Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 2/10/2013 alle 14:01

 
Ecco il post che avevo scritto dopo aver sentito Sandro Bondi a nome di Pdl-Forza Italia.

“Il Cavaliere ha montato fin dalla sentenza della Cassazione un cavallo imbizzarrito. Per tenerlo buono e dominarlo ha dovuto nutrirlo ogni passo di più ma ugualmente si imbestialiva in una progressione incontenibile. Nulla hanno potuto per ammansirlo i vecchi “compagni” della sua scuderia perfino i consanguinei. Alla fine è stato disarcionato. Termine della metafora.
Minacce in ogni direzione, ordine ai parlamentari di dimettersi in massa, stesso ordine ai ministri che non ne sapevano nulla, volgari e pesanti attacchi alle Istituzioni e al Capo dello Stato. Dopo tutto questo ha perfino dato i “sette giorni” al governo, per poi andare subito alle elezioni..
Nel suo partito è emerso del buon senso. Una parte si è ribellata. Il distacco è apparso subito insanabile. Il governo si è conquistato un orizzonte che include il semestre europeo dell’Italia. Poi si tireranno le somme e si andrà al voto.
Grillo resta all’opposizione. Anche Maroni: il Nord è al riparo dal suo avventurismo.
Se i ribelli del Capo Assoluto si organizzeranno per rappresentare bene una domanda “moderata” che esiste in natura forse si seppellisce la nefasta Seconda Repubblica e comincia una vita nuova.
Troppo ottimista? Forse, ma per una volta si può.
Chissà che il Pd senza l’ossessione del “nemico” non diventi un autentico partito di governo (così percepito dagli italiani) anche a Roma e non solo in molte città e regioni.

Questo era il mio post mezz’ora fa. Lo pubblico e lo conservo. Il voltafaccia all'ultimo istante e la clamorosa, indicibile presa in giro di tutti gli italiani non potranno passare senza l’emarginazione di un personaggio squallido. I suoi ribelli non potranno far finta di niente se vogliono essere seri. E’ la prima volta nella mia vita che uso un tale linguaggio. Sono certo che non me ne pentirò.

Commenti dei lettori: 68 commenti -
Indignazione fortissima che tutti gli italiani dovrebbero sentire non solo quelli di sinistra come me.
Scritto da Giovanni P. il 2/10/2013 alle 14:22
Nella sua personale partita a poker ha svelato l'ennesimo bluff ma piu' che alla farsa ormai siamo.
Scritto da Paolo Nizzola il 2/10/2013 alle 14:24
Berlusconi ha detto di votare la fiducia a Letta. Mai la politica con la P maiuscola è caduta così in basso nella storia repubblicana, offendendo ogni minima dignità e credibilità delle istituzioni. Il PD e E. Letta, ne traggono le dovute conseguenze per ridare un senso e un minimo di dignità alla loro esistenza. Il berlusconismo è Berlusconi è non il diversamente berlusconiano è stata una trappola in cui è caduto il PD. Se il PD accettasse questa deriva e derisione vaffan..... a lui e a Letta
Scritto da Robinews il 2/10/2013 alle 14:27
Sì vedo anch'io il tutto "incredibile e nauseante". Spero proprio che arrivi il giorno in cui le intemerate di questo "personaggio squallido" possano lasciarci indifferenti. Sulla serietà dei "ribelli" nutro qualche dubbio, ma confido in un loro soprassalto di dignità.
Scritto da Angelo Eberli il 2/10/2013 alle 14:27
Oggi le comiche. Sinistra e destra, tutti uguali. Questa ennesima farsa disegna il perimetro di un paese che si attorciglia su se stesso. Poi tutti a sorprendersi se Grillo guadagna consenso. Ne vedremo delle belle ma il "tutti a casa" non può esere solo demagogia populistica.
Scritto da quasigrillino il 2/10/2013 alle 14:28
Roberto Caielli in diretta dal gruppo PdL del Senato... S...come è andata? C'è stata una rissa e... gli ho dovuta dare una lezione... una botta col mento sul pugno e una nasata sul ginocchio... (PROVACI ANCORA SAM)
Scritto da Roberto Caielli il 2/10/2013 alle 14:30
Berlusconi Silvio, pregiudicato, censurato, non è mai stata una persona seria. La gente lo sapeva anche prima e lo votava. Non so se dopo tutte queste pantomime stile Ambra Jovinelli il suo popolo, non migliore di lui, lo voterà ancora. Mi dispiace darmi una risposta: lo voterà ancora.
Scritto da Sic Est il 2/10/2013 alle 14:31
Credo che dobbiamo tener duro per superare definitivamente questo bipolarismo e ridare ai partiti un profilo europeo
Scritto da Valter Grossi il 2/10/2013 alle 14:32
Sono d' accordo sull' indignazione e il senso di nausea che provoca il voltafaccia di Berlusconi. Potevo condividere la continuazione del governo Letta per la situazione attuale ed in base a serie proposte . Sono nauseata dalla disonestà e dal considerarci tutti malleabili del CAV. .Ma il Pd ne terrà conto?.
Scritto da Bruna Croci il 2/10/2013 alle 14:38
Ti ripeto, speriamo che si formi un gruppo "neo democristiano"
Scritto da Tuo ex sostenitore il 2/10/2013 alle 14:41
Aspetto di sentire i commenti di Sallusti....
Scritto da Ezio Aletti il 2/10/2013 alle 15:22
Sentite in prima mattinata le dichiarazioni di Giovanardi e Formigoni emerge la volontà di essere più berlusconiani di Berlusconi. I contenuti sulla giustizia e la magistratura fanno più male al PD di quelle di Silvio. Non è dato sapere se si costituiranno gruppi autonomi certo gli interlocutori ora saranno non meno indigesti. Due, meglio di uno si dirà. Non credo, ora aspettiamo le reazioni PD in Parlamento, nelle sezioni,nel Paese, nelle Procure...
Scritto da Controcorrente il 2/10/2013 alle 15:30
@Adamoli. Condivido.
Scritto da Luigi Mazzei il 2/10/2013 alle 15:32
Non si capisce più nulla.
Scritto da Leopoldo Parada il 2/10/2013 alle 15:33
Bello il post che avevi pensato dopo l'intervento di Sandro Bondi al Senato. Tienilo stretto. Vedrai che malgrado le acrobazie del capo supremo dei saltimbanchi tornerà presto di attualità. Non dimenticare che la decadenza dal Senato è in arrivo.
Scritto da Rottamatrice ante litteram il 2/10/2013 alle 15:37
Ho seguito la diretta, ho visto un uomo segnato dalla paura....
Scritto da Luigi Tedesco il 2/10/2013 alle 15:38
Sallusti si da fuoco!
Scritto da Ambrogina Zanzi il 2/10/2013 alle 15:39
Sallusti come jan palach? di certo almeno il fuoco ha poco da rovinare....
Scritto da Massimo Galli il 2/10/2013 alle 15:48
@Bruna Croci (14.38) - Cosa farà il Pd non lo so. Io ho le mie idee. La sconfitta di Berlusconi non potrà essere coperta da nessun tatticismo e da nessun giro di parole dei suoi ascari Sallusti e Belpietro. Se tale ineccepibile sconfitta avrà un seguito nella costituzione di gruppi parlamentari autonomi e diversi dentro l'ex Pdl sarà un conto - perché il peso del Cavaliere sarà molto ridotto - altrimenti i problemi che si pensava di aver buttato fuori dalla porta sono già tutti rientrati dalla finestra. E il congresso sarà ancor più incandescente.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 2/10/2013 alle 15:49
@Adamoli. Sottoscrivo ogni singola parola. E adesso, Silvio, con tutto il cuore, pensa ai preparativi per il matrimonio con la sosia del tuo amico Alfano E LEVATI DAI COGLIONI che l'Italia di tutto ha bisogno, tranne che di uno come te che la guidi e la rappresenti. Un bacio a Dudù.
Scritto da Chiara Catella il 2/10/2013 alle 15:54
@Ambrogina Zanzi. Il signor Santanchè (conosciuto anche come Sallusti) è ignifugo. Ha una corazza non scalfibile nemmeno dagli acidi più corrosivi. Rappresenta l'unico errore di Napolitano che lo ha graziato.
