Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 13/12/2012 alle 09:12


Una volta, al tramonto della Prima Repubblica, si parlava della diaspora della Dc ed era vissuta da molti come un dramma. Oggi si parla della diaspora del Pdl ed è vissuta da molti come una farsa o come una liberazione.
Allora c’era piazza del Gesù (vecchia e tetra) con comunicati stampa stringati e difficili da leggere. Oggi c’è Milanello (moderno e allegro) con un profluvio di parole. Cosa dirà lui domani, alla vigilia di Milan Pescara?  Dopo aver candidato Alfano, se stesso, Monti, perfino Casini, domani sarà la volta di chi?
E’ questa la metafora che la politica si merita? Abbiamo veramente perso 20anni?
Mah? In realtà nel motore della storia c’è un forza inerziale che porta sempre avanti anche quando ci sembra di stare fermi o di andare indietro.
Le primarie del centrosinistra e i tanti fermenti che si stanno muovendo a 360 gradi lo stanno dimostrando.
Io dico che c’è ancora spazio per l’ottimismo della ragione ed è su questo che dovrebbe poggiarsi l’Alternativa Politica.
Senza fermarsi troppo a deplorare solo il presente e dare la colpa solo agli “altri”. Chi fa così è perso.
 

Commenti dei lettori: 37 commenti -
Oggi dirà che El Sharaawy è incedibile. A giugno farà la fine di Kakà.
Scritto da Fede il 13/12/2012 alle 09:36
Berlusconi è in stato confusionale ma io mi aspetto di vedere ancora il programma del Pd. Mi pare che oscilli troppo tra Monti e Vendola.
Scritto da Maurizio il 13/12/2012 alle 09:39
Caro Giuseppe si sta chiudendo un ciclo politico e si chiude definitivamente la c.d. "Seconda Repubblica", mai nata veramente e che sarà da pochi rimpianta. Spero che finalmente alle prossime elezizoni non si parli più di Berlusconi e del berlusconismo.
Scritto da roberto molinari il 13/12/2012 alle 09:58
Al"teatrino della politica"continua la farsa con lo sfaldamento-sputtanamento del PDL ed i contorsionismi del suo primattore con la sua maschera stirata a nuovo.Vedremo oggi se ci dara'una nuova versione,sembra d'essere al processo di Avetrana!Uno squallore politico e morale che se fa bene al PD fa pero'male all'Italia.Anch'io comeADAMOLIpenso che con l'aiuto dei tanti MODERATI PROGRESSISTI di SINISTRAdel PD si possa superare questa triste pagina che ha infangato il paese. I"Moderati"siamoNOI !
Scritto da giovanni dotti il 13/12/2012 alle 10:16
(Segue)La ripresa sara' possibile a patto che il PD,se come prevedibile andra'al governo,attuera'rapidam.quelle riforme istituzionali di cui al precedente post di Adamoli ed una seria riforma del lavoro e del fisco di cui il Paese ha urgente bisogno.E subito dopo anche una incisiva riduzione delle spese della politica ed una riforma della Giustizia (spero che Adamoli apra un post su questi temi) per riportare l'Italia nell'ambito dei paese civili.
Scritto da giovanni dotti il 13/12/2012 alle 10:29
Ma qualcuno lo ascolta??
Scritto da Antonia Calabrese il 13/12/2012 alle 10:33
El Shaarawy !!!!
Scritto da Silvio Aimetti il 13/12/2012 alle 10:34
Se vuoi dire che le differenze rispetto a vent'anni fa sono enormi ma non tutto è peggio, concordo e mi fa piacere che lo riconosca uno come te che ha ha vissuto intensamente le due epoche.
Scritto da Rodolfo il 13/12/2012 alle 10:38
Secondo me candiderà Fabio Capello o magari Arrigo Sacchi.
Scritto da Walter Girardi il 13/12/2012 alle 10:40
g@dotti ha fatto una interessante proposta, Giuseppe apra un post programmatico per il nuovo centro sinistra e proviamo ad entrare nel merito dei principali aspetti e contribuire tutti al suo arricchimento e perfezionamento. magari per conoscere anche l'opinione di Adamoli sui singoli aspetti programmatici. PS caro Giuseppe, i tempi stringono, sei o non sei disponibile a candidarti al Senato? credo che di persone serie e affidabili come te ce ne sia proprio bisogno.
