Blog di Giuseppe Adamoli

Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli adamoli1@alice.it

inserito il 1/10/2009 alle 14:23

Un collega consigliere mi ha chiesto un attimo fa se penso che abbia ragione il premier quando augura lunga vita a Santoro perché gli porta voti. Devo dire che non so rispondere. Cambierei piuttosto la domanda in questo modo: Anno Zero è utile, è un servizio pubblico? In sostanza mette i telespettatori di fronte a tesi diverse sia pure in modo provocatorio? Favorisce una riflessione? Spesso si, ma non sempre. E adesso rivolgo io una domanda a voi. Portare una prostituta d’alto bordo in trasmissione è comunicazione politica? Aggiunge qualcosa a quanto già non si sappia o è solo spettacolo che fa audience? Se la risposta è la seconda Berlusconi, purtroppo, non ha tutti i torti.

Categoria: Idee e proposte

Commenti dei lettori: 30 commenti -

Ho letto adesso le sue rflessioni e le sue domande.Alla prima mi sento di rispondere che " Annozero è un servizio pubblico", Marco Travaglio è ben documentato.La trasmissione, a volte è troppo ( come posso dire?) " schierata?".Comunque, contribuisce senz' altro a dare maggiori notizie; non penso, dal momento che produce dati ed informazioni, che favorisca necessariamente Berlusconi; perchè, chi vuole riflettere, può avere degli stimoli in più.
Scritto da bruna croci il 1/10/2009 alle 14:45

Vedrò questa sera Anno Zero. Temo però che sia soprattutto spettacolo. Quanto ai voti non so neanch'io come rispondere.
Scritto da Lucianone il 1/10/2009 alle 15:54

Ottime le ultime frasi. L'ansia dell'audience è eccessiva e fa compiere delle scelte sbagliate. Io dico si ad Anno zero, che poi porti voti al PD o a Berlusconi non lo so.
Scritto da Giordano V. il 1/10/2009 alle 16:02

Più leggo e più apprezzo il blog. Mi colpisce la Sua autonomia di pensiero. Non so a sinistra ma a destra non ce n'è. Lo dico io che ci bazzico saltuariamente.
Scritto da S. C. il 1/10/2009 alle 16:13

L'informazione deve essere libera. Ogni giornalista o conduttore può intervistare chi ritiene opportuno. Se la D' Addario non garba c'è sempre il telecomando. Se poi la trasmissione portasse davvero vantaggi al premier, non si capisce tanto affanno dei suoi corifei per tentare di bloccarla. C'è ancora chi sostiene che la televisione è ininfluente rispetto agli esiti elettorali e che l' antiberlusconismo non paga. E allora lasciamogli fare bellamente quello che vuole, e continuiamo a permettere che l’informazione televisiva, unico veicolo d’opinione per l’80% degli italiani, sia reticente e che celebri i presunti miracoli di tanto uomo. Naturalmente senza contraddittorio. E che i talk-shoow siano quell’ accozzaglia di grida che non fa capire niente a nessuno impedendo il formarsi di una argomentata opinione.
Scritto da Angelo Eberli il 1/10/2009 alle 16:20

scusa la franchezza ma abbiamo ministre che ........................ forse la Daddario è più onesta. Si è giusto che abbia la possibilità di dire la sua versione lo ha fatto il premier. Perchè bisogna essere ipocriti in questo paese. Ci sbattono in faccia ogni santo giorno la prostituzione per avere successo e poi storciamo il naso quando parla una che fa il mestiere. Io non la capisco.
Scritto da marco il 1/10/2009 alle 16:32

"Aggiunge qualcosa a quanto già non si sappia?". Questo è il problema: quanto EFFETTIVAMENTE si sa? Sui tg nazionali (TG1 in primis - 80% degli italiani lo guardano-) e Mediaset della D'Addario quasi nessuno ha parlato. Stasera credo che qualche italiano scoprirà qualcosa di cui era all'oscuro. Poi Santoro sarà nettamente schierato, nulla da dire. E Minzolini? E Vespa? O chiudiamo anche quelle trasmissioni, oppure rendiamo la TV pubblica libera dalla lottizzazione dei partiti.
Scritto da Adriano il 1/10/2009 alle 17:20

Credo che la D'Addario faccia solo spettacolo, però non c'è la regia del premier e questo è già qualcosa.
Scritto da Un pensionato il 1/10/2009 alle 18:29

Santoro è così di parte che nessuno si aspetta da lui oggettività. Questo è un buon punto di partenza. Vespa finge di essere sopra le parti ma non lo è.
Scritto da Colombo Claudio il 1/10/2009 alle 18:32

Santoro e Vespa sono i figli naturali, direi fisiologici, di un modo tutto italiano di fare televisione. Dentro la Rai, da più di trent'anni, bisogna in qualche modo schierarsi visto che le tre reti sono appaltate o quasi ai partiti. Negli anni '80 Vespa vantava di avere come editore di riferimento la DC e questo per un giornalista non è un buon biglietto da visita. Un'altra organizzazione del servizio pubblico produrrebbe risultati diversi. Ma a nessuno fa comodo. Santoro è un conduttore a tesi
Scritto da cesare chiericati il 1/10/2009 alle 19:01

