Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 2/11/2013 alle 09:43


Ieri sera ad Otto e mezzo Gianni Cuperlo ha dichiarato che proporrà al segretario Epifani di fermare fra pochi giorni il tesseramento 2013 onde evitare il ripetersi delle tessere gonfiate avvenuto negli ultimi tempi in alcune zone d’Italia.
Nelle prossime settimane ci sarà infatti il secondo voto nei circoli per la leadership nazionale. Per fermare le tessere basterebbe una decisione della Direzione nazionale che senz’altro condividerei.
Lo dico pur essendo stato (e sono tuttora) un sostenitore delle primarie aperte per il leader del prossimo otto dicembre alle quali possano partecipare tutti gli elettori che vadano ai seggi anche all’ultimo momento. E questo è ormai garantito.
E lo dico pur affermando che uno dei prossimi obiettivi del Pd dovrà essere quello di rinnovare e allargare la base degli iscritti che oggi sono in media troppo anziani e non riflettono più l’elettorato reale e potenziale di una moderna forza di centrosinistra.
La  tessera rappresenta un sentimento molto serio. Esprime adesione cosciente ai valori e agli ideali, senso di appartenenza e militanza, consapevolezza di far parte di una comunità di persone.  
Un partito è tutto questo, non soltanto organizzazione, insieme di poteri, leadership, programma politico. Mi auguro che la proposta di Cuperlo sia accolta ed attuata.

Commenti dei lettori: 85 commenti -
Ma il PD, retto da vecchi navigatori, non potrebbe farsi prima le regole e poi andare a votare per il suo Segretario? Mi sembra una partita a ramino con in bambini dove, a seconda di come si svolge il gioco, si chiedono e si fanno regole per accontentare tutti. Bastava dire, prima dell'indizione delle votazioni, che non si accettavano tesserati nuovi da tale giorno a tale giorno. No, dobbiamo farlo dire all'inviato del Cremlino Cuperlo, in televisione, per screditare gli altri.
Scritto da Sic Est il 2/11/2013 alle 10:00
NO! Cuperlo arriva in totale ritardo (interessato) e per questo non è credibile. Io non ho preso la tessera per votare (come tantissimi altri). Questo mi sembra un maldestro tentativo per attaccare da un lato "l'aria che cambia" e dall'altro per inficiare o addirittura mettere in discussione le primarie dell'8 dicembre. Civati è stato il primo a "denunciare" alcune cose ma è stato irriso e zittito, in primis proprio dai sostenitori di Cuperlo. Quante resistenze per impedire che "l'aria cambi"!!
Scritto da robinews il 2/11/2013 alle 10:12
Francamente non capisco perché,dopo che si fanno campagne per il tesseramento,si cerchi poi di bloccarlo."Fermare il tesseramento" significherebbe allontanare quanti si stanno avvicinando,o riavvicinando,al P.D.perché lo ritengono l'unico partito in grado di cambiare l'attuale situazione di stallo,ma a condizione di una sua"rigenerazione interna",con l'apporto di forze nuove e più giovani.Ma ciò forse fa paura a qualcuno. Apriamoci: non si puo' far sempre pocessi alle intenzioni,come fa Cuperlo
Scritto da giovanni dotti il 2/11/2013 alle 10:26
Totalmente condivisibile. Nelle scorse settimane abbiamo assistito ad un tesseramento fasullo che nuoce al Pd perché largamente inconsapevole e dettato solo dalla conquista delle segreteria locali. Tanto alle primarie votano tutti, non c'è una ragione per inficiare il tesseramento.
Scritto da Lupus il 2/11/2013 alle 10:40
Molti devono lettori devono ancora abituarsi alla libertà critica di @Adamoli. Ha sbagliato partito ma questa qualità gli è rimasta.
Scritto da Tuo ex sostenitore il 2/11/2013 alle 10:53
Caro Giuseppe, buona la tua risposta a @Mario Diurni delle 17.33 del 31/10. Ma io conto sul fatto che la mutazione genetica del Pd avvenga entro poco tempo. Per D’Alema sarebbe un grosso guaio ma per me sarebbe una nuova novella. Soltanto in questo modo possiamo vincere e governare con un contrapposizione con la destra e con u n partito dignitoso alla nostra sinistra.
Scritto da Giovane ex rottamatore il 2/11/2013 alle 11:48
Adamoli non ha per niente sbagliato partito; ritengo anzi sia la rappresentazione ipostatica di quello che dovrebbe essere il Pd. Questo al di là della stima che provo nei suoi confronti. Riguardo al tesseramento sto leggendo cose da brivido. Sbaglio o potevano tesserarsi all'ultimo momento solo gli iscritti dell'anno precedente? Mi sembra di aver letto qualcosa in proposito. Va bene l'apertura a nuovi iscritti, ma i "signori delle tessere" proprio no.
Scritto da Angelo Eberli il 2/11/2013 alle 11:59
Lo sappianmo ch'è l'apparato dei notabili e finché non verranno rottamati, il commercio delle tessere prospera ed inquina la democrazia del nostro prossimo congresso dell'8 dicembre!
Scritto da Antonio Iosa il 2/11/2013 alle 12:22
Una "voce da dentro" mi ha informato che tra i congressi provinciali sui quali ci sono tentativi di contestazione della regolarità da parte del "vecchio che non vuole lasciare" ci sia quello provinciale di Varese. Se fosse vero significa che la botta presa è stata proprio grossa.
Scritto da robinews il 2/11/2013 alle 12:50
Molti nel Pd si stanno ribellando alla concessione eccezionale del voto palese su Berlusconi e dicono che anche il PCI aveva sempre voluto difendere il voto segreto a tutela delle minoranze. Quando c'è di mezzo Berlusconi siamo come il toro che vede rosso. In questo modo ci mettiamo al suo livello assecondando gli istinti della piazza che il Pd dovrebbe tenere sotto controllo.
