Credo che senza Vendola (e Renzi )una vittoria potrebbe risultare difficile(Veltroni ci ha gia' provato con esito disastroso).Se le vedute sono diverse su molti punti sta alla dirigenza appianarle in una sintesi organica in cui ognuno ci metta qualcosa ma rinunci a qualcosaltra,per il bene della coalizione e soprattutto del Paese. Il meglio e' nemico del bene:ognuno pensi che da solo non potrebbe mai realizzare il suo programma,di qui la necessita'di restare uniti per battere l'avversario comune
Scritto da giovanni dotti il 4/10/2012 alle 22:22

Ha scritto "Evviva il partito plurale, purché pluralismo non faccia rima politica con casinismo”. Quello che sta succedendo è soprattutto un gran casino. Spero ancora in persone sagge come lei. Glielo dice una giovane sconsolata.
Scritto da Una giovane sconsolata il 4/10/2012 alle 22:23

Scusa Giuseppe se mi rivolgerò direttamente a Bersani, ma ADESSO! bisogna parlare sinceramente. Caro Bersani, una alternativa alla grande coalizione con Berlusconi e guidata da Monti c'è: è il PD. Il Partito Democratico con candidato Renzi. Posso capire la tua stanchezza e ti propongo: siediti a lascia correre quelli che hanno fiato e giocano per vincere, dalla panchina fai lo stimato veterano. Visti con gli occhi dell'esperienza, tutti i ricambi sembrano poco preparati o ancora non abbastanza autorevoli. Ma non è con questa mentalità che faremo 'crescita' nel Paese. Con questa mentalità manterremo in casa tanti bamboccioni e i più arditi se ne andranno.
Scritto da Nicoletta il 4/10/2012 alle 22:26

Quanto sta accadendo in questi giorni è l'epilogo della seconda repubblica. Se la prossima non sarà una legislatura costituente che rimetterà al centro il lavoro, la serietà della politica e la dignità della persona siamo fritti come Paese intero. PS -Scrivo ben più raramente di una volta ma seguo sempre il blog.
Scritto da Il pirata il 4/10/2012 alle 22:33

Sono fuori tema lo so, ma la seguente strabiliante scoperta, cancellerà la tensione creatasi nel blog precedente. Si tratta di questo: La ricerca dell’identità di Claudio Ennam è diventata un’ossessione collettiva che oltrepassa i confini di questo blog. E’ notizia di ieri che un triestino si è arrampicato sul cupolone di San Pietro ed ha esposto un manifesto sul quale stava scritto: Ma chi è Claudio Ennam? Alcuni affermano che non è Ebreo, altri che è un nazista lui stesso per confonderci le idee, nel descriversi si attribuisce le sembianze di Giaba il lombricone di guerre stellari. Un amico mi ha sussurrato all’orecchio che Claudio Ennam è Fulcanelli. Non è vero e non dategli retta, è invidioso perché io sono iscritto a questo blog e lui no. Infatti sommando gli anni di Ulderico Monti, di Giuseppe Adamoli con quelli di Claudio Ennan si ottiene un totale di 800 anni, ora, togliendo gli anni di Adamoli l’accumulo si ridurrebbe a 632 poi se togliessimo anche gli anni di Ulderico scendiamo a 513,5 troppi perché Claudio Ennam possa essere Fulcanelli . Insomma non se ne cava un ragno dal buco. Eppure, la nostra “Primula Rossa” nei suoi scritti lascia sempre indizi che, se osservati attentamente al luminol, ci aiutano a risalire alla sua identità. Questi indizi sono: 1- MASCHERA sempre, con furbizia la propria identità. 2- in politica vede e descrive tutto in NERO. 3- CAVALCA il dissenso con la furia di un TORNADO. 4- nei suoi scritti mena SCIABOLATE a dritta e a manca. Questi indizi mi ricordano quel personaggio da telefilm che porta la MASCHERA sugli occhi, veste di NERO, CAVALCA un cavallo che si chiama TORNADO e usa la SCIABOLA per incidere una “ZETA” sul deretano dei suoi nemici. Ma è tutto chiaro: Claudio Ennam è ZORRO !!!!!!! Signor Don Diego De La Vega alias Claudio Ennam la prego, si tolga la maschera!!!
Scritto da Ernesto Alberichi il 4/10/2012 alle 22:54

...e Renzi raccoglierà i frutti di questa situazione quasi divertente che dimostra che Bersani è una persona perbene, onesta, simpatica, gioviale, con tanta esperienza, ma che non riesce a tenere insieme tutti quelli che lo sostengono.
Scritto da P. Cattaneo il 4/10/2012 alle 22:58

Discordo da @Nicoletta,il "nuovo" non sempre coincide col "giovane" anagraficam.parlando,persone preparate ed autorevoli come Adamoli (che tra l'altro non ancora personalm.conosco) potrebbeo benissimo scendere in campo e con la loro esperienza e saggezza maturate negli anni contribuire fattivamente a CAMBIARE TANTE COSE che gente piu' giovane non e' riuscita a fare. Ci sono giovani"vecchi"anche in casa PD, che non combinano un tubo ma prendono lauti stipendi e che meriterebbero di restare a casa
Scritto da giovanni dotti il 4/10/2012 alle 23:05

Se Bersani fatica a tenere insieme il partito volete che ci riesca Renzi?
Scritto da Laura il 4/10/2012 alle 23:14

Siamo i numeri uno nei casinismi. Unica nota che faccio, lievemente piccata, riguarda l'appello di Enrico Letta che oggi richiama tutti ad un senso di responsabilità. Ora che e' evidente che si rischia il botto. Mi domando pero' e lo dico con profondo rammarico quando cesseranno gli appelli moderati del vice, per una capacita evidente di incidere sui processi. La mia voglia di qualcosa di buono non me lo concede un'altra volta. :)
Scritto da Andrea Di Salvo il 4/10/2012 alle 23:19

Il Partito Socialista ha deciso, alle primarie di coalizione, di appoggiare BERSANI. Sono pertanto vincolato alla disciplina di Partito.
Scritto da ulderico monti il 5/10/2012 alle 08:35

Rimpiango Veltroni a cui attribuisco la colpa di aver lasciato la guida del Pd in mano a uno inadeguato come Franceschini che non poteva che portarlo su un vassoio d'argento a chi avesse voluto D'Alema, cioè a Bersani.
Scritto da Giorgio S. il 5/10/2012 alle 08:54

Giuseppe, vedo che nei tuoi commenti hai trattato diversamente Letta, Fioroni e Veltroni; però, con linguaggio diverso, hanno detto tutti la stessa cosa, e cioè che con questo Vendola non ci si può alleare (come è già stato quasi deciso con Di Pietro). D'altra parte bisogna pensare a vincere le elezioni, e quindi possiamo sperare solo in una legge elettorale diversa che permetta un rimescolamento di carte.
Scritto da bm il 5/10/2012 alle 09:00

Vi sono alcuni punti fermi: 1)il PD da solo non può vincere, con qualunque legge elettorale 2)l'alleanza a sinistra può far vincere, ma per poter poi governare è necessaria una legge elettorale che impedisca il potere di ricatto delle estreme 3)in mancanza di una simile legge, il PD deve rivolgersi al centro anche se non godono di buona stampa le espressioni "grande centro" oppure "nuova Democrazia cristiana"
Scritto da bm il 5/10/2012 alle 09:48

