elettorale rischiamo di ritrovarci con un Parlamento ancora paralizzato. Sulle regole elettorali metterò un post nei prossimi giorni e poi ne riparleremo.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 5/4/2013 alle 20:41
@Adamoli. Ma allora i partiti non erano caduti così in basso e Tu sei stato un politico di grande profilo!
Scritto da Ambrogina Zanzi il 5/4/2013 alle 20:57
Il PD è l'unico partito al mondo che dopo 3 mesi per eleggere il "massimo rappresentante", ora vuole un' altra consultazione per far eleggere lo sconfitto ben visto dalla parte avversa. Misteri della politica, o di bottega. Non capite ed è peggio per voi, che quelli di destra non vi voteranno mai, e gli idioti come me che sono di sinistra non vi voteranno più!!!!
Scritto da maksim il 5/4/2013 alle 20:59
La notizia di oggi è che dopo Renzi, sarà la volta di don Ciotti http://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2013/04/05/news/la_svolta_di_maria_renzi_e_don_ciotti_cos_cambia_amici_-56019739/ La svolta di Maria: 'Renzi e Don Ciotti, così cambia Amici' - Repubblica.it www.repubblica.it
Scritto da Angelo Ruggeri il 5/4/2013 alle 20:59
sono in totale disaccordo su un interrogativo allo stato attuale "INESISTENTE". in molti si chiedono MA SE VINCE RENZI IL PD SI SPACCA, oppure, PERCHE' SE VINCE BERSANI SI RESTA UNITI E SE VINCE RENZI SI ROMPE?. non mi sembra un argomento all'ordine del giorno! Se e quando ci sarà una nuova sfida per il futuro e si rispetteranno le regole questo rischio NON C'E'. resta solo un interrogativo PERCHE' RENZI HA APERTO "ADESSO" QUESTO SCONTRO?? ho cercato di rispondere nei precedenti interventi.
Scritto da ROBINEWS il 5/4/2013 alle 21:16
Molti se ne andranno a sinistra (me compreso), se il Pd (che nel caso non esisterebbe più) decidesse di affidarsi a Renzi. Eppure io dovei stare con Renzi perché sono "nato" dalla sua parte. Ma in realtà la mia scuola è stata la sinistra di Base di Giovani Marcora e Luigi Granelli. E quelli, uno come Renzi (che infatti è sempre stato avversario di Lapo Pistelli, figlio di Nicola) l'avrebbero "bocciato" senza appello..
Scritto da Nino Nic Russo il 5/4/2013 alle 21:46
"Diamoci tutti una calmata. Sia Renzi, nei toni delle interviste, sia quelli che gli rispondono che lui è come Berlusconi. Comunque vadano le prossime primarie è un fatto che non tutti quelli che hanno votato Renzi poi hanno votato Bersani, e sarebbe successo lo stesso in caso contrario. Le scorie delle primarie non si sono riassorbite. La prossima volta dobbiamo usarci più garbo e capire che il nemico non è tra noi. La sfida sarà complicatissima contro Grillo e Berlusconi, se perdiamo tempo a litigare fra di noi è una sciagura. Lo dico da noto esagitato, è un'autocritica". [Matteo Orfini]
Scritto da Angelo Ruggeri il 5/4/2013 alle 21:54
@Angelo Ruggeri. Perfettamente d'accordo.
Scritto da Nino Nic Russo. il 5/4/2013 alle 22:41
@Mariuccio Bianchi, si ridà fiato a Berlusconi e alla destra rimanendo nel pantano nel quale ci ha cacciato Bersani nell'inseguire Grillo da cui siamo stati umiliati. Se Bersani non ce l'ha fatta è colpa di Renzi? Il sindaco di Firenze sta dando un enorme contributo per uscire da uno stallo mortale per il Pd. Lo ha riconosciuto anche il direttore dell'Unità, che è uomo di Bersani, questa sera da Lerner. Stiamo fermi ancora un pò e Berlusconi lo rivedremo al governo.
Scritto da M.F. il 5/4/2013 alle 23:08
Caro Adamoli, la tua analisi è centrata anche se nel finale penalizzi il PD. Se l’elettorato, preferirà la destra di Mr. Bean non è certamente a causa della politica del PD. Mi sembra che in questo bailamme chiassoso che sta dilaniando le istituzioni, il PD ha dimostrato serietà e senso di responsabilità ignoti sia alla destra che al movimento M5S.
