Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 10/8/2012 alle 09:01


Scrivendo l’ultimo post “Sogni e incubi”, e poi seguendo la discussione, mi sono tornati alla mente alcuni scritti del politologo Giovanni Sartori sulla bomba demografica e sulla conseguente tremenda difficoltà di nutrire il pianeta.
La sua tesi è chiara ed è esposta nella maniera più netta (poi ribadita) in un editoriale del Corriere della sera di un anno fa: “La crescita demografica va fermata ad ogni costo. Tutti o quasi invocano la tecnologia e le sue scoperte. Ma non c’è tecnologia che basti e che ci salvi con dieci miliardi di viventi”.
Le reazioni negative, piuttosto indignate, sono state tante fra cui quella del demografo Alessandro Rosina, qualche giorno dopo: “Quello che spiazza (in Sartori) è l’eccessiva semplificazione nella lettura dei grandi cambiamenti in atto e la brutalità delle soluzioni proposte. La bomba demografica risulta ormai ampiamente disinnescata”.
La controversia è aspra ed esplosiva. Implica concezioni etiche, religiose, civili che  si contrastano.
Rabbrividivo di fronte ai mezzi brutali in voga nella Cina comunista di parecchi anni fa per controllare le nascite. Inorridisco all’idea degli aborti di massa programmati.
Ma una seria e sana politica di contraccezione (non solo in Africa), un sforzo enorme di educazione sessuale (o semplicemente umana) e altre soluzioni concrete vanno  assolutamente praticate con risolutezza e caparbietà.
Non è una forma di egoismo di chi ha la fortuna di vivere nelle civiltà più avanzate ed ha paura dell’invasione di chi vive male, ma è rispetto verso i nascituri che non possono essere lasciati esposti ad un terribile destino di fame e miseria.

Commenti dei lettori: 48 commenti -
Più di una volta (anche nel precedente Blog) ho sostenuto che non c'è modo di uscire dalla miseria globale se ad uno sviluppo economico costante (quando c'è) si contrappone una crescita dissennata ed esponenziale delle bocche da sfamare: ti ringrazio per aver proposto oggi il Tema. Chi filosofeggia guardando al passato (tanto poi ci sono le guerre o le pestilenze e tutto si accomoda) non vuole tenere conto che la tecnologia non riesce ormai a stare dietro ad una crescita demografica abnorme.
Scritto da Sic Est il 10/8/2012 alle 09:20
Attenti a non eccedere nel controllo delle nascite. E' una strada che non si sa mai dove porta. In India succedono cose gravissime ancora oggi e il mondo tace.
Scritto da Cittadina cattolica il 10/8/2012 alle 10:11
Programmare le nascite è saggio; anche la Chiesa lo permette se si usano mezzi contraccettivi "naturali" che sono disponibili quanto gli altri. Bisogna però stare attenti agli squilibri che possono verificarsi: in alcuni Paesi, dove vengonmo usati criteri selettivi mancano le donne, in altre società, come in Italia, la popolazione invecchia per mancanza di ricambio generazionale e i "vuoti" sono inevitabilmente occupati dagli immigrati. Non bisogna confondere la responsabilità con l'egoismo.
Scritto da Camillo Massimo Fiori il 10/8/2012 alle 10:25
Anch`io ringrazio per aver riproposto. Le considerazioni del prof. Rosina mi convincono. Il come vivere regola il numero di persone. Il contrario mi pare piu` limitante. Educazione e politiche di formazione sono fondamentali. Servono tempo e costanza da parte dei soggetti pubblici ed istituzionali. Non solo nei paesi poveri. Se c`é chi decide di non volere figli per comprare la casa al mare (scelta ovviamente legittima), forse qualche ragionamento dobbiamo farlo anche qui.
Scritto da FrancescoG. il 10/8/2012 alle 11:08
Caro Adamoli, ti ripropongo la domanda che ti ho fatto ieri sera tardi. Il dibattito che susciti è molto interessante. Sei bravissimo, complimenti vivissimi. Ma non ti pare che su un blog del Pd ci debba essere per ogni post una conclusione in armonia con la linea del Pd?
Scritto da s.p. il 10/8/2012 alle 12:14
Ho letto Sartori e Rosina. Sto più dalla parte di Sartori. Controllare le nascite con mezzi leciti è un atto di responsabilità e non di egoismo. Dovrebbe capirlo anche la Chiesa cattolica.