Scritto da Sic Est il 2/10/2013 alle 15:57
@Tuo ex sostenitore (14.41) - No, caro amico, anch'io ti ripeto ciò che ti ho risposto a tambur battente questa mattina. I dissidenti di Berlusconi, se ci sono ancora come spero, chiamino il loro gruppo quello che vogliono, entrino nel Partito Popolare Europeo ma non pretendano di essere gli eredi della Dc.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 2/10/2013 alle 15:59
Il furbacchione ha votato la fiducia all'ultimo minuti! Ha capito di avere sbagliato tutto e ora ricomincerà a rompere le scatole al governo Letta!
Scritto da Antonio Iosa il 2/10/2013 alle 16:04
stiamo tranquilli, entro il 15 ottobre se noin vuole finire al gabbio, deve chiedere i domiciliari oppure l'affidamentoi ai servizi sociali .... la và a poch ...
Scritto da Renato Casola il 2/10/2013 alle 16:08
Tenterà di rompere le scatole,l'ha sempre fatto,ma ormai è finito,berlusconi politicamente è FINITO !
Scritto da Giuseppe Morelli il 2/10/2013 alle 16:09
Carissimo @Adamoli. Considerato che hai un filo con E. Letta, chiedigli di darsi da fare per una nuova legge elettorale. Resta il grande problema di questo Paese, più dell'IVA e dell'IMU. Non c'è a questo mondo un sistema politico in cui vengono scelte, dal capo-despota di turno, le persone da eleggere e gli elettori vengono trattati come ebeti. E che, dopo ogni elezione, non riesce a creare governabilità. Non diamo ancora al delinquente di Arcore e al comico ligure gli strumenti per lo sfascio.
Scritto da Sic Est il 2/10/2013 alle 16:20
Sel e M5S hanno rifiutato questo gioco al massacro della dignità delle istituzioni, della Politica e della democrazia. Sto seguendo il discorso alla camera di E. Letta, nonostante la nausea non capisco perchè mi ostino ad ascoltare i suoi bal-bla. Deboli parole di circostanza su quanto accaduto al senato. Per fare le pulizie nella politica e nelle istituzioni VA BENE TUTTO, non è importante lo strumento ma l'obbiettivo. Forza M5S e SEL, DOPO AVERLI MANDATI TUTTI A CASA VEDREMO COME RICOSTRUIRE.
Scritto da robinews il 2/10/2013 alle 16:33
La prima volta che sono d'accordo con Giuseppe Morelli.
Scritto da Massimo Galli il 2/10/2013 alle 16:57
Sbalordito ...da ricovero.............
Scritto da Fabio Volpi il 2/10/2013 alle 16:59
Essere contenti di Formigoni che delusione e alfano? e ..................noooooooooooooooooooooo
Scritto da Francesco Re Sartù il 2/10/2013 alle 17:04
Ho seguito ogni passaggio del dibattito al Senato e ogni tanto scorrevano le news sull' incontro di Berlusconi con il suo gruppo e le notizie erano che si andava verso una sfiducia, ma ecco, come in una sceneggiata napoletana, il colpo di scena, che neanche Mario Merola avrebbe potuto immaginare: in aula Silvio annuncia la fiducia: " sorpresa delle sorprese ". Si vede che è un uomo disperato e politicamente finito. Sarà anche abile in campo economico, avrà avuto qualche capacità nel campo politico, ma nel contempo era scarso nello studio della storia: ogni dittatura e la sua lo era ha avuto un termine ( il ventennio di Benito e il ventennio di Berlusconi ), il tradimento di Cesare, dove Alfano, novello Bruto, gli ha inferto il colpo finale, non cruento come quello dei congiurati romani, ma con effetti devastanti peggiori: " Tu quoque, Brute, fili mi! "
Scritto da Ettore il punzecchiatore Russo il 2/10/2013 alle 17:10
L'ultimo bluff! Lo spero, almeno. Non avendolo contrastato seriamente per venti anni (leggasi conflitto di interessi) l'uomo è mediaticamente ancora forte e può contare su molti giannizzeri, in diversi campi. E, purtroppo, su molti elettori che preferiscono accompagnarsi, non a chi aumenta le tasse (per così dire), ma a chi le evade. Beh, sarà già bello non vederlo più in Parlamento: non che sia un posto propriamente ben frequentato, negli ultimi anni!
Scritto da domenico nitopi il 2/10/2013 alle 17:14
Il governo ha la fiducia. E' l'azione della DP - Divina Provvidenza? Come che sia, viva il governo. Che poi si muova qualcosa per la formazione di un gruppo di centro e che il Centro si rafforzi nel Paese, si vedrà. Oggi è bel giorno e una chiara vittoria di Letta (e probabilmente anche di suo zio...).
Scritto da ulderico monti il 2/10/2013 alle 17:15
@Ettore Russo. Crasso?
Scritto da Massimo Galli il 2/10/2013 alle 17:21
Non condivido le nausee di alcuni e considero la presa di posizione di Letta quale dimostrazione di serietà e capacità. Sconfitti i predicatori di destra e di sinistra a favore di elezioni anticipate, addirittura a novembre. Il Presidente della Repubblica è un solido baluardo : Ein feste Burg. Per ora...
Scritto da ulderico monti il 2/10/2013 alle 17:23
Macbeth, Giulio Cesare e Re Lear tutto in pochi giorni.....grazie B., senza neanche andare a teatro!
Scritto da Silvio Aimetti il 2/10/2013 alle 17:24
Il tuo è un bel blog, l'unico che si fa leggere volentieri anche da me. Per questo non voglio il Maramaldo. Però....accidenti, questo Berlusconi a suo modo è un grande. Vi mette nel sacco come vuole.
Scritto da Gino D. il 2/10/2013 alle 17:27
@Sic Est (16.20) - L’elaborazione della nuova legge elettorale è competenza del Parlamento. Se non fa nemmeno questo cosa combina, approva solo i decreti del governo? Palazzo Chigi può assecondare e spronare, ma in questa materia anche un semplice disegno di legge (e non un decreto) è fuori della sua competenza. Letta potrebbe intervenire sulla maggioranza ma oggi di quale maggioranza dispone su cui lui possa esercitare l’influenza decisiva? Questo è il nostro dramma. Intanto le proposte di legge elettorale sono alla Commissione Affari costituzionali del Senato. Ma anch’io, come te da quel che vedo, non ho molta speranza. Aspetto con fiducia la pronuncia della Corte costituzionale.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 2/10/2013 alle 17:41
@Francesco Re Sartù (17.04) - E chi sarebbe contento di Formigoni? Per quanto mi riguarda, ricordo benissimo quando diceva che il partito popolare di Martinazzoli gli dava l'orticaria. Faccia quello che vuole ma nel mio partito non lo vorrei proprio. E questo rischio non esiste.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 2/10/2013 alle 17:43
@Ulderico Monti (17.23) - La mia nausea è diretta al fondatore di Forza Italia, alle sue giravolte, bugie, disonestà politiche (le altre sono di competenza della magistratura), al suo modo di stare in Parlamento, alle sue pretese di meritare un comportamento diverso e perfino rovesciato rispetto agli altri cittadini e agli altri protagonisti della vita sociale. Mi segui sul blog da molto tempo e sai che non ho mai parlato in questo modo di nessuno. Non mi piace questo linguaggio, per niente. Ma quando ci vuole, ci vuole.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 2/10/2013 alle 17:50
@ Giuseppe Adamoli il 2/10/2013 alle 17:50. Sì, ma oggi è un giorno positivo e va sottolineato, altrimenti si ingenera qualunquismo. Domani non so...
Scritto da ulderico monti il 2/10/2013 alle 18:34
NUOVO GRUPPO EX PDL AL SENATO? ALLORA LA GIUNTA PER LE AUTORIZZAZIONI VA RIVISTA Dalla bacheca facebook di Alessandro Campi, ex direttore della rivista "Fare Futuro" ed editorialista de "il Messaggero" Filippo Ceccarelli e Alessandro Campi "La previsione su Berlusconi che avrebbe votato la fiducia all'ultimo minuto, fatta ieri, l'ho azzeccata. Adesso segnatevi questa. Tra stasera e domani verrà formato al Senato un nuovo gruppo parlamentare, che chiederà - e otterrà, a norma di regolamento - il ricalcolo su base proporzionale della composizione della Giunta per le autorizzazioni del Senato. Per formare la nuova giunta, all'interno della quale dovrà entrare un rappresentante del nuovo gruppo parlamentare, ci vorranno settimane (almeno), tra ostruzionismi e cavilli procedurali. Dunque salta la votazione del prossimo 4 ottobre per la decadenza di Berlusconi e si allungano a dismisura i tempi della medesima".
