Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 16/9/2011 alle 09:05

 

-   Ieri i sindaci italiani di tutti i partiti, salvo la Lega, hanno protestato sulle piazze italiane contro la “manovra” per le iniquità e i tagli che allontanano il federalismo e rovinano le Autonomie locali.
-   Ieri l’OCSE ha comunicato che in Italia il tasso di disoccupazione giovanile è al 27,9% e il 46,7% dei giovani che lavorano, tra i 15 e i 24 anni, ha un impiego temporaneo.
-   Ieri la procura di Bari ha comunicato che sono oltre 100 mila le conversazioni intercettate fino all'estate del 2009 per l'inchiesta sul giro di escort a palazzo Grazioli. (Tutte necessarie? Mah? Pazzesco!)
-   Ieri Silvio Berlusconi è stato rin-chiuso a palazzo Grazioli a parlare con i suoi legali dei suoi problemi giudiziari e per preparare le sue memorie difensive.
-   Ieri David Cameron e  Nicolas Sarkozy sono volati in Libia per trattare con il governo provvisorio della Libia e per intavolare trattative finanziarie ed economiche con gli insorti. 

Il Presidente Giorgio Napolitano sull’aereo per Bucarest ha dichiarato: “Non facciamoci atterrire da questi dati”.
Si, signor Presidente, in fondo si tratta soltanto di un’ordinaria giornata di non governo.

 
Commenti dei lettori: 47 commenti -
Nuvole pesanti e fosche sopra la nostra testa.
Scritto da Pd Sesto S. Giovanni il 16/9/2011 alle 09:31
Se davvero B. sostiene che è una macchina del fango quella delle intercettazioni, le ignori e governi. Se ci dedica così tnt tempo allora non è che sotto sotto qlcs c'è? Gli altri parlano con i governi noi stiamo in casa. La lega sogna il Lombardo-Veneto: gli spieghiamo che funzionava xke governavano gli AUSTRIACI, che padani non sono. Come vedi la questione Cina e il ruolo che potrebbe avere Prodi in questo?
Scritto da Federico Antognazza il 16/9/2011 alle 10:24
La anomalie italiane in questa fase sono incredibili. Qualche tempo fa all'estero ci prendevano in giro per il conflitto d'interesse ma oggi per molto di più e di più grave.
Scritto da Stefano Sandri il 16/9/2011 alle 11:05
Altro che rin-chiuso a palazzo Grazioli. So io dove dovrebbero rinchiuderlo.
Scritto da Il perfido il 16/9/2011 alle 11:28
Nel 1994 gli italiani consegnarono il Paese a Berlusconi sulla scorta di una fama usurpata, persuasi da un’illusoria campagna mediatica che descriveva Silvio Berlusconi come un grande imprenditore. Sorvoliamo sull’assurda idea che un grande imprenditore possa essere un buon politico, e soffermiamoci sulle capacità manageriali e d’impresa del nostro, vostro, loro premier. E’ proprio in quell’anno fatidico che la corazzata Fininvest comincia a fare acqua: perdita di 78 miliardi di lire e debiti a quota 3.376 miliardi lire. L’affondamento viene evitato con l'apporto di mezzi freschi da parte di terzi, tutti stranieri. Le ultime falle si tappano NON con una magistrale opera di ristrutturazione industriale ma con il collocamento in borsa di Mediaset che raccoglie fra i risparmiatori quasi 1.800 miliardi di lire. Con una posizione di rendita, l’imbarcazione, fallata, rattoppata, galleggia. In acque tedesche, francesi e spagnole le avventure del Cavaliere non sono state tanto più brillanti e solo in Spagna non ha perso soldi, conquistando una posizione marginale di mercato. Quando va all’arrembaggio Silvio sbaglia sempre l’appoggio e casca miseramente: acquista il 70% della Standa per 1.000 miliardi di lire e la rivende dieci anni dopo per 