Scritto da Cattolico adulto il 10/8/2012 alle 13:45
Sartori è un fine politologo. Un difetto: una discreta misantropia che lo porta alle conclusioni descritte sopra. Al di là dei dati scientifici, che si confutano e si smentiscono con puntualità a seconda delle ideologie alle quali ci si ispira, atteniamoci al mistero e all’imponderabilità della vita umana. La Chiesa ha approvato alcuni metodi naturali (Ogino-Knaus, Billings) con l’unico intento di evitare il ricorso a pratiche abortive. Nella realtà, questi metodi sono praticati in misura maggiore dalle coppie che desiderano concepire anziché il contrario. Forse basterebbe non lasciare inascoltata la Fao che da decenni invoca politiche agricole e alimentari compatibili con nascita/crescita degli esseri umani e la difesa degli ecosistemi. Se è vero che una fettina di manzo ha un maggior impatto ambientale della coltivazione della quinoa, riflettiamo.
Scritto da eg il 10/8/2012 alle 13:45
Caro @s.p. (12.14), questo non è il blog del Pd ma di un suo rappresentante. La posizione ufficiale la puoi trovare sul sito ufficiale. Se, come tu dici e ti ringrazio, la discussione è ampia e interessante è perché il confronto fra tesi diverse scorre libero e cerco di alimentarlo favorendo come posso la relazione fra i vari commenti. Quanto alle conclusioni, tieni conto che decido l’argomento, lo introduco, rispondo alle domande e qualche volte intervengo nel dibattito. Le conclusioni appartengono all’intelligenza e sensibilità dei lettori.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 10/8/2012 alle 15:17
@Camillo Massi Fiori, i "vuoti" italiani in termini di popolazione nascente sono larghi e profondi ma i dati dello sviluppo demografico mondiale sono enormemente più alti. Capisco che ci sono le misure contraccettive naturali e capisco la prudenza della Chiesa, che forse non potrebbe fare diversamente, ma gli Stati npon dovrebbero fare molto di più di quello che fanno attualmente a prescindere dagli aborti di massa come dice il post?
Scritto da Giovanna G. il 10/8/2012 alle 15:28
Sto scrivendo un commento al post, ma mi ha distratta la domanda ribadita da @s.p. Ho un bisogno impellente di dare il mio discutibilissimo parere. Il blog è di Giuseppe Adamoli. È poi con lui e tra noi che si sviluppa un confronto. Giuseppe consente a ognuno, purchè educato, di essere primus inter(W) pares -scusate la botta di scemenza interista. Francamente sentirei quasi inutile partecipare a un blog in cui poi viene diffuso il pensiero omologato. O ho capito male la richiesta di @s.p.?
Scritto da Nicoletta il 10/8/2012 alle 15:48
La domanda cruciale è:"Perchè far nascere nei Paesi in miseria e senza futuro dei bambini che avranno sicuramente una vita di malattie e di fame?"Non si può filosofeggiare su questo grave problema.Si deve avere l'onestà di proporre a questi Paesi una seria politica di contraccezione a persone povere anche di cultura che non possono comprendere l'importanza di una maternità o paternità responsabili. Non c'è egoismo in questa proposta ma solo realismo esistenziale.
Scritto da Ravani il 10/8/2012 alle 16:47
Solo i grossier parlano di quantita'. Occorre inserire in questa discussione il concetto di qualita'. Se fossero tutti sani e forti perche' porre limiti? Uno sano e forte, e aggiungiamoci anche intelligente, sapra' destreggiarsi nella vita e portare miglioramenti anche al suo paese. Il problema e' che ne nascono un sacco malati, deboli e neanche tanto intelligenti. Dal sud del mondo niente di buono e li' "vanno" che e' un piacere. Un piacere loro e pure momentaneo. Poi arrivano qui a carrettate. Ecco, diranno i piu' stupidi fra voi, il solito Ebreo razzista. Stupidi, se pensate cosi'. Il controllo non va mica fatto sui danesi, che tra l'altro fanno biscotti buonissimi, perche' sono pochi e stanno facendo cose mirabili. In Israele, tanto per fare un esempio fra molti, guai se non contrastassimo quei fornicatori di palestinesi con innesti dalla Russia, dalla Bulgaria, dalla Romania ecc. Provate a pensare uno Stato d'Israele senza Ebrei, che miseria! E che pericolo tremendo per tutti!  scritto da un iPhone
Scritto da Claudio Ennam il 10/8/2012 alle 16:50
@FrancescoG, non penso ci sia un'alternativa valida al misurato controllo delle nascite. Già oggi milioni di prsone vivono in una stato di povertà miserabile. Come si può immaginare che la situazione migliori in futuro?