Scritto da Lavoratore Malpensa il 2/11/2013 alle 13:00
FUORI TEMA. Anche ieri quel meschinello di Zanda ha perso una grande occasione per non fare brutta figura. Mi chiedo se non si può trovare uno che almeno sappia quello che dice quando parla, giusto o sbagliato che sia.
Scritto da Sic Est il 2/11/2013 alle 13:16
@Antonio Iosa. Ah l'apparato! APPARATO parola magica, che fino a ieri spiegava tutto, dalla sconfitta di Renzi alla sconfitta... di Bersani. Adesso scopriamo che esiste anche un apparato ... nell'ALTRO VERSO. ("Scopriamo" per modo di dire, perchè solo un cieco non se n'era accorto...)
Scritto da Roberto Caielli il 2/11/2013 alle 13:37
Le regole volute da Zoggia e compagnia folli. Ho avuto modo di dirlo in federazione quando sono stati riuniti i segretari in preparazione del congresso. Bastavano le regole del 2009, tutti i nuovi iscritti alla data di convocazione e gli iscritti del 2012 che rinnovavano l'adesione fino allo svolgimento del congresso. Con le regole di Zoggia chiunque passasse davanti a una sede del PD iscrivendosi poteva entrare a far parte del direttivo. Si è passati da primarie chiuse al congresso aperto....
Scritto da angelo ruggeri il 2/11/2013 alle 13:44
Bisognerebbe fermare anche chi invita un imprenditore della City a fare dichiarazioni offensive nei riguardi dei sindacati e dei pensionati che,secondo il genio-Serra -amico di renzi,ruberebbero il futuro ai giovani.E bisognerebbe invece ascoltare da chi è rimasto in platea muto(Fassino,Franceschini e non solo,qualche dichiarazione in proposito,Tutti muti?Mal di gola? Oppure un pò di vergogna?
Scritto da Giuseppe Morelli il 2/11/2013 alle 13:46
@Lavoratore Malpensa, (13,00), Ma si, vigiliamo contro la sporca plebaglia della piazza che osa pretendere una politica "pulita". Avanti cosi, come prima e più di prima; mai "piegarsi alle attese o spinte della piazza. Il risveglio dal letargo sarà drammatico, terribile, e tutti a dire come mai è successo??????? Ps. per favore, almeno lasciate riposare in pace il PCI, ucciso e sepolto da oltre 20 anni, oggi è la giornata dei defunti, almeno oggi, RISPETTO!!!
Scritto da robinews il 2/11/2013 alle 13:46
@Lavoratore Malpensa, (13,00), Ma si, vigiliamo contro la sporca plebaglia della piazza che osa pretendere una politica "pulita". Avanti cosi, come prima e più di prima; mai "piegarsi alle attese o spinte della piazza. Il risveglio dal letargo sarà drammatico, terribile, e tutti a dire come mai è successo??????? Ps. per favore, almeno lasciate riposare in pace il PCI, ucciso e sepolto da oltre 20 anni, oggi è la giornata dei defunti, almeno oggi, RISPETTO!!!
Scritto da robinews il 2/11/2013 alle 13:46
@Giovanni Dotti (12.26), Angelo Eberli (11.59), Angelo Ruggeri (13.44) - Ribadisco che la mia idea, esposta parecchie volte sul blog, è che il campo degli iscritti del Pd dovrebbe essere cambiato e allargato. Lo motivo anche in questo post. Ma tutto ciò deve avvenire senza ombre come senza ombre deve essere, se sarà, la vittoria di Renzi. Chi vuole sinceramente iscriversi può aspettare qualche settimana, intanto voti alle primarie l’otto dicembre. Questo caso è molto diverso dall’imbroglio di un anno fa quando si era impedito agli elettori di recarsi ai seggi liberamente anche nel secondo turno del ballottaggio perché si temeva che avrebbero aiutato Renzi. Ha ragione @Angelo Eberli: basta con i “signori delle tessere” chiunque vogliano favorire. E anche @Angelo Ruggeri che ho letto un momento fa e che esprime un grande buon senso..
Scritto da Giuseppe Adamoli il 2/11/2013 alle 14:09
@Giuseppe Morelli (13.46) - Secondo me Piero Fassino, e l'ho sempre detto, è stato il miglior segretario dei Ds degli ultimi venti anni facendoli molto risalire dopo la "fuga" di Veltroni per fare il sindaco di Roma. Nel centrosinistra dovremmo tutti parlarne con grande rispetto. E' come se io dovessi prendere le distanze dalla proposta di Cuperlo di ieri sera perché Renzi è contrario a questa proposta. Non mi sogno neppure anche se voterò per Renzi.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 2/11/2013 alle 14:12
Si sbaglia per tanti motivi, per mera disattenzione, per un abbaglio, per totale incapacità, con scienza e coscienza, per odio e per amore, eccetera. La favoletta della signora Cancellieri si risolve solo nel mantra di chi non capisce di avere sbagliato, almeno dal punto di vista deontologico. Non sempre la mancanza di etica professionale è un reato, ma è, spesso, sinonimo di ineleganza e diseducazione. Ne prenda atto e ci spieghi perché suo figlio è stato messo alla porta (?) a suon di milioni.
Scritto da Sic Est il 2/11/2013 alle 14:22
Capisco il disappunto di quelli che pensavano di monopolizzare il partito all'infinito col controllo delle tessere. Il giochino si è rotto e finalmente anche altri non a loro graditi entreranno nelle"stanze dei bottoni".Perché non vogliono capire che è ora di aprirsi alla società civile e che più gente nuova entra,animata da buoni propositi(e non solo per scalzarli) concorre a creare una Sinistra Democratica moderna,che sola -se unita - potrà sconfiggere le destre ultraliberiste e conservatrici?