100 miliardi, dopo chiusure di decine di negozi, tagli al personale e debiti per 700 miliardi. Imperturbabile, grondante acqua (e sangue), il nostro, vostro, loro premier fonda una società che edita la directory telefonica Pagine Utili, l'azienda, a causa degli investimenti, perde 280 milioni di € senza riuscire a scalfire la posizione del concorrente Pagine Gialle (Seat spa). Solo nel 2003 chiude il bilancio in utile perché la Telecom versa un indennizzo di 55 milioni di euro per recedere dall'impegno ad acquistarla. Alla fine del 2005 la finanziaria della sua famiglia ne cede il 55%. Nel 2007 perde di 10 milioni di euro su un fatturato di 20 milioni. La storia finisce nel 2008 con l'uscita del gruppo Fininvest, il debito a 40 milioni di euro ed il fascicolo al Tribunale fallimentare di Milano. Anche nel settore della Telefonia il fiuto imprenditoriale di Berlusconi ha fallito: il suo gruppo entra nel capitale dell’operatore Albacom nato nel 1995 e ne esce a fine 2004, quando la società per l'ottavo anno consecutivo chiude in rosso sangue. Mondadori meriterebbe un commento a parte ma limitiamoci solo ai dati che ci interessano: la società nell’ultimo decennio ha subito un decremento del 30% dei dipendenti (1.536 lavoratori), il titolo ha perso l'80% del valore e il fatturato è calato del 6%. Mi fermo qui, non parlo del Milan, in perdita, per un riguardo nei confronti del nostro ospite. Sono stato lungo, lunghissimo, camillomassimofiorista, ma non è colpa mia se i fallimenti del nostro, vostro, loro (ormai lo scaricano tutti) sono stati così tanti.
Scritto da Filippo Valmaggia il 16/9/2011 alle 12:01
Le prime otto pagine del Corriere della Sera, primo giornale italiano, sono dedicate alle escort di Berlusconi. Non ho simpatia per lui ma la stampa italiana è ridotta male. Per vendere deve fare gossip.
Scritto da Bianchi Giò il 16/9/2011 alle 12:14
Il confronto con il premier britannico e con il presidente francese è impietoso per l'italia. Lo si preoccupano degli interessi degli Stati, il nostro delle serate nelle sue ville. E' scoraggiante.
Scritto da Elisabetta C. il 16/9/2011 alle 12:14
@ Filippo Valmaggia, rendiconto perfetto sulla carriera del nostro, vostro, loro Presidente. Perdonata la lunghezza, quando ce vò ce vò. Ma è sicuro Filippo che Fininvest fu salvata da " apporto di mezzi freschi tutti stranieri" ? Da quando la Sicilia è uno Stato straniero ? O quei soldi sono giunti ancora prima, ai tempi delle Milano 2 ecc ecc. ?
Scritto da A.V. il 16/9/2011 alle 13:19
@Filippo Valmaggia, lui però ci ha salvato dalla gioiosa macchina da guerra di Occhetto. Non è cosa da poco. Alcuni suoi affari gli sono andati male ma molte imprese le ha sapute guidare da imprenditore vero. Non si può buttare via tutto.
Scritto da Giorgio S. il 16/9/2011 alle 13:35
@A.V. Io non sono malizioso, sono un bravo ... Ehm ... Ragazzo.
Scritto da Filippo Valmaggia il 16/9/2011 alle 13:54
"In fondo si tratta soltanto di un’ordinaria giornata di non governo". Questo è ciò che mette angoscia.
Scritto da Alessia il 16/9/2011 alle 14:21
Ho fatto una botta di conti: dal 1994 ad oggi i governi Berlusconi hanno governato 107 mesi; i governi Dini, Prodi 1, D'Alema 1 e 2; Prodi 2 hanno governato 101 mesi. Se il governo Prodi 2 non si fosse suicidato, avremmo avuto (alla data di aprile 2011): - governi Berlusconi durata mesi 67; - governi Dini, Prodi 1, D'Alema 1 e 2; Prodi 2 durata mesi 121. Salvo errori ed omissioni.