Scritto da f.f. il 10/8/2012 alle 18:58
Desolante, anche Adamoli al seguito della moda del controllo demografico. Come dice il detto popolare, quando si va al mulino ci si infarina. Di quale mulino si tratti è chiarissimo.
Scritto da Effe il 10/8/2012 alle 19:52
volevo dire la mia sull’argomento ma ho visto che è arrivato malthus, poi il doppio malthus e poi il triplo malthus e poi ancora e poi ancora. un fuoco di fila per il medesimo quesito. noiosi e impositivi. allora parlo con nicoletta che, nonostante il nove in matematica e le sue attitudini scientifiche, non capisce che sp è solo un gran provocatore. non si sa se esiste il pd, figuriamoci se c’è una linea del pd, e quello viene a cercarla in un blog? nicoletta, con i suoi occhiali con le lenti rosa.
Scritto da Billa il 10/8/2012 alle 20:25
Questo problema non è mai stato affrontato seriamente o quanto meno è stato affrontato con i paraocchi dell'ideologia. Rosina nel pezzo lincato nel post afferma che è ideologicamente bacato Sartori ma anche lui non scherza. Prende per buone le posizioni della Chiesa cattolica ma la Chiesa fa il proprio mestiere. Perchè Rosina non fa il suo di demografo indipendente?
Scritto da Pd Sesto S. Giovanni il 10/8/2012 alle 21:38
@Billa, ti correggo: solo una lente è rimasta rosa. Parto da una certezza: l’essere umano è la prima e finora unica specie vivente ad essere diventata capace di modificare i cicli naturali a proprio vantaggio. Anzi, a vantaggio solo di una parte di individui. Abbiamo sviluppato protezioni che ci stanno difendendo dalla pressione selettiva e siamo diventati tanti. Certo non potrà esserci aumento demografico ancora per migliaia di anni, prima o poi dovremo trovare un equilibrio, qualche fattore limitante dovrà esserci. O lo scegliamo noi, o ci penseranno i cicli naturali. Personalmente non ho sufficiente fiducia nella capacità degli uomini di autolimitarsi. Ritengo più probabile che una parte dell’umanità cercherà di espandersi altrove. E concludo con una considerazione non dovuta a mio pessimismo o catastrofismo: per tutti, belli brutti ricchi o poveri, resta probabile, almeno per un po’ di anni, il rischio che sia una ‘pandemia da virus’ a instaurare nuovi scenari in modo rapido, alla faccia degli accordi internazionali.
Scritto da Nicoletta il 10/8/2012 alle 21:53
Gli argomenti seri vengono sempre trattati sulla base della propria posizione ideologica. O bianco o nero (che bei colori quando sono messi insieme nel calcio), Non ci si può nascondere che la questione del sofraffolamento, specialmente nelle aree più povere, esista e che la natalità è determinata più dall'ignoranza che da una voglia di creare vita.Meglio i metodi contraccettivi (quelli seri) che aborti di massa o bambini abbandonati fin dalla nascita e destinati alla miseria se non alla morte.
Scritto da Sic Est il 11/8/2012 alle 09:03
Quando Rosina afferma nel pezzo allegato al post che "la crescita della popolazione ha permesso il miglioramento della vita di tutti", forse dice una cosa fondata perché il livello esistenziale malgrado tutto non è peggiorato Ma quando aggiunge che purtroppo "il secocolo appena iniziato sarà quello del rallentamento e della stabilizzazione" mi sa tanto che dice una castroneria. Affermare che il rallentamento demografico è un limite dell'umanità mi sembra una presa in giro.
Scritto da Roseto senza rose il 11/8/2012 alle 09:17
@eg, vorrei concordare con te ma mi risulta difficile. La Fao evidenzia un problema reale ma non penso che un'agricoltura più fiorente e prodotti alimentari più a buon mercato bastino a sfamare tutto il mondo. Una demografia più contenuta senza sistemi odiosi, incivili e non etici potrebbe essere essere la soluzione.