Caro @bm, le dichiarazioni dei tre sembrano simili ma la loro azione è stata ed è diversa. Veltroni ieri ha cercato di mediare fra Bersani e Renzi sulle regole delle primarie e qualche risultato forse lo ha ottenuto. Vedrò questa mattina alla commissione Statuto alla quale sto per partecipare. Letta, questa mediazione fra Bersani, Vendola, Renzi e Casini la sta facendo da mesi e mesi. Oggi pomeriggio gli ripeterò che il suo intento è buono ma con la mediazione infinita si può anche perdere l'identità personale. Fioroni è il più incredibile: viene fuori adesso con la storia del congresso strraordinario. Stravagante. Sul tuo secondo commento, mi limito a dire che la coalizione di centrosinistra se viene percepita come sinistra classica faticherà a vincere e se sarà solo sinistra classica avrà ancora più difficoltà a governare.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 5/10/2012 alle 10:12

Cerco di chiarire il mio pensiero per @giovanni dotti, (22:22). Ho l’impressione, da te e da molti altri, qui e fuori, che ci si senta ‘accerchiati’ alternativamente, a seconda di come vanno i sondaggi. Perchè tante esortazioni a restare uniti contro il comune nemico? Perchè usare un linguaggio da guerriglia anzichè da governo? Non mi appartiene questo desiderio di una unione tenuta insieme dalla creazione di un nemico. Ancora per lei, caro @giovanni dotti 2 (23:05), ma non sol per lei. Credo di non aver fatto alcun parallelismo tra nuovo e giovane. So bene che non deve essere una questione di età. Forse l'età relativamente giovane piò avere qualche vantaggio, così come la buona salute. L’età giovane serve perchè si hanno meno ammaccature, perchè non tutti portano facilmente il peso di sconfitte amare o delusioni. La parola rottamare è stata una scelta discutibile, ma è indubbio che richiama alla immaginazione il concetto di efficienza. E l’efficienza deriva dalla capacità di coinvolgere, dal saper comunicare, dalla competenza o per studio o e per esperienza, e dalla pragmaticità e dal coraggio. Per garantirmi un futuro senza troppi Casini…
Scritto da Nicoletta il 5/10/2012 alle 10:23

le simpatie (non ho scritto le scelte, ma le simpatie) di adamoli le filtriamo dal post. che la nicoletta fosse renziana lo sapevamo già, finalmente domani è il 6 ottobre che lei attendeva tanto. anch'io, ma solo perchè è sabato. io sono d'accordo con giovanni dotti. immagino non sia semplice fare "sintesi organica" come lui si auspica, però ci si deve non solo provare ma anche riuscire. anche se, probabilmente, vendola avrebbe fatto bene a rimanere fuori da questa gabbia di matti, si portava a casa il suo 7-8% e via. il malumore è fortissimo, i dirigenti del pd si stanno riempiendo di ridicolo ma la figura più inquietante che ronza intorno al pd è quella di gianfranco fini. spettrale.
Scritto da Billa il 5/10/2012 alle 10:27

ernesto alberichi, io invece ho pensato che ennam fosse la persona che protestava sul cupolone ... pensi un po'! il luminol in mia dotazione rileva che anche il pacato @sic est (bersaniano e montiano) e @carlo (psichiatra socialista) siano il succitato uomo in maschera. e mica ci fermiamo qui! che un ausilio così sofisticato come il luminol si sbagli? ad ogni buon conto, io faccio finta di non sapere e di non capire niente, in modo che il divertimento (come diceva ieri ulderico) possa continuare. sfuggono i motivi di questi travestimenti ... che ci sia una sartriana nausea esistenziale? o un latente montaliano male di vivere? ma che ci importa, se lui si diverte così, divertiamoci anche noi. io mi diverto un sacco. tenga anche però conto che il signor ennam mi ha definita minus habens. quindi, valuti lei se darmi retta o meno. per me non cambia niente.
Scritto da Billa il 5/10/2012 alle 10:29

Replico a@bm.h9 che almeno io non ho detto questo. Penso che con Vendola un accordo vada ricercato,facendolo ragionare perche' accantoni certi velleitarismi che altri non accetterebbero mai(ad es.matrimonio gay) e si ricostituisca l'unita'della sinistra gia'distrutta da Veltroni col noto esito. Si faccia UN PROGRAMMA DI SINISTRA incentrato soprattutto sui problemi fondamentali come lavoro e occupazione,scuola,ricerca, giustizia,lotta a evasione e corruzione:l'accordo si trovera'.Ma fate presto!!
Scritto da giovanni dotti - Varese il 5/10/2012 alle 10:33

Non diano la colpa a Renzi per questi casini. Mette solo il dito sull'incapacità del Pd che con Berlusconi sfasciato ha perso l'8% in cinque anni. Un rendimento da bocciatura sensa esami di riparazione.
Scritto da Stefano C. il 5/10/2012 alle 10:43

Poco capisco e poco intendo.La mia è un'analisi superficiale. Si cambia lo statuto per far partecipare alle primarie altri candidati del PD. Chi si lamenta delle regole, dovrebbe ricordarselo.Chi si lamenta del PD ed è nel PD da sempre,mi fa ridere (o piangere). Chi, dirigente del PD,pensa al Monti-bis, è strano: come se un dirigente sportivo decidesse di non lottare per il meglio e lasciare spazioa ad altri. Noticina.Il risultato delle ultime elezioni era frutto del voto utile: almeno 6/7 punti
Scritto da FrancescoG. il 5/10/2012 alle 11:05

giovanni dotti (10e33) continua a convincermi mentre nicoletta (10e23) mi fa strabiliare. discettare di efficienza in un post riguardante la classe politica mi sembra un azzardo. “capacità di coinvolgere, saper comunicare, competenza o per studio o per esperienza, pragmaticità, coraggio”. nico, scusa, di chi stai parlando? guarda che gesù cristo non fa politica, e solo lui avrebbe queste peculiarità. perchè si compie sempre l'errore di disgiungere l'efficienza dall'efficacia?
Scritto da Billa il 5/10/2012 alle 11:14

@Nicoletta h10,23 Condivido in parte quanto scrivi,ma io non credo di aver usato un linguaggio da"guerriglia"ma di aver semplicem.detto che per vincere il comune"avversario"credo sia necessario l'apporto di Vendola, altrimenti molti lavoratori non ci capirebbero e voterebbero il SEL o si asterrebbero. Il nocciolo sta tutto qui: si vuol fare o no una Politica di Sinistra? Se si scarta Vendola e si boicotta Renzi cosa ci resta? Il Veltronismo che rincorre il centro non paga,l'abbiamo gia' visto!
Scritto da giovanni dotti il 5/10/2012 alle 11:16

Caro Giuseppe, sai come la penso perché su questo tema sono già intervenuto più volte. Personalmente avrei preferito, da parte di Bersani, una linea più chiara da subito. Innanzitutto, prima di sbilanciarsi su tutti i fronti (alleanze, primarie e candidati premier), sarebbe stato preferibile attendere la nuova legge elettorale, la quale, inevitabilmente, condizionerà qualunque scelta. Sul programma, qualora l'Agenda Monti fosse considerata irrinunciabile, sarebbe stata più logica una strategia sulle alleanze che da subito "lasciasse fuori" dalla coalizione coloro che si pongono su contenuti opposti, come Vendola e Di Pietro. Questo non avrebbe significato la rinuncia in assoluto a qualunque alleanza con SEL e IDV, bensì la sua negoziazione in base ai risultati elettorali, come del resto è già previsto con l'Udc. Se invece, come sembra, l'alleanza con Vendola è considerata organica, allora Bersani avrebbe fatto meglio a chiarire quali punti dell'Agenda Monti sono rinunciabili o da rivedere. Sulle primarie, la deroga alla norma statutaria che prevedeva quale unica candidatura quella del segretario nazionale è stata una vera e incomprensibile sciocchezza, aggravata ulteriormente dalle modificazioni delle regole, sulle quali le lamentele di Renzi sono del tutto giustificate (ad eccezione del ballottaggio, che è ormai prassi consolidata). Certo, sono d'accordo sul fatto che il pluralismo sia una risorsa mentre il "casinismo" (Casini?) sia un'altra cosa, ossia l'humus ideale per i personalismi alla Veltroni/Fioroni.
Scritto da Leonardo C. il 5/10/2012 alle 11:31