Scritto da Ernesto Alberichi il 5/4/2013 alle 23:20
Caro Giuseppe, condivido la tua analisi. Matteo Renzi, che ho votato, alle primarie, deve poter esprimere le sue posizion, ma con cautela e dignità perché questo PD ha perso un altra occasione per poter vincere e governare in modo dignitoso questo paese. Si è cullato sulla "gioiosa macchina da guerra, ha inseguito i giaguari da smacchiare e i tacchini da prendere sui tetti, ecc., ecc.: così nel frattempo..........abbiamo PERSO le elezioni. COMPLIMENTI!
Scritto da tinorossi il 6/4/2013 alle 00:58
Che il PD possa scindersi in due partiti è ormai una più che una ipotesi. La dimostrazione la si ha leggendo le smentite d'obbligo degli onorevoli varesino e gallaratese della corrente (o del quasi partito?) di Renzi. Il pezzo trascritto è tratto da La Provincia on-line 5 aprile: “...Di uscire dal partito però non se ne parla. «Non si è mai accennato a questa ipotesi, si vuole che il Pd prenda una posizione chiara» spiega Senaldi. Il referente di Renzi a Varese, Alfieri, è ancora più netto: «Se il sindaco di Firenze avesse voluto rompere l'avrebbe già fatto, non si può sempre pensare che chi ha una posizione diversa debba pensare ad uscire dal partito»”. Insomma (per come la vedo io) la scissione è possibile, prossima e ventura.
Scritto da ulderico monti il 6/4/2013 alle 07:15
Siamo ai suicidi per la disperazione. Il paese brucia e noi qui a traccheggiare sul fuoco amico a Renzi o a Bersani. Finalmente Enrico Letta ieri ha detto qualcosa di sensato: si faccia un governo con chi ci stà, il PDL, perchè la situazione è esplosiva e i problemi incancreniscono. Ognuno si morda la lingua e si facciano quelle 4 cose più urgenti con un governo che il PDL si è dichiarato disposto ad accettare sia guidato da un PD. Dopo 40 giorni finalmente l'ha capito !
Scritto da L.V.. il 6/4/2013 alle 09:15
@Adamoli. Dubito la incitassero a fare comparsate in tv....
Scritto da Massimo Gugliotta il 6/4/2013 alle 09:30
Massimo Gugliotta http://www.youtube.com/watch?v=JPyi-OuZeT8 Tolleranza Zoro 90a puntata Di elezioni non vinte e analisi della non vittoria, di Bersani e di Grillo. PS. Invito a guardarlo...l'ultima persona in grado di fare un'analisi politica seria.
Scritto da Massimo Gugliotta il 6/4/2013 alle 09:32
@Ernesto Alberichi (23.20) - Perché dici che nel finale del post penalizzo il Pd? Prendo atto della situazione e lancio (con molti altri) un grido d’allarme. Basta vedere i sondaggi (di cui non bisogna essere schiavi ma che segnalano una tendenza), il Pd arretra leggermente e il Pdl avanza sia pure di poco. La colpa è nostra. non degli italiani.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 6/4/2013 alle 09:51
@L.V (09.15) - Scrivi: “noi qui a traccheggiare sul fuoco amico a Renzi o a Bersani. Finalmente Enrico Letta ieri ha detto qualcosa di sensato: si faccia un governo con chi ci stà”. Non so a chi ti riferisci con il “noi”. Visto che sei un lettore attento, non ti sarà sfuggito che questa è la posizione dei miei “editorialini” sul blog dal giorno dopo le elezioni. Con una sola precisazione importante, non sono per il “governassimo, ma per un governo a termine, per fare le poche cose che sono ormai diventate una litania.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 6/4/2013 alle 09:53
Dopo 45 giorni di confusione generale, di bagni di umiltà ai limiti della decenza, di appelli al bene comune a senso unico, mi sembra chiaro che, il M5S, di Bersani, del PD e di chiunque altro, non ne vuole sapere niente. Non critico i grillini che, in effetti, non hanno cambiato la loro politica di distruzione del sistema. Chi li ha votati lo sapeva e non può far finta di non aver capito. Avuta questa certificazione non mi pare che occorra aspettare altro. Se Bersani non lo ha capito sono affari suoi, se fa finta di non capire, e direi che questa è l’ipotesi più calzante, sono problemi nostri. Dire che occorrono tempi lunghi ad un segretario di partito per metabolizzare un evidente insuccesso è una panzana da vecchio partito comunista in cui per sapere se ci fosse il sole si consultava l’Unità piuttosto che guardare dalla finestra.