Scritto da Marco B. il 11/8/2012 alle 10:01
@ f.f. e altri. Siamo tutti d'accordo sul fatto che la popolazione non possa crescere all'infinito. Come nulla può farlo in ambiente finito.La condizione è a priori. Educazione e genitorialità responsabile. Ne bianco ne nero. La misura. In Europa, senza leggi né controlli specifici, la popolazione è stabile. Concludo con una provocazione. Ci si concentra sulle nascite. Si tralascia che la vita media si è allungata(un bene). E se qualuno proponesse, per il controllo numerico, solo cure palliative oltre gli 80anni? Ps:se la trovate, una puntata di star trek, serie prima,trattava tutti questi argomenti.
Scritto da FrancescoG. il 11/8/2012 alle 10:10
Caro Adamoli, mi permetto di insistere. Troppi commenti che sono lontanissimi dalle posizioni del Pd sono lasciati senza una rispsota conclusiva.
Scritto da s.p. il 11/8/2012 alle 13:42
oh, mi piace la nicoletta quando non indossa gli occhiali con le lenti rosa. a volte basta anche solo un monocolo per non deformare la realtà. la nicoletta mi piace anche perché si presenta sobria, mica come quegli altri che bevono a gogo birra doppio malthus e poi vengono a parlare di controlli delle nascite. la nicoletta però trasmette ansia interminabile con queste previsioni apocalittiche sulle pandemie da virus. dopo aver letto il commento ho fatto incetta di amuchina. oltre che di xanax e di qualche macrolide che si assorbe bene. perchè in occidente non uniamo le nostre forze per combattere queste anime nere che hanno già costruito in laboratorio il virus sida e ancora non gli basta per falcidiare il popolo africano?
Scritto da Billa il 11/8/2012 alle 14:35
D'accordo con la linea del Pd di Sesto San Giovanni.
Scritto da PD Sesto Calende il 11/8/2012 alle 15:32
@FrancescoG. "Per il controllo numerico della popolazione solo cure palliative oltre 80 anni"? Ti leggo sempre, sei una persona assolutamente perbene, quindi scherzi, vero? Ma anche così non riesco a ridere.
Scritto da G.G. il 11/8/2012 alle 16:15
E io che gli volevo tanto bene! A chi volevo tanto bene? A @Francesco G. Il mite Francesco. Il buon Francesco. Il generoso Francesco. Il solidale Francesco. Il francescano Francesco. Un mostro, ecco chi e' Francesco G. Anzi, peggio, un comunista! Lasciar morire un ottuagenario! Ma si puo' scrivere una crudelta' di tal fatta senza incorrere nella piu' atroce delle reprimenda adamoliane? Ma no, il signor Adamoli si fa ormai passare tutto sopra, insensibile come un sasso di torrente alpino. Non io, pero', che non intendo tacere e voglio riprendere assai il Francesco! Pensi, @Francesco G., solo a Tiziano e alle sue opere ultime. Ottanta e passa anni aveva. Pane e vin non gli mancava e una casa... Ma sto divagando. Vuole, @Francesco G., rimanere con le piante per terra? Pensi allora al nostro ulderico monti. Fargli mancare, dio non voglia ne abbia mai bisogno, cure adatte solo perche' ha compiuto, e da mo', gli ottanta anni? Ulderico ha piu' testa e modi e penna di voi tutti messi insieme. @Francesco G., le volevo tanto bene ma ora non piu'.
Scritto da Claudio Ennam il 11/8/2012 alle 17:30
D’accordo con la linea politica dei Pd di Sesto San Giovanni e di Sesto Calende. Tutta gente perbene come Adamoli.
Scritto da Pd Settimo Milanese il 11/8/2012 alle 17:33
Percepisco una serie di fraintendimenti: una tecnica seria di procreazione responsabile e una educazione per apprenderla non equivale ad una pianificazione di stato. Credo che nessuno abbia voglia di finire in un romanzo di Pearl S. Buck quando raccontava che in Cina le mamme avevano l'abitudine di ammazzare le femmine primogenite. Guardo l'Africa Centrale e il Corno d'Africa: non riesco a capire come si possa parlare di libera scelta per la vita e non di un suicidio di massa (AIDS compreso).
