Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 2/12/2013 alle 09:12


Matteo Renzi
ha promesso molte cose ma mi accontenterei di vederne attuate anche di meno nel primo anno. 
Sul piano del partito: una leadership forte ma non autoritaria e un gruppo dirigente autorevole e non di yesman. La valorizzazione dei territori e delle correnti di pensiero è il modo più sicuro per garantire l’unità vera del Pd.
Il segretario ha pieno titolo a presentarsi alle primarie per guidare il centrosinistra. Ma se Enrico Letta, da capo del governo uscente decidesse di partecipare alla competizione, sarebbe mortificante se fosse obbligato a chiedere la deroga. 
Sul piano del governo: una leale intesa con Letta fino al 2015 con un programma molto concreto (il metodo tedesco) che comprenda l’assoluta centralità del lavoro e delle imprese (sono soltanto loro che producono nuova occupazione) e la progressività delle tasse anche sulla casa lasciandoci alle spalle il deprimente capitolo Imu. 
Sul piano istituzionale: l’eliminazione delle  provincie (balletto indecoroso) e del Senato con la conseguente semplificazione del sistema e la riduzione dei costi. Per la legge elettorale, piuttosto che introdurre un proporzionalismo che renderebbe oscuro chi ha vinto ed ha il compito di governare, sarebbe meglio il ritorno temporaneo al Mattarellum che almeno consentirebbe agli elettori di scegliere i propri rappresentanti.
Se tutto ciò si attuasse in un solo anno sarebbe una piccola rivoluzione nel Paese dove il cambiamento è quasi sempre finto. Se l’Italia è in questa brutta crisi politica, sociale ed economica è colpa nostra e non della Germania, come molti affermano.
L’anno prossimo avremo il semestre italiano di presidenza europea. Saremo all’altezza se faremo le riforme che non abbiamo fatto finora.

Commenti dei lettori: 82 commenti -
Avanti Renzi per il cambiamento ma avanti anche Letta per la continuità. E. Letta (poverino) non deve subire l'onta della deroga statutaria per candidarsi premier. Caro @Adamoli, questo salvare sempre "capre e cavoli" rende oggettivamente debole ogni aspettativa di cambiamento con Renzi. La illusione che arrivare al 2015 con Alfano sia possibile e che Renzi (e l'Italia ancora di più) debbano aspettare i mirabolanti successi di AlfettaNapolitana SONO IL SUICIDIO DEL PD E DELL'ITALIA.
Scritto da robinews il 2/12/2013 alle 09:38
Sono convinto che la chiave del successo del Pd nel prossimo anno sarà l'accordo di governo con Letta per fare cose importanti ora che il Pd è il vero forte azionista del governo. Non possiamo andare alle elezioni nel 2014. Grillo ieri è stato disgustoso.
Scritto da Lupus il 2/12/2013 alle 09:45
Prato, un deserto di illegalità e schiavitù che porta alla morte come i topi in trappola. Rosarno, dopo 4 anni, l'illegalità e la schiavitù dei raccoglitori di agrumi "raddoppia". CGIL-CISL-UIL, hanno sottoscritto un contratto con la confindustria delle comunicazioni (cal-center) la riduzione del 40% degli stipendi netti (da mille euro a seicento), tutto questo in cambio dell'impegno a non portare il lavoro in Albania, Romania ecc. Sinistra di oggi e di domani, se ci sei batti un colpo!
Scritto da robinews il 2/12/2013 alle 09:52
Se Renzi riuscisse a fare quello che dici tu sarei contento anch'io che non lo sopporto ma sono tutte balle. Come fa a eliminare il Senato in un anno se i senatori compresi quelli del Pd sono contrari?
Scritto da Iscritto Varese il 2/12/2013 alle 10:04
Io gli chiederei se si impegna a costruire una sinistra democratica che oltre a non avere paura degli avversari (la destra) non abbia paura di se stessa. Dispiace che sia Renzi che Cuperlo, non abbiano espresso un minimo di indignazione per il fatto che da Fazio (il tempo che fa) e da Annunziat (in mezz'ora) su Rai 3 il mio carissimo Pippo CIVATI non abbia potuto mettere piede! Non fa niente, noi abbiamo la "rete libera" e con le idee che girano più veloci della luce, Pippo arriverà primo!
Scritto da robinews il 2/12/2013 alle 10:05
@Lupus. Ieri a Genova Grillo è stato disgustoso e Dario Fo è stato indecente. Il peggio del giacobinismo italico parolaio e irresponsabile.
Scritto da Maurizio il 2/12/2013 alle 10:11
A leggere le notizie riportate dai mezzi di comunicazione sembrerebbe che Renzi, in una specie di escalation logorroica, stia precipitando nella sindrome del cupio dissolvi che, per un verso o per un altro, attacca sempre i dirigenti del PD. Io spero che si tratti di un “male” passeggero e che l’aspirina di domenica prossima delle elezioni possa fare scendere la temperatura. Dire insulsaggini non è un bene (bastano gli altri due competitori a navigare nelle fumoserie classiche della sinistra perdente), non porta maggiori adesioni e spesso fa diminuire il consenso. Renzi deve dire chiaramente che (1) non è contro Letta e (2) che prima di andare alle elezioni, dal 2015 comunque, devono essere risolte alcune questioni di fondamentale importanza per la democrazia e per il Paese: una legge elettorale meno idiota, una reale aggressione alla spesa pubblica inutile e un ridimensionamento dei poteri impositivi degli enti locali nell’ambito di range ben definiti: la farsa dei comuni furbacchioni che hanno aumentato l’aliquota IMU per fare cassa sapendo che tanto poi pagava lo Stato è degna solo dei Paesi del Centro America della fine del 1800. Umiliare Alfano (non ne sono un fan, ma in politica bisogna tenere i piedi per terra) serve solo a entrare in un vicolo cieco in fondo al quale ci sono solo le facce di un pagliaccio venditore di frottole e di un interdetto attaccato alla bombola dell’ossigeno.
Scritto da Sic Est il 2/12/2013 alle 10:58
Allegria. Robinwes - per dedizione abnegazione et identificazione - meriterà un posto qualsiasi nel governo Renzi prossimo venturo. Per questo vaticinio gli chiederò un qualcosa...
Scritto da ulderico monti il 2/12/2013 alle 11:52
@Ulderico Monti. Non nel governo Renzi ma nel governo RIVOLUZIONARIO Grillo&Casaleggio con l'appoggio esterno di Civati.
Scritto da Lavoratore Malpensa il 2/12/2013 alle 12:20
@Monti, 11,52, grazie per la sponsorizzazione per un posto nel governo di Renzi. E' evidente che questo non potrà mai avvenire, nonostante l'autorevolissimo sponsor per moltissime ragioni. A Robinews, basta molto più semplicemente essere un "semplice cittadino" di un paese civile, solidale, giusto. Mi rendo conto che questo desiