Come se non si sapesse che tutti,o quasi,i concorsi nella Sanita' sono "pilotati"quando non anche truccati.Figurarsi se per una tale accusa si dovrebbe dimettere,quando tutti i peggiori politici resistono attaccati alle loro poltrone fino al terzo grado di giudizio,o meglio fino alla prescrizione che puntualmente arriva prima del termine dell'iter giudiziario.CheVendola resti col SEL ad arricchire la Sinistra italiana dell'apporto delle sue idee di liberta',uguaglianza,fratellanza e solidarieta'
Scritto da giovanni dotti il 25/10/2012 alle 20:57

patrizia todisco versus bruno ferrante: 1 a 0 per la todisco. così, ferrante è stato di nuovo estromesso dal ruolo di custode giudiziario dell’ilva di taranto per via del fatto che “ha dimostrato discutibile e scarsa disponibilità a collaborare con l'autorità giudiziaria, palesata soprattutto in maniera chiara con la volontà, o quantomeno l'interesse, a proseguire l' attività produttiva”. detto niente!! per vendola, la questione è più delicata. vien voglia di giudicarla “giustizia a orologeria”, se non fosse che si farebbe il verso a berlusconi e soci. il povero nichi non se lo meritava proprio. saranno giorni di amarezza, ma lui è molto forte interiormente. io non cambio di una virgola la mia positiva opinione su di lui.
Scritto da Billa il 25/10/2012 alle 21:13

In svezia un ministro si è dimesso per non aver pagato una multa.....
Scritto da Mauro Porcelli il 25/10/2012 alle 21:44

Invece dico che i giudici oggi stanno facendo discriminazioni
Scritto da Loic Genini il 25/10/2012 alle 21:45

Estenderei la domanda :con quale serenità hanno operato i magistrati della Procura di Bari chiedendo una condanna di 20 mesi a carico di Vendola.
Scritto da A. Vaghi il 25/10/2012 alle 21:59

E nò ragazzi, i giudici non sono buoni o cattivi sulla base di un metro di misura proprio. Io mi auguro che il mio corregionale Vendola sia assolto....ma il dovere di un politico è di essere giudicato come un qualsiasi cittadino. Se condannato anche solo al primo grado ne deve trarre le conseguenze
Scritto da Mauro Porcelli il 25/10/2012 alle 22:01

I magistrati non hanno alcun "potere esorbitante". Sono marionette nelle mani del vero Potere. Impiegati, garzoni. Niente di più. Furono manovrati nel '92, sono manovrati adesso. E' sempre stato così.
Scritto da Claudio Ennam il 25/10/2012 alle 22:05

Vorrei aggiungere che a me le sorti di quel finocchio non interessano. Mi interessa il ruolo subordinato della magistratura.
Scritto da Claudio Ennam il 25/10/2012 alle 22:08

Eppure, Giuseppe, quella è la cifra politica dell'uomo. Forse esagero a chiamarla ideologia, forse no. Ma mi terrorizza quel modo di agire nell'ambito di una politica di governo. Sbaglio secondo te?
Scritto da Francesca Terzoni il 25/10/2012 alle 22:09

Come accade spesso,caro Giuseppe,i tuoi commenti invitano alla discussione e io trovo questo molto positivo,sempre che le opinioni,pur diverse,vengano espresse nei termini giusti.Per quanto mi riguarda sono pienamente d'accordo con Vendola:qui non si tratta di scherzare col fuoco;qui c'è un uomo molto importante che in un momento molto importante viene accusato di un crimine da una persona che è stata licenziata con giusti motivi proprio da questo personaggio.E' qui che si vede chi è degno di amministrare la legge e chi no-
Scritto da Giuseppe Morelli il 25/10/2012 alle 22:15

In un sistema giudiziario con tre giurisdizioni prendere per oro colato la sentenza di primo grado è un errore. Se uno è reo confesso va bene, ma se protesta la sua innocenza e il caso è incerto non si possono far derivare conseguenze meccaniche.
Scritto da Il pirata il 25/10/2012 alle 22:48

la signora @francesca terzoni mi deve perdonare ma ho faticato a comprendere il suo commento, in particolare l’oggetto del suo terrore. provo a interpretare. forse intende dire che i picchi di coerenza di vendola (da lei definiti ideologia) potrebbero magari creare degli stop su alcune scelte politiche? o corti circuiti della futura maggioranza? o tradursi in voti contrari su alcuni temi sensibili per la sinistra? io ho interpretato così. mi verrà incontro la risposta che fornirà @giuseppe adamoli.
Scritto da Billa il 25/10/2012 alle 22:52

@mauro porcelli, nessuno pretende che su nichi vendola ci si metta una mano sul fuoco. nessuno pretende che nichi vendola venga considerato senza macchia. si chiede soltanto (chiedo soltanto) che venga giudicato nella sua interezza. infatti, quello che è sbagliato è metterlo nel mare magnum dei lestofanti. le pare che la svezia avrebbe avuto le medesime nostre difficoltà ad approvare una legge sulla corruzione?
Scritto da Billa il 25/10/2012 alle 23:05

confortante il commento di @giovanni dotti e bello il suo giudizio su vendola. giovanni, sono in sintonia con lei, siamo il paese dei concorsi truccati, ci sono bandi di concorso ritagliati su misura per il candidato. manca solo il nome.
Scritto da Billa il 25/10/2012 alle 23:08

Il post scriptum fa una domanda sottile che deve far riflettere. La presa di posizione di Vendola potrebbe essere interpretata come il tentativo di condizionare il giudice. Dico potrebbe perché nella testa degli imputati in questi frangenti è difficilissimo e velleitario entrare. Tuttavia mi pare improbabile che un politico esperto e scaltro non ci abbia pensato. Tutto sommato però io ho un grande rispetto per la persona di Vendola anche se non lo voterei mai.
Scritto da Bianchi Giò il 25/10/2012 alle 23:09

@Francesca Terzoni (22.09) - Cara Francesca, che Vendola abbia un'ideologia grazie alla quale non sarà facile trovare convergenze con una parte importante del Pd nel governo del Paese mi pare probabile. Del resto è già successo. Ma non allargherei così tanto il discorso nel caso in discussione. Credo piuttosto che Vendola si senta vincolato alla sua concezione molto rigorosa di giustizia. Che si affermi che i condannati non possono essere ricandidati mi pare perfino una ovvietà (e purtroppo non lo è) ma dire, in anticipo sulla sentenza di primo grado per un reato di questo tipo, che in caso di qualsiasi condanna si abbandonerà la vita pubblica lo trovo fuori luogo. Se Vendola lasciasse le primarie e la presidenza della Regione per questo motivo mi sentirei molto inquieto e rattristato. E se la sentenza d'appello dovesse poi assolverlo?
Scritto da Giuseppe Adamoli il 25/10/2012 alle 23:19

Vendola a differenza di tanti politici ha ben fermi certi principi e la sua coerenza ad essi gli ha fatto pronunziare quella frase,senz'altro eccessiva rispetto ai comportamenti di tanti suoi colleghi.Cio' lo accomuna alla forza,al coraggio,al rispetto della legalita'di certe donne,come la Bocassini,la Forleo,la Todisco(citata da@Billa).Quanto alla sua visione del mondo e della politica parlerei piu'di IDEALI che di ideologia, forse un po' fuori dalla realta' ma indispensabili in questo momento.
Scritto da giovanni dotti il 26/10/2012 alle 00:55

dalla risposta che @giuseppe adamoli ha fornito in via esclusiva a @francesca terzoni ho capito di aver capito. terrore della coerenza di vendola? io pensavo che il terrore si applicasse a paure e drammi più reali: ci sono italiani che hanno il terrore di non arrivare a fine mese. il terrore dei giovani sul loro futuro. il terrore dei malati oncologici che si vedranno ridotte le cure.
Scritto da Billa il 26/10/2012 alle 08:02

Le parole di Vendola sono dettate da generosità e da un profondo rispetto per la Giustizia ma mi hanno lasciato perplesso. Se settimana prossima lo dovessero condannare lascerà sul serio la politica? Sarebbe un errore grave. Un leader non deve pensare solo al suo amor proprio ma a tutti quelli che lo hanno seguito fin qui tra cui ci sono anch'io.
Scritto da Mario T. il 26/10/2012 alle 08:57

Vendola fa una forma di pressione sul giudice coperta dal solito moralismo. Te lo dice un bossiano doc, malgrado tutto.
Scritto da Bossiano doc il 26/10/2012 alle 09:36

Non succederà niente e si continuerà come prima. Non perdete tempo con le dimissioni di Vendola che non ci saranno.
Scritto da Qualunquista il 26/10/2012 alle 10:10

Secondo me Vendola sta dimostrando tanto coraggio ed onestà intellettuale. Un esempio che molti politici dovrebbero seguire
Scritto da Antonio il 26/10/2012 alle 10:43

Importante nella vita del paeseindagato, ma per cosa, per cercare le persone migliori in un ramo così nella vita del paese? cerchiamo di capire finelmente la differenza tra i reati, aggiottaggio, associazione a delinquere, appropriazione indebita e quanta'altro!!!!! auguri a Niki Vendola ke merita più chiarezza nell'informazione.
Scritto da Alessandra Muscillo il 26/10/2012 alle 11:19

E' sbagliato dare tanto potere ad un giudice singolo e ad una vicenda di questo tipo. Sconfortante se desse le dimissioni per una condanna che potrebbe essere ribaltata dopo poco tempo. Nichi ha esagerato, non c'è di mezzo solo la sua onorabilità ma anche il suo seguito politico.
Scritto da Pietro (di sinistra) il 26/10/2012 alle 11:25

@Giovanni Dotti (00.05) - Approfitto del tuo commento per chiarire che non parlo mai di ideologia in senso dispregiativo. Ci sono state e ci sono quelle buone e quelle cattive. Bisogna poi intendersi. Se per ideologia s’intende un insieme di convinzioni profonde, di ideali e di principi, l’ideologia è necessaria e oggi in Italia ce n’è troppo poca. Se si intende una dottrina prestabilita e astratta che si vuole applicare a tutti i fatti materiali e a tutti i rapporti sociali ed economici è una filosofia che ripudio. Quando critico le ideologie aggiungo sempre “del Novecento”, oppure specifico “ideologia liberista” per venire ai giorni nostri.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 26/10/2012 alle 11:45

Cara Billa (08.02), ho risposto a @Francesca Terzoni perché mi aveva rivolto una domanda precisa e diretta. Non ho capito a chi ti riferisci quando parli di “terrore della coerenza di Vendola”. Apprezzo sempre la coerenza di chiunque e con Vendola sono dispostissimo a collaborare ma la sua linea culturale e politica non è la mia. Sul caso specifico mi sembra di essere stato chiaro: a questo punto spero vivamente che non sia condannato. Resta il fatto che, secondo me, una sentenza di primo grado per il reato di cui si tratta non basta a far terminare una carriera politica come la sua.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 26/10/2012 alle 11:47

caro adamoli adesso esageri, publicare il "commento" del signor Ennam è semplicemente un'oscenita', peraltro quotidiana,le sorti di quel FINOCCHIO non interessano il nostro eppure nei campi di concentramento nazisti erano tanti i finocchi uccisi alla pari degli ebrei, degli zingari dei comunisti. Adamoli il suo volersi dimostrare democratico pubblicando ogni commento a volte porta adover leggere oscenita di cui faremmo a meno, o lei cambia o faro', purtroppo, a meno di leggere il blog
Scritto da angelo m il 26/10/2012 alle 12:02

Nessun magistrato è in grado di farsi da sé le indagini, perciò egli dipende da ciò che gli arriva sul tavolo; e questa realtà, da sola, senza neppure il bisogno di altri sospetti, dovrebbe essere sufficiente a smontare del tutto il mito della magistratura “indipendente”.
Scritto da Claudio Ennam il 26/10/2012 alle 12:42

Vendola abusa del suo ufficio, Renzi strizza l'occhiolino agli evasori delle Cayman, la segretaria di Bersani rubacchia qua e là ... toccherà richiamare in servizio un uomo al di sopra di ogni sospetto ... chi ? ma sì, pensateci, proprio lui, SIlviuccio da Arcore.
Scritto da Mattia il 26/10/2012 alle 12:43

Caro Adamoli" con quale serenirtà il guidice emetterà..." Condivido il suo dubbio, Vendola ha dichiarato che si dimetterà se....In effetti, mi sembra eccessivo, anche se potrebbe essere condivisa la sua dichiarazione. E' un uomo politico di tutto rispetto; ma non mi sembra il caso delle dimissioni.
Scritto da bruna croci il 26/10/2012 alle 14:50

Vendola non eccede, pone sul piatto...non la vicenda pugliese, ma il suo carico di briscola, quello che gli serve per detrminare il futuro della politica italiana in bilico tra Renzi e Bersani. Quel giudice in questi giorni quante telefonate ed incontri preliminari avra? Non vorrà rovinare il futuro radioso...dei progressisti? Non vorrà questo giudice monocratico...bloccare il senso della storia d'Italia interrotta per 19 anni... Meditate gente,meditate...
Scritto da La professoressa il 26/10/2012 alle 15:07

Ho sbagliato a dare del finocchio a Vendola. Ho sbagliato perché ho involontariamente spostato l’attenzione sull’omosessualità di quel politico e non sulla sudditanza della magistratura, dipendente e manipolabile. Ma Il mio spiccato umanesimo m’impedisce di pensare che “là fuori” esista gente superficiale come @angelo m. Credo, in ogni caso, che Vendola non meriti un trattamento diverso. Si propone con l’orecchino, parla spesso del suo fidanzato americano, propone matrimoni e adozioni gay. Che cosa pretende, allora? Non bisogna essere ultracattolici (io non sono neppure cristiano) per riconoscere che in questo paese la famiglia è fondata sull’unione fra un uomo e una donna e l’educazione dei figli è affidata a due caratteri DIVERSI: maschile e femminile, e non a due caratteri UGUALI: due maschi o due femmine. Vendola si presenta come un omossessuale, parla come un omosessuale, rivendica la sua condizione di omosessuale. Un epiteto popolaresco, sebbene greve, l’ha sempre messo in conto. Come si dice, se lo prende in quel posto. E’ la sua natura.
Scritto da Claudio Ennam il 26/10/2012 alle 15:10

Esco dal contenuto del post per sottolineare una cosa non da poco. Matteo Renzi dopo aver già parzialmente vinto la sua battaglia per il rinnovamento delle persone, e non solo nel nostro partito, ha già fatto cambiare alcune regole assurde delle primarie come quella di non iscriversi online. Che disastro questo Bersani, dice una cosa e ne fa un'altra finché non lo beccano in fallo.
Scritto da Stefano C. il 26/10/2012 alle 15:47

Con tutti i problemi che abbiamo le vicissitudini di Vendola sono l'ultima cosa di cui gioire. Lui non faccia il bullo e i magistrati siano seri.
Scritto da Luisa B. il 26/10/2012 alle 15:58

Concordo con @Ennam, h.15,10. Con Vendola non sono d'accordo con l'esibizione della sua omosessualità e la rivendicazione di certi "diritti" (?) come il matrimonio gay. Si accontenti delle "unioni di fatto", in questa Italia un po'bacchettona sarebbe già un bel passo avanti. Per i contenuti della sua politica si può discutere, bisogna però convenire che fa presa sui giovani perchè sostenuta da forti motivazioni ideali. Per questo è una iniezione di valori che fa molto bene alla sinistra italiana
Scritto da giovanni dotti il 26/10/2012 alle 16:19

Condannato a 4 anni Berlusconi. Il sipario è calato in tutti i sensi. Forse è finita la grande lite Giustizia-politica. Vendola, tu tieni duro.
Scritto da Osvaldo. il 26/10/2012 alle 16:58

Parbleu! @Angelo M. non è solo superficiale. E' molto peggio, parbleu! Sapesse quanto dolore provocano agli omosessuali le sue parole. Perché questo errare nell’errore? Perché questo vago vagabondare? Oh, parbleu!
Scritto da parbleu il 26/10/2012 alle 17:58

Sono contrario alle idee di Vendola ma fra i tanti politicanti da strapazzo, fra cui anche lui, è uno dei meno peggio.
Scritto da Scontento il 26/10/2012 alle 19:23

Davvero infelice l'intervento di angelo m.
Scritto da Umberto D il 26/10/2012 alle 19:43

@giuseppe adamoli, la prima che ha parlato di terrore è la signora @francesca terzoni (22e09), che si è detta “terrorizzata da quel modo di agire nell’ambito di una politica di governo”. un commento (a giudizio mio e di un paio di persone) poco chiaro. l’ho riletto più volte, mi sono anche alzata, ho fatto un giro intorno al tavolo, ho bevuto un sorso d’acqua e ho anche mangiato una cucchiaiata di crema di nocciola. niente da fare, sono ritornata a rileggerlo e continuavo a non capire. allora mi sono detta: “vai a vedere che il terrore della signora francesca è la caparbia coerenza di vendola?”. attendevo chiarimenti suoi, che sono arrivati, e della terzoni, che non sono arrivati, ma non mi stupisco, è la seconda volta che commento le opinioni della terzoni e questa li ignora. anche @mattia li ignora (e io mi diverto tanto) ma @mattia è un giovane d’altri tempi. la terzoni, invece, mi dicono sia una blogger e una co-blogger. ebbene, allora non dovrebbe avere difficoltà a relazionarsi con gli altri. mi dicono che si occupi anche di migranti. è un classico occuparsi del lontano e non del vicino. eppure dovrebbe sapere che siamo tutti migranti su questa terra. @giuseppe adamoli, stavamo parlando di vendola, vero? sì, di vendola, però, ogni tanto, fare una capatina sulle miserie e sulle nobiltà dell’homo democraticus è un obbligo.
Scritto da Billa il 26/10/2012 alle 20:26