Scritto da ulderico monti il 16/9/2011 alle 14:24
@Bianchi Niente gossip: solo la constatazione che il premier ha innalzato i suoi affari privatissimi ad affari di stato, lasciandosi condizionare da quelli nella sua azione di (s)governo. Non e' certo colpa dei giornali che ne parlano, ma di chi accetta tutto questo senza fiatare.
Scritto da Lorenzo M. il 16/9/2011 alle 14:41
concordo con Bianchi Giò@ E' da anni che non compro più Repubblica. Adesso non compro più neanche il Corriere. Vedere due giornali importanti ridursi in queste condizioni ci fanno capire tante cose. Una la dico: assecondano solo i famelici del potere
Scritto da Pensionato il 16/9/2011 alle 14:56
Concordo con @Lorenzo M. Berlusconi è impresentabile, si parla di lui ormai solo per queste questioni privatissime. Continui a fare quello che vuole ma solo dopo aver lasciato il governo. Mi spiace esordire sul blog con questo commento banale, ma lo trovo inevitabile.
Scritto da Francesca Colombo il 16/9/2011 alle 15:46
Caro Adamoli, il governo ha già incontrato il 25 di agosto a Roma il rappresentante del governo provvisorio libico e ha concesso un primo contributo per tamponare i disagi della popolazione. Frattini ha dichiarato che i contratti precedenti restono in vigore. Francia e Inghilterra hanno sostenuto la guerra per esportare (?) la democrazia e importare petrolio e fare business(!). Non facciamoci sempre del male e non finisca sempre parlando male di Berlusconi.
Scritto da Osservatore il 16/9/2011 alle 15:48
I dati della disoccupazione giovanile italiana non considerano i posti di lavoro regolari occupati da immigrati. In realtà esistono attività che molti italiani non vogliono fare: scelta legittima che dimostra il livello di benessere delle famiglie italiane in grado di sopportare il carico di sfaccendati organici, o che rifiutano lavori manuali considerati non confacenti al loro presunto status. Al numero dei disoccupati italiani sottraiamo il numero dei lavoratori immigrati: vediamo il saldo.
Scritto da ulderico monti il 16/9/2011 alle 15:55
Caro Ulderico (14.24), se con la tua contabilità vuoi dire che la situazione difficilissima dell'Italia non dipende solo ed esclusivamente da questo governo con me sfondi una porta aperta. Basti pensare che Berlusconi è stato letteralmente resuscitato dall'Unione nel 2008. Se non è una colpa nostra questa....Però devi convenire che per 8 degli ultimi 10 anni ha governato il centrodestra con enormi responsabilità negative. Oppure sostieni il contrario?
Scritto da Giuseppe Adamoli il 16/9/2011 alle 16:50
No, caro Giuseppe, non sostengo il contrario. Affermo che siamo responsabili della nostra debolezza, che ha avvantaggiato l'avversario, e che dobbiamo tenere costantemente alto il senso critico e la sensibilità autocritica. Non è sempre così.
Scritto da ulderico monti il 16/9/2011 alle 17:39
La deriva gossipara dei nostri maggiori quotidiani è ormai endemica ,spesso sono al limite della tollerabilità e della leggibilità. Poi i direttori si presentano pensosi davanti al video e dispensano pillole di saggezza, a comiciare dall'ineffabile Mieli che inaugurò ancora negli anni novanta la pratica di far commentare la prima guerra del Golfo a Alba Parietti e a Dolce &Gabbana. E così nacque il "mielismo" che non cessa di fare proseliti. Cessano però gli acquisti di copie.
Scritto da cesare chiericati il 16/9/2011 alle 17:52
@Ulderico Generalizzazioni a livello di "non ci sono piu' le mezze stagioni", mancanti di un qualsiasi dato oggettivo. Senza contare che in altri Paesi UE la presenza di immigrati e' piu' massiccia, ma la disoccupazione giovanile non e' neanche lontanamente ai nostri livelli. Quindi, lo "sfaccendato organico" tienitelo per te.
