Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 17/1/2012 alle 15:02

 

 
Ieri sera, un idraulico e una ditta di “spurghi” delle acque mi hanno chiesto: con o senza fattura? Con la fattura, 26 euro in più nel primo caso e 42 euro in più nel secondo caso.
Nella stessa ora un’infinità di persone avranno ascoltato la stessa domanda.
Se non si decide a favore di qualche detrazione fiscale per chi vuole la fattura, la piccola elusione, che però fa grandi numeri, non verrà mai ridotta. E allora si smetta di parlarne.
I mezzi per limitare questo stato di cose, senza essere vessatori, ci sono.
Il governo dei “tecnici” trovi la soluzione giusta. Sennò che tecnici sono?



Commenti dei lettori: 18 commenti -
Ecco un post forse poco politico ma molto concreto e condivisibile.
Scritto da Un varesino il 17/1/2012 alle 15:52
Di permettere la detrazione delle spese dalle dichiarazioni dei redditi se ne parla da tantissimi anni, mi ricordo che nel ’93 quando cominciavo ad interessarmi alla politica ed eravamo in piena crisi se ne discuteva ma allora tanti “soloni” dicevano: “E no, non è possibile, questo è il modello americano e qui non è applicabile”, dunque già allora di sciocchi in giro ce n’erano un sacco (e la maggior parte di questi è ancora abbarbicata alla politica), per fortuna il tempo non è passato inutilmente, speriamo sia la volta buona. Colgo però l’occasione per chiedere scusa al Ministro Visco che venne massacrato da tutte le parti e invece ora ci si rende conto che aveva ragione e se avessimo proseguito nel percorso da lui segnato forse le finanze italiane ora non sarebbero così disastrate.
Scritto da Lele il 17/1/2012 alle 16:13
Non dimentichiamo però che gli artigiani con gli studi di settore pagano già la loro parte. L'evasione riguarda maggiormente le imprese di costruzione e altre prestazioni professionali.
Scritto da Luigi Brambilla il 17/1/2012 alle 16:30
Non sono dìaccordo questa volta. Va colpita la grande evasione.
Scritto da Lugino il 17/1/2012 alle 16:30
Quale è stata la sua risposta? Si deve permettere ai privati di detrarre tutte le spese per la casa, così lo Stato ci guadagnerebbe parecchio..
Scritto da Gino il 17/1/2012 alle 17:36
@Gino - La risposta (di mia moglie, per la verità) è stata: mi dia la fattura. Sarà sempre così? Mah, la tentazione è forte, inutile negarlo.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 17/1/2012 alle 17:46
Il problema è rendere vantaggioso richiedere la fattura. Ci vuole una legge. Non dovrebbe essere molto complicato perchè ci sono al modo esempi funzionanti. Il più importante è negli USA.
Scritto da Piera Giudici il 17/1/2012 alle 18:27
Arridateci il ministro Visco. Ha ragione @Lele.
Scritto da Osvaldo il 17/1/2012 alle 19:01
Pensino a combattere le grandi evasioni incrociando i risultati delle banche-dati anziché rompere le scatole ai piccolini.
Scritto da Un artigiano arrabbiato il 17/1/2012 alle 19:35
per ogni scontrino o fattura che uno richiede si potrebbero assegnare dei punti che sommati fra loro danno il diritto a sconti, premi o altro. così c'è un incentivo. senza incentivi l'uomo non si muove. è come la capra sotto la panca.
Scritto da Claudio Ennam il 17/1/2012 alle 19:35
La riforma fiscale insieme ai costi della politica dovrebbe essere la priorità. A parole sono tutti riformisti,ma l'unica "riforma"è stata ancora una volta quella pensionistica....facile no?Infatti tutti zitti perchè in questo momento domina la paura.E' scandaloso che l'85%delle entrate fiscali derivi da pensioni e stipendi e leggere dichiarazioni di 5/10000 euro di professioni palesemente ricche.Per pagare di meno, tutti devono pagare...il giusto però,fatto così il sistema spreme troppo!
Scritto da emmezeta il 17/1/2012 alle 20:05
I dati sulle dichiarazioni fiscali medie di molte categorie, rese note oggi, dimostrano che la lotta all'evasione fiscale è indispensabile. Le ricevute fiscali e le fatture regolari sono un'arma dalla quale non si può prescindere.
Scritto da Adams il 17/1/2012 alle 20:42
@Emmezeta: dichiararsi riformista non significa niente, è una moda come un'altra. Si tratta di vedere quali riforme si fanno e come. La riforma del fisco nel senso di far pagare quelli che non pagano è quella più importante.
Scritto da Emanuela il 17/1/2012 alle 22:11
Piccole evasioni: tanti lillipuziani che legano Gulliver. La grande evasione: quelli di Brobdingnag che lo fanno diventare fenomeno da baraccone. Dall'agenzia delle entrate dicono che hanno parecchi strumenti, da quest'anno, soprattutto per le grandi somme. Per le piccole, serve qualcosa per incentivare alla fattura. Non da oggi, come dice @ Lele. Vorrei un patto concreto cittadini/stato. Si recupera l'evasione, scende la pressione fiscale. Automaticamente.
Scritto da FrancescoG. il 18/1/2012 alle 08:15
@Lele e @Francesco G. - Concordo pienamente con voi. Ma affinché sia la volta buona (@Lele), e perché si possa realizzare un patto cittadini/stato (@Francesco), servono disposizioni di legge nuove e adeguate. Viene sempre giustamente incensata la carica innovativa in qualche caso quasi incendiaria di Internet. Ecco un campo nel quale blog e social network dovrebbero cimentarsi molto di più.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 18/1/2012 alle 08:37
Richiedere la fattura è importante, ma chiunque sarà più invogliato a farlo se si permette al cittadino di poter recuperare parte di quanto speso. Sennò non scandalizziamoci se si lascia la prestazione in nero. Questo discorso non deve avere colori politici. Guai se il centrosinistra e il PD dimostrasse atteggiamenti di superiorità morale "radical-chic". La politica se vuole essere credibile nei confronti dei cittadini deve evitare discorsi demagogici e inutili moralismi.
Scritto da Simone Franceschetto il 18/1/2012 alle 09:28
Il rimborso fatture non è semplice. Iniziamo a farcele fare pensando che se non le possiamo scaricare, quanto meno qualcun'altro inizierà a pagare le tasse e quindi quello che può aumentare è il nostro stipendio netto. Fattura sempre, e anzi: bancomat appena possibile. Nel 2012 la scusa del "non ho il POS" non esiste piu!
Scritto da Federico il 18/1/2012 alle 14:10
Caro Giuseppe, la soluzione c'è la studiata e proposta più di una volta il Prof. Alberto Brambilla - Presidente Nucleo di valutazione Spesa Previdenziale (vedasi Corriere del 09.12.2011 - pag. 12 Approfondimenti). E' chiara e consiglia anche una sperimentazione di due anni petr eventualmente perfezionarla................ci vuole la volontà.............e se non ce l'ha Monti, siamo perduti!!!!
Scritto da Tino Rossi il 20/1/2012 alle 23:58
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