inserito il 29/7/2009 alle 15:50
«Attestare il loro livello di conoscenza della storia, della cultura, delle tradizioni e della lingua della regione in cui vogliono andare ad insegnare». È solo l’ultima proposta della Lega Nord che, almeno a giudicare dalle dichiarazione della parlamentare Paola Goisis, pretende di anteporre la conoscenza del dialetto ai titoli scolastici degli aspiranti docenti. L’idea è quella di creare degli albi regionali per gli insegnanti a cui tutti potranno iscriversi, previa preselezione delle conoscenze culturali e linguistiche territoriali. «Non è possibile che la maggior parte dei professori che insegna al Nord sia meridionale», puntualizza Goisis. Categoria: Idee e proposte, Istruzione e Cultura
Il dialetto è una sciocchezza. La posta in palio è il potere regionale prossimo venturo. Da questo punto di vista ha perfettamente ragione.
Scritto da Funzionario in regione il 29/7/2009 alle 18:28
Chi si fida ancora della Lega? Spero più nessunio nel PD.
Scritto da Ex DS di sinistra il 30/7/2009 alle 12:19 |
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