Blog di Giuseppe Adamoli

Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli adamoli1@alice.it

inserito il 1/4/2012 alle 10:47

Ho capito perché Walter Veltroni nel 2008 aveva fortemente voluto Massimo Calearo (foto) alla Camera dei deputati.

Per dimostrare che certi imprenditori sono peggio che certi politici.

Quand’era il presidente "falco" di Federmeccanica (Confindustria) e presidente dell’associazione industriali di Vicenza, Calearo inveiva contro la politica, invocava il rinnovamento e la pulizia dentro un ambiente insano e maleodorante.

Oggi, dichiara: 1) che non va più alla Camera ma tiene lo stipendio perché ha il mutuo da pagare, 2) che il Parlamento è pieno di fannulloni, 3) che ha la Porsche targata Slovacchia perché così scarica le spese.

Una faccia di palta, capace perfino di nobilitare Scilipoti.

Ho molto rispetto per Confindustria. Di solito è loquacissima nel fustigare i costumi. Mi sarei aspettato una parola, una flebile reazione verso un suo importante esponente. Silenzio di tomba.

Categoria: Idee e proposte, Persone

Commenti dei lettori: 20 commenti -

Confindustria è loquace nel fustigare i costumi degli altri.
Scritto da Osvaldo il 1/4/2012 alle 11:41

La famosa socetà civile! Sottoscrivo tt.
Scritto da angelo ruggeri il 1/4/2012 alle 11:57

Vorrei sapere quanti Calearo e Scilipoti ci sono in Parlamento. Tanti presumo, anche lombardi e varesini. Leoni, della Lega. è un assenteista riconosciuto. Se poi guardassimo le classifiche della resa del loro lavoro, anche qualche varesino del Pd dovrebbe arrossire.
Scritto da Iscritto Varese il 1/4/2012 alle 12:01

Giusto criticare Confindustria. Loro sono aspri solo con la politica ma dovrebbero guardarsi anche in casa per esempio sull'evasione e sull'elusione fiscale. I dati dei giorni scorsi sulle poche tasse pagate dagli imprendotori sono un'offesa ai lavoratori che sono obbligati a pagare tutto.
Scritto da Anna (MI) il 1/4/2012 alle 13:26

Sarebbe stato eletto Calearo se fosse stato in vigore il voto di preferenza? Probabilmente si. Era stato fortemente voluto da Veltroni e, all'epoca, vale a dire ex ante, non mi risulta che ci siano state eccessive controindicazioni. Ex post si può dire che il sistema bloccato ha esentato gli elettori dalla corresponsabilità di una scelta perlomeno avventata.
Scritto da Giovanni Cogliati il 1/4/2012 alle 14:31

@Giovanni Cogliati. Prendere i voti di preferenza è difficile per tutti, anche per chi ha tanti solti da spendere per la propaganda. Agli elettori del Veneto era chiaro che Calearo era un corpo estreneo al Pd. Non penso che l'avrebbero votato.
Scritto da Pd Sesto S. Giovanni il 1/4/2012 alle 15:35

Sono d' accordo con le considerazioni di Anna. Sembra incredibile che alcuni ( tanti) imprenditori paghino meno dei dipendenti.
Scritto da Bruna Croci il 1/4/2012 alle 15:44

Calearo è stato indecente, in 3 anni ha cambiato 4 partiti e da Veltroni è finito a Berlusconi. Questo nessuno poteva immaginarlo ma mettere il falco di Fermeccanica nel Pd è stato pure indecente.
Scritto da G. Guidali il 1/4/2012 alle 16:01

@Iscritto Varese ha ragione sui parlamentari varesini e sul leghista Leoni. Però dobbiamo riconoscere che anche Rossi è meglio di Calearo.
Scritto da G.S. il 1/4/2012 alle 16:38

Perchè continuate a farci fare il sangue cattivo pubblicando queste notizie? L'unica cosa che si può pensare di questo signore è che è un buffone e non meriterebbe nulla di quello che lo Stato gli passa, poi mi vengono in mente altri esempi e mi chiedo :"che andiamo a votare a fare questi ladri, buffoni, imbroglioni, approfittatori?"
Scritto da melvit il 1/4/2012 alle 17:50

@Melvit, mettiti il cuore in pace, il parlamento rappresenta la società. Non pensare che noi nell'insieme siamo meglio dei parlamentari.
Scritto da Emanuela il 1/4/2012 alle 17:58