Scritto da Lorenzo M. il 16/9/2011 alle 18:09
Berlusconi è un inetto ma anche quelli bravi hanno fallito e falliranno. A chi giova un’Italia forte? La geopolitica ci vuole sudditi e tali resteremo. Siamo finanziariamente fortissimi: il terzo deposito aureo del mondo dopo Giappone e Cina, patrimoni privati fra i primi del mondo, superiori a quelli tedeschi. Non potremmo mai essere forti anche politicamente ed economicamente. In Europa ci sono Francia e Germania (in ordine alfabetico), non sono consentite altre potenze, l’America non lo vuole, il dollaro, che governa l’America, tampoco lo vuole. Anche gli ameri cani sono in crisi ma possono continuare a prenderci a calci per altri cento anni.
Scritto da Filippo Valmaggia il 16/9/2011 alle 19:36
Mi piace molto: i SUOI legali, i SUOI problemi, le SUE memorie difensive. Efficace e sottoscrivibile.
Scritto da Eugenio il 16/9/2011 alle 20:20
@Osservatore: Frattini dichiarava anche che quello dell'amico Gheddafi era un modello di governo da elogiare e imitare. Ma ancora vuoi credere a questi quaquaraqua? Contento tu http://www.ilriformista.it/stories/Prima%20pagina/328540/
Scritto da Adriano il 16/9/2011 alle 21:03
L’Italia frenata, l’Italia fregata. “La verita' e' che ogni giorno il PD affossa l'innovazione dell'Italia, utilizzando il potere parlamentare e istituzionale che gli viene dall'avere ancora (ma come e' possibile la gente sia cosi' cieca?) oltre 1/4 dei voti in Parlamento. "Il PD in Senato, blocca le riforme", potrebbe essere il titolo di questo articolo, se non fosse troppo noioso per cui nessuno lo leggerebbe. Tuttavia i fatti sono questi: nella Commissione Affari Costituzionali della Camera Alta si sta lavorando da parecchie sedute alla riforma del numero dei parlamentari, che e' una delle richieste anti-casta che vengono dal basso, da fasce sempre piu' ampie di elettorato, un po' da tutti i fronti. L'aspetto politicamente rilevante è che il presidente della Commissione Affari Costituzionali (il senatore Carlo Vizzini, del PDL) in aperto contrasto con la sua maggioranza, ha deciso di calendarizzare questa specie di rivoluzione copernicana della politica, mettendo all'ordine del giorno appunto i progetti di taglio del numero dei parlamentari. Tutto bene fino a quando, nelle ultime ore, il PD ha svelato la sua vera natura di "finta opposizione" e di vero partito conservatore (peggio della vecchia DC), come del resto era accaduto anche in fase di voto di un disegno di legge proposto dall'Idv che prevedeva di abolire le province (il PD si astenne in blocco, affossando cosi' la legge di riforma). Tornando alla Commissione Affari Costituzionali, i Democratici ufficialmente hanno presentato una mozione, che molto presto verra' calendarizzata, nella quale si chiede la costituzione di una commissione speciale monocamerale per le riforme (un'altra commissione!) sulla diminuzione del numero dei parlamentari, l'abolizione delle province, il pareggio di bilancio in Costituzione, etc etc. Si tratta insomma della classica melina tipica della peggior Casta, questi sono i veri gattopardi, che chiacchierano sul voler cambiare e non cambieranno mai; un modo virtuoso e burocratico per allungare i tempi, temporeggiare ed infine rimandare il tutto alle solite calende greche, con l'autorevolissima ciliegina sulla torta bipartisan, di aver fatto condurre l'operazione all'opposizione, la più viscida e limacciosa che la storia repubblicana conosca. Insomma se il governo di centro-destra - i tre massimi responsabili sono Berlusconi, Tremonti e il Bossi che li sorregge - ha enormi colpe nell'aver portato l'Italia sull'orlo del default (sostenendo fino a un mese fa, 10 agosto scorso, che i conti erano in ordine e che il paese era solido, che falsita'!); se il governo ha nel contempo la colpa di aver approvato una manovra "di sinistra", deprimente, depressiva, "tutta tasse" come dice la Confindustria e che sara' un sicuro "conduit", una corsia accelerata per la recessione prossima ventura in cui l'Italia sprofondera' nel 2012 (mentre i grandi ricchi continueranno a sguazzare...); in questo scenario il Partito Democratico - e l'esempio qui sopra e' solo l'ultimo in ordine di tempo - continua ad avallare qualsiasi obbrobrio politico e istituzionale, di giorno con la maschera buonista dell'opposizione che vuole sconfiggere il cattivo, corrotto e a luci rosse Berlusconi, mentre di notte il PD si mette la maschera di Darth Vader (il cattivo di Guerre Stellari), il pessimo, perfido, falso (e anche un po' idiota) tra i conservatori che aspirano al potere per il potere fino a se stesso. Esattamente come gli altri.”
