Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 22/5/2010 alle 10:34

"Sei italiano, dovresti tifare Inter" mi dice mia moglie.
Ma come? Io che sto cercando di far diventare Tommaso (il mio nipotino di 5 anni) un buon milanista, che oggi lo è solo a giorni alterni?
Al massimo posso dire vinca il migliore. Ma tifare contro natura no, proprio no.

P.S.: non ne parlerò più qualunque sia il risultato di questa sera.

Categoria: Idee e proposte
Commenti dei lettori: 15 commenti -
Sappiamo di certi amici interisti che in occasione di finali del Milan, e di finali il Milan ben se ne intende, il Milan!, tifavano in una certa maniera... Ora noi cerchiamo di tifare come tifavano loro... Cioè? Appunto...
Scritto da Milanisti da sempre il 22/5/2010 alle 10:56
Non ne parlerai più perchè non vuoi commentare il successo dell'Inter. Come vedi non faccio neanche lo scaramnantico.
Scritto da Giuliano B. il 22/5/2010 alle 10:59
Io dico "vinca il migliore" si, ma solo perchè spero che il migliore sia il Bayern.
Scritto da Un juventino il 22/5/2010 alle 11:08
Lascia tranquillo Tommaso. Non aiutarlo a sbagliare.
Scritto da Terzo "titulo" il 22/5/2010 alle 11:21
Moratti e Mourinho si sentono già in tasca la coppa come lo stesso presidente e Cuper si sentivano in tasca lo scudetto del 2002 prima di Lazio-inter. Come dissi allora: auguroni e complimenti!
Scritto da Adriano il 22/5/2010 alle 11:29
Sig Adamoli, una volta ogni tanto sono pienamente d'accordo con Lei Oggi alla posta mi hanno detto la stessa cosa, io forse sono stato un po più duro, 1° l'Inter di giocatori italiani son solo da contare sul palmo della mano 2° Io tifo Chievo di consequenza contro natura non posso andare. Non guarderò nemmeno la partita forse non mi interessa più questo calcio
Scritto da Armando il 22/5/2010 alle 12:08
A costo di apparire un italiano con la puzza sotto al naso, posso dire che non ho mai compreso il “tifo"? Nemmeno da ragazzino. Sono sempre rimasto esterrefatto osservando, il lunedì mattina, persone che normalmente avevano un rapporto di amicizia, scambiarsi insulti velenosi e qualche volta arrivare alle mani per una discussione sull’andamento di una partita. Considerato poi che, contrariamente ai tempi della mia giovinezza, quando la compagine di una squadra era piuttosto stabile, (chi avrebbe potuto immaginare Rivera all’Inter e Mazzola al Milan ?) mentre oggi un’intera formazione potrebbe essere sovvertita da un anno all’altro e i giocatori (gladiatori) altro non sono che mercenari strapagati oltre ogni decenza, (altro che Sant’Oro!) e molto spesso offrono spettacoli di estremo infantilismo o volgarità, proprio non mi riesce di capire il perché di tanto attaccamento ad un mero simbolo. Per non parlare degli oneri che gravano anche sui contribuenti non tifosi come me per i costi del dispiegamento di polizia per l’ordine pubblico e per le conseguenze delle devastazioni di treni e quant’altro…
Scritto da Angelo Eberli il 22/5/2010 alle 12:17
Il tifo è davvero una malattia se ha contagiato così tanto anche uno come Adamoli. Capisco ma non condivido.
Scritto da Giacomina il 22/5/2010 alle 13:43
Tra Berlusconi presidente del Milan e Berlusconi Presidente del Consiglio scelgo anch'io il primo. Se uscisse dal governo tiferei perfino il Milan anche se tengo, timidamente, alla Iuventus.
Scritto da Giorgio G. il 22/5/2010 alle 14:00
Stasera vado al cinema. Sarà contenta mia moglie. Per lei ci dovrebbe essere una finale con l'inter ogni settimana. Spero che questa sia solo una parentesi amara.
Scritto da Pietro di sinistra il 22/5/2010 alle 14:07
Da interista condivido il tuo pensiero. Se ci fosse una Nazionale fatta di giocatori tutti di Lampedusa che affrontasse per la Coppa del Mondo, la Svizzera o una rappresentativa lombarda, terrei convintamente all' Italia. Le squadre di club sono altra cosa. Noi siamo l'Internazionale, la 'squadra oltre i confini'. Insomma cari cugini, noi si vola più in alto. Tifate pure Bayer come noi abbiamo tifato Liverpool (lo rifarei). Se dici: "vinca il migliore" è solo perchè sei un vero lord inglese.
Scritto da paolo rossi il 22/5/2010 alle 14:38
La profonda ed attenta riflessione di @Angelo Eberli meriterebbe un dibattito che andrebbe assai lontano... @Giacomina. "Il tifo è davvero una malattia... ". Pensa che questa mattina sentivamo il padre direttore di una notissima radio mariana dire che il Papa e il suo segretario tifano assai per il Bayern Monaco e che lui, tifoso della Fiorentina eliminata proprio dai tedeschi ingiustissimamente, questa volta tifa... contro il Papa. Tanto per dire...
Scritto da Rosella e Carlo A. il 22/5/2010 alle 14:53
Sta per cominciare la partita. La seguirò in religioso silenzio, ma al termine spero di esplodere...
Scritto da Luciano Cardia il 22/5/2010 alle 20:33
Complimenti all'inter. Mi chiedo però cosa sarebbe successo se quel fallo di mano in area anziché Maicon l'avesse fatto Lahm: non per fare polemiche, ma giusto per sottolineare agli amici interisti che se la prossima volta dovesse capitare anche a loro un torto (nel calcio purtroppo può succedere) di accettare la cosa come ha fatto il Bayern, anziché gridare magari a complotti planetari. Altrimenti tutti ora dovrebbero fare lo stesso nei confronti dei nerazzurri. E non senza ragioni
Scritto da pino s. il 23/5/2010 alle 11:19
Hanno vinto i migliori :-) Troppa energia, troppa positività e forza. Una lezione per tutti: il gioco di squadra ed il gruppo. Gioco da 20 anni. Gli eccessi che stanno attorno al calcio non mi piacciono. Ridurlo solo a questo, non è giusto. Per farsi un'idea consiglio la lettura di Brera, Soriano, Eduardo Galeano. PS: io non tifai LIverpool. Ero neutrale. Tifavo per gli alieni: con il raggio traente potevano portarsi via tutti. Vi avrebbero risparmiato una sofferenza :-)
Scritto da FrancescoG. il 23/5/2010 alle 20:14
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