Scritto da ROBINEWS il 13/12/2012 alle 11:26
Mi sembri troppo ottimista. Il quadro politico non me lo permette. Niente di pregiudiziale contro la sinistra. Ho detto più volte che se tu fossi condidati voterei il Pd volentieri, ma non ho ancora capito troppe cose che riguardano il programma.
Scritto da Bianchi Giò il 13/12/2012 alle 13:30
Non fare l'ottimista a buon mercato. Vent'anni fa c'era davanti una reale prospettiva di cambiamento. Adesso c'è solo il ritorno di una sinistra che comprende Vendola e comprenderà qualcun altro della combriccola fallimentare di Prodi.
Scritto da Tuo ex sostenitore il 13/12/2012 alle 13:40
Gentile Adamoli, ieri la sua analisi sulle Regioni è stata letta da molti. Salvo qualcuno, tutti hanno commentato in modo positivo il fatto che non abbia citato la macroregione del Nord che con Formigoni e la Lega negli ultimi mesi aveva avuto una certa popolarità Quanto è previsto nello Statuto della Lombardia sul coordinamento fra le regioni alpino-padane è più che sifficiente.
Scritto da Dirigente regionale il 13/12/2012 alle 14:23
Mi dispiace dirlo,non voglio offendere nessuno,ma è fuori di testa,il denaro l'ha fatto impazzire,cosa si crede che col denaro si ottiene tutto ?!
Scritto da Loic Genini il 13/12/2012 alle 15:35
Lasciamolo perdere! Puntiamo piuttosto alle primarie per i nostri candidati che purtroppo dovremo risolvere in tempi molto ristretti! Questa è la vera nostra battaglia di fronte ad una legge elettorale bestiale, ma che forse è andata bene anche a molti della nostra parte. Dedichiamo il tempo e le nostre energie a quest'impresa. Ci stiamo giocando tutto davvero! Buon Natale e buone feste a tutti.
Scritto da Eugenio Maria Castiglioni il 13/12/2012 alle 15:41
Caro @Roberto (09.58), tu sai quanto desidero ho che sia chiusa la Seconda Repubblica. Ma la Terza non si aprirà solo con una diversa classe politica al governo. E’ indispensabile un aggiornamento della Costituzione ed una vera riforma dello Stato. Di questo si parla troppo poco a sinistra come al centro e a destra. Riprenderò questo argomento non appena possibile.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 13/12/2012 alle 16:03
Caro @Giovanni (10.29), sulla riduzione dei costi della politica abbiamo già parlato varie volte. Che cos’è in fondo il disboscamento dei tanti enti inutili, il dimezzamento delle Regioni e la riduzione dei parlamentari? Sugli altri temi, in particolare sulla Giustizia, scriverò presto qualcosa, forse subito dopo Natale perché settimana prossima ci saranno altri problemi urgenti e devo raccogliere il suggerimento di non esagerare nel numero dei post.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 13/12/2012 alle 16:05
E' stato scritto che dopo 15 anni di presenza in parlamento chi avesse voluto continuare avrebbe dovuto fare personalmente e direttamente domanda di deroga alla Direzione del Partito motivandola con validi argomenti. Cosi' una volta mi furono spiegate le cose . Allora ero piu' giovane e mi sembro' tutto chiaro e logico. Ora pero' tutto e' confuso e sento Rosy Bindi che come una macchina solitaria ...e perduta di un esercito in rotta (forse in rottamazione), tergiversa e proclama che sara' il partito a decidere. Le deroghe sono su richiesta degli interessati o avvengono solo su proposta della Direzione e approvazione del'Assemblea? La generosa Rosy ha inoltre chiarito un punto di non secondaria importanza sulle primarie di candidatura per la camera ed il senato della repubblica. Tanto per moderare gli entusiasmi gli ultra' bersaniani sappiano che le primarie si faranno solo per una parte delle candidature (forse i 2/3 o meno) mentre per l'altra parte saranno liste bloccate. Chi si aspetta primarie del tipo Anna Finocchiaro contro le signore Teresa e Luigina andra' deluso. Non accadra'.