Scritto da Filippo Valmaggia il 16/9/2011 alle 21:15
Lo spunto più bello del post è dato dal confronto fra i tre premier citati. Chi sia di gran lunga il peggiore dei tre è inutile dirlo.
Scritto da Gloria N. il 16/9/2011 alle 22:29
@Filippo Valmaggia - Ho letto con attenzione tutti e tre i tuoi contributi. Saremo tanti ad averlo fatto? Ho qualche dubbio. Posso dirti che ho qualche nostalgia per i tuoi commenti brevi, graffianti, anticonvenzionali? Dai riscontri che ho raccolto erano (sono) tra i più letti e apprezzati che fossero (siano) o no condivisi. Conoscendoti so che mi darai ragione anche se non lo ammetterai.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 16/9/2011 alle 22:50
Beh, io i commenti di Valmaggia li ho letti, con attenzione particolare l'ultimo dal momento che frugava in casa mia. (PD)! Devo ammettere che ha messo nero su bianco alcuni brutti pensieri che da qualche mese mi frullano in testa,in particolare dal voto (idiota o disonesto non so) sull'abolizione delle province. Che il PD sia diventato un partito conservatore (del cadreghino) lo si evince anche dall'effettiva presa di distanza dal referendum sulla legge elettorale, solo corretta in parte dalle pressioni provenienti dagli iscritti. La mia sensazione è che a questi parlamentari “nominati dalle segreterie” in fondo il “porcellum”vada bene così. Idem dicasi per l’appoggio (non di tutto il partito e pure in zona Cesarini) allo sciopero della CGIL, poco utile come arma al giorno d’oggi forse, ma quando il Popolo chiama chi ha a cuore il Popolo deve rispondere. Temo che avanti di questo passo il mio voto stavolta dovranno proprio sudarselo!
Scritto da Maria Rossa il 16/9/2011 alle 23:35
Governare se si entra in guerra comporta anche questo. Io però sarei più cauta nel citare quale esempio di buona governance la spartizione della pelle dell'orso libico! Carina sta cosa, prima si bombarda e poi si innesta il business della ricostruzione, l'esportazione di democrazia in cambio di petrolio.Ne avessimo almeno in abbondanza di democrazia da esportare,ma temo sia merce rara e moneta fasulla.
Scritto da Maria Rossa il 16/9/2011 alle 23:53
Cara Maria Rossa, credo che tu sia una militante e, in più, che tu sia stata o sia anche una dirigente locale del Pd. Tu dici che "avanti di questo passo il mio voto stavolta dovranno proprio sudarselo!" Avremo sicuramente idee diverse su parecchie cose ma concordo sul tuo proposito. Se facessimo tutti così, ciascuno con le proprie opinioni, daremmo un impulso rilevante al rilancio e al rinnovamento del partito.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 17/9/2011 alle 10:56
A me @Filippo Valmaggia, caro Adamoli, sintetico o prolisso che sia, piace sempre. A volte si corrono i 100 mt. ed a volte le 3000 siepi. Pochi riescono a cimentarsi con successo su distanze e corse così diverse. Lui è un atleta completo.