Scritto da Sic Est il 11/8/2012 alle 17:43
@ G.G. E` solo una provocazione ed avevo qualche dubbio nello scriverla perché so che é gelida,dura, politicamente scoretta. Il fatto é che temo, aperta una porta, che se ne possano aprire altre. E mi fa rabbrividire. Penso che, come esseri umani, abbiamo tutti gli strumenti per svilupparci nel rispetto della persona e del mondo. In maniera corresponsabile. Servono 500 generazioni? Pazienza,basta arrivarci :-) Ringrazio per la considerazione,che mi fa un grande piacere.Un caro saluto.
Scritto da FrancescoG. il 11/8/2012 alle 18:09
Non vorrei infierire sull'ansia di @Billa, (hai letto l'ultimo mio messaggio nel post precedente?) ma alcuni scienziati, non avendo altro da fare, hanno già giocherellato con il virus dell'aviaria, e hanno facilmente ottenuto un virus che infetta l'uomo. Volevano pubblicare la ricetta ma, evento rarissimo in ambito scientifico, è scattata la censura. Il dibattito sui rischi-benefici del pubblicare tali informazioni è durato tre mesi e ha coinvolto biologi, epidemiologi, esperti di bioterrorismo, politici e divulgatori scientifici. La Trasparenza ha battuto la Segretezza con la giustificazione di poter studiare in laboratorio un killer che in natura prima o poi sicuramente arriverà.  http://www.unita.it/scienza/notizie/troppo-cattivi-per-essere-studiati-se-la-censura-attacca-i-virus-1.415946 
Scritto da Nicoletta il 11/8/2012 alle 18:52
Splendido @Claudio Ennam. Perché non si fa una selezione dei nascituri basata su bellezza, forza e salute? Una specie di razza ariana mondiale così staremo tutti meglio e non saremo invasi da immigrati che hanno bisogno dei nostri ospedali e che ci disturbano.
Scritto da Sergio P. il 11/8/2012 alle 19:43
Ci vuole cosi' poco a capirla, signor @Sergio P. NOI, e quando dico NOI sa cosa intendo, abbiamo bisogno di una forza lavoro e siete voi gentili a fornirla, e quando dico forza lavoro sa cosa intendo. Incapaci come siamo di creare e produrre, NOI contiamo sul vostro genio ottuso, mi scusera' l'ossimoro, per sfruttarlo e approfittare di voi, poveri esseri. Siete stupidi, divisi, indifesi. NOI siamo l'unico popolo che sia rimasto immutato, consegnato al futuro con tutte le sue forze primigenie. Non conosciamo amore per il prossimo che sia diverso da NOI ma vi abbiamo inoculato questo veleno attraverso il cristianesimo, forse l'unica Nostra creazione intellettuale oltre al Caos. NOI abbiamo creato il Caos e voi siete i detriti prodotti. NOI passeggiamo su voi, macerie biologiche. Sto scherzando, naturalmente! Ma per chi mi ha preso, signor @Sergio P.? Lei guardi lo Stato d'Israele, esempio di democrazia e Faro del mondo e comprendera' il nostro infinito umanesimo, contro ogni forma di violenza e terrorismo, per la pacificazione di quell'area martoriata. E la prego, signor @Sergio P., non parli piu' di razza ariana, quella appartiene alla sua cultura, alla vostra cultura. NOI abbiamo tanto sofferto e soffriamo ancora.
Scritto da Claudio Ennam il 12/8/2012 alle 08:40
@s.p. (13.42) - Sull’argomento di questo post quale sarebbe la posizione del Pd? Passo e chiudo.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 12/8/2012 alle 08:41
@Claudio Ennam (17.30) - Lei mi dirà che non è vero, ma sa che mi aspettavo la sua reazione apparentemente indignata dopo aver letto il @FrancescoG delle 10.10? Lei aveva capito benissimo il paradosso di Francesco, così come lo ha spiegato alle 18.09. Ma la sua verve polemica ha avuto il sopravvento. Del resto, se non fosse così, non sarebbe Claudio Ennam.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 12/8/2012 alle 08:45
La linea politica del Pd dei due Sesti e di un Settimo che ci hanno preceduto è molto chiara. Siamo d’accordo con Sartori ma non affossiamo del tutto Rosina e nemmeno Roseto.