Scritto da Silvio Aimetti il 2/10/2013 alle 18:43
A) MOSSA DELLA DISPERAZIONE PER PORENDERE TEMPO, RIVEDERE FORMAZIOPNE DELLA GIUNTA PER LE AUTORIZZAZIONI PERCHE' C'E' UN NUOVO GRUPPO - B STANARE I TRANSFUGHI E IL LORO QUID, ORA SONO RIMASTI A META' DEL GUADO CON LA DI GIROLAMO CHE SI E' GIA' SFILATA E GLI ALTRI IN CERCA D'AUTORE - C) SOPRATTUTTO FAR SCHIZZARE ALL'INSU I TITOLI DELLE SUE AZIENDE, VERIFICARE IL LORO ANDAMENTO IN QUESTI GIORNI CONVULSI DI CRISI - D) RIAPRIRE LE DIVISIONI NEL PD.
Scritto da Paolo Nizzola il 2/10/2013 alle 19:06
Leggo gli ultimi post. Fin quando il caimano non sarà defenestrato non cantate vittoria.Ha ancora qualche carta nella manica il furbone e se la giocherà.Anche se la sua decadenza da senatore alla fine è scontata,il grande istrione ci darà ancora molto filo da torcere con qualche altra sua trovata geniale.Si fingerà malato,come ha già fatto o si inventerà altre scuse per dilazionare i tempi e prenderà ancora tutti in giro come oggi,ridicolizzando l'Italia e gettando altro fango sulle Istituzioni
Scritto da giovanni dotti il 2/10/2013 alle 20:25
Montanelli ci preavvisò sin dal 1994; rimase inascoltato e oggi si vede il risultato. Molte responsabilità sono da attribuire anche a chi non ha voluto ne sentire ne capire limitandosi ad aspettare.
Scritto da Alessandro Milani il 2/10/2013 alle 20:30
La rottura del rapporto di sudditanza dei cortigiani di Berlusconi segna un punto di svolta nel centrodestra e determina un mutamento di prospettive per la politica italiana. Il PD non può non tenerne conto, e deve capitalizzarne gli effetti positivi. Nel breve periodo, la questione della decadenza non deve essere vissuta come “la madre di tutte le battaglie”. Tutt'altro. Tatticamente, dopo la disfatta politica di oggi, un attivismo politico extra-parlamentare di Berlusconi potrebbe essere più pernicioso della sua permanenza nel Senato fino al pronunciamento della Corte. Anche a sinistra non è il momento per i radicalismi.
Scritto da Leonardo C. il 2/10/2013 alle 20:48
Credo che oggi sia stata una bella giornata per il nostro Paese. B. e' stato sconfitto nel senso vero del termine perche' ha sostanzialmente ammesso di aver sbagliato e con lui tutti i falchi. Alfano emerge come un possibile nuovo leader del centrodestra (non e' il traditore ma l'uomo con la vista giusta). Letta ha dimostrato di essere un leader solido, ben apprezzato e moderato. Se non c'era lui, B. avrebbe fatto come con Monti. Ho trovato preoccupanti i toni violenti dei grillini.
Scritto da Andreus il 2/10/2013 alle 21:17
Ha ragione D'Alema, ormai Berlusconi conta poco perché non è necessario alla maggioranza che sostiene Letta.
Scritto da Lupus il 2/10/2013 alle 21:28
Attenzione. Berlusconi è ferito, ma è ancora vivo, ferito e, come le bestie selvatiche, più pericoloso. Non bisogna abbassare la guardia. Facciamo la legge elettorale presto. E teniamoci pronti. I berlusconizzati e i grillini, in perfetta simbiosi, sono sempre impegnati per lo sfascio. Come dicevo stamattina il ciarliero Civati anche oggi ha fatto la sua inutile dichiarazione. Non riesce a evitare di dichiarare. Possiamo dormire tranquilli.