Scritto da giovanni dotti il 2/11/2013 alle 14:33
Caro Giuseppe, mi fa piacere sentirti esprimere, con la consueta onestà intellettuale, certe considerazioni su Piero Fassino. E' un politico caratterialmente 'spigoloso', ma serio, intelligente e coerente che ha voluto con determinazione il Pd. Dopo quella sua scelta convinta, l'area dalemiana lo ha assurdamente emarginato, per paura e perche' non ha mai fino in fondo accettato quel progetto ma, semmai, subito. Questa la verità. Non ha poi fatto polemiche perché politico di levatura superiore.
Scritto da paolo rossi il 2/11/2013 alle 14:54
Ma così,caro @Adamoli(h.14,09) si distrugge l'entusiasmo di chi, aderendo alla campagna di tesseramento, si vuole iscrivere SUBITO proprio per concorrere a cambiare le cose"dall'interno", visto che restando"all'esterno"si resta isolati e inascoltati. Il voto è il sale della democrazia: chi ha paura delle nuove iscrizioni solo perché pensa che possano votare "diversamente" dal passato significa che non vuole il cambiamento e vorrebbe lasciare tutto come prima. La Politica è anche passione, o no?
Scritto da giovanni dotti il 2/11/2013 alle 14:58
Caro Adamoli:Che Fassino sia stato uno dei migliori segretari non v'è dubbio:io lo ho stimato fino a ieri,fino a quando cioè col suo silenzio ha avallato le tesi di Renzi e di quel signore che ce l'ha con i pensionati che compromettono il futuro dei giovani:In sostanza un imbecille.
Scritto da Giuseppe Morelli il 2/11/2013 alle 15:23
Caro Giuseppe, perché replichi sempre a @Giuseppe Morelli? Perdi del tempo, non lo convincerai mai.
Scritto da Valceresio due il 2/11/2013 alle 15:31
Caro Giuseppe condivido totalmente. Il problema è però perchè si è giunti ad una situazione fuori controllo. In molti dovrebbero prendere coscienza che tenere aperto il tesseramento non è aprire il partito, ma solo favorire la "militarizzazione" e comportamenti etici sconvenienti. Tutti dovrebbero decidere di fermarsi, solo così si può recuperare una dimensione di comunità politica seria e moralmente accorta.
Scritto da roberto molinari il 2/11/2013 alle 16:37
@Giuseppe, sul caso Cancellieri ho i miei dubbi ma faccio mie le tue riflessioni di ieri. Come ha già scritto una lettrice, tu hai le carte in regola per parlare di dimissioni di persone con incarchi prestigiosi. Non ti eri dimesso solo da capogruppo della Dc in un periodo in cui senza quel clima saresti stato tranquillamente eletto Presidente della Regione ma perfino da consigliere regionale contro il parere di quasi tutti. Perché non lo rammenti mai?
Scritto da Francesco (Milano) il 2/11/2013 alle 16:51
@roberto molinari, quelli della tua nuova parte politica' accompagnavano fino ad ieri ai seggi vecchietti che non sapevano nemmeno cosa stessero facendo. Sarebbe bene che te lo ricordassi anche tu, adesso che sei confluito con quella parte politica che vuole il rinnovamento. Altro che la morale delle tessere!!! Del resto venendo come altri dalla DC, su queste cose ci avete su la mano e vi siete fatti un consistente callo.
Scritto da una rottamatrice il 2/11/2013 alle 17:00
le tessere bisogna guadagnarsele..ormai sarà ancora più dura dimostrare di meritarsele..con illusoria utopia senza prendere posizioni precise ma vivacchiare..tranne pochi esempi di buona politica fortunatamente ancora presenti..e alla leopolda non c'erano simboli..meno male..infatti ci vogliono solo maggiori veri valori e obiettivi precisi e splendenti da mettere in campo ..non adagiarsi sugli allori..svalutati..o placcati...perché non può è tutto oro quel che luccica, ne sanno qualcosa le gazze
Scritto da zva il 2/11/2013 alle 17:13
@Giuseppe Morelli (15.23) - Figurati se io condivido le tesi di Serra sui pensionati che con il sistema "retributivo" sarebbero dei ladri. E figurati se Fassino può avallare una tale sciocchezza. Ma Serra era uno delle centinaia di persone che hanno parlato alla Leopolda. Anche altri avranno detto cose pazze assumendosene le responsabilità. Come avrebbe potuto Fassino replicare a tutti. Tra l'altro era presente anche Epifani. Cuperlo dovrebbe trovare altri motivi per criticare la Leopolda
Scritto da Giuseppe Adamoli il 2/11/2013 alle 17:15
@Valceresio due (15.31) - Replico spesso, non sempre, a @Giuseppe Morelli perché credo che di Morelli silenziosi nel Pd ce ne siano tantissimi. Dialogando con lui dialogo con tutta quella fascia di iscritti che non mi piace trascurare.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 2/11/2013 alle 17:19
@Francesco (Milano) (15.51) - Ti ringrazio molto, caro Francesco, ma quella è una storia dolorosissima ma passata. Sono poi rientrato in Regione a furor di voti popolari e se sono ancora qui, un poco ascoltato, è anche per via di quelle dimissioni. Ho sempre guardato avanti e questo è stato il segreto della mia capacità di durare.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 2/11/2013 alle 17:25
E' in gioco la credibilità del partito: che è più importante, a mio avviso, dell'aumento degli iscritti. Basterebbe limitare il diritto di voto a quelli che si sono tesserati almeno sei mesi prima del voto. Somiglia, altrimenti, il meccanismo perverso, già sperimentato, dei trasferimenti di residenza in prossimità delle elezioni amministrative. Se poi vogliamo fare votare pure i morti (come dicono accadesse in Sicilia, imperante la democrazia cristiana), bene. Continuiamo a farci del male.
