Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 19/10/2009 alle 12:30

Dario Franceschini a Vicenza davanti agli imprenditori del Nord Est: «Vi chiedo scusa (ripetuto tre volte), abbiamo sbagliato a trattarvi come un popolo di potenziali evasori interessati solo al profitto. Abbiamo sbagliato a mettervi dall’altra parte della barricata, ad utilizzare colpevolmente nei vostri confronti lo schema ideologico di una stagione precedente».
Accidenti Dario! Quali nefandezze abbiamo compiuto? In nome e per conto di chi hai parlato?

Categoria: Idee e proposte
Commenti dei lettori: 19 commenti -
Ne approfitto per dirti un'altra cosa. Ieri Marantelli sulla Prealpina ha scritto che lui è per Bersani e che è sicuro di non sbagliare. Le stesse parole le aveva usate per Veltroni due anni fa. Per reazione sono portato a votare per Franceschini.
Scritto da Zanzi A. il 19/10/2009 alle 12:49
Caro Giuseppe, non sono certo uno che apprezza la rincorsa “populista” che tutti i candidati alla segreteria stanno facendo. Due cose però mi sento di dire. La prima: nei governi di centrosinistra alcuni, e talvolta anche Visco, hanno inteso puntare il dito solo nei confronti di alcune categorie di lavoratori autonomi accusandoli di essere evasori a prescindere. Dimenticando però, e i giornali di ieri lo mettevano in risalto, che troppi cassaintegrati hanno il “lavoro nero” portando anch’essi un danno al Paese. Il secondo elemento: Vanoni diceva che il pagare le tasse è il segno di appartenenza ad una comunità civile. Ebbene di fronte ad un Presidente del Consiglio che dice che pagare troppe tasse allo Stato è un “furto”, che non bisogna pagare il canone Rai, di fronte a settimanali che spiegano come “eludere” – cioè pagare meno – tasse, non pensi che bisognerebbe riscoprire un etica del bene pubblico e dell’interesse pubblico?
Scritto da roberto molinari il 19/10/2009 alle 14:06
Franceschini è stato eccessivo come fa di solito in questo periodo.
Scritto da Tombolini Augusto il 19/10/2009 alle 14:11
Caro Zanzi, se sei convinto di votare Franceschini devi farlo punto e basta. Quanto al resto, due anni fa erano quasi tutti per Veltroni, Franceschini per primo che era il suo vice. Se si escludono i sostenitori di Bindi e Letta, fra cui c'ero anche io, il partito aveva una linea univoca.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 19/10/2009 alle 14:42
@roberto molinari. Il tuo parlare è il nostro, quello di gente qualsiasi (ma non qualunquista): a quando riscoprire TUTTI che il Bene collettivo si realizza se ognuno si comporta da onesto (non solo intellettualmente, ma concretamente)? In questo senso apprezziamo chiunque dà l'esempio nei fatti. Grazie Roberto.
Scritto da Carlo e gli amici al bar il 19/10/2009 alle 14:50
E' indubbio che si è sbagliato a "colpevolizzare" chicchessia, però mi permetto di dire che: i lavoratori dipendenti sono gli unici a pagare sempre e tutte le tasse; i salari degli stessi lavoratori (a parità di potere d’acquisto) sono tra i più bassi d’Europa; la percentuale di evasione fiscale arriva al 30% del Pil; la ricchezza che si prevede sia possibile “scudare” ammonta a 300 mld di €; dai giornali leggiamo che gli “artigiani rivoltosi” chiedono sospensione degli studi di settore e abolizione dell’IRAP (e il SSN chi lo paga?), come a dire che le tasse le pagano solo i lavoratori dipendenti, pubblici e privati! E poi ci scusiamo perché, ad esempio, abbiamo tolto il cuneo fiscale solo per la parte di competenza del datore di lavoro. Ma è vero, i dipendenti vanno cannellati! Loro si, con le ricchezze portate all’estero, con le aziende che dichiarano zero da sempre, con i professionisti e gli artigiani che dichiarano niente, rovinano l’Italia…
Scritto da Spartacus il 19/10/2009 alle 15:26
Si, in nome e per conto di chi? E' una domanda che è venuta anche a me quando l'ho sentito al telegiornale sabato sera. Se chiede scusa agli imprenditori a quanti altri dovrebbe chiederlo? Perchè non agli insegnanti, ai precari, ai giovani che non trovano lavoro? Mi è sembrata demagogia bella e buona. Se invece dice che il PD deve mettersi più in sintonia con chi produce sono d'accordo. Ma le scuse, via, mi pare una moda troppo populista.