Scritto da Sic Est il 2/10/2013 alle 21:53
Non occorreva Montanelli,in molti milioni di elettori avevamo capito che dietro berlusconi c'erano le trappolette.Purtroppo non è bastato.
Scritto da Giuseppe Morelli il 2/10/2013 alle 22:35
@Silvio Aimetti (18.43) e @Paolo Nizzola (19.06) - Se al Senato si costituisce un gruppo autonomo da Forza Italia, questo gruppo potrebbe maturare il diritto di essere presente con un proprio rappresentante nella Giunta delle elezioni e delle immunità. Di solito è così per le commissioni di garanzia ma non so se questa regola vale anche al Senato. Domani sapremo qualcosa di più. Non resta che aspettare la fine di questa fase estremamente convulsa. La mia sensazione è che nel partito di Berlusconi la partita sia tutt'altro che terminata.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 2/10/2013 alle 22:41
Il cinquantunesimo post di Adamoli mi pare centrato e cauto. Quanto è successo è tutto da verificare nei fatti. I 40 secessionisti tra Senato e Camera non sono neofiti, ma politici NAVIGATISSIMI. Attenti a cantare vittoria e a vendere la pelle dell'orso prima di averlo in trappoli. Ma vi pare che Cicchitto, Sacconi e Formigoni muoveranno mai un dito contro Silvio? Due gruppi di ex PDL al Senato ed alla Camera saranno più difficili da gestire. Meditate gente meditate...
Scritto da La professoressa. il 2/10/2013 alle 23:13
Giuseppe Adamoli. Stefano, il presidente della Giunta, ha già detto che, ai sensi dell'art. 19 del regolamento del Senato, eventuali nuovi gruppi non influiranno sul lavoro della Giunta (è una Giunta, non una commissione...)
Scritto da Mauro Cavicchini il 2/10/2013 alle 23:20
Caro adamoli, nessuno di noi ha mai votato B. però oggi cha fatto un favore all'Italia non lasciandola con il governo in c risi,....almeno per ora molti hanno tratto un sospiro di sollievo pensando di non dover andare subito alle elezioni. Domani si vedrà se si potrà mantenere serenamente un equilibrio: ci sono capricci in ogni schieramento. Che Dio ce la mandi buona !!!!
Scritto da Emilia Ferrè il 2/10/2013 alle 23:24
Nel PDL, tra acquisizione di consapevolezza e tradimenti, la spaccatura pare essere reale. Se così sarà, questo rimane un risultato politico importante. A dire il vero non e' stata la nostra politica a sfinire il partito del Cavaliere, hanno fatto tutto loro, in casa. Ora è necessario ragionare di politica. Il pd non puo' perdere di vista la volontà dei suoi elettori, quindi governo a termine e subito legge elettorale. Comunque anche il "grande" di Letta rivolto a Berlusconi richiama la nausea.
Scritto da paolo rossi il 2/10/2013 alle 23:49
@Adamoli e @ tutti, quando ci saranno le riunioni di regia tra i capigruppo della maggioranza per il lavoro legislativo in parlamento parteciperanno i "normali berlusconiani (Schifani-Brunetta) o i diversamente berlusconiani "? Seconda domanda, se al governo ci sono insieme i normali e i diversamente berlusconiani di quanto aumenta la "berlusconizzazzione" del governo?
Scritto da robinews il 3/10/2013 alle 00:49
E'stato tutto studiato a tavolino. Una sceneggiata che servirà a chiedere il ricalcolo immediato dei membri della Consulta, vista l'esistenza (fasulla e pro tempore) del nuovo gruppo parlamentare. Finiremo ancora una volta impallinati come tordi? Questa è, purtroppo, la sola vera domanda...
Scritto da Valerio Crugnola il 3/10/2013 alle 08:54
Caro Giuseppe, condivido quello che scrivi e ..spero che ci sia una svolta. Ma purtroppo in questi anni ne ho viste troppe da parte sua e ...non so proprio cosa pensare e neanche tanto cosa sperare.
Scritto da Mauro Prestinoni il 3/10/2013 alle 09:27
Perché è la pura e santa verità, anch'io sono rimasto allibito da questo comportamento oltraggioso verso tutti gl'Italiani.