Scritto da domenico nitopi il 2/11/2013 alle 17:26
Cara una rottamatrice (17,00 ) continua ad insultarmi, ma ricordati che io ho alcune cose che a te mancano da sempre, la dignità politica e l'onesta intellettuale, oltre ad un pò di cultura che devo ai miei padri politici DC, caratteristiche che mi hanno consentito di dialogare e costruire una esperienza con chi aveva una storia diversa dalla mia. Ovviamente non pretendo che possa capire di cosa sto parlando chi agisce nell'ombra e usa lo stiletto per colpire alle spalle....
Scritto da roberto molinari il 2/11/2013 alle 17:55
Adamoli:Stai conversando con una persona adulta, anzi vecchia ma ancora abbastanza capace di intendere quindi ti prego di non cercare scappatoie;quelle lasciale ai veteroDC..Alla Leopolda quella parte del PD che era presente e ha taciuto alle provocazioni dell'amico di renzi ha avuto un comportamento che è poco definire indegno.Non si tace al cospetto di certe dichiarazioni:a meno che non si sia d'accordo con chi ha la sfacciataggine di farle.P.S.In verità,mi aspettavo qualcosa di serio da parte di Epifani.
Scritto da Giuseppe Morelli il 2/11/2013 alle 18:50
Facciamo le primarie, tutto il resto conta poco.
Scritto da Angelo Chiappa il 2/11/2013 alle 18:52
Concordo con Adamoli e Cuperlo sulla necessita' di fermare il tessaramento clientelare che con tutta probabilita' e' stato sponsorizzato un po' da tutte le correnti. Trovo ridicola la polemica su Davide Serra e sul suo intervento alla Leopolda che altro non e' stato che una review di fatti incontestabili. Il suo intervento è stato il più applaudito della giornata, e questo dice molto sia su Renzi che sulle aspettative dei partecipanti. Lo speech di Serra si può sintetizzare così: la vecchia Italia ha rubato il futuro alla nuova. Una dichiarazione di guerra all’iniquità del nostro sistema pensionistico (riferimento alle pensioni con 15 anni di anzianita' di lavoro), all’eredità di un debito pubblico monstre, agli errori di un capitalismo di stato che produce Alitalia e non EasyJet, alla pigrizia di un paese che non sa riconoscere il talento e regala gli italiani migliori all’estero. C'e' qualcosa che non corrisponde alla realta' in questo?
Scritto da Flavio Argentesi il 2/11/2013 alle 18:58
@flavio argentesi:... e in fretta, così ci togliamo di mezzo un po' di rompic...ni, vero argentesi?
Scritto da Enzo Longhi il 2/11/2013 alle 19:25
Argentesi,qui di riicolo c'è solo il suo pietoso commento-
Scritto da Giuseppe Morelli il 2/11/2013 alle 19:28
Se vi interessa leggete anche questo: http://www.varese7press.it/... Tesseramenti a metà prezzo, scontri e beghe interne: la triste figura del PD varesino | Varese7Press www.varese7press.it
Scritto da Gianni Beraldo il 2/11/2013 alle 20:24
@roberto molinari, perdonami ma leggi con più attenzione, la sottoscritta non ha insultato nessuno, ho detto la mia. Invece di autoincensarti sulla tua provenienza, cerca se puoi ed ogni tanto di fare un minimo di autocritica.
Scritto da una rottamatrice il 2/11/2013 alle 20:40
Sono d'accordo, Giuseppe. Era già curioso il tesseramento per le primarie provinciali. Reprise vicenda Cancellieri. C'era una persona con problemi di salute e la procura ha agito di conseguenza e giustamente. Resta aperta la questione di potere, nomine e denaro. Anche a dare tutte le garanzie, il dubbio viene a molti. Bisogna sembrare integerrimi, non solo esserlo.Ps: corso amministratori a Como. Iniziato giovedì. Se qualcuno è interessato, info sul sito provinciale.
Scritto da FrancescoG. il 2/11/2013 alle 22:28
@Flavio Argentesi (18.58) - Convengo sul futuro rubato ai giovani e anche sul contributo che si può chiedere ai pensionati che dal sistema retributivo hanno tratto un vantaggio enorme. Bisognerebbe però stabilire bene la soglia delle cosiddette "pensioni d'oro". Sento delle cifre che non mi convincono per niente. Convengo anche sul capitalismo nostrano debole ed arretrato e sulla necessità di una innovazione profonda. Il caso di Alitalia è eclatante e potrei continuare. Ma il discorsetto di Davide Serra che ho ascoltato in diretta, caro Flavio, mi è sembrato eccessivo ed inutilmente provocatorio. Quando si esagera i frutti non si raccolgono e gli applausi dell'emotività immediata valgono poco.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 2/11/2013 alle 23:03
Mi ricordo di quando Enrico Morando fu mandato a Napoli come commissario perché nei Ds c'era una situazione anomale (era così anche nel Pds). Ebbene del suo lavoro non si è mai avuta evidenza nonostante fosse delegato a lui il compito di verificare e riferire...fermate il tesseramento anomalo...nessun congresso avrebbe dovuto partire se non 3 mesi dopo la chiusura ufficiale del tesseramento consentendo, con l'anagrafe certificata degli iscritti, di portare alla luce ogni abuso. Il fatto è che servono meccanismi precisi di funzionamento di un partito e non improvvisazione, oggi come oggi non siamo ai tempi della Dc che tesserava i morti, oggi ogni singola posizione è accertabile. Ma lo si vuole fare o prevale, purtroppo, l'idea di partito liquido che comunque la si voglia vedere è meno e ininfluente rispetto alle scelte di comodo del momento di chi vince le primarie aperte? Caro Adamoli questa uscita di Cuperlo il Pd poteva e doveva risparmiarsela. Mi domando che fiducia si può avere in una organizzazione così approssimativa. Poca direi.
Scritto da Loris Costa il 2/11/2013 alle 23:54
Con le polemiche interne al Pd e le speculazioni esterne sulle tessere è meglio bloccare il tesseramento e ricominciarlo al gennaio 2014. Dobbiamo fare bene le primario l'8 dicembre.
Scritto da Pd Sesto S. Giovanni il 3/11/2013 alle 08:46
@Giuseppe Adamoli. Forse i toni e l'enfasi di Davide Serra sono stati eccessivi e possono non piacere. I dati fattuali che richiama sono pero' incontestabili. La presa di posizione di Gianni Cuperlo e dei suoi sostenitori e' insostenibile. Difendere le pensioni retributive a 15 anni di anzianita' lavorativa e quello che hanno creato in termini di debito pubblico e dissesto sociale e' la vera oscenita' non certo Fassino che non commenta. Mi chiedo come mai i sindacati mai hanno fatto obiezioni a queste estese regalie pensionistiche nei lunghi anni della crescita del debito pubblico.
Scritto da Flavio Argentesi il 3/11/2013 alle 09:02
Ma perche' ci vogliamo del male ???! Troviamo un accordo e poi .... Rimettiamo in discussione tutto. Piu' che fermare il tesseramento ci sarebbe da incaricare persone serie x organizzarlo questo tesseramento....
Scritto da Roberto Riboldi il 3/11/2013 alle 09:23
Bravo Giuseppe, non mi capita spesso , ma questa volta condivido ogni tua parola! Speriamo che il tuo post lo legga anche Samuele Astuti.
Scritto da Francesco De Palo il 3/11/2013 alle 09:47
Tesseramento'anomalo','gonfiato','fasullo'?Ma chi lo dice,e perche'? Perche'pensare solo a cattivi propositi,che cioe'i nuovi iscritti vogliano entrare solo per fregare qualcuno piuttosto che per la voglia di concorrere attivam.al cambiamento,stanchi di restare nell'ombra a lamentarsi senza costrutto,di subire sempre decisioni calate dall'alto e non condivise,di ingoiare rospi in eterno?AVANTIforze nuove e piu'giovani,rinvigoriranno un partito asfittico che deve rigenerrsi per essere competitivo
Scritto da giovanni dotti il 3/11/2013 alle 09:49
@Loris Costa (23.54) - Condivido una buona parte di quello che hai scritto ma lascerei stare i paragoni con la Dc che per quattro quinti del suo percorso è stata una grande forza politica vincente e governante. Il Pd lo deve ancora diventare, spero presto.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/11/2013 alle 10:03
@Flavio Argentesi (09.02) - Ho dato ragione a Cuperlo sul tesseramento (una serie di episodi sono da condannare severamente) non sulla sua politica economica e sulla difesa delle pensioni retributive con 15 anni di anzianità. Ci tengo a precisarlo. Davide Serra lo ascolto volentieri perché mi fa sentire un'altra campana. Alle mie orecchie però suona spesso stonata.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/11/2013 alle 10:06
@Francesco De Palo (09.47) - Il mio post non è affatto rivolto a Samuele Astuti. La provincia di Varese non è fra quelle monitorate dalla Commissione di Luigi Berlinguer. Il mio ragionamento è di carattere generale. Per iscriversi al partito occorre piena consapevolezza dell'atto che si compie. Chi forza troppo per aumentare artificiosamente le tessere e trarne un vantaggio personale o di gruppo sbaglia e non mi pare che i responsabili (dove questi fatti disdicevoli sono successi) siano da una parte sola, tutt'altro.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/11/2013 alle 10:10
Leggo ora la bella proposta di @R.Riboldi(h.9,03).Mi sembra saggia e onesta. Mai frenare l'entusiasmo di chi (specie se giovane) si vuole avvicinare per far parte di una grande Famiglia che vuole riunire tutti i PROGRESSISTI. Non si possono fare processi alle intenzioni: se anche pensano di "salire sul carro del vincitore" per trarne vantaggi personali, pazienza! lo si capirà presto. Ma non per questo si devono cambiare le regole a giochi iniziati. Ne va della credibilità del partito.
Scritto da giovanni dotti il 3/11/2013 alle 10:17
@ Francesco De Palo, facci capire, per quali particolari e a me ignoti motivi il sindaco di Malnate dovrebbe leggere questo post.
Scritto da Angelo Ruggeri il 3/11/2013 alle 10:25
@ Argentesi. Ma sì, prendiamocela coi pensionati. Ecco i veri ladri da indicare al ludibrio. Ma la liquidazione di un Ligresti che dopo un solo anno di lavoro, penso ben retribuito, se ne va via con 3,5 milioni di liquidazione, non muove a scandalo? Sto pensando a quante vite lavorative da insegnante che gode di una pensione calcolata col retributivo (ma con i tagli di Amato) dovrei avere per racimolare una tale cifra.
Scritto da Angelo Eberli il 3/11/2013 alle 10:50
Risulta evidente: (1) il PD non sa darsi regole certe nemmeno per le votazioni interne (Berlinguer, fratello dell'altro - ah la famiglia! - , farebbe bene a mettersi da parte); (2), lo staliniano Cuperlo si è mosso per dare sfogo all'istinto atavico, primordiale, della vecchia, stantia, ammuffita, nomenclatura del PD, l'autodistruzione; (3) la paura di vincere, o che qualcuno fuori dell'apparato possa vincere, e di avere responsabilità di governo, emerge non appena si intravede il traguardo.
Scritto da Sic Est il 3/11/2013 alle 10:51
PENSIONI. Ricordo che il sistema pensionistico italiano (basato come per le assicurazioni sull'uso delle entrate correnti previdenziali dei lavoratori per pagare le pensioni) fu sconquassato, oltre che dalle pensioni baby, fortemente difese dai sindacati, quando alla previdenza fu assegnato il compito di dare un obolo (pensione sociale) a chi, dopo aver vissuto per tanto tempo senza lavorare (chissà come aveva fatto?), raggiungeva l'età di 65 anni. L'obolo doveva essere caricato sull'assistenza.
Scritto da Sic Est il 3/11/2013 alle 11:04
A Milano mi hanno chiesto di iscrivermi per votare il segretario. Mi sono ricordata le sue parole di qualche mese fa: iscrivetevi se e quando siete convinti. Per adesso mi limiterò a votare alle primarie fra un mese dopo vedrò.
Scritto da Patrizia il 3/11/2013 alle 12:32
ormai la gente ha capito che la maggior parte dei politici parla da sola...facendo e disfacendo..mentre è il popolo che resta solo con i suoi problemi aggravati..anche dal non vedere spiragli concreti o vie d'uscita prossime future..all'apparenza non essendoci più limiti per toccare il fondo..e poi ad es. si critica chi in questi “momenti”..perdurati o incancreniti..ha votato M5S per cercare di accelerare i rinnovamenti...contribuendo solo allo scoraggiamento senza proporre alternative credibili...
Scritto da zva il 3/11/2013 alle 12:34
@Angelo Ruggeri, tu sai benissimo come la penso e come ho votato (mettendoci la faccia) al congresso Provinciale. Visti certi risultati (specie un eclatante 37 a 0 a 0) Ti ho scherzosamente postato un "quiz democratico" per dire che, al di là della correttezza FORMALE, esiste un problema vero, che ai nostri tempi avremmo chiamato di...agibilità politica, ovvero se vogliamo assomigliare più all'America o alla... Bulgaria . Quando una componente del partito, che rappresenta quasi la metà degli iscritti (nonchè un bel pezzo di storia) è totalmente o quasi totalmente cancellata in certe realtà ("spazzati via" è l'espressione che ho sentito usare) io ci penso su. Perchè questa non è una cosa deve preoccupare solo me, e altri militanti dal cuore tenero, con la doppia tessera PD-WWF. Questo dovrebbe preoccupare anzitutto chi vuole guidare il partito e non una fazione. A me piacerebbe capire se si adotta tout court il 'modello Malnate' (autosufficienza) oppure se c'è un'idea diversa. Per questo sono d'accordo con Francesco che si aspetta di capire come la pensa il candidato che ha preso più voti.
Scritto da Roberto Caielli il 3/11/2013 alle 13:10
Caro @Roberto Caielli, dove si è verificato il cappotto al congresso, ho visto fuori dai seggi le milizie renziane armate di tutto punto che con la sola presenza hanno condizionato gli elettori, molti dei quali fino all' ultimo volevano votare diversamente. Non scherziamo, è facile indignarsi solo ora. Ho visto congressi dove c'è stato un va e vieni di auto cariche di anziani che sono stati gentilmente trasportati per fare il loro dovere di vecchi compagni. Do you remember? Mi sa di no.
Scritto da una rottamatrice il 3/11/2013 alle 14:03
Riunire tutti i progressisti. Chi sarebbero? Anche i cinquestelle? No, perché in questo modo perdereste più della metà dell'attuale Pd.
Scritto da Giorgio S. il 3/11/2013 alle 15:13
Questo PD è marcio. Lo dico da tempo. La questione del tesseramento aperto è stato solo un modo per cercare di favorire Renzi. Un giovinastro capace solo di prendersi la segreteria a suon di tessere false. Vale la stessa cosa per Astuti. Pessima figura... E io farò di tutto per fare emergere questa verità nel mio piccolo.
Scritto da Daniele Resteghini il 3/11/2013 alle 15:35
@Roberto Caielli. Anche in altri circoli è finita con percentuali molto elevate, del 100% o molto vicine.... vedo che il problema viene sollevato a senso unico....
Scritto da Angelo Ruggeri il 3/11/2013 alle 15:37
Fassino bravo segretario? Boh! Se non ricordo male, qualche anno fa, ha scritto un libro in cui "incensava" Craxi ( Uno dei più grandi ladroni d'Italia nonché il principale responsabile per avere portato, in un periodo di vacche grasse , il debito pubblico dal 70% all'88% del Pil ) e "dimenticava" Berlinguer (!). Recentemente si è pure lamentato della sua "magra" indennità di carica da Sindaco di Torino (4.500 euro al mese). Ma a Torino abbiamo anche altri "campioni" che sono passati armi e bagagli con Renzi, Giusy la Ganga! Ve lo ricordate? Buona Domenica a tutti.
Scritto da Vittorio Solanti il 3/11/2013 alle 15:43
@Daniele Resteghini (15.35) - Ti ho mandato una mail un attimo fa per verificare l'autenticità del tuo indirizzo che risulta inesistente. Uno scherzo di cattivo gusto che ti prego di non ripetere anche con un altro indirizzo inventato. Qualcosa potrà anche scapparmi ma davvero poco.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/11/2013 alle 15:58
@Angelo Ruggeri, caro Angelo non è che 'una mano lava l'altra', questa non è una soluzione, questo è il cancro della politica attuale ("lui è peggio di me", la Cancellieri salva Berlusconi, Penati e Lusi, salvano Verdini: io non ci sto) se il problema esiste lo si affronta, non si fa finta di non vedere. un partito nuovo è un partito che non ha paura di nominare le cose. E chi lo guida deve essere il primo a dare l'esempio. Senò il nuovo dov'è?
Scritto da Roberto Caielli il 3/11/2013 alle 16:06
Giuseppe Adamoli il tuo post è rivolto a tutti quelli che lo vorranno leggere , immagino. Tu hai un'idea del tesseramento ad un Partito che è identica alla mia, un'idea alta. Speriamo che Matteo Renzi , che tanto ci tiene a fare anche il nostro Segretario, la pensi come noi. Di certo non la pensano come noi quelli che -anche qui in Provincia di Varese , e pur non avendo violato nessun Regolamento - hanno iscritto al PD illustri sconosciuti al solo scopo di far vincere Tizio al posto di Caio o di Sempronio. E curiosando tra i dati elettorali del Congresso Provinciale mi sembra di aver notato che dei tre candidati, chi si è avvantaggiato di più del " brutto tesseramento" sia stato proprio Samuele Astuti. Ma , anche se i numeri non dovrebbero essere opinabili, io spero di essermi sbagliato. In ogni caso il dato indiscutibile è uno: ora il PD varesino è diviso a metà: il nuovo segretario provinciale ne terrà conto?
Scritto da Francesco De Palo il 3/11/2013 alle 16:50
Meglio le primarie, tutto il resto è inutile.
Scritto da Angelo Chiappa il 3/11/2013 alle 17:13
Roberto Caielli ... BOBO legge il blog di Adamoli o viceversa?
Scritto da Roberto Caielli il 3/11/2013 alle 18:02
@Vittorio Solanti (15.43) - Come segretario dei Ds Piero Fassino ha unito fortemente il suo partito, lo ha rilanciato, era un leale socio di maggioranza dell’Ulivo, ha dato un impulso decisivo alla fondazione del Pd, era benvoluto dalla base e rispettato dai vertici del suo e degli altri partiti. Tu hai un’altra opinione ma la mia è sempre stata questa.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/11/2013 alle 18:05
35 MILA, tanti sono i militari in carriera, generali, alti ufficiali, sottufficiali ecc. che abbiano compiuto 50 anni. Saranno messi a riposo (a 50 anni) con l'85% dello stipendio e senza alcuna decurtazione al momento della pensione (la prenderanno intera). Le due donne di 60 e 62 anni che conosco e che hanno lavorato 35 anni, esodate da uno stato vigliacco, possono stare senza lavoro, senza pensione, senza alcun sussidio nel silenzio generale. C'è qualcuno nel blog che ha qualcosa da dire?
Scritto da robinews il 3/11/2013 alle 18:05
@Francesco De palo (16.50) - Una volta fatto il congresso nella chiarezza delle posizioni sono favorevole alla massima collegialità possibile. Lo riaffermerò in un post che metterò domani mattina..
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/11/2013 alle 18:09
@Roberto Caielli (18.02) - Non leggo Bobo. Controlla chi è uscito prima. Ho solo commentato Cuperlo che aveva detto una cosa che mi sembrava giusta. Il fatto che non lo voti al congresso non mi fa né caldo né freddo.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/11/2013 alle 18:13
Ancora sullo "scivolo d'oro" dei militari in pre-pensionamento anticipatissimo e dei "civili esodati" trattati in modo incivile, c'è qualcuno nel blog che sa darmi una risposta sulla seguente domanda? Nel governo delle larghe intese e del colle C'E' QUALCHE BRICIOLA DI SINISTRA E DI GIUSTIZIA SOCIALE? NEL SINDACATO CONFEDERALE, C'E' ANCORA QUALCHE BRICIOLA DI CREDIBILITA'? Il giorno in cui ci sarà qualcuno che lancerà un sasso (o altro) contro il palazzo del potere, non parlatemi di terrorismo.
Scritto da robinews il 3/11/2013 alle 18:14
@Adamoli, attento, guarda bene le cose, il caos tesseramento viene alimentato e sta montando ad arte da chi resiste al cambiamento fino a prepararsi alla scissione! Di cose ne ho viste tante nel passato e queste le somigliano molto.
Scritto da robinews il 3/11/2013 alle 18:46
Piero Fassino, allora segretario dei Democratici di Sinistra, nel suo libro Per passione, scioglieva il nodo gordiano del giudizio politico su Bettino Craxi. “La sfida di Craxi colse i comunisti impreparati e mise a nudo il loro ritardo a misurarsi con la modernità”, scriveva Fassino e giudicava Enrico Berlinguer come un giocatore di scacchi sconfitto, che soltanto la morte sottrasse allo scacco matto inflittogli da Craxi.
Scritto da ulderico monti il 3/11/2013 alle 18:49
@robinews, c'è solo da vergognarsi. E avendo fatto il parlamentare per due legislature, mi sento ancor più, ed in qualche misura, direttamente responsabile. Un Paese che vive ancora concretamente ingiustizie del genere, è una realtà debole e precaria nella quale tutti dovrebbero fare davvero una severa autocritica, a partire da questo governo di emergenza posticcia incarnante, invece, una maggioranza politica che agisce bellamente sopra le orecchie di elettori impotenti.
Scritto da paolo rossi il 3/11/2013 alle 20:12
Esilaranti le grandi vittorie del Craxi moderno sullo sconfitto Enrico Berlinguer (vecchio). Straordinarie le visioni e analisi storico-politiche Fassiniane. Craxi e Fassino hanno talmente vinto e avuto ragione che si annuncia l'arrivo trionfale imminente di un Grillo qualunque sulle macerie di un paese distrutto senza scrupoli da una classe dirigente che di vittoriosa non ha nulla da sventolare se non la sua imbellità e ignominia. Viva E. Berlinguer, Viva A. Moro, tutto il resto è NULLA !!!
Scritto da robinews il 3/11/2013 alle 20:49
http://panicodemocratico.blogautore.espresso.repubblica.i... Avvelenare i pozzi per fermare la corsa di Matteo Renzi panicodemocratico.blogautore.espresso.repubblica.it
Scritto da Angelo Ruggeri il 3/11/2013 alle 20:55
@Robininews (18.46), @Giovanni Dotti (vari commenti) - Non sono attratto dai retroscena. Sto ai dati di fatto. Tutto il sistema congressuale non ha molto senso. Prima i congressi provinciali con le tessere, poi le primarie aperte per il leader nazionale, poi ancora i congressi regionali con le primarie che saranno, lo dico subito, un clamoroso buco nell’acqua. Un brutto compromesso per far contenti tutti e soprattutto Bersani che con i congressi provinciali, mediante le tessere, contava di tutelare i suoi gruppi dirigenti locali. Tenere aperto il tesseramento durante i congressi è un errore imperdonabile. Ditemi voi se avete mai visto una cosa del genere. Io no, eppure ne ho viste di tutti i colori. Ovvio che si sarebbe scatenato un pandemonio soprattutto in certe aree del Paese e sarebbero scoppiate le polemiche a danno dell’immagine del Pd. Le tessere incorporano una sentimento che non può essere commerciato. Sarebbe meglio (ma non avverrà) chiudere questo capitolo e dedicarsi alle primarie facendo partecipare il maggior numero possibile di elettori. Spero che questo gruppo dirigente “perdente ed esausto” lasci rapidamente il campo.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/11/2013 alle 21:26
@ Ulderico Monti. Constatata la sua equanimità nel giudicare i protagonisti della sinistra, ho la modestia di chiederle un parere circa il mio percorso politico. Nato democristiano, posso vantare i primi passi in politica accanto al nostro anfitrione Adamoli. Poi, forse per un’ infatuazione giovanile, ho seguito Livio Labor nel MPL; qualcuno si ricorda di quella speranza abortita? In seguito sono approdato ai lidi del PSI, ricoprendo perfino la carica di segretario cittadino per ben “due fiate”. Accortomi del percorso per me incomprensibile di quel partito, ho rimesso il mandato prima della deflagrazione di tangentopoli. Sono stato per alcuni anni un “senza partito”. Poi la nascita del Pd mi ha fatto ritrovare l’interesse per la militanza politica. A mia insaputa, è proprio il caso di sottolinearlo, sono stato eletto portavoce del Pd del circolo di Laveno Mombello. Nonostante tutto questo, non riesco a provare odio per i comunisti; ma forse per il fatto di non aver mai fatto parte di quel partito. E non ritengo nemmeno che sia necessario indossare il cilicio per coloro che hanno avuto la ventura di militare in quella formazione. Non si tratta di un peccato originale e ritengo non sia necessaria la reincarnazione di un nuovo Messia per la redenzione da tale colpa. Spero mi perdoni per la celia e mi conceda indulgenza.
Scritto da Angelo Eberli il 3/11/2013 alle 21:36
se il PD è ..o era..composto..nel senso anche della diligenza..non del pony express...dicevo se sarebbe composto da più forze ed ora compare la possibilità di scissione..poco male..io vedrei il centro..la sinistra..la destra..il centro destra ed il centro sinistra..ovvero 5 forze fondamentali sulla base di vecchi partiti..mai sopiti..per ricominciare volta per volta sulla base di intese comuni..sui vari argomenti trovando miglioramenti..per tutti quanti..con notevole lavoro da fare..per recup.
Scritto da zva il 3/11/2013 alle 21:36
Caro@Adamoli, le ultime tre righe del tuo ultimo intervento(h.21,26) interpretano sinteticamente i sentimenti di molti, compreso il sottoscritto. Ti ringrazio per il chiarimento, anche se già conoscevamo il tuo pensiero .E l'avrei condiviso in precedenza, ma ora a partita iniziata le regole, anche se sbagliate, non andrebbero cambiate. Per coerenza. Certo che con questa litigiosità interna l'immagine del P.D.non ci guadagna. Spero che vada meglio in futuro, dopo la parentesi delle Primarie.
Scritto da giovanni dotti il 3/11/2013 alle 22:17
Angelo Eberli il 3/11/2013 alle 21:36 . No, no, sono io che ho bisogno di indulgenza! Nel caso specifico, essendo stato citato Fassino, ho indicato un passo del suo libro. Sul rapporto tra le sinistre – PCI e PSI – si può pensarla come si vuole, senza odio alcuno per qualcuno. Ma non ho dubbi che la ragione fosse e sia dalla parte della socialdemocrazia. Ho fatto parte del PCI negli anni precedenti Ungheria e Cecoslovacchia e ci sono ritornato (a Bologna) al tempo di Berlinguer. Illusioni e speranze deluse: un grande capitale umano e ideale dissipato! Un travaglio (e anche la rabbia) per il tempo perduto, soprattutto per l'occasione storica di far evolvere l'Italia al livello delle grandi democrazie. Il fallimento della sinistra italiana – che ha prodotto anche il persistente fenomeno Berlusconi – è la causa prima del declino della democrazia italiana. Una crisi etica devastante corrompe la politica. Speranze? Ho un piede nella fossa e occupo il tempo residuo facendo altre cose. Saluti.
Scritto da ulderico monti il 4/11/2013 alle 08:53
@Giuseppe, qui è meglio scherzare un po'... confermo che Bobo ti legge, è uscito dopo il tuo post, però Altan è uscito prima del simpatico finanziere amico dei pensionati
Scritto da Roberto Caielli il 4/11/2013 alle 10:43
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