Scritto da PD Sesto Ulteriano il 12/8/2012 alle 09:15
Shema' Ysrael, Adonai Eloheinu, Adonai ehad. E' ritornato uno dei sette savi di Sion. @Sic est, ne " La buona terra" O Lan soffocava la sua bambina quando la carestia imperversava, spinta da una antica sapienza sterminatrice che afferma: " generare una bambina è come innaffiare il campo di un vicino".In India e Cina è in atto un genocidio di genere, per Amartya Sen almeno 60 milioni di bambine sono state cancellate.
Scritto da Micol il 12/8/2012 alle 10:31
@ Claudio Ennam. Il nostro ospite mi ha anticipato e ringrazio. Lei è unico. Sa che la mia è solo una feroce provocazione e mi tira lo stesso le orecchie :-). Stamattina,sudando sui pedali per le salite della Val d'Intelvi,m'è venuto un pensiero. A noi due da fastidio quando qualcuno pensa di decidere per le vite altrui. Peccato che lei non ami chi ragiona per paradossi. Magari vuole essere l'unico :-) E dovremmo festeggiare questa unità d'intenti scambiandoci una ricetta. Io le do quella della cotizza,lei una dei falafel :-) che ne dice? Ps:io lo voglio sempre bene. Ps2:per info. Un mio nonno (negoziante come lei. Alimentari e casalinghi) era l'ottavo di nove figli. Mio padre il quarto di quattro. La mia testimone di nozze ha 90anni.
Scritto da FrancescoG. il 12/8/2012 alle 11:10
@sic est, scusa, ma dissento dal tuo e da ogni pensiero di controllo delle nascite. Mi riferisco alla procreazione delle popolazioni Sub-sahariane che è, secondo te, irresponsabile. Perchè vorresti insegnare loro come si fa a figliare meno? perchè non fornirgli invece una educazione alla ricerca e conservazione dell'acqua? Da cui poi deriverebbe maggiore igiene, migliore alimentazione, ecc..Liberi tutti. P.s. In Cina, nelle campagne, le anziane del paese fanno partorire in un secchio d'acqua. Così se è femmina ... Non è un romanzo e quel che è peggio è che sono le donne a farlo. Sic est, unfortunately.
Scritto da Nicoletta il 12/8/2012 alle 11:11
Ma no, signor Adamoli, certo che ci credo. Lei, poi, e' una persona cristallina, come acqua di fonte, e non dubiterei mai della sua parola. Come vede ci stimiamo e ci ammiriamo, come quella pubblicita' del ferro da stiro: "stima e ammira". Sono qui in alta montagna, mi pare in provincia di Belluno (non lo so con sicurezza perche' mi ci hanno portato). Scrivo con l'iPhone che mi ha regalato Davide. "Ma l'hai rubato?, gli ho chiesto conoscendo la sua scarsa propensione al dono. Certo, papa', mi ha risposto, ormai nessuno compra piu' l'Aifon (ignorante delle lingue, quel ragazzo, quanto mai non l'ho fatto andare oltre la laurea) e  infatti Eppol (sic et simpliciter!) sta andando in rovina, mi precisa il semimunito. Stefano Lavori si sarebbe allora suicidato, lo incalzo. Chi, Steve Jobs? replica Davide con perfetta pronuncia, no lui e' ancora vivo, si tratta di una trovata pubblicitaria per cercare di risollevare le sorti aziendali. " Ma perche' sono stato cosi' sfortunato? Perche' un piano serio di controllo delle nascite non e' partito da casa mia?
Scritto da Claudio Ennam il 12/8/2012 alle 13:03
ho letto, nicoletta, grazie, ho letto. in vacanza accendo il computer per breve tempo. togli la lettura della posta, non rimane più niente. devo stringere. contenta se tu fossi stata la mia compagna di banco ma per te sarebbe stato un gran daffare, ogni dieci minuti avresti dovuto darmi una gomitata. mi incantavo facilmente, bocca aperta e sguardo da sognatrice a cercare gli asini che volavano al di là dei quadrati di vetro della finestra. bastava che tu avessi un francesco g sull’altro lato e avevi da dare gomitate di qua e di là tutto il giorno. arrivavi alla maturità con i deltoidi di pietra. io mi incanto ancora, ma almeno non credo più che gli asini volano. parlavi dell’amore? l’amore è tutto. o è fagocitante oppure non è amore. bye e non dare retta a sic est, è noioso, scrive di copertura.