Scritto da Flavio Argentesi il 13/12/2012 alle 16:38
La Dc in quesgli anni era un partito ormai scassato ma anche messo così non può essere paragonato ad un partito padronale e di plastica come il Pdl. Sarebbe un'offesa per la Dc.
Scritto da Vittorio il 13/12/2012 alle 16:46
Molti commentatori prendono in giro Berlusconi ma la frase secondo me più intrigante del post è quella nella quale si dice che non si può "dare la colpa solo agli altri".
Scritto da Rodolfo il 13/12/2012 alle 17:26
Il Pd ha l'occasione storica di fare il pieno dei voti. Se si allarga troppo a sinistra e al centro sbaglia e rischia di essere troppo condizionato da forze che vogliono cose contrastanti o addirittura alternative. Bersani ci pensi bene. La linea di Veltroni di qualche anno fa era la più giusta ed è stata tradita in primo luogo da Franceschini.
Scritto da Giorgio S. il 13/12/2012 alle 17:37
Che Berlusconi sia in uno stato di paranoia confusionale (faccio un appello al dottor Carlo per farci una diagnosi approfondita) non c'è alcun dubbio: ieri sera sembrava, con l'appoggio del cameriere Vespa, un venditore di titoli nobiliari taroccati. Occorre, però, lasciarlo sproloquiare senza prenderlo troppo in considerazione.
Scritto da Sic Est il 13/12/2012 alle 18:50
Caro @Argentesi (16.38), penso che prima di dare un giudizio sulle primarie per i parlamentari sia necessario attendere le regole. Mi risulta da alcune telefonate fatte e ricevute che molte cose siano ancora da discutere e decidere. Il gesto del segretario Bersani (e della segreteria) mi pare molto positivo. Da lunedì prossimo ne potremo parlare con cognizione di causa. Eviterei ogni polemica prematura.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 13/12/2012 alle 19:06
Caro @ROBINEWS (11.26), sulla questione del Parlamento ho già risposto alcuni giorni fa. Ringrazio molto le tante lettrici e lettori che mi hanno scritto sul blog (non posso citarli tutti) e privatamente per spronarmi a candidarmi. Mi fa piacere che fra questi ci sei anche tu che forse voti a sinistra del Pd. Ma non posso incarnare io l’ansia di rinnovamento che sale forte dal Paese. Molti ragionano così: se Adamoli è tanto impegnato in politica (blog e molto altro) significa che in cuor suo ambisce ad avere delle cariche importanti. La politica è tanto vituperata che pochissimi pensano che se ne possa avere passione senza pretendere assolutamente nulla. Ma tu e io sappiamo che non è così.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 13/12/2012 alle 19:08
Caro Giuseppe, rispetto con rammarico la tua decisione. Il rinnovamento non è tutto e la tua capacità e intelligenza servirebbero molto. Con amicizia.
Scritto da Lorenzo L. il 13/12/2012 alle 19:26
Caro Reverendo @Giuseppe Adamoli, la sua risposta a @Robinews è bella e sincera ma non convincerà @Bidi Bodu bu, che è stato il primo che l’ha invitata a candidarsi …. Ho letto quello che costui mi ha scritto ieri sera nel post precedente. Ma è impazzito!! Guardi, in tutta franchezza, è una vicenda veramente poco edificante che non fa onore al soggetto coinvolto e al partito intero. E tra l’altro, la signora che viene confusa con me non è mai intervenuta per smentire. Che costei ami godere di luce riflessa? Ma insomma, io che c’entro? Concludendo, verrà il giorno che io e il signore in questione ci troveremo faccia a faccia. E si toglierà i suoi bei toscanelli dalla scatola e se li mangerà uno ad uno, sbottando: “Che granchio! Ho preso un bel granchio”. Per inciso, le mie Aragostine, scampate dalla voracità del rutelliano Lusi e del dalemiano Emiliano, se la stanno ridendo anche loro. Che granchio, che granchio!