Io non voglio vedere Santoro questa sera, mia moglie si, e vincerà lei come sempre. Io sono abbastanza appassionato di politica, mia moglie no, però stasera vedrà la D'Addario. Tirate voi la conclusione.
Scritto da Alessandro D. il 1/10/2009 alle 19:07

I talkshow sono tutti di parte. Il mio dubbio è però che abbia ragione il Berlusca.
Scritto da Adams il 1/10/2009 alle 19:10

Purtroppo io non ho dubbi in proposito: Santoro porta voti a Berlusconi da un sacco d'anni
Scritto da angelo ruggeri il 1/10/2009 alle 19:35

eh, ma la D'addario glieli toglie da un sacco di mesi. chissà, forse i due effetti si annulleranno.
Scritto da marco il 1/10/2009 alle 21:02

Non apprezzo molto Santoro, ma nello steso tempo frequentando "la gente" comune, molti, argomentano con un livello di conoscenza che è frutto di ascolti televisivi mirati e non confrontati con letture quotidiane o del sentire "diverso" dalla loro routine quotidiana. Non sempre Santoro fa comunicazione politica, concordo pienamente ma, chi ascolto,"la gente", segue ed ammira tutto ciò che Silvio dice. Non ha mai ascoltato Santoro preferisce la De Filippi, Greggio ed altri intrattenitori.
Scritto da penna42 il 1/10/2009 alle 21:38

Ho ascoltato per un'ora Anno Zero. Non è politica. Ho cambiato canale. Berlusconi può dormire tra due guanciali d'oro. Parlino delle fabbriche che stanno chiudendo e dei precari. Santoro è un radical chic.
Scritto da Luca D. il 1/10/2009 alle 22:27

la vera domanda è: siamo sicuri che i telespettatori italiani sappiano chi è la Daddario? o sanno solo le risposte date e non da Berlusconi su questo caso?
Scritto da ema il 1/10/2009 alle 22:33

Perfino mia moglie ieri sera si è stufata di Anno zero ed è tutto dire. Mi collego al commento di ieri su questo post.
Scritto da Alessandro D. il 2/10/2009 alle 09:18

Comunque non capisco: tutti che si scandalizzano perché Patrizia D'Addario è andata ad Annozero e nessuno che lo fa perché è andata a Palazzo Grazioli...
Scritto da Adriano il 2/10/2009 alle 16:24

direi che un programma che fa il 29 % di share ovunques sarebbe tenuto in ottima considerazione dall'azienda. Che poi io non sia mai riuscito a guardarlo, così come non riesco a guardare Porta a Porta, Ballarò e simili è un altro discorso.
Scritto da ema il 2/10/2009 alle 16:28

si deve anche aggiungere...che la D'Addario può essere candidata ma non può parlare in TV.
Scritto da ema il 2/10/2009 alle 18:53

e tra l'altro sarebbe bello commentare anche lo show di poco più tardi su rai 1 la puntata di Porta a Porta.
Scritto da ema il 2/10/2009 alle 18:56

e chiedersi se Porta a Porta sia servizio pubblico, ma sopratutto quanti voti porta a Berlusconi?
Scritto da ema il 2/10/2009 alle 18:58

Condivido pienamente in tuoi dubbi sull'utililà pubblica di questa come di certe altre trasmissioni RAI. L'anti-qualcosa sviscerato, ormai ideologico e fine a sè stesso, fa solo crescere l'anti-opposto. Impedisce e demotiva chi vuole confrontarsi e discutere seranamente sui temi e sui fatti, alimenta l'ineducazione alla Politica. Penso tolga voti a tutti.
Scritto da Franco Barlocci il 3/10/2009 alle 09:48

Ho visto Santoro l'altra sera e mi sono annoiato. Chissenefrega della escort. Sono contro Berlusconi perchè non risolve i problemi dei poveri cristi, poi vada a letto con chi vuole.
Scritto da Manrfredi M. il 3/10/2009 alle 13:50

Non voglio certo mettere in discussione il contratto di Santoro e Travaglio con la RAI. Né che abbiano il diritto di invitare la D'Addario. Metto in dubbio che l'ultima puntata di Anno zero sia stata una reale trasmissione di comunicazione politica.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/10/2009 alle 15:21

come chissene frega delle escort? ci sono fior fior di ministri che stanno pensando leggi contro i clienti delle prostitute. Solo lui può andarci?
Scritto da ema il 3/10/2009 alle 16:24

infatti per me non deve essere una trasmissione di comunicazione politica, bensì una trasmissione di informazione. e certe cose erano sconosciuti ai più che conoscevano solo le risposte e le "non risposte" di Berlusconi, senza conoscere ne le domande ne di cosa si stava parlando.
Scritto da ema il 3/10/2009 alle 20:11

cosa ne pensate dell' "editoriale" di ieri sera di Minzolini ? è servizio pubblico?
Scritto da ema il 4/10/2009 alle 10:28

Caro Ema, su Minzolini condivido la posizione del comitato di redazione del Tg1.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 5/10/2009 alle 12:22