Scritto da Sic Est il 6/4/2013 alle 10:47
Non si tratta di scegliere tra Bersani e Renzi. Mi chiedo semplicemente: se Bersani fallirà potremo conservarlo riempiendolo di naftalina? Via lui quale alternativa nel PD? D' Alema? Veltroni? Franceschini? Letta? Bindi? Fassina o giovane turco? Un nome, forza, un nome. Today non ce ne sono di spendibili, questa è la verità. L' unico è Renzi, non vedo altro. A volte in politica occorre essere realisti, anche se i miei ex compagni DS, ancora ideologizzati, ne vorranno uno doc e basta!
Scritto da Pdvarese il 6/4/2013 alle 10:48
@ Adamoli. E' evidente che quel noi è riferite ai vari interventi nel blog. La tua posizione è stata chiarissima fin dal dopo elezioni e la condivido pienamente. Vedo però che nel PD i vari Letta e Franceschini ci sono arrivati solo ieri. Prima però hanno assecondato il narcisismo di Bersani nell'assurdo tentativo di inseguire Grillo perdendo tempo prezioso. Ho già detto in altro intervento che anche Napolitano non ha avuto il coraggio di impedire questa percorso ad esito previsto negativo.
Scritto da L.V. il 6/4/2013 alle 10:55
Caro Adamoli, da sempre l’elettorato italiano ha dimostrato una sensibilità politica e di giudizio che manifesta con estrema severità nel giudicare il comportamento della forze politiche di sinistra mentre dimostra una eccessiva tolleranza nel giudicare il comportamento delle forze politiche di destra. In estrema sintesi, l’elettorato vedrebbe le pagliuzze nell’occhio della sinistra, e non vedrebbe le travi nell’occhio della destra. Se partiamo dal presupposto , che la sinistra da sempre si preoccupa del prossimo, mentre la destra da sempre lo ignora, il comportamento dell’elettorato dimostra che l’individualismo è fortemente radicato nella società italiana. Alla luce di queste verità dovremmo essere più tolleranti nel giudicare gli errori delle forze progressiste che ci rappresentano. Se non cambia la mentalità, se non si consolida il principio che la ricchezza deve essere distribuita con equità, la sinistra avrà sempre scarse possibilità di governare in questa nazione.
Scritto da Ernesto Alberichi il 6/4/2013 alle 11:19
@Robinews. Fai bene ad essere orgoglioso della tua posizione. Non ti conosco e quindi non dubito della tua coerenza e non mi permetto di definirti una cortigiano di Bersani. Noto che Bersani nel partito in questo momento è sostenuto solo dal suo cerchio stretto e da Vendola. L'ironia sui suoi eserciti è dovuta al fatto che quando lo sento dettare la linea al Pd dall'alto della sua altissima percentuale mi fa molta tenerezza.
Scritto da Luca il 6/4/2013 alle 11:33
Sig. Adamoli, per cortesia mi può spiegare quali sono le poche cose per il bene del paese che il PD dovrebbe fare con Berlusconi prima delle successive elezioni?
Scritto da maksim il 6/4/2013 alle 12:49
@luca, e daje con l'ironia sulle % di Vendola. Niki, poteva essere al posto del M5S (20-30%) se avesse portato avanti l'intuizione di 3 anni fa sulla evoluzione della crisi italiana e non si fosse chiuso in gran parte del "circo politico conformista in auge": Idem sarebbe stato per Bersan se avesse rotto con più determinazione con il passato in campagna elettorale. Piangere sul latte versato non serve, serve invece trarre lezione e CAMBIARE IN PROFONDITA' PER IL PRESENTE E IL FUTURO.
Scritto da ROBINEWS il 6/4/2013 alle 13:22
@PD VARESE, carissimo, il problema non e quello del PITIGRI' che deve avere un leader, ma cosa e come intende fare. Io credo che sono ancora troppi quelli che pensano di affrontare la gravissima crisi "inedita" con i vecchi schemi politici o peggio ancora con ALLEANZA TRA PD E PDL. La vicenda del M5S non è un infortunio transitorio. Chi lo pensa commette un errore mortale perchè porterebbe all'aggravamento della crisi e a un possibile sbocco antidemocratico e violento della crisi.