Scritto da Alice in wonderland il 13/12/2012 alle 20:49
@Giorgio S.(h.17,37)mi spiace contraddirti ma la linea di Veltroni e'gia'stata clamorosamente sconfitta. Mi auguro che il PD non ripeta lo stesso errore, persegua una sana politica di sinistra senza cercare aiuti al centro e il successo gli arridera'.
Scritto da giovanni dotti il 13/12/2012 alle 20:57
Caro Reverendo @Giuseppe Adamoli, accantoniamo le bassezze ed eleviamo i cuori. Il mio Reverendo Dodgson insiste perché io le segnali un contributo, che lui reputa interessante, di un gruppo di reverendissimi cattolici democratici riuniti nel Cartello virtuale “C3DEM – Costituzione, Concilio, Cittadinanza, per una rete tra cattolici e democratici”, che sono sempre stati critici verso il Cartello di Todi e attualmente ancor più perplessi sul ruolo che, man mano, stanno assumendo singole figure come quella di Olivero e Riccardi nel progetto di Montezemolo. Ci fa la cortesia di dedicare due minuti di tempo al loro comunicato (24.11.2012, assemblea nazionale)? Eccolo, le siamo grati se lo leggesse http://www.c3dem.it/3759 . Spero non li consideri utopici. O cretini ... come direbbe il nostro Mister @Ulderico Monti (che ci è tanto simpatico ugualmente). P.S: Il saggio Brucaliffo, che vive per il suo narghilè, preferisce ben altri Cartelli, come quello di Medellin, che trova più utile e meno pericoloso. E’ proprio un “marxista per Tabacci” questo Brucaliffo.
Scritto da Alice in wonderland il 13/12/2012 alle 20:57
Per me è più dramma che farsa, perché io ho votato Pdl recentemente e ora sono cornuto e mazziato. Voterei Monti ma non credo che si candiderà. Avrei anche votato Renzi. Non posso votare né Berlusconi, né Bersani, né Maroni in Regione..
Scritto da Antonello il 13/12/2012 alle 23:23
E se non cadessimo nella trappola di parlare di lui e di quel che ha fatto e farà ?Se cominciassimo a ignorare la sua persona e mettessimo al centro della nostra attenzione i milioni di italiani che ogni mattina debbono affrontare i milioni di problemi che non solo la crisi economica ma l 'apparato istituzionale mette loro tra le gambe? Se soddisfacessimo la domanda di cura di attenzione di stimolo che viene dalla societa invece di occuparci solo di come conquistare il potere?
Scritto da Andrea Bortoluzzi il 13/12/2012 alle 23:33
D'accordo con Robinews. Mi dispiace leggere: bisogna rinnovare non mi candido. E' pericoloso: attenzione a non creare la casta dei nuovi. Prima di Renzi, il blog ha suonato i tamburi del rinnovamento (o forse meglio il clarinetto) consentendo una critica costruttiva. Bisogna 'rottamare' chi non si pone in discussione non chi la discussione la crea. E lo dico da cittadino io voglio votare per una persona che e' importante lui per i valori e la storia che ha, non perche' ha amici importanti.
Scritto da Andreus il 13/12/2012 alle 23:58
@Andrea Bortoluzzi, se ho ben capito questo post non parla tanto di Berlusconi quanto della fiducia con cui bisogna affrontare il futuro anche se il presente è gramo. Se l'Europa intera discute di Berlusconi sarà necessario che ne discutiamo anche fra noi o no? Io devo dire ad Adamoli che sono molto più interessanti questi post che quelli che ogni tanto dedica alle istituzioni, allo Stato e alle regioni.
Scritto da Nic il 14/12/2012 alle 00:39
Condivido gli ultimi due commenti.@A.Bortoluzzi ha ragione,bisogna ignorare il Berlusca e concentrarsi subito sui programmi. E, come fa intendere@Andreus, bisogna anche"pretendere"che chi impersona quei valori in cui, nonostante tutto, ancora crediamo non si tiri indietro ma venga proposto per quelle cariche istituzionali ricoprendo le quali soltanto potra'incidere concretam. sulle scelte rivolte al miglioramento delle condizioni sociali di larga parte del popolo italiano. Adamoli non ci deluda!