a proposito di miserie e nobiltà dell’homo democraticus, è “antropoliticamente” esemplificativo il caso, TUTT’ALTRO CHE ISOLATO, di ercole massari (partito democratico), presidente del consiglio comunale di cervia, che aveva creato 50 profili facebook, con i nomi più disparati, per elogiare la giunta e la maggioranza. smascherato, il partito democratico gli ha chiesto di dimettersi. e lui si è dimesso. requiem.
Scritto da Billa il 26/10/2012 alle 20:29

Se non sbaglio Nichi ha gia' modificato la prima posizione presa a caldo come reazione alla richiesta di condanna. Oggi ha detto che se venisse condannato si ritira dalle primarie non dalla politica. Il ritiro eventuale di Vendola oltre a svuotare il significato delle primarie di coalizione sarebbe una iattura per Renzi che rischia la vittoria di Bersani al primo turno.
Scritto da Flavio Argentesi il 26/10/2012 alle 23:23

Se, per una sentenza di condanna, Vendola dovesse dare le dimissioni mi dispiacerebbe molto perché come politico lo apprezzo moltissimo. Se non le dovesse dare mi deluderebbe. In molti commenti che leggo su questo blog, si tende a sminuire la gravità del presunto reato commesso solo perché si tratta di un valido politico del “nostro” schieramento. La correttezze morale di noi cittadini non deve sminuire o ingigantire gli abusi dei politici a seconda del caso in questione. Le persone che operano nelle istituzioni devono imporsi sempre un comportamento legale. Un esempio? Giuseppe Di Vittorio.
Scritto da Ernesto Alberichi il 26/10/2012 alle 23:44

@Flavio Argentesi. Vedrai che ogni giorno che passa, e la condanna si avvicina, Vendola "aggiusterà" le sue dimissioni. Le prossime saranno dal Circolo "Il trenino" dove lui occupa, ovviamente, la prima posizione.
Scritto da Claudio Ennam il 27/10/2012 alle 08:10

caro adamoli persino il signor ennam riconosce di aver sbagliato ad usare la parola finocchio, altri hanno commentato negativamente il mio commento, si sa' non si dice finocchi ma il senso è sempre quello lei invece non si è scomodato, ponzio pilato insegna?l'importante è il numero dei commenti non la qualita'?
Scritto da angelo m il 27/10/2012 alle 19:42

@angelo m. Ma perché attacca Adamoli? Non ha neppure capito il senso del mio commento in risposta al suo. Non ho sbagliato a dare del finocchio a Vendola, come pensa lei. Rilegga con più attenzione.
Scritto da Claudio Ennam il 27/10/2012 alle 20:27

@ Stefano C. Senza polemica e senza malizia. Faccio la premessa perchè non ho ancora trovato il modo di mostrare l'espressione del volto, sorridente, via blog :-). Ogni volta in cui mi dicono: "è arrivato lui e grazie a lui...", chiunque esso sia il lui (vale anche in prima persona), mi viene in mente questa scena (Troisi: le vie del Signore sono finite): http://www.youtube.com/watch?v=7Q_ZahMe4rg Un saluto.
Scritto da FrancescoG. il 29/10/2012 alle 09:11

Malpensa

Istruzione e Cultura

Persone

Economia

Infrastrutture

Sanità

Lombardia

Idee e proposte

(12/6/2014 - 09:06)

(10/6/2014 - 11:29)

(8/6/2014 - 19:04)

(5/6/2014 - 12:08)

(28/5/2014 - 08:54)

(27/5/2014 - 09:40)

(26/5/2014 - 08:10)

(25/5/2014 - 09:04)

(24/5/2014 - 12:08)

(22/5/2014 - 17:23)