Scritto da Robinews il 6/4/2013 alle 13:31
@tutto il blog, cari amici, avrete cetamente notato i miei gravi presagi per il futuro (violenze-caduta della democrazie ecc.). Vorrei chiarire che per natura sono un ottimista ma i fatti che si ripeteno sono segnali più che sufficenti per temere per il futuro. Oggi è toccato alla "cristallina" Boldrini a Civitanova Marche essere contestata di fronte ai tre morti suicidi. E non basta esorcizzare Grillo che ci ricorda i bastoni. Quando smetteranno di suicidarsi, i disperati spareranno ai ladri.
Scritto da Robinews il 6/4/2013 alle 13:43
E' arrivato anche Franceschini sulle nostre posizioni e quindi probabilmente anche Bersani. Meglio tardi che mai. Ma che razza di dirigenti abbiamo!
Scritto da Luca il 6/4/2013 alle 13:45
@Ernesto Alberichi. Non sono d'accordo. La maggior parte di noi abbiamo sempre manifestato, sul blog, il disagio nei confronti di un CDX al servizio solo del proprio capo, denunciando tutte le travi che nasconde con gli occhiali scuri. Ciò non toglie la libertà democratica di chi contesta, non la pagliuzza negli occhi del segretario PD che non ha metabolizzato un insuccesso elettorale, ma la mancanza di lungimiranza per il bene del Paese e l'incedere quanto meno titubante e senza obiettivi.
Scritto da Sic Est il 6/4/2013 alle 13:53
Hai ragione da vendere @Robinews, ma un candidato, un uomo o una donna, insomma un leader per un partito come il PD va trovato. Per me Bersani, ora come ora, è fuori, mi sbaglierò. Sinceramente Renzi non mi sembra un mostro. Volevamo fare un governo con il M5S che sono antieuropeisti, anti Pd, anti di sopra e di sotto e abbiamo paura delle idee di Renzi? Non lo so, mi sembra che stiamo perdendo la bussola ed il buon senso. Ci vanno bene le proposte anni 70 dei vari Fassina? Prego, accomodatevi.
Scritto da Pdvarese il 6/4/2013 alle 14:09
Dopo Renzi, del quale non dubitavo, anche Franceschini dimostra di esser stato folgorato sulla strada della ragione...,continua lo sgretolamento della falange bersaniana. E' mancato il buon senso in questi 45 giorni che sono costati al PD almeno un paio di punti in percentuale a pro di Berlusconi. A questi si sommeranno...i delusi causa l'intesa di governo con il PDL ed una rottura prevedibile con SEL. Piuttosto che tutti questi smottamenti non era meglio un ragionevole piano B dopo le elezioni?
Scritto da La professoressa. il 6/4/2013 alle 15:09
@Maksim (12.49) - Ti rispondo per cortesia in quanto mi hai fatto una domanda diretta. Ma quello che mi chiedi l’ho già scritto decine di volte. E allora ti rispondo con le parole di Dario Franceschini, un dirigente amico da cui mi sono distaccato negli ultimi anni e che oggi sul Corriere parla come me: “Tra un governo in cui siano insieme La Russa e Vendola e nessun governo ci sono vie di mezzo. Cioè un esecutivo di transizione, che prenda le misure necessarie per dare ossigeno all’economia mentre in Parlamento si fanno le riforme istituzionali: Senato federale, con conseguente riduzione dei parlamentari, e legge elettorale”. Ti faccio notare che nei prossimi giorni Bersani incontrerà Berlusconi. Quanti errori. Bersani poteva già essere capo del governo. Evento ormai ben difficile. Peccato.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 6/4/2013 alle 15:35
@Giuseppe Adamoli-15:35. Concordo con quanto dici. Passata la smania della caccia ai grilli (che non doveva essere iniziata), Bersani si ritrova con i pugni pieni di mosche (sempre insetti comunque) e con una delle più madornali brutte figure che, con un pizzico di savoir faire politico, poteva evitarsi. E avrebbe potuto già essere Capo del Governo senza buttare alle ortiche un buon 2% e passa di elettori. Bastava spiegare agli elettori quello che questi avevano capito subito: non abbiamo vinto.