Scritto da g.dotti e m.pirone il 14/12/2012 alle 08:36
Simpatica @Alice, mi sa che il granchio, ma del mar di Bering, lo hai preso tu. Fumo saltariamente solo qualche sigaretta. Che sappia l' unico nel PD provinciale ad aspirare toscanelli è il senatore. E' a lui che ti riferisci, sbaglio? Fuocherello quindi, fuocherello. Ma il tuo datore di lavoro non ti dice niente? Tutto il giorno aggrappata alla tastiera. A già, tu sei una pensionata, a casa con un bel plaid di lana sulle gambette malferme puoi fare quello che ti pare.
Scritto da Bidi Bodi Bu il 14/12/2012 alle 08:51
Che vergogna per il Cavaliere. Tutto il mondo ne parla per prenderne le distanze. Il PPE ha incoronato Monti leader per paura del suo fantasma. Il Pd gli ha quasi voltato le spalle su spinta di Vendola. Mi auguro che non sia stata una mozza mortale per il centrosinistra.
Scritto da Nicola il 14/12/2012 alle 09:56
Caro Reverendo @Giuseppe Adamoli, lei sta tenendo in sospeso ben 23 associazioni cattoliche. Mi riferisco a quelle che hanno sottoscritto il comunicato che le ho indicato l’altra sera. Si è dispiegata una ridda di tesi, di ipotesi, di interrogativi: “Ma che strano che il consigliere regionale cattolico democratico Giuseppe Adamoli non faccia nemmeno un cenno”, “Chissà perché ha sorvolato!”, “Non ha digerito le parole del comunicato, come per esempio ‘non crediamo sia possibile nascondersi dietro la proposta di continuare la cosiddetta agenda Monti’ oppure ‘non crediamo che la ripresa di investimento della coscienza credente in politica possa realizzarsi in un orizzonte di moderatismo contrassegnato dal mito del centro’”, “Ma va!, non l’ha nemmeno letto, non è interessato, il suo giro di cattolici ex DC ce l’ha. E’ anche montiano”. Caro Reverendo @Giuseppe Adamoli, si sono scervellati così tanto - nel tentare di comprendere come mai lei abbia ignorato una sincera seppur piccola fetta di cattolici italiani - al punto da provocare un innalzamento di qualche grado della temperatura del globo, che ha giusto causato questa discreta nevicata. Il saggio Brucaliffo le consiglia, in questi frangenti, di fingere. La finzione è connaturata, è propria del politico. Fingere un interesse, anche leggero e distratto, è un’operazione veloce, economica, che accontenta tutti e ne frega tanti. La Duchessa, che è una paladina dell’emancipazione femminile, sta raccogliendo le firme contro il suo delfino @Bidi bodu bu, che è stato di una violenza verbale incredibile contro di me, libera cittadina apartitica del Paese delle Meraviglie. Oltre tutto, un interrogativo si fa strada in me: “Ma come li sceglie Adamoli i suoi Delfini?”
Scritto da Alice in wonderland il 15/12/2012 alle 13:39
Cara @Alice (13.39), non avevo ancora letto il documento che mi avevi segnalato. E senza il tuo stimolo ulteriore forse non l’avrei fatto. Tu che hai lo sguardo lungo e profondo dovresti sapere che la “categoria” dei cattolici in politica m’interessa sempre di meno. Ce ne sono almeno una decina e non intendo affatto classificarmi. Nel merito alcune cose le condivido (sistema elettorale) altre no. Ad esempio trovo sbagliata la divaricazione netta con Mario Monti. Sono di destra? Chi lo dice? E chi se ne importa! Sono me stesso libero da ogni tatticismo e da ogni condizionamento. Almeno lo spero, Il subconscio è sempre in agguato. Quanto alla domanda finale, ti dirò che non ho né “delfini” né “trote”. Questo vezzo padronale non mi appartiene. Ho contribuito a scegliere delle persone, talvolta volta bene talvolta meno bene. Tutto qui.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 15/12/2012 alle 18:28
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