@Ernesto Alberichi e @Billa. Claudio Ennam, non esiste, è un’invenzione. Nome finto. Biografia finta. Si tratta di un “gruppo di lavoro”, più persone che si esprimono con diversi registri. Scrivono da anni, in svariati blog, alcuni anche amministrati da loro. Usano nomi disparati, fantasiosi come le loro storie personali. Lo fanno per restare nella mente di chi legge, per avere un seguito e fare una propaganda più penetrante. Si autodefiniscono “Sentinelle d’Italia”. Tanto @Claudio Ennam non confermerà nulla e quindi ho perso tempo.
Scritto da Max Liberti il 5/10/2012 alle 11:39

a @giovanni dotti 10.33 dico che sarebbe bellisimo se fosse possibile, come dice lui, "far ragionare" non solo Vendola ma tutto il SEL!!
Scritto da bm il 5/10/2012 alle 12:08

@Billa. Minus habens? ha detto proprio così il claudio? Non sa che i minus habentes avranno in premio il regno dei cieli? Io mi sono iscritto alla categoria da tanto tempo!
Scritto da ulderico monti il 5/10/2012 alle 12:09

@ Billa. Ti riassicuro che non sono C. Ennam e, aggiungo, buon per lui (Adamoli può testimoniare). @ Giovanni Dotti. Abbiamo un comune amico in Varese: ho la tua mail. Mi farò sentire. @ Adamoli. Non è facile vincere senza ammucchiate edulcorate da coalizione, ma è difficile governare mettendo insieme ideologie spesso confuse. Ho paura che il PD si sia incartato per il pastrocchio causato da un non aver voluto fissare non più di 8-10 punti di programma comprensibili a tutti.
Scritto da Sic Est il 5/10/2012 alle 12:20

Sono convinto che l'assemblea nazionale domani andrà bene e che le primarie sarannoi un successo. Chi vincerà dovrà essere il candidato di tutti per battere le destra.
Scritto da Pd Sesto S. Giovanni il 5/10/2012 alle 13:33

Non trovo parole consone a descrivere il mio sentimento di indignazione e frustrazione per quello che sta avvenendo nel nostro partito. Dire che la dirigenza è inadeguata mi sembra un eufemismo. Non si possono indire primarie aperte e poi spaventarsi perché uno dei concorrenti rischia di vincere e a questo punto, escogitare trucchetti per complicare la vita agli elettori delle primarie e trasformarle in un’altra cosa. Troppa gente vuole starsene imbullonata alla propria poltrona. Trovo poi risibile l’argomento “Renzi vuole pescare voti dal centrodestra”: ma per vincere, non si devono sottrarre voti agli avversari? Decisamente, in questo partito non mancano i motivi per rottamare. Un consiglio mi sento di dare a Renzi: perché, visto che si è candidato alle primarie del Pd, si ostina a non esporre la bandiera del partito?
Scritto da Angelo Eberli il 5/10/2012 alle 13:53

@ Billa: mi rivolgo a te direttamente: scusami ma ti sembra possibile che io, che con il suddetto soggetto ho persino discusso, sia lui? Che il soggetto utilizzi identità multiple, e che professi un'ideologia discutibile, mi pare appurato, e lo scrissi, dopodiché credo sia libero di farlo, difendo il diritto ad esprimere liberamente le proprie opinioni di chiunque perché questa è l'essenza di ogni democrazia. Il mio nome è questo, la mia professione è questa, conosco persino U. Monti direttamente, sul blog scrivo raramente perché di tempo per scrivere, vista la professione che svolgo, ne ho ben poco. Leggo però il blog ed i tuoi interventi li apprezzo sempre molto: perché mai avrei dovuto definirti minus habens? Fra l'altro: non sopporto nel quotidiano, e tantomeno sul blog, la malacreanza ed il sarcasmo fuoriluogo, che mi sembrano tipici di alcuni personaggi che si lasciano fuorviare dal proprio narcisismo. Prova ne è il fatto che non ho mai insultato nessuno, se non provocato, cosa che puoi riscontrare rileggendo i miei interventi, e che quando noto che le argomentazioni latitano e prevalgono le invettive preferisco interrompere la comunicazione: altri soggetti, come puoi notare leggendo il blog, utilizzano l'insulto ed il sarcasmo come modalità comunicativa abituale, novelli padreterni. "Ma padreterni de che?", aggiungerei io. Sarebbe una società la nostra un poco migliore, e più civile, se si imparasse a rispettare sé stessi e gli altri in egual misura.
Scritto da Carlo il 5/10/2012 alle 14:19

@giovanni dotti; @bm. Far "ragionare" Vendola e la SEL? Vendola è intelligentissimo e anche quelli della SEL che conosco sono intelligenti e ragionano ottimamente. Infatti sanno che, se diventano "moderati", essi - i "sellini" - diventano anche inutili e i voti si sposteranno altrove, dai moderati o dagli estremisti. Loro in realtà non sono nè carne nè pesce. E pensare che, per disciplina di partito, mi toccherà votare la coalizione. Non è detto, potrei decedere prima!
Scritto da ulderico monti il 5/10/2012 alle 14:47

C'era una volta il P.D. Verrebbe voglia di cominciare in questo modo, dopo il testo di Adamoli "Primarie e pluralismo". Credo invece che il P.D. ci sia ancora e mi auguro che continui ad esserci. Sabato sera, comunque, dopo le primarie, ne sapremo di più. Quello che purtroppo continua a colpire negativamente è l'incapacità del gruppo dirigente (nel quale,a mio parere, va incluso a pieno titolo Renzi, al di là del fatto che faccia o non faccia parte formalmente degli organismi statutari) di trovare una sintesi tra le diverse posizioni. Certamente in un grande partito il pluralismo è una ricchezza, purchè, senza pretendere l'unanimismo da democrazia popolare, alla bulgara come un tempo si diceva, il gruppo dirigente si mostri in grado di arrivare ad una composizione o mediazione largamente maggioritaria. Questo oggi non sembra avvenire nel P.D. che rischia di apparire come quell'attaccante che riesce incredibilmente a non centrare la porta vuota da un metro o due: proseguendo di questo passo riusciremo a regalare il Paese nuovamente alla destra o ad un aggregazione di centro che guarda a destra. Spero allora che i candidati alle primarie, del P.D. e non del P.D., dicano a noi quali siano le linee comuni e condivise (dovrebbero essere prevalenti) e quali i punti di differenza (dovrebbero essere una parte minima). Nessuno vuole ripetere l'esperienza dell'Unione, ma nemmeno del primo governo Prodi. Allora la chiarezza è fondamentale ed è giusto che noi, elettori alle primarie, sappiamo prima che cosa voglia l'alleanza di centrosinistra. Personalmente porrei anche un paletto ben preciso: un partito o un'alleanza democratico-riformista, quale si vuole essere, deve sì partire dalla cosiddetta agenda Monti. Il punto però è che tale agenda non può essere accettata senza se e senza ma (tanto varrebbe allora convertirci anche noi al Monti bis), nè tanto meno rifiutata toutcourt. Per me i contenuti da proporre agli elettori non possono che essere una declinazione corretta della stessa agenda Monti.Senza entrare nei dettagli per semplicità fin troppo schematica, come ho già avuto modo di scrivere: no ad un liberismo caritatevole, sì ad un neo keynesianesimo, senza però pensare che il sostegno alla domanda di investimenti e di consumi (condizione sine qua non per qualsiasi ipotesi credibile di crescita) sia costituita da impossibili massicci interventi di risorse pubbliche Ecco la risposta che, voglio sperare, arrivi dal gruppo dirigente del P.D. e di eventuali partiti alleati, sempre che questi signori vogliano dimostrarsi all'altezza dei compiti che noi ci aspettiamo da loro. In caso contrario i nostri avversari, per quanto deboli o poco credibili (vedi Grillo), avranno davanti a loro praterie sterminate in cui pescare elettoralmente.
Scritto da Mariuccio Bianchi il 5/10/2012 alle 14:48

@bm h.12,08-Per far ragionareVendola ci vuol poco:basta ricordargli che da solo non potra'mai realizzare alcun punto del suo programma.Non ha inumeri,pertanto gliconviene unirsi al PD e rinunciare a certe sue idee velleitarie.Idem per DiPietro.Entrambi devono capire,perche' proprio pazzi non sono,che per battere le destre bisogna costruire una coalizione fondata su"valori comuni", che penso esistano a differenza delle ammucchiate "anomale" di PDL(F.I.+AN)+Lega fatte solo per fregare gli elettori
Scritto da giovanni dotti il 5/10/2012 alle 14:48

oggi @max liberti è mansueto. ieri era un lupo nero, poi deve essere intervenuto san francesco d'assisi (auguri, in ritardo, a francesco g), gli ha parlato e lo ha rabbonito, al punto da indurlo a colloquiare addirittura con ernesto alberichi e con me. max liberti, ma quale "gruppo di lavoro"!!! qui, è uno solo che non lavora (pur essendo ancora in età lavorabile) e sei tu!!!! per un ozio così sconfinato, non provo nemmeno invidia. max liberti sei divertente e surreale, ancor di più quando entri in panni improbabili, come quelli della timida, di giovanna, emanuela o loredana. quando facevi lucia s, la studentessa che si sdilinquiva davanti a ulderico (prendendolo in giro) e chiamandolo "zio". dai, oggi facci arrivare sul blog lucia s, come quel giorno materializzasti in un quarto d'ora marinella (che si definì milanese, socialista e lettrice di critica sociale). scusa, max liberti, non vorrei mettere in discussione la tua propagandata virilità, ma non ti senti sminuito quando ti firmi giacomina? un consiglio: ranuccio è la tua creatura peggio riuscita. provvedi a rimediare ;-)
Scritto da Billa il 5/10/2012 alle 15:35

sic est, dal mio commento a max liberti, avrai capito che ho un potente luminol di ultima generazione. sei stato poco prudente fin dall'inizio, fiancheggiando ennam/liberti a spron battuto. se non siete la stessa persona, sei il suo amico intimo ... (e non si spiega perchè ieri hai manifestato tutta questa ostilità nei suoi confronti). una preghiera: nel dire che adamoli può testimoniare su di te, non mettergli sulle spalle una responsabilità troppo gravosa. poi succede come quella volta che si presentò tale giorgio piras che, dichiarandosi iscritto al pd, scriveva mail ad adamoli (salvo poi scoprire che era il solito lupo nero). io che ho ancora un senso del pudore, non chiedo ad adamoli di testimoniare quanto sto dicendo. impara! o come tale alberto tavana (dei cugini tavana) ha fornito a tutti la sua mail qualche settimana fa. ma come fai la scelta dei cognomi? sic est, ribadisco, io mi diverto un sacco. e a natale ci incontreremo tutti alla corte degli adamoli (citata nell'ultimo libro di andrea vitali) per mangiare il panettone. pensa che affollamento se tu porti tutti. spero venga anche il prete anonimo :-) d'altronde, è natale!
Scritto da Billa il 5/10/2012 alle 15:37

Caro Adamoli penso abbia ragione Fioroni ; sarebbe meglio in questa fase fare un congresso straordinario per definire leader e programma del Pd. Il candidato a premier , in una coalizione, spetta , di regola al partito più forte, salvo accordi diversi. Per quanto riguarda Renzi, quest'ultimo non può pretendere di impadronirsi del Pd con voti provenienti da altre culture. Bene fa Bersani a porre paletti precisi.
Scritto da Anziano il 5/10/2012 alle 15:49

Caro Giuseppe, visto che oggi sei a Roma alla commissione Statuto, perché non ci dici come stanno andando le cose in preparazione dell'assemblea di domani?
Scritto da Francesco il 5/10/2012 alle 16:30

@Billa, lei è una persona colta e lo sa. Essere definita minus habens non può che farla divertire un sacco ma io proprio non posso divertirmi. Pensi che in passato Claudio Ennam, mi ha definito “femminuccia”. Si ha letto bene, proprio così mi ha definito, ed è per difendere la mia onorabilità mascolina che insisterò nella ricerca di questo insopportabile provocatore. In quanto a lei @ Max Liberti dico che Claudio Ennam esiste eccome se esiste. Quando l’avrò smascherato lo porterò a lei rinchiuso in una gabbia di fibre_di_carbonio e legato con catene al cromo_vanadio quindi non sarà necessario menare le mani, spero di non deluderla.
Scritto da Ernesto Alberichi il 5/10/2012 alle 16:52

Condivido quanto scrive @M.Bianchi h.14,48.Non si puo'infatti sostenere un Monti-bis ne'permettersi di disfare quanto ha fatto sin qui.Si puo'invece imprimere al Paese una svolta epocale confrontandosi su programmi concreti e possibili, per ridare ossigeno e fiducia a quelle classi lavoratrici da cui dipende lo sviluppo sano e armonico della societa'. Percio' necessita una convergenza di tutte le forze di sin. su un programma unitario, col patto che sara' rispettato da tutti in caso di vittoria.
Scritto da giovanni dotti il 5/10/2012 alle 17:06

La situazione è difficilissima ma se il centro sinistra si confronta col Pdl si può consolare. Si pensi a questo per ritrovare il sorriso.
Scritto da Giovanna G. il 5/10/2012 alle 17:40

@Billa, prete anonimo, come da sua stessa ammissione, interviene pochissimo e solo “quando sente nell’aria qualche voce di chiusura” (17.05.12). Deve essere una deformazione professionale … a furia di impartire l’estrema unzione, predilige gli ultimi respiri. Chi può contraddirlo? Non sarà mica il lupo nero don Marco Tam?
Scritto da PD (VARESE) il 5/10/2012 alle 18:01

Tutto questo interesse per me è incomprensibile. L'unica cosa che mi pare di avere compreso è che @Max Liberti e @Billa siano la stessa persona.
Scritto da Claudio Ennam il 5/10/2012 alle 20:02

Ho sentito questa sera che non c'è ancora un accordo per l'assemblea di domani. Mi sembra un rischio da non correre.
Scritto da Simone il 5/10/2012 alle 20:35

Il Blogger Adamoli ha sintetizzato le posizioni dei leader Pd. Non mi pronuncio, essendomi già dichiarato, su questo blog, a favore di Renzi e trovando che la “miglior formula renziana” sia stata qui espressa da @Flavio Argentesi. Ma oggi il blog, complice la archiviazione tedesca della strage di Stazzema, è infervorato nello stanare il nazista. Immagino l’amarezza della signora @Nicoletta, che con @Claudio Ennam duettava armoniosamente, nell’apprendere che Ennam non è persona fisica ma una pluralità di persone, un team. La stessa @Nicoletta è stata più volte da me interpellata su Renzi, senza che io abbia mai ottenuto risposta. Mi ripeto: le donne sono attratte dai profili alla Renè Vallanzasca.
Scritto da Eugenio Carnelli il 5/10/2012 alle 20:42

Sul più bello quando la sinistra sta per vincere il Pd s'incarta. E' una maledizione.
Scritto da Osvaldo il 5/10/2012 alle 21:02

carlo ha urgentemente abbandonato camice e professione per correre a scrivermi, dedicando più tempo al blog che a una visita intramoenia (ex decreto-bindi). sostiene di conoscere ulderico. per questo motivo, sono in corso intercettazioni ambientali per acquisire se anche ulderico conosca carlo. nel caso ricada questa fattispecie, sono pronta a cambiare fornitore di luminol.
Scritto da Billa il 5/10/2012 alle 21:14

claudio ennam. sì, è stato divertente. prometto di non scrivere più come max liberti ma solo come billa. era palese che fossimo la stessa persona e lascio credere a ennam di avere avuto il merito di scoprirlo per primo. come max scrivevo (e non lo farò più, giuro) soltanto di temi economici e come billa scrivevo che i temi economici non mi appassionavano. diffidate di chi dice sempre le stesse cose perché vuole esprimere il suo contrario. chiedo scusa a sic est, a carlo e a ulderico monti. come maschiaccio ero credibile, però… chissà cosa penserà nicoletta? ma no, è spiritosa, lei è il mio ideale. alla festa di natale mi farò perdonare anche da adamoli, promesso ;-)
Scritto da Max Liberti il 5/10/2012 alle 21:15

gentile ernesto alberichi, come non divertirsi? nel leggere ciò che @micol scriveva a ennam (6 luglio): “sono chassidim, lo sapevo: lei non è vecchio, non ha la pancia, non mangia cavolotti (al vapore,vero?), ma è un eroe, bello, tenebroso e senza cuore. Ritorno alla cura del libro mastro che in questi tempi calamitosi ci accomuna” non avrebbe riso? sarebbe come se lei, ernesto, per fare i complimenti a se stesso si firmasse @luana (nome di una certa intriganza … citofonare luana … citofonare micol …) e scrivesse: “ernesto, lo so, lei è un eroe, bello, tenebroso e senza cuore”. e ora, per contestualizzare e riportare l’argomento al post, anche le notizie che arriveranno domani dalla assemblea del pd saranno divertenti. sconsolatamente divertenti.
Scritto da Billa il 5/10/2012 alle 21:28

@Eugenio Carnelli. Lei crede veramente che io sia un "team" come ha scritto @Max Liberti alias @Billa per screditarmi? Io scrivo quello che sento, in totale indipendenza. Fa onore a @Billa avere poi ammesso le sue "colpe" dichiarando di essersi divertita alle spalle di tutti noi con la perfetta imitazione di un no global di destra come Liberti. E se mai qualcuno avesse dubbi in proposito, guardi l'orario dei suoi due ultimi commenti: 21.14 a firma @Billa; 21.15 a firma @Max Liberti. Perfetto! Da adesso in poi @Billa non potrà più addebitare nickname a destra e a manca: non è più credibile. Come si dice, chi di orario ferisce…
Scritto da Claudio Ennam il 5/10/2012 alle 23:16

@Billa (11:14). Billa cara, è fuorviante e ontologicamente errato il mischiare sacro col profano, ma per stavolta ti seguo. E' vero, Gesù non fa politica, o forse non fa solo quella. E' anche vero, però, che per rendere la sua Parola efficace non ha fatto tutto da solo. Ha avuto un ottimo team di sostenitori e di divulgatori. Non esistono infatti, testi scritti autografi di Gesù. Il gran lavoro lo ha fatto l'opera degli scritti di Paolo e dei numerosi evangelisti. Compresi gli autori dei non canonici, mica vorrai privarti del dibattito interno?
Scritto da Nicoletta il 5/10/2012 alle 23:43

@giovanni dotti (11:16). Vediamo un po' la necessità di avere gli apporti da  formazioni non PD. L'apporto di Vendola. Vero è che porterà voti, ma esclude dal programma la rivalutazione del merito. Dici niente? Molti lavoratori si aspettano che il loro merito venga riconosciuto e non debba più essere distribuito linearmente su tutti. Se siamo contro i tagli di spesa lineari di Tremonti, punitivi per i casi virtuosi, dobbiamo essere anche contro i premi lineari, anche questi punitivi dei lavoratori meritevoli. L'apporto di Casini post-elettorale. Quale sarebbe ? Per l'Europa c'è ... l'europa. Per il futuro? Beh, ammettiamo che sarà forse il PD a essere chiamato a garantire il futuro per Casini, magari su qualche Colle? Lasciamolo volentieri a Fini. 
Scritto da Nicoletta il 5/10/2012 alle 23:46

@A vari nickname - "Il gioco è bello finché è corto", mi diceva mia mamma (in dialetto è più efficace). Non ho niente contro i nomi di fantasia e pubblico tutto volentieri. Peraltro alcune/i sono brillanti. Ma adesso è ora dare un taglio a queste polemiche personali. Perché non andate a divertirvi su tanti altri blog?
Scritto da Giuseppe Adamoli il 6/10/2012 alle 08:31

Leggo solo stamattina delle identità plurime(i nick sono altra cosa). A me interessano poco. Guardo solo il contenuto dei post. Ma chi le usa perde credibilità e finisce con prendersi gioco degli altri. A me piace ridere e scherzare. In altro modo.
Scritto da FrancescoG. il 6/10/2012 alle 10:36

Leggo solo stamattina delle identità plurime(i nick sono altra cosa). A me interessano poco. Guardo solo il contenuto dei post. Ma chi le usa perde credibilità e finisce con prendersi gioco degli altri. A me piace ridere e scherzare. In altro modo.
Scritto da FrancescoG. il 6/10/2012 alle 10:42

beh, beh, giuseppe adamoli, un pizzico di responsabilità del sagace divertimento del nazi se lo assuma anche lei. sarebbe bastato stopparlo in qualche occasione … stoppare in che senso? allora, io sono contraria alle censure, a meno che le parole dette siano così abominevoli da essere contro l’umanità. ma il nostro nazi sta molto attento alle parole, simula e dissimula. ci vuole il luminol, come dice @ernesto alberichi. per luminol si intende arguzia e intelligenza. la cultura non serve, l’ho sempre sostenuto, ciò che contano sono arguzia e intelligenza. torniamo al concetto di stoppare. ebbene, se in un post intervengono sia @ennam che @liberti e lei risponde ad entrambi, lo trova un comportamento diritto? io, in quella occasione, avrei evitato di costruire il dialogo. lei ha sostenuto di comportarsi così per favorire il pluralismo. pluralismo? se il nazi interviene prima come ebreo e poi come estremista di destra, a me pare divertimento bello e buono, non pluralismo!!! e tralascio le considerazioni sulla “corte” che il nazi si è costruito, composta da montiani di ferro, bersaniani convinti e specialisti ospedalieri. a meno che uno specialista serva veramente …. ma non sarò io a dirlo. per me va bene così. arrivo da gravose incombenze familiari e ne ho ancora davanti. leggere di queste peripezie, che lei ha purtroppo sempre consentito, mi diverte.
Scritto da Billa il 6/10/2012 alle 11:00

nicoletta, altro che privarmi del dibattito interno! ma che sia vero dibattito! tu lo percepisci? io vedo due fazioni che di nascosto coltivano rancore e che si stringono calorosamente la mano appena si incontrano. si fa così? o è pura ipocrisia? la verità è che renzi avrebbe dovuto rottamare il doppiogiochismo, non l’età anagrafica. se con bersani non andiamo da nessuna parte, con renzi ancora meno. teniamoci, allora, bersani. hai raccolto la mia metafora su gesù cristo. guarda, nico, che gesù cristo ha scacciato i mercanti dal tempio, è il gesù del cammello per la cruna di un ago, è il gesù delle prostitute che ci precederanno nel regno dei cieli. ma il cuore del tuo ragionamento sta nella risposta a @giovanni dotti. lavoratori meritevoli? tu avresti il coraggio di andare contro il tuo collega fannullone raccomandato dal politico di turno? dai, per favore! leggo anche che vuoi piazzare fini, che io ieri ho definito figura spettrale, sul colle. no! è una figura rovinosa, gli osservavo le manine mentre interveniva l’altra sera a piazza pulita. no, da quelle manine lì non può venire nulla di buono. lui e il suo socio bocchino, due figure rovinose. mi è capitato di rivedere ieri un dialogo fra soru e bocchino e scajola (2010). bocchino è stato ferocissimo con soru, salvo andare, di lì a qualche mese, a bussare alla porta del pd in veste di futurista. allora diamolo a monti l’incarico di presidente della repubblica. tanto, ormai, l’italia è agli sgoccioli, si vive solo di apparenza, solo di facciata.
Scritto da Billa il 6/10/2012 alle 11:06

Cara@Nicoletta,non sono entrato nel"merito"(qui ti do ragione)ma ho solo espresso il convincimento che senza l'accordo con Vendola(dall'esterno)e Renzi(dall'interno)non sia possibile farsi capire dall'elettorato di sin.e molti voti andrebbero a Grillo o dispersi per astensionismo.Tutto qui,stiamo con i piedi per terra e guardiamo obiettivamente la realta',che ci piaccia o meno. Personalm.non sono ne'perVendola ne'per Renzi,ripeto che "il meglio e'nemico del bene",dobbiamo rassegnarci agli eventi
Scritto da giovanni dotti il 6/10/2012 alle 12:29

Sono d'accordo con lei, @FrancescoG., e lo affermo con cognizione di causa: sul mio blog non richiedo alcun indirizzo mail e chiunque puo' scrivervi come anonimo o usando uno pseudonimo. Conta quello che uno scrive e non CHI scrive, e io rispondo, quando e' il caso, sulla base del commento e non della firma in calce. Mi sta bene anche che @Max Liberti sia una donna che normalmente si firma @Billa.
Scritto da Claudio Ennam il 6/10/2012 alle 12:47

@ Billa: leggo ancora nel tuo intervento un'allusione al "team" di cui sopra a me rivolta: guarda, sono stufo, Adamoli credo ricordi bene miei interventi sul blog precedenti nel tempo a che la corte nazista si materializzasse, non ti basta a riprova?. Ripeto: il mio nome è questo, la mia professione è questa, rileggiti i miei interventi e vedi se ci trovi apologie del nazismo dissimulate o roba simile. Intervengo su questo blog per portare dati, e su questioni scientifiche,mediche o ambientali, che ben conosco, e che purtroppo molta gente ignora, non avendo una cultura scientifica, per cui, nel poco tempo libero che ho, ho fatto un po' di divulgazione in modo che non si creda alle cavolate che politici e potentati vari raccontano, ed i miei riferimenti nel pensiero socioeconomico sono gente seria, come Bagnai o Brancaccio,non gerarchi del Terzo Reich. Davvero non ti capisco: che il soggetto in questione non fosse uno ma fosse un team lo scrissi io per primo, insomma riflettici. Sul divertissement della corte in questione penso il peggio possibile: questo è un blog politico, per cui le persone dovrebbero scrivere il loro pensiero, e, possibilmente, argomentarlo con dei dati, non con giochi lessicali, insulti e sarcasmo fuoriluogo. Da questo sciocchezzaio io mi chiamo fuori. Per chiuderla qui: autorizzo Adamoli a comunicarti la mia mail, di più non so che dirti. Mi viene persino il dubbio che pure tu faccia parte del "team" in questione, vista questa irragionevole insistenza sul sottoscritto.
Scritto da Carlo il 6/10/2012 alle 13:07

Cara @Billa, approfitto di un momento di calo di tensione dell'assemblea per risponderti. Poi comincerà la fase delle votazioni e voglio stare attento. Che possa aver commesso degli errori nel dirigere l'orchestra non è probabile, è sicuro. Non ho mai trovato facile scegliere a chi replicare. Però seguo una mia regola che non cambio: rispondo ai commenti e al loro contenuto piuttosto che alle persone. Per quanto riguarda la "corte" di questo o di quello penso che qualcosa del genere ci sia ma tu annoveri lettori che non c'entrano niente. Siccome non ne voglio più parlare ti ripeto il concetto di qualche giorno fa. Se non mi credi cambia pure blog. Il mio impegno è molto serio senza un briciolo di interesse personale e con orgoglio, chiamala pure presunzione se vuoi, ti dico che il blog va sempre meglio. Parlo dei lettori che sono il vero parametro di confronto.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 6/10/2012 alle 13:44

@ Adamoli: caro Adamoli, datosi questa noiosa e davvero misera vicenda delle identità fittizie, ti chiedo espressamente di rammentare alla signora Billa la data dei miei primi interventi sul tuo Blog: siccome in un tuo post hai persino citato un mio remoto commento, e visto che ho spesso dibattuto direttamente con te, penso non ti sarà difficile ricordarti e ritrovarli. Ti chiedo anche un controllo della mia mail,ed un confronto con le mail degli altri signori che la lettrice cita. Il gioco è bello quando dura poco, soprattutto quando i giocatori sono una persona e basta, ed io mi sono davvero stufato di essere associato a quel soggetto. Grazie.
Scritto da Carlo il 6/10/2012 alle 13:52

@Carlo - I tuoi commenti sono sempre molto informati e interessanti e spero di leggerli ancora chiunque tu sia. Non controllo nessuna mail, non invio l'indirizzo mail ad alcuno, non telefono a nessun numero che qualche volta mi viene inviato. Per me questa discussione è finita.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 6/10/2012 alle 14:15

alle provocazioni di @claudio ennam alias @max liberti alias @eccetera eccetera non rispondo, in quanto risponde già giuseppe adamoli (13e44), che ringrazio. dai, in fondo in fondo le tensioni sul blog non sono come quelle della assemblea nazionale. anzi, non chiamiamole nemmeno tensioni ma passaggi. passaggi di vento. passaggi di tempo. @carlo, perdendo un po’ il controllo, si definisce stufo. ma uno psichiatra che si rispetti non dovrebbe avere un cedimento simile! comunque è simpatico. se proprio insiste … infine, io devo ringraziare il signor @ernesto alberichi che mi ha dato l’assist per sparare a zero sul nazista. si sa, quello che dicono le donne rimane spesso inascoltato ma se queste si accodano ad un uomo hanno qualche chance in più per avere voce. spero che le donne presenti all’assemblea nazionale riescano a comunicare la loro differenza, oltre che votare.
Scritto da Billa il 6/10/2012 alle 15:49

