Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 22/4/2009 alle 15:01

Per colpire uno, si puniscono tutti. È questo il risultato della legge regionale approvata ieri dal Consiglio regionale che regolamenta le attività artigianali di vendita di prodotti alimentari destinati all’immediata consumazione. In pratica si vanno a toccare attività come pasticcerie, gastronomia, gelaterie, yogurterie, rosticcerie, piadinerie, pizzerie da asporto, ma soprattutto i kebab, vero obiettivo della legge. Oltre all’orario di chiusura imposto non oltre l’una di notte, colpisce il divieto di mettere tavolini o arredi esterni e di poter consumare i prodotti all’esterno, nelle immediate vicinanze del negozio.
Ma la Lega Nord, da cui viene l’iniziativa, si era immaginata che per colpire i kebab, avrebbe messo in pericolo anche il cono gelato consumato fuori dalla gelateria, classica abitudine serale di tutti gli italiani in estate? La verità è che ha vinto un pregiudizio culturale contro il quale abbiamo invano combattuto.

Categoria: Lombardia
Commenti dei lettori: 14 commenti -
Ma questi si rendono conto di quel che fanno? Finirà come al solito con una bastonata sulle gengive a questa assurda maggioranza, con Tar o Consulta che bocceranno una legge stupida come chi l'ha concepita
Scritto da Adriano il 22/4/2009 alle 15:20
La prevenzione culturale della Lega è senza freni e senza limiti. Serve un lavboro di rieducazione.
Scritto da Armando il 22/4/2009 alle 15:59
Spero che i titolari delle attività danneggiate, molti dei quali costituiscono il bacino elettorale della Lega, si rendano conto di aver votato per un ceto politico che, per furore ideologico mina i loro interessi. Capiranno o continueranno ad essere autolesionisti?
Scritto da Angelo Eberli il 22/4/2009 alle 20:28
Che assurdità... ora inizio veramente a preoccuparmi dei leghisti
Scritto da Gianluca il 22/4/2009 alle 21:04
Il pregiudizio della Lega è da condannare. E tutti gli altri voti dove li presi? Il PDL va criticato quasi allo stesso modo.
Scritto da Valceresio il 22/4/2009 alle 22:08
Il tuo blog è troppo bello per perderti in notizie di questo tipo. Lasciale a Varesenews dove tutti si possono sfogare gratis. Lo dico da simpatizzante leghista che ti segue comunque con simpatia sul blog.
Scritto da Un simpatizzante Lega il 22/4/2009 alle 22:13
Capisco che nella legge ci sono delle esagerazioni ma io non gli darei tanta importanza.
Scritto da Diego il 22/4/2009 alle 22:51
Si questa legge ha come vero obiettivo una sorta di pulizia etnica alimentare, il kebab appunto. Resta però il fatto che nelle adicenze di di questi esercizi, di gelaterie, piadinerie e via elencando si creino per la maleducazione dei cleinti, l'incuria dei proprietari e l'assenza di controlli da parte dei Vigili Urbani, situazioni vere e proprie di degrado francamente disturbanti. Bastava inasprire e applicare qualche provvedimento amministrativo. Invece si mostrano i muscoli. Di panna montata
Scritto da Cesare Chiericati il 23/4/2009 alle 09:36
per Diego...è una legge scemata per cui dovrebbe avere poco importanza; però però è segno incredibile di quello che è alle volte la Lega Nord. Uno non si dovrebbe neanche sognare di proporre una legge del genere...tra l'altro il kebab si è diffuso per un motivo molto semplice:è buono! Vi segnalo che anche in Emilia si guarda con interesse a questa bellissima legge, infatti la Lega sta pensando di proporla anche lì http://www.romagnaoggi.it/emilia/2009/4/22/121995 e addio piadine romagnole:D
Scritto da Emanuele Martini il 23/4/2009 alle 10:27
Non è tanto il contenuto della legge che impressiona quanto il furore ideologico che la sottende.
Scritto da Cesare il 23/4/2009 alle 10:51
Per far chiudere un qls esercizio commerciale che crea problemi (droga, ordine pubblico, schiamazzi ecc.) è sufficinete un'ordinanza del Sindaco senza scomodare una Legge (dico legge) Regionale. Sta qui il problema e la gravità del provvedimento. Anche perchè alla fine le cose continueranno come prima e nessuno rispetterà e farà rispettare il provvedimento. Quando è la simbologia (e non la sostanza) che conta vuol dire che bisogna iniziare a preoccuparsi.
Scritto da ale il 23/4/2009 alle 11:36
Le gelaterie, forse nemmeno nei centri storici delle città turistiche, raramente chiudono già adesso dopo l'una. Se un passante vuole mangiarsi un panino o un kebab alle 3 non ci vedo niente di male. Sarà un problema contrattuale dell'esercente e del suo personale restare aperto sino a quell'ora. Altra cosa sono gli chiamazzi e l'igiene della strada da tenersi da parte degli esercenti e dei clienti. Le regole esistono già a livello comunale, basterebbe applicarle.
Scritto da Nicola Lombardo il 23/4/2009 alle 11:51
come tante altre castronerie (si veda la denuncia degli irregolari negli ospedali) ideate dalla Lega , partito che ormai è specializzato in materia, anche questa resterà disapplicata: tutti continueranno a consumare cibo all'esterno dei locali, che si tratti di kebab o di gelato poco importa. Poveri noi ... ma quando finirà l'ubriacatura leghista ?
Scritto da larpi il 23/4/2009 alle 13:45
quoto larpi alla grande. Il bello delle proposte leghiste, a cui mi permetto di aggiungere tutte quelle che sembrano esserci e poi non vengono neanche messe in legge- e non solo non applicate per plateale incredibilità- ad esempio le celeberrime Ronde, che non sono nel decreto sicurezza. E da una parte è una fortuna, almeno rimangono solo spot peggio sarebbe se diventassero applicate e vere.
Scritto da Emanuele Martini il 23/4/2009 alle 20:16
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