Scritto da paperoga il 17/9/2011 alle 11:08
Mi dispiace vedere dei commenti troppo lunghi, rischio di non leggerli e magari contengono cose importanti. Sono tra quelli che auspicano la sintesi anche perchè in questo modo si fa più dialogo. L'ultimo pezzo di @Valmaggia lo leggerò forse questa sera ma se arriva un altro post magari lo perdo.
Scritto da Brielli Giuseppe il 17/9/2011 alle 11:55
Miscellanea. @Filippo Valmaggia – In termini corto-fioristi può dirci dove il nostro (che perde sempre dove ci mette le mani) ha trovato gli spiccioli per “foraggiare” le “67 girl 67”? La sinistra notoriamente fa manovre “deprimenti, depressive”; è la destra che applica la patrimoniale ai ricchi. @Pensionato – Fa bene a non comprare i giornali che pubblicano i resoconti delle “reti di prostituzione”, i cui fornitori, come noto, pretendono favori, appalti, assunzioni, raccomandazioni; così risparmia sulle bollette che dovrà pagare come cittadino. @Ulderico Monti – “I governi Berlusconi hanno governato per 107 mesi”. Governato ? @Cesare Chiericati – Prima del “mielismo” c’erano i “feuletton”. Adesso i giornali, invece di Balzac, Dumas, Guido da Verona, Pitigrilli” pubblicano i rapporti della Guardia di Finanza. Ma Cesare, hai dimenticato il “gossip” tra Albertini e il macellaio Cadorna? @Maria Rossa – Ma dov’era quando i capi-bastone del P.D. sudavano per nominare i dirigenti da Trieste in giù ? @Paperoga – Anche a me. Correrà alle prossime Olimpiadi !
Scritto da cmf. il 17/9/2011 alle 12:13
@Paperoga - Io ponevo un altro problema: quanti lettori riusciranno a cimentarsi su distanze e corse così diverse? Lo ponevo come curatore delle piste. Più persone sono messe in grado di partecipare meglio è.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 17/9/2011 alle 13:36
@Maria Rossa tira in ballo la vicenda libica in poche battute, le condivido integralmente. Dico di più. Il ruolo del nostro Paese, in quest' ultima vicenda di guerra, è come quella del magazziniere di una squadra di calcio che partecipa ad una finale importante. Fa parte della squadra ma a lui solo il compito di allineare le magliette stirate e predisporre le scarpette prima della sfida. Poi, alla fine, e tutto andrà bene, anche lui starà in campo a festeggiare con gli altri la vittoria.
Scritto da paperoga il 17/9/2011 alle 13:38
@Giuseppe Adamoli. Il mio prossimo commento sarà più bello e più breve che pria. Bravo! Grazie! Più bello e più breve che pria. Bravo! Grazie! Più breve che pria. Bravo! Grazie! Che pria. Bravo! Azie! Pria. Bravo! Zie! Lo vedi come è il popolo? Quando si abitua a dire che sei bravo, pure che non fai niente, sei sempre bravo (liberamente tratto dal “Nerone” di Petrolini).
Scritto da Filippo Valmaggia il 17/9/2011 alle 14:13
@Camillo Massimo Fiori, il più bravo di tutti, un tempo parco di commenti, è ormai una presenza costante di questo blog. La mia continua provocazione (nel senso latino del termine) ha dato i frutti sperati. Ditemi grazie. Ah, è vero, gli devo una risposta. A Berlusconi i soldi per le girls li dà Mangano, il suo artiere siciliano. Ma come siciliano, non come artiere. p.s. @paperoga è simpatico e gentile, lo ringrazio
Scritto da Filippo Valmaggia il 17/9/2011 alle 14:53
Caro Filippo, non rubarmi anche la parte del popolo, almeno fino a quando (forse per poco) continuerò con il blog. Sennò cosa mi resta?