E' di tutta evidenza che la provocazione e' di @Billa, la quale mi addebita decine e decine di nickname. La ragazza e' ignorante perche' se avessi questa propensione all'inganno la sfrutterei sul mio blog che invece e' deserto. @Carlo le ha risposto per le rime ma @Billa ha un'inclinazione per le umiliazioni e non si arrendera' facilmente. Per finire, @Max Liberti e' @Billa. Nessuno puo' credere alla coincidenza di due commenti nello spazio di 1 minuto. E poi, perche' ammetterlo e ora negarlo?
Scritto da Claudio Ennam il 6/10/2012 alle 16:56

@Billa, URGE chiarimento. Del resto la mia maesta me lo diceva spesso: Nicoletta, il soggetto! Manca il soggetto nella frase. Ora la scrivo intera: Casini lasciamolo volentieri a Fini. Il Colle non fa per loro, nè l’uno nè l’altro. Adesso vado a riporre gli attrezzi dell'orto e poi vedo cos'altro ho scritto di poco chiaro. Mannaggia.
Scritto da Nicoletta il 6/10/2012 alle 17:17

@Claudio Ennam - Non replicherò più queste a queste polemiche e il suo prossimo commento al riguardo lo non lo metterò.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 6/10/2012 alle 17:17

@Billa, (11:06) sì, vedo dibattito interno su vari argomenti: argomento ‘come si deve relazionare un partito con i sindacati’, argomento ‘riconoscimento del merito nelle scuole, soprattutto nelle Università’, argomento ‘salvaguardia dell’ambiente e salvaguardia del lavoro’, ‘turismo’ ‘sport’ ‘tutela della ‘salut’, vado avanti? Non faccio cenno alla cosiddetta agenda Monti perchè è obbligatoria. Chiunque andrà al governo DOVRA’ tenere conto dell’Europa. Guarda in Francia: Hollande. Ti sembra ancora lo stesso socialista della campagna elettorale? Sì, ma solo negli arcgomenti dove l’Europa glielo consente. Secondo punto. Contro il mio collega fannullone, sia che sia raccomandato o no, non ci devo andare io, deve esserne incaricato il/la mio/a capo/a. Perchè se ci devo andare contro io allora vorrei avere lo stipendio del nostro capo. Lui, il capo, non è pagato di più perchè è più intelligente. E’ pagato di più perchè ha più responsabilità di me. Tra queste c’è il controllo di un’onesta produttività dei dipendenti. Questo non succede nella Pubblica Amministrazione.
Scritto da Nicoletta il 6/10/2012 alle 18:41

giovanni dottiA @Nicoletta h.18,41 che giustamente parla di responsabilita'dei dirigenti e di meritocrazia dico che anch'io sono sulla sua lunghezza d'onda ed auspicherei un maggior controllo della Dirigenza sui fannulloni e gli assenteisti,soprattutto nel pubblico impiego.In una delle tante lettere ai giornali, che non legge nessuno,ho trattato di questo argomento (V.lettera n.383maggio2012su VARESENEWS "Impiego pubblico e impiego privato").Ma mi chiedo:quanti dirigenti pubblici sono all'altezz
Scritto da giovanni dotti il 6/10/2012 alle 23:34

Sig. Adamoli, con la mia storiella sull’identità di Claudio Ennam scopro di avere acceso un fiammifero in un deposito di pirite. Non volevo questo, mi prefiggevo solamente di stemperare gli animi che si erano infiammati nel post precedente. Ho sbagliato e mi dispiace.
Scritto da Ernesto Alberichi il 7/10/2012 alle 11:58

@Ernesto Alberichi. Mi chiedo perché sia di così grande interesse la mia identità. Mi chiamo Claudio Ennam e faccio il sarto. Sono vecchio ma ancora combattivo. Scrivo qui e altrove per interesse e divertimento. Ironia della sorte sono stato accusato di "gestire" numerosi pseudonimi proprio da chi cambia nickname più spesso della propria biancheria intima.
Scritto da Claudio Ennam il 7/10/2012 alle 13:23

@Claudio Ennam, ritenevo che la ricerca della sua identità fosse solo un simpatico gioco. Personalmente non ho mai messo in dubbio la sua identità, mi creda, per me lei è il sig. Claudio Ennam che di professione fa il sarto e che di tanto in tanto mi piace punzecchiare in risposta ai suoi articoli. Con sorpresa scopro solo ora che alcune persone si servono di più identità forse per affermare tutto ed il contrario di tutto. Non capisco ma mi adeguo …
Scritto da Ernesto Alberichi il 7/10/2012 alle 16:40

Ernesto Alberichi. Non è una prassi comune bensì il malvezzo di pochi. Che io sappia solo una certa signora, che finalmente è venuta allo scoperto, si mette una maschera prima di digitare. Ma va bene così.
Scritto da Claudio Ennam il 7/10/2012 alle 16:59

giuseppe adamoli, leggo che ennam continua imperterrito. le chiedo: una volta che la persona che si firma @ennam, @liberti (eccetera) combina tutti questi equivoci (compreso scaricare @max liberti) cosa ha ottenuto? io pensavo venisse sul blog per fare community, non importa se aspra. poi ognuno rimane della propria opinione (e io confermo tutte le parole che ho scritto in questo post). non si capisce il suo strenuo lavoro per dissuadermi a partecipare a questo blog, come ha peraltro già compiuto verso altre commentatrici. se me ne vado dal blog, vive più tranquillo? lei conosce tutto … non si tiri indietro, anzi, tiri le somme.
Scritto da Billa il 7/10/2012 alle 21:54

nicoletta 1) trovo difficile che il tuo (mio, nostro) capo vada contro il collega fannullone. normalmente, è proprio il capo che lo copre. ovviamente, stiamo parlando esclusivamente di fannullone protetto dal politico, non del fannullone generico (chiamiamolo così). il capo deve garantire se stesso e lo fa ingraziandosi anche i rifiuti della terra. se non avessi problemi di privacy e di buon gusto, potrei farti proprio elenchi alla mano. gente palesemente dichiarata da tutti un disastro che viene portata su un palmo di mano. fa parte del dna di noi italiani. ci sono interi reparti ospedalieri (è questa la cosa scandalosa) paralizzati dalle lotte intestine generate dal malumore causato dal meno meritevole che ha raggiunto il ruolo di primario. proprio ora, bersani, da fazio, sta demolendo i concetti di “merito” e “opportunità”. a queste due parole, preferisce onestà. vorrei dargli ragione. però mi viene in mente penati, che era il suo numero due … e mi cascano le braccia. da porro/telese c’è “oppure vendola”. come dividersi in due televisori? 2) è giusto accomunare fini e casini, anche se il pierferdi non ci stava male in una coalizione di centrosinistra. io lo trovo più raziocinante di renzi. più possibilista, meno “cattivo dentro”. se mi si deve uccidere, preferisco farmi uccidere da casini anziché da renzi. 3) tu che avrai studiato o anche vissuto (come tutte le donne intelligenti) le dinamiche mentali dei maschi, ti spieghi come mai il deus ex machina abbia deciso di “annullare” il proprio nick @max liberti (proprio il nick al quale, rispetto a quello più ondeggiante del sarto, aveva attribuito una certa cultura e conoscenze economiche) in una donna e, più precisamente, in me? non c’è bisogno che mi rispondi, mi basta che rifletti.
Scritto da Billa il 7/10/2012 alle 21:58