Scritto da Sic Est il 6/4/2013 alle 15:52
Mah! Tra La Russa e Vendola? È che paragone è? Il problema è La Russa, Berlusconi, Verdini, Bossi, Calderoli, Giovanardi, Brunetta, Santachè, Gelmini, Fito.... qui mi fermò Se Vendola è un problema forse non abbiamo capito chi siamo ne dove vogliamo andare.
Scritto da Massimo Cortesi il 6/4/2013 alle 16:21
Ma scusa Adamoli:per quattordici mesi che governo c'è stato?Oppure avevi fatto una scappata all'estero?
Scritto da Giuseppe Morelli il 6/4/2013 alle 16:22
Carissimi amici del blog, ci facciamo prendere un po tutti dal "politicismo" che dovrebbe risolvere almeno qualche piccolo problema. PERCHE' NON CI DICIAMO TUTTI LA SACROSANTA VERITA'-LA RICCHEZZA RUBATA DALLA FINANZIARIZZAZZIONE GLOBALE- ha distrutto e rubato "tutto" ai poveri e al ceto medio.POTREMO MAI AVERE UN GOVERNO CHE DICE "NOI IL DEBITO NON LO PAGHIAMO? con molta semplicità io dico che solo questo è possibile per uscire dalla crisi. AVREMO UN GOVERNO CHE FA QUESTA SEMPLICE RIVOLUZIONE??
Scritto da ROBINEWS il 6/4/2013 alle 16:37
Franceschini col suo appello ha definitivamente sciolto Areadem,e ha reso esplicito quel che da tempo si intravvedeva all'orizzonte ...il ricongiungimento delle anime cattoliche ma soprattutto ex-Margherita-ex Dc sotto il vessillo di Renzi. C'è gente che non aspettava altro, io sono tra quelli a cui quest'abbraccio non piace. Me ne farò una ragione !
Scritto da Giovanni De Rosa il 6/4/2013 alle 17:43
Il risultato sarà un indebolimento del centrosinistra a favore di berlusconi.Quello che mi chiedo:con che faccia si presenteranno in Parlamento?
Scritto da Giuseppe Morelli il 6/4/2013 alle 17:45
Beh, forse devo ammettere che ho conosciuto, in Regione, un altro Giuseppe Adamoli
Scritto da Nino Nic Russo il 6/4/2013 alle 17:47
il problema nel Pd, da ex popolare, ex dc (sinistra di base), è che si sta ancora rincorrendo, per convincerla a coabitare nel nel partito, la cosiddetta area cattolico popolare. In realtà quella che è sempre pronta sull'uscio (Renzi, Fioroni, Gentiloni, in precedenza Carra, Binetti, Dorina Bianchi ecc...) è un residuato della Dc più ortodossa e più in linea con le posizioni della gerarchia (La Cei). Pensavo, e speravo, che da "cattolico adulto" (come me) Franceschini fosse immune dai difetti del partito clericale che alla fine riesce sempre a trovare una ragione per allearsi con la destra peggiore (vedi esperienza del gruppetto di popolari che parteciparono a primo "gabinetto Mussolini"). Invece....Ma spero ancora che non sia vero e che la sua sia una semplice... speculazione politica
Scritto da Nino Nic Russo il 6/4/2013 alle 17:53
@ Sic Est (13.53), le mie conclusioni le traggo dall’amara constatazione che dal 1948 ad oggi la sinistra italiana, da sola, non è mai riuscita a governare questo Paese
Scritto da Ernesto Alberichi il 6/4/2013 alle 18:12
E restando in tema, il Giuseppe Adamoli di oggi mi pare perfettamente in linea con quella parte- non diei "più clericale" ma certamente ancora imbevuta di un inveterato e non sempre palese "anticomunismo" che talvolta emerge anche in quelli che pensavi l'avessero superato, Io ne conosco alcuni, ex deputati e senatori Dc e poi popolar che, nonostante oggi stiano nel Pd a volte si lasciano sfuggire una certa insofferenza per i "comunisti". Se no si chiarisce, anche con una separazione netta, questo pregiudizio, il Pd è purtroppo destinato a sparire o a ridursi a partito di sinistra...