Scritto da Giuseppe Adamoli il 17/9/2011 alle 15:50
Signor Paperoga, forse il signor Valmaggia attinge vigore linguistico dalla presenza della sua moglie, di ben trent’anni più giovane. Ella sarà per lui forza. Signor Paperoga, si immagini lei quale vigore linguistico detiene il nostro Presidente Berlusconi, che si intrattiene piacevolmente con donne anche di cinquant’anni più giovani. Nevvero, signor Paperoga non li invidi. Si ricordi di Metastasio quando scriveva: "Se a ciascun l'interno affanno / si leggesse in fronte scritto, / quanti mai, che invidia fanno, / ci farebbero pietà". Pax et bonum.
Scritto da Mount Carmel il 17/9/2011 alle 16:37
@Mont Carmel - Conosco la moglie di @Filippo Valmaggia. Un parallelo (anche mediante licenza poetica) con le giovincelle con cui si accommpagna il nostro premier è un esercizio assurdo e impossibile sotto ogni punto di vista. Non era questa la sua intenzione ma è meglio troncare subito ogni possibile interpretazione maliziosamente polemica.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 17/9/2011 alle 17:11
1) Il sig. Fiori scrive, sui governo Berlusconi: "Governato?". Grande sintesi. 2) Quando ci si sveglierà dal torpore (tra poco, forse), si DEVE essere pronti ad un riscatto collettivo. L'Italia ha più potenzialità che spiagge. Qualcuno non vuole che si mettano in atto? Lo si contrasti. 3) Come collettività, dopo anni e anni di avvitamento sul singolo individuo, siamo provati. Mi pare di vedere qualche timido segnale di ricostituzione di una sana collaborazione tra persone. Sono fiducioso.
Scritto da FrancescoG. il 17/9/2011 alle 17:32
@Filippo Valmaggia: Darth Vader, il cattivo di Guerre Stellari, alla fine si redime e ritorna sulla via della forza
Scritto da pino s. il 17/9/2011 alle 17:53
Scusi Adamoli, ricordo male o Trenonti e lega volovano dazi sulla Cina ? Ora invece preghiamo perchè investano in Italia. Ma da chi siamo amministrati?
Scritto da lfavero il 17/9/2011 alle 18:05
Leggo solo adesso il post. Nessun commento che abbia sottolineato quanto scritto a proposito delle 100.000 intercettazioni di Bari sulle escort. Incredibile, l'odio verso Berlusconi vi annebbia il cervello.
Scritto da Giorgio S. il 17/9/2011 alle 18:47
@Ifavero - Ricordi bene. Ma bisogna che se lo ricordino gli elettori al momento del voto, quando sarà, speriamo presto.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 17/9/2011 alle 18:59
@Giorgio S. E cosa ci sarebbe da dire? Perche' concentrarsi sul numero, ma non sul contenuto, o sui reati perseguiti? Mi sembra una presa di posizione molto debole, un po' come fissare il dito del saggio e lasciar perdere la luna.
Scritto da Lorenzo M. il 19/9/2011 alle 14:58
Credo che i partiti di opposizione devono favorire la nascita di un agrande riscossa civica per il nostro paese. Senza rinchiudersi in stanze di potere incapibile per gli elettori, ma stando in mezzo alla gente per comunicare e mappare i bisogni e i desideri della gente. Bastano pochi punti di proposte alternative ma fondamentali e raggiungibili. C'è bisogno di uscire da questa apatia generale...di un grande sogno e di una passione civica necessaria per cambiare realmente.
Scritto da Simone Franceschetto il 23/9/2011 alle 11:49
Archivi:
Ultimi post:
(12/6/2014 - 09:06)
(10/6/2014 - 11:29)
(8/6/2014 - 19:04)
(5/6/2014 - 12:08)
(28/5/2014 - 08:54)
(27/5/2014 - 09:40)
(26/5/2014 - 08:10)
(25/5/2014 - 09:04)
(24/5/2014 - 12:08)
(22/5/2014 - 17:23)