@Billa - Se resti sul blog mi fa grande piacere. Molti dei tuoi contributi sono utilissimi e brillanti. Mi dispiace vederti sprecare tempo e ingegno dietro polemicuzze che interessano ben poche persone e che non ritengo del tuo livello. Nel mese di settembre il blog ha superato un tetto di lettori che non aveva mai raggiunto e che non so se riuscirà a mantenere. Non sono mai stato un falso modesto ma riconosco che il merito è in buona parte di lettori e lettrice come te.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 7/10/2012 alle 23:22

@Claudio Ennam - Per la prima volta non ho messo un suo commento. Il motivo è semplice, riguarda la polemica sui nickname che non voglio più riproporre.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 8/10/2012 alle 12:32

Dinamiche mentali sull’uso e l’abuso dei nicknames. Leggo interventi vivaci e fumanti di Billa, Max, Claudio, Pippo , Pluto e Paperino su questa faccenda dei nicknames. Ci sono teorie che propongono ‘Nick’ si riferisca a Santa Claus o a Niccolò Machiavelli. L’uso dei soprannomi è stato sempre comune nei piccoli paesi in cui le persone si conoscono solo per nome. Anche io ne ho svariati a seconda del giro di conoscenze. Vi dico come la penso io, sperando che ve ne importi qualcosa. Le idee e le opinioni sono come gli angeli: non hanno sesso. Quindi che uno/a voglia firmare un post con un nick, un nome reale, il nome di una uoma o di un donno, a me personalmente importa meno di zero. La mia scelta è stata quella di scrivere sempre il mio vero nome. Dopotutto, abbiamo perso la guerra per avere certe libertà di scelta.
Scritto da Nicoletta il 8/10/2012 alle 12:40

ringrazio giuseppe adamoli per le parole che mi indirizza. ma perchè si trascende sempre così? (domanda che pongo prima di tutto a me stessa). ora vengo alla nicoletta. cara nico, ti sei sottratta abilmente. io ti interrogavo sulle dinamiche uomo-donna e sui processi mentali dei maschi, non sui "processi mentali sull'uso e abuso dei nicknames". abile!! non sono d'accordo con quello che dici. e credo che qualsiasi teorico delle scienze sociali si strapperebbe le vesti nel leggere la tua teoria che le opinioni non hanno sesso. le opinioni possono essere anonime ma non impersonali. le opinioni hanno sesso, anagrafe, collocazione geografica e formazione culturale. secondo te, il campionamento delle indagini statistiche come viene fatto? potrei continuare, ma atteniamoci al blog. in un blog si ha a disposizione uno spazio per poter esprimere un discorso articolato (500 battute ... mai rispettate, io la prima!), diverso dal "sì, no, abbastanza, per niente" di una domanda statistica. non vengono riportate solo opinioni ma anche esperienze di vita, di studio, lavorative, politiche. scusami, nico, tu hai parlato molto di te, delle tue vicende personali e familiari. hai espresso la tua esperienza femminile e io, da donna, ti ho seguita anche per questo. se fossimo stati due uomini, pensi che sarebbero state toccate le medesime corde? oppure, prendi il tema delicato dell'aborto. l'opinone maschile è diversa da quella femminile. anche nell'ambito dell'universo femminile, vi sono posizione diverse, non necessariamente legate all'età ma alla formazione culturale, agli stili di vita, all'esperienze desiderate oppure subite. 3 le tipologie di utenti del blog. 1) c'è chi viene sul blog per parlare esclusivamente con giuseppe adamoli e non gli passa nemmeno per l'anticamera del cervello l'idea di fare community. 2) c'è altresì chi utilizza il blog come sfogatoio: posta la sua opinione, quasi sempre di rottura con il sistema, con i politici, ecc, e se ne va. di norma, lo fa anche in altri blog. 3) c'è chi intraprende un serio, anche se anonimo, percorso di dialogo, senza barare su genere, età, professione.
Scritto da Billa il 8/10/2012 alle 15:10

@Claudio Ennam - Basta con queste polemiche. Non interessano nessuno salvo i duellanti. Quando vuole, lei sa essere interessante e accattivante, vada su quella stada. Semmai se la prenda con me.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 8/10/2012 alle 16:08

@Giuseppe Adamoli. Censurare i miei commenti è nelle sue facoltà. Fa bene. Non faceva bene quando negava la bontà della censura. Sia chiaro per chi legge che lei non pubblicando i miei commenti ha fatto una "scelta redazionale" perché non si trattava di commenti apertamente offensivi o minacciosi, ma soltanto polemici.
Scritto da Claudio Ennam il 8/10/2012 alle 17:08

Non mi sono sottratta per ‘abilità’, sono cauta e ho veramente capito che la tua fosse una domanda riferita al caso particolare. Tu desidereresti interrogare me sulle dinamiche uomo-donna? Mi vien da ridere, ma viviamo e ci proviamo. Dunque, a tue domande, ti dico la mia: ‘… il campionamento delle indagini statistiche come viene fatto?…’. Dipende. Il campionamento viene fatto in modo che il sondaggio sia significativo. Cambia a seconda che si tratti di indagine su detersivi, disoccupazione, educazione sessuale o intenzioni di voto. ‘.. le opinioni hanno sesso, anagrafe, collocazione geografica e formazione culturale..’ Certamente sì. Ma ognuno di questi fattori ha più o meno importanza nell’interpretazione delle risposte o dei comportamenti. ’..tu (Nico) hai parlato molto di te, delle tue vicende personali e familiari. hai espresso la tua esperienza femminile e io, da donna, ti ho seguita anche per questo. se fossimo stati due uomini, pensi che sarebbero state toccate le medesime corde?..’ Voglio pensare di sì. Sono convinta che siano diversi i meccanismi di comunicazione ma che i sentimenti sono analoghi. E sono altresì convinta che moltissime differenze, oggi evidenti, sono in realtà il risultato di incrostazioni createsi nei secoli, con l’età e, come dici tu, con l'esperienze desiderate oppure subite. Come nelle grotte: l’acqua del lago sotterraneo è la stessa, il sentimento è uguale, ma ha seguito percorsi diversi e trovato strumenti diversi per arrivare. Per le donne è più comune usare parole, risate e lacrime. Per gli uomini è meno consentito socialmente. Poveri maschi, che fatica! E pensa che siamo noi mamme, spesso, a condizionarli così fin da piccoli. Tipologie di utenti blog: concordo.
Scritto da Nicoletta il 9/10/2012 alle 06:21

Piu'che una scelta redazionale Adamoli ha fatto una scelta "razionale" nel censurare certi commenti che nulla hanno a che fare con lo spirito del blog.A volte potranno anche essere divertenti,quando non offensivi, ma alla fine stancano e non interessano piu'a nessuno. Farei anche un appello alla BREVITA'degli interventi:sta alla capacita'di SINTESI delle persone esprimere gli stessi cocetti nello spazio delle 500 battute, evitando sproloqui che impegnano troppo la mente e la pazienza dei lettori
Scritto da giovanni dotti il 9/10/2012 alle 07:35

@giovanni dotti. Una scelta razionale prevede la cancellazione di tutti i commenti. Altra cosa è discriminare. Io concordo con ogni forma di censura ma mi disgustano gli atteggiamenti ipocriti.
Scritto da Claudio Ennam il 9/10/2012 alle 11:52

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