Scritto da Giuseppe Vadalà il 3/10/2013 alle 09:34
Credo che la crisi del PDL (eventuale costituzione di un centrodestra "normale") imponga al PD di definire con chiarezza e trasperenza quali sono i paletti del suo essere centrosinistra. Per essere concreti, a me, tesserata PD senza provenire da altre filiere e che aveva votato Marino come segretario, sarebbe piaciuto che la piattaforma di Buongiorno Varese venisse discussa anche alla festa della Schiranna, in una "struttura" PD, in un incontro realmente pubblico e non su invito.
Scritto da Maria Angela Bara il 3/10/2013 alle 10:21
@Silvio Aimettihttp://www.huffingtonpost.it/... Una leggenda metropolitana: il cambiamento e il rallentamento della Giunta www.huffingtonpost.it Capisco che è più difficile consultare regolamenti e manuali che non Dagospia, però prima di diffondere leggende metropolitane sarebbe il caso di andare un po' più cauti. Basta andare sul sito del Senato, aprire il regolamento e confrontare l'articolo 19 sulla Giunta con l'articolo 21 sulle Commissi...
Scritto da Angelo Ruggeri il 3/10/2013 alle 10:41
@Robinews (00.49) - Le tue domande potranno avere un risposta certa soltanto dall’evoluzione governativa dei prossimi giorni. Come ho detto nel post con parole sprezzanti che non uso mai, avrei preferito che Berlusconi votasse contro la fiducia come da tutte le premesse politiche delle scorse settimane. La stupefacente inversione ad U non nasconde però la sua inequivocabile sconfitta. Mi auguro che la spaccatura del Pdl non sia riassorbita e, in ogni caso, è aumentato molto il peso di Alfano e dei ministri ed è altrettanto diminuito quello di Berlusconi stesso..
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/10/2013 alle 11:05
Due riflessioni, magari FUORI TEMA. (1) Tragedia a Lampedusa. Pare che dalla Siria scappino perché si sta troppo bene e la gente morigerata vuole vivere da noi dove si sta peggio. Vorrei sapere, dagli intelligentoni che sanno sempre tutto, cosa bisognerebbe fare con questo despota di Assa. (2) Grillo aveva vaticinato la fine dell'Italia (tutti morti) per il mese di settembre scorso. In grazia di Dio, siamo ad Ottobre e ancora su questo mondo a sentire le "comiche" dell'ex mediocre comico.
Scritto da Sic Est il 3/10/2013 alle 11:19
Ritengo che Berlusconi sia un uomo di coraggio che agisce in prima persona. Annunciare la fiducia ha richiesto un fegato d'acciaio. Non so se le cose volgano stabilmente al meglio. oggi sì! Abbiamo finalmente un leader ed è Letta e la conferma di uno stratega come Napolitano. Se avremo anche una nuova destra sarà un enorme passo avanti. Nel PD molti preferivano la caduta del governo, per avventurarsi nei deserti del nulla. Se avremo mai una seria sinistra democratica e di governo saremo in porto
Scritto da ulderico monti il 3/10/2013 alle 11:54
Gli sconfitti sono gli avventuristi e gli avventurieri, a destra e a sinistra. A sinistra coloro che nel PD volevano la crisi di governo, in combutta con i rottami comunisti alla Vendola e con gli inqualificabili delle 5 Stelle. Il prestigio di Letta sconfiggerà i giochi di prestigio congressuali alla Renzi? Se ciò avverrà, saremo finalmente un po' più europei per serietà e prospettive.
Scritto da ulderico monti il 3/10/2013 alle 12:01
@Ulderico Monti, la svolta di ieri è stata positiva, Letta e Napolitano hanno vinto ma non capisco il perchè della polemica con Renzi. Lui e Letta, in ruoli diversi, possono essere il futuro del Pd. Renzi ha le qualità per vincere conquistando molti voti che non sono mai venuti alla sinistra-
Scritto da Stefano .C. il 3/10/2013 alle 13:23
Dobbiamo imparare a fare autocritica seria
Scritto da Emilia Ferrè il 5/10/2013 alle 09:31
Caro Giuseppe, é tutto giusto quello che dici. Però il vero problema é.....la mancanza di una alternativa seria!
Scritto da Piergiorgio Casale il 5/10/2013 alle 09:47
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