Mi inserisco nello scambio di vedute fra @Melvit e @Emanuela. A mio parere ha ragione @Emanuela.
Scritto da Valceresio il 1/4/2012 alle 18:06

calearo è calearo e quello che è oggi forse è migliore di quello che era prima di essere eletto, perchè prendersela con lui? perchè prendersela con la confindustria? è stato eletto dal PD per volonta del PD, faccia di palta?caro adamoli la faccia di palta l'ha avuta il PD, ma lei dice veltroni, che lo ha candidato, se quello era il PD, ed io credo non sia cambiato, ditevelo chiaro, chi è causa del suo mal pianga se stesso
Scritto da angelo m il 1/4/2012 alle 18:28

Non illudetevi, Calearo è come tanti altri di destra e di sinistra. Sono stati tutti catapultati lì dai capi e capetti. Sono questi che hanno sbagliato e la legge elettorale va cambiata.
Scritto da Lucky il 1/4/2012 alle 19:35

@Angelo M. - Col senno di poi il Pd ha sicuramente sbagliato a candidare Calearo. Va anche detto che vi era stata un'opposizione alla sua presentazione in lista rimasta inascoltata. In ogni caso le responsabilità degli atti che si compiono sono sempre personali. Che il suo comportamento sia stato e sia indecoroso e le sue dichiarazioni indecenti mi pare assodato.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 1/4/2012 alle 20:18

Il problema è sempre quello, in parlamento debbono andare quelli che vengono scelti dagli elettori non dai partiti in una stanza chiusa.
Scritto da Elisabetta C. il 1/4/2012 alle 22:30

Caro @G.S. troppo buono a considerarmi meglio di uno come Calearo. Io faccio il mio dovere cercando di essere sempre presente ai lavori in Aula e in Commissione. La produttività, lo dico ad un @Iscritto Varese è una cosa diversa. Io non firmo per far punteggio, come fanno in molti, a raffica ed a casaccio, senza leggerli o quasi, i mille disegni di legge che finiscono sulle nostre scrivanie, ma solo quelli (pochi) che mi convincono. Quelle classifiche premiano i furbi e non sempre chi è onesto.
Scritto da paolo rossi il 2/4/2012 alle 07:49

Siete sicuri che una buona parte dei parlamentari siano migliori di Massimo Calearo?
Scritto da Un qualunquista il 2/4/2012 alle 08:56

Dopo lo sbaglio nel candidare Calearo, non è che adesso vi state sbagliando anche su Gori? Ho letto l’intervista sulla Repubblica dell’altro ieri, in occasione del sit-in di Civati e company. Gori dice che Formigoni deve dimettersi. Lungi da me difendere Formigoni, ma secondo me il Celeste una bella rispostina a Gori gliela deve dare. Formigoni ormai è frollato però ha una storia politica che nasce lontano, con il Movimento Popolare e ha le carte in regole per zittire Gori. Nell’intervista Gori sostiene di essersi accorto che anche a Bergamo le cose non funzionano. Cosa vuol dire che le cose non funzionano? Non può argomentare quali? Io credo che il Pd stia facendo ancora l’errore di andare a cercare “papa neri” quando sarebbe meglio valorizzare le risorse interne. Al Pd non va bene Vendola mentre va bene Gori. Mi piacerebbe capire perché. Io sono un cattolico praticante, con incarichi in parrocchia, sono un moderato di centro. Attenzione: non è detto che i moderati non abbiano ideali rivoluzionari. Per esempio, se dovessi seguire il Vangelo alla lettera dovrei stare con Vendola, invece amo l’arte del compromesso e della mediazione e sto al centro. Ma Gori non mi rappresenta niente. A @Giovanni Cogliati che fa un ragionamento sull’ex ante e sull’ex post, dico che lo si capiva già da subito che Calearo non andava bene, però il Pd ha il vizio di non valorizzare le sue risorse interne per cercare “papa neri” all’esterno. Sminuisce i propri interni per stravalutare gli estranei ad un certo percorso politico e di ideali. Sono errori che si pagano.
Scritto da V.R. il 2/4/2012 alle 11:48

@ V.R. Anche a me non piace la tensione di alcuni nel cercare "papi stranieri". Prima di tutto, rischia di mortificare chi si da da fare onestamente, seriamente ed in maniera proficua, da anni. Inoltre toglie ai partiti la funzione di selezione, accentra i poteri in poche persone. Serve equilibrio: sostenere le persone già attive e invogliarne di nuove a partecipare. Le liste civiche serie sono un buon viatico per quest'ultimo indispensabile passaggio.
Scritto da FrancescoG. il 2/4/2012 alle 14:31