Scritto da Billa il 12/8/2012 alle 13:14
francesco g, prova a andare a pigra, e poi me la racconti. scusa, ma non è mica meglio fermarsi a argegno e stare lì belli tranquilli, blindare le bici e farsi un gelatino sul lungolago? non hai mai preso il sole in costumino in quell’area davanti alla chiesa? argegno è più bella in inverno. giornata senza sole, aria di pioggia e cioccolata calda.
Scritto da Billa il 12/8/2012 alle 13:16
Scusi lei, @Nicoletta. Lei sa quanto io la consideri e la porti, senza sforzo apparente, sul palmo della mia mano ma questa volta non posso convenire con il suo ragionamento. Gli aborigeni australiani, pur nella loro insipienza e bestialita', sono in grado di trovare l'acqua a chilometri di distanza, cosi' come i montanari di questi luoghi fiutano la polenta. Se i negri non sono in grado di approvvigionarsi del bene piu' prezioso dopo il franco svizzero, perche' dovremmo loro insegnarglielo? Che crepino, per usare un eufemismo. Tanto figliare figliano (ma, @Nicoletta, non poteva trovare un verbo meno brutale che io sono sensibile?) e avremo sempre degli schiavi pronti all'uso. P.s. circa l'abitudine delle cinesi di sgravarsi in un secchio d'acqua non vedo nulla di male e capisco il motivo di tutte quelle medaglie d'oro conquistate dalla Cina nei tuffi dal trampolino e dalla piattaforma
Scritto da Claudio Ennam il 12/8/2012 alle 13:38
@Claudio Ennam chiede scusa a @Nicoletta senza che quest'ultima abbia proferito parola contro il signor Claudio. O l' Ennam è andato di testa o forse scrive anche con qualche altro nomignolo.
Scritto da pdbosino il 12/8/2012 alle 18:00
@ Billa. Pigra è un'impresa fuori portata per uno come me, che con la bici è arrivato a Istanbul. Argegno d'inverno. Com'è quella roba del Valium? Comunque ringrazio per il combinato disposto che mi trasforma in mostro capace di vedere gli asini volare. Devo essere migliorato. Ps: sei simpatica. La cioccolata,a Como, te la offriamo noi. Ciao.
Scritto da FrancescoG. il 12/8/2012 alle 20:08
Bravo @pd bosino, con questo acume hai dimostrato di meritarti i tanti soldi che prendi ogni mese fino all'aprile prossimo. Non sarai mica un esperto anche tu? Sei d’accordo con me che Ennam è più intrigante quando fa la donna Micol rispetto a Sic Est?
Scritto da P. A. il 12/8/2012 alle 21:19
@pdbosino. @Nicoletta chiede scusa a @Sic Est introducendo il suo commento e io, rispondendo a @Nicoletta sullo stesso argomento, chiedo scusa a lei. Capito o procedo con un disegnino?
Scritto da Claudio Ennam il 12/8/2012 alle 21:33
Quindi, secondo @ulderico monti, il mio compagno di sambuche, io sarei l'Innominabile, la Persona Spaventosa (commenti di ulderico risalenti a mesi fa). Ora apprendo che il mio nome, vero, legittimo, consegnato all'anagrafe piu' di 72 anni fa e' accostato a @Micol (una femmina!) e a @Sic Est. Credo che a questo punto Adamoli debba rivedere le sue statistiche. Se fosse vero che io sono quattro persone, e non sarei certamente l'unico, i commentatori del suo blog sarebbe il 25% di quello che pensa. Un bel fallimento! Io sono io e basta: pancia, prostata e tutto il resto. In ogni caso, andro' a rileggermi i commenti di @Sic est per capire i motivi di questo accostamento. @Micol scrive talmente poco, e talvolta biascica in ebraico, che non saprei nemmeno dove reperire i suoi scritti. 
Scritto da Claudio Ennam il 13/8/2012 alle 08:48
@FrancescoG, credo che @Billa volesse dire che li vedo io, oggi, gli asini volanti, se però ci tieni tu ... Devo poi sicuramente un grazie alla breve ed efficace spiegazione che @Claudio Ennam ha dato a @pdbosino: io stavo facendo il disegnino. P.s. Articolo da leggere prima di andare a sentire il Renzi-pensiero alla Schiranna 26/8 ore 18: http://www.claudiogiunta.it/2012/08/su-stilnovo-di-matteo-renzi/
Scritto da Nicoletta il 13/8/2012 alle 10:38
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