Scritto da Alberto Fumagalli il 19/10/2009 alle 15:37
Troppa demagogia e poco equilibrio. Le scuse sono da utilizzare per i casi drammatici dove la responsabilità è evidente e forte. Lo dico io che voto prevalentemente UDC.
Scritto da Giovanni D. il 19/10/2009 alle 15:54
Ti ringrazio per le riflessioni che proponi e susciti. E' secondario in questo senso che io sia a favore o contro. Nel caso specifico sono a favore.
Scritto da Lucky il 19/10/2009 alle 16:03
Attenzione! attenzione! Tremonti: «La mobilità non è un valore, il posto fisso è la base per progetti di vita». Mentre il Ministro si iscrive al PCUS, Franceschini chiede perdono... de che? A già... dei carognoni che per rimpinguare la grassa cassa integrazione fanno un lavoretto. Io vedo mazzi di cassa integrati milionari, a si, fanno proprio una vita da nababbi, ma è vero, alcuni se ne approfittano, per questo però non devo colpire tutti i lavoratori che fanno fatica... e ora votano Lega!
Scritto da Gramsci il 19/10/2009 alle 17:23
La democrazia è il luogo ideale di chi rifugga la responsabilità, che per definizione è individuale. Ci si nasconde dietro il noi per togliersi dalla condizione di rendere conto. O era un plurale majestatis ...
Scritto da Filippo Valmaggia il 19/10/2009 alle 17:29
Roberto Molinari ha ragione , il punto è tutto quì : riscoprire un'etica del bene e dell'interesse oubblico. Ma con l'esempio che ci viene dall'alto ( Berlusconi. Predidente del Consiglio... le tasse si pagano se non sono troppe ecc. ecc. la Rai poi... ) come facciamo a convincere l'ultimo dei cittadini al rispetto delle regole ? Una cosa impossibile. Occorre battere per prima cosa il berlusconismo per conquistare una nuova moralità pubblica. Il danno arrecato è enorme.
Scritto da A. Vaghi il 19/10/2009 alle 17:32
Purtroppo la campagna elettorale per diventare segretari del PD assomiglia a quella per diventare premier: promesse da marinai, demagogia a piene mani e perfino accuse di brogli e di scarsa moralità agli avversari. Chi legge i giornali viene a sapere dai seguaci di Franceschini che Bersani ha vinto in Campania, Calabria e Puglia perchè il PD è gestito in maniera clientelare e perfin peggio. Se è vero il PD è messo male, se è falso Franceschini sta bruciando la casa in cui abita. Mah.
Scritto da larpi il 19/10/2009 alle 17:41
@Gramsci-Il tuo commento è un capolavoro. Sarebbe davvero ora e tempo che si decidesse di voler vedere e di chiedersi come certe persone, in cassa integrazione o in mobilità, viaggiano con fuoristrada-suv, mentre altre sono in bicicletta (scassata). Gramsci, sei grande!
Scritto da Carlo e gli amici al bar il 19/10/2009 alle 17:48
Preferisco stare al breve post. Secondo me Franceschini ha esagerato. Ci sono le primarie OK. Sta cercando di rimontare Bersani e ha bisogno di strappare qualche voto a Marini OK. Per il senso del limite è importante.
Scritto da Andrea il 19/10/2009 alle 20:49
Concordo con Alberto Fumagalli. Un conto è ricercare la sintonia con i produttori, un altro è dire che hanno avuto sempre ragione e chiedere scusa. Impariamo a dare valore alle parole che diciamo.
Scritto da Bottinelli R. il 19/10/2009 alle 20:54
Francamente non ho capito Franceschini. Si scusa chi ha scheletri nell'armadio. Se lo scheletro del PD è Visco le scuse sono fuori luogo.
Scritto da Stefano il 19/10/2009 alle 21:58
Ci si scusa a prescindere: è la moda del momento. All'orizzonte vedo sempre e comunque mucche che pascolano quando amerei vedere cavalli che corrono. Ma sembrano tutti sordi al richiamo del demos.....
Scritto da signoraoscura il 20/10/2009 alle 11:37
figurati Giuseppe che ieri il buon Tremonti ci ha detto che è a favore del posto fisso. E senza neanche scusarsi abbastanza. si sta capovolgendo tutto.
Scritto da ema il 20/10/2009 alle 11:56
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