Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 1/6/2009 alle 08:42

Firenze da ieri mi sei ancora più simpatica. Hai lavato l’offesa che una piccola e idiota parte di San Siro aveva recato a Paolo Maldini, il mio eroe sportivo. E hai dato una lezione al cuore freddo del presidente. Spero che a scaldarlo sia ancora il Milan, e non altri passatempi pericolosi. Ritornando ad essere il “mio” presidente (del grande Milan).

Categoria: Idee e proposte
Commenti dei lettori: 5 commenti -
Per fortuna il Milan gioca nel campionato di serie A, dove non è prevista la presenza di donne sui campi, perché altrimenti correremmo il rischio di ritrovarci in squadra le veline...
Scritto da Pino il 1/6/2009 alle 09:39
Tutto vero ma speriamo che la scelta di Leonardo, giocatore estroso e ragazzo di charme, non nasconda un aziendalismo ancora più accentuato di quello di Ancelotti che negli ultimi due anni ha accettato scelte ( del presidente è ovvio) che in cuor suo non condivideva. Al vecchio Milan servono oggi due-tre campioni - atleti che sappiano rivitalizzare il gruppo in difesa e a centrocampo dove gli infortuni ma anche il logorio di tante stagioni (Seedorf!!) si sono fatti pesantemente sentire.
Scritto da cesare chiericati il 1/6/2009 alle 09:41
Ormai Berlusconi pensa ad altro e la famiglia non vuole più impegnarsi troppo. Ne ha fatto le spese anche Paolo.
Scritto da Il pirata il 1/6/2009 alle 12:33
Berlusconi nel calcio è diventato un Moratti qualunque. Che tristezza.
Scritto da Leonardo S. il 1/6/2009 alle 17:04
Sono milanista pure io, settimana scorsa ero allo stadio. Con un Berlusconi presidente come una volta lo spettacolo sarebbe stato diverso.
Scritto da Marco il 1/6/2009 alle 18:45
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