Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 3/9/2009 alle 16:40

In un articolo di questa mattina sulla prima pagina della Prealpina (“Sveglia donne”, ma il titolo, come sempre, non è dell’autore, ma del giornale) ho scritto del problema serissimo della rappresentanza femminile nel Consiglio regionale, nel governo della Lombardia e nelle aziende regionali. Questa rappresentanza è del tutto inadeguata o addirittura nulla e tutto ciò contrasta nettamente con quanto le donne hanno saputo conquistare nella società lombarda.
Il nuovo Statuto della Regione ha sancito al riguardo principi innovativi di grande valore che però devono essere attuati con leggi ordinarie, in primis quella del sistema elettorale. C’è questa volontà? Quali sono i tempi e gli ostacoli? Si farà il solito rinvio ad un indefinito futuro?
L’articolo cerca di dare qualche risposta utile per una discussione seria e informata.

Commenti dei lettori: 11 commenti -
E' da un bel pò di tempo che non le scrivo più. Adesso le dico bravo. A me non dispiace nemmeno il titolo, anche noi dobbiamo svegliarci.
Scritto da Una cittadina cattolica il 3/9/2009 alle 18:14
Ho appena letto l'articolo, interessante e istruttivo perchè da una indicazione chiara per il futuro. L'idea che mi sono fatto è che la legge elettorale non la faranno prima delle prossime elezioni.
Scritto da Paolo B. il 3/9/2009 alle 18:35
I numeri che tu dai all'inizio dell'articolo sono impressionanti. In regione la situazione per le donne è peggio che in altre istituzioni. Non lo sapevo e credo che sia giusto il tuo grido d'allarme.
Scritto da Giulio Malnati il 3/9/2009 alle 18:45
Quel che dice lei è vero, però il PD potrebbe fare volontariamente ciò che la legge dovrebbe obbligare tutti a fare. Cioè dare uno spazio importante alle donne che poi se lo devono conquistare sul campo.
Scritto da Elisabetta il 3/9/2009 alle 19:15
Rappresentanza politica delle donne? Ditelo a Berlusconi che ci pensa lui.
Scritto da Lucky il 3/9/2009 alle 19:52
La situazione che metti in luce era sconosciuta a me e credo a quasi tutti. E' giusto che tu ne abbia parlato in modo chiaro.
Scritto da Francesco C. il 3/9/2009 alle 20:43
Ho sempre avuto molto apprezzamento per le donne straordinariamente diverse e per un certo verso migliori degli uomini .Quindi ben venga una legge elettorale come tu indichi, ma credo che non si farà nel breve pocihè la posta in gioco è grossa: Certamente non prima delle elezioni. Devi battere il "ferro" finche è caldo.
Scritto da galattico il 3/9/2009 alle 22:20
E' un articolo non retorico che mette in evidenza l'estrema debolezza della presenza femminile. Il fatto è che da una parte servono regole che aiutano, dall'altra le donne devono impegnarsi di più nei partiti.
Scritto da Dioscuro il 3/9/2009 alle 23:01
Va bene quello che tu dici ma sono le donne che devono votarsi fra di loro ed entrare di più in poltica.
Scritto da Lucianone il 4/9/2009 alle 10:03
Caro Giuseppe, conciso esaustivo e graffiante. E capace di toccare un punto nevralgico. Comunque dubito che metteranno mano alle nuove regole, sono dirompentri anche x il 2015. Farà tremare troppe persone, in tutti i partiti. Forse se dessero l'incarico a te di condurre l'iter, arriveremmo a qualcosa. E quindi dovremmo rieleggerti. La trovo un a buona soluzione. ciao
Scritto da Erica D'Adda il 4/9/2009 alle 15:59
Sottoscrivo Erica. Avanti con coraggio.
Scritto da Rosa il 5/9/2009 alle 11:27
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