Scritto da Nino Nic Russo il 6/4/2013 alle 18:21
@Giuseppe Adamoli ma ti ricordi di me? Mi chiedo come mai non commenti mai i miei "interventi" sulla tua pagina. Eppure penso che siano un contributo alla dìiscussione soprattutto se si considera che veniamo comunque dalla stessa esperienza. E che io da giornalista ti ho sempre apprezzato. E te l'ho dimostrato molte volte. Talvolta esprimo posizioni non in linea con le tue, ma questo è il bello del dibattito. Ho la sensazione che cerchi di evitarmi anche se non capisco il perché
Scritto da Nino Nic Russo il 6/4/2013 alle 18:23
@Nino Nic Russo - Certo che mi ricordo di te. Mi dispiace di averti dato la sensazione di snobbarti che è tutto infondata. Il dialogo per me è il sale della politica. Ma non posso rispondere a tutti. Tra oggi e ieri sul medesimo post ci sono un centinaio di commenti. Grazie per la tua interlocuzione.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 6/4/2013 alle 18:27
@Giovanni De Rosa, @Giuseppe Morelli e @Nino Nic Russo. Io non sono affatto interessato a riunire organicamente e organizzativamente le varie "anime cattoliche". Conta molto di più la cultura comune. Se c'è ancora, si può esprimere indipendentemente dalle collocazioni interne. Quando ex popolari ed ex Margherita erano per Veltroni, io votavo Letta. Quando erano quasi tutti per Franceschini, io votavo Bersani. Alle primarie di qualche mese fa, Marini, Fioroni, Bindi, Franceschini hanno tuonato contro Renzi e io ho votato per lui. Scelgo il progetto politico e lo dico in modo chiaro. Ciò che importa è il rimescolamento delle varie componenti tradizionali. Perché altrimenti avremmo fatto il Pd?
Scritto da Giuseppe Adamoli il 6/4/2013 alle 18:29
Più di 100 commenti, bella discussione ma al partito provinciale tutto tace, è fermo, è morto. E sono capaci di lamentarsi perché diminuiscano le tessere.
Scritto da Giovane ex rottamatore il 6/4/2013 alle 19:20
...Ma qualche Solone che con estrema sicumera ieri diceva : Renzi spaccherebbe il Partito... Bersani è l'usato sicuro ecc. ecc. E oggi torna a soloneggiare, non è mai in preda di un "ragionevole dubbio? Io confesso candidamente che in questo momento non mi sento di dare ricette. L'unica cosa che trovo repellente e stomachevole, è un accordo con questa destra capitanata da cotanto Leader. Anche se oggi sta pensando al BENE DEL PAESE.
Scritto da Iscritta delusa il 6/4/2013 alle 19:41
Nei prossimi giorni si capirà se il PD e il CSX saprà difendere e offrire al paese una presidenza della repubblica nell' "UNICA PERSONALITA'" da salvare nel ventennio trascorso e cioè ROMANO PRODI. personalmente sono scettico anche se nel complesso i numeri parlamentari ci sono. Quando nel post di @Adamoli ci siamo messi a dicutere di Matteo Renzi mi sembra che l'altra faccia della medaglia di Renzi non sia in realtà Bersani ma appunto Prodi e quirinale.Caro Giuseppe cosa ne pensi?
Scritto da ROBINEWS il 6/4/2013 alle 21:05
Come si temeva (o si sperava) nel PD si palesano senza vergogna le divisioni originarie tra ex comunisti ed ex democristiani. Chi percorre questa via è uno sciagurato. Perché sta lavorando per aumentare le quotazioni di Silvio Berlusconi (che è certamente un leader di qualità e un ottimo tattico). Solidarizzo con Giuseppe Adamoli e chiedo un governo SUBITO. Quaranta giorni di inerzia e di vacanza sono un insulto ai lavoratori ai pensionati a chi soffre. Svegliatevi, voi che dormite!
Scritto da ulderico monti il 6/4/2013 alle 21:16
Franceschini non vi pare la nota "mosca cocchiera" ? E' da diversi giorni ormai che si sta organizzando un incontro tra Berlusconi e Bersani.
Scritto da A. Vaghi il 6/4/2013 alle 21:32
Il popolo del PD è stato allevato e coltivato all'antiberlusconismo militante. "Repubblica", i circoli culturali, i salotti buoni, i poteri forti così hanno insegnato per 20 anni. Oggi non è facile, ...cambiare tutto. Quelli per noi sono IMPRESENTABILI,...ma necessari, oggi INDISPENSABILI. Risultato: il PD perderà tanti voti se farà l'accordo col PDL, ma ne perderà tantissimi se andrà ad elezioni a breve, ancor di più...se deciderà di star fermo. DECIDIAMOCI PERO'!
Scritto da La professoressa il 6/4/2013 alle 22:29
@Robinews (21.05) - Francamente non mi sento di avallare la tua congettura di una contrapposizione fra Renzi e Prodi. Ho un’altra sensazione, che l’incontro fra Bersani e Berlusconi colga il primo in un momento di (relativa) debolezza e il secondo in un momento di (relativa) forza, malgrado i suoi pesantissimi guai giudiziari. Con il governo alle spalle la partita si sarebbe giocata a parti rovesciate. Non vorrei essere io a dire fra una quindicina di giorni che alla destra abbiamo concesso troppo. La tempestività in politica è molto importante.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 7/4/2013 alle 09:45
Tafazzi docet.
Scritto da Francesco Liparoti il 7/4/2013 alle 11:14
Apro il Corriere e mi fermo solo al titolo: "Parla il bersaniano Speranza: «Il Cavaliere è legittimato, ma serve un esecutivo di cambiamento»" !!!! Sich! Esecutivo di "cambiamento" ? ? ? ? ? Caro Adamoli, parli di "misure necessarie per dare ossigeno all'economia" e di "riforme istituzionali" e intendono farlo con Berlusconi ? ? ? A questo punto rimango convinto di 2 cose: 1) che negli ultimi 16 anni la presunta opposizione del centro sinistra sia stata completamente collusa con Berlusconi (come - per intenderci - i DL sono sempre stati collusi con la Lega qui a Varese); 2) che non c'è alcuna volontà di fare riforme vere. Conclusione: monterà ulteriormente la protesta dei grillini.
Scritto da Franco Barlocci il 7/4/2013 alle 11:21
Refuso : i DS non i DL
Scritto da Franco Barlocci il 7/4/2013 alle 11:22
@Franco Barlocci - Le parole che tu riporti le ho trascritte dall'intervista di Franceschini. Se leggi con attenzione il mio blog ti renderesti conto che sono stato fin dall'inizio contro ogni "governissimo" e a favore di un governo transitorio di scopo per tre o quattro cose urgentissime e la riforma elettorale. Niente riforme che preparino la "Terza Repubblica". Con Berlusconi non si può. Ma un governo bisogna farlo anche se ci fossero elezioni anticipate molto presto.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 7/4/2013 alle 11:39
... mi dispiace che Renzi la pensi cosi perchè riponevo e voglio riporre ancora fiducia in lui ma secondo mè sbaglia su qualsiasi collaborazione con Berlusconi ... è come cadere nel suo "tranello" ... gli ellettori di Berlusconi sono solo degli opportunisti ...
Scritto da Daniele Pescatore il 7/4/2013 alle 15:35
A quanto pare però il PD ancora una volta h aperso l'iniziativa, Berlusconi se ne è uscito con l'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti( che gli frega, tanto paga lui il partito) ed il Pd ora lo sta inseguendo per un accordo, ormai è chiaro che questa dirigenza è totalemnte incapace di fare un campagna elettorale o di apportare strategie sensate, e quando parlo di dirigenza ci metto anche un Renzi che dino ad ora si è limitato a criticare ed a scimmiottare un po' le idee di Grillo
Scritto da Massimo Gugliotta il 7/4/2013 alle 15:36
Proprio ieri Berlusconi ha pubblicato le sue "8 proposte choc" ma tra esse non c'è la riforma elettorato. Perchè Berlusconi non vuole modificare il porcellum, ergo il PDF che di B. è creatura e proprietà privata non modificherà la legge elettorale. Si vuole fare il governo transitorio con 3-4 cose urgentissime ? la più urgente è la legge elettorale nuova e seria! Si può fare il governo così? Io sarò stupido ma la logica direbbe NO. Ah, già. Ma anche neglio 8 punti di Bersani non c'è la riforma elettorale ! Che stupido, e io che mi ero illuso ! ! !
Scritto da Franco Barlocci il 7/4/2013 alle 19:03
Il Paese è sull'orlo di un baratro, serve una soluzione a breve. Abbandoniamo i grilli incoscienti e obtorto collo cerchiamo di trovare il compromesso con il PdL. L'alternativa è il rischio di una frattura irreparabile con il popolo.
Scritto da MiC il 10/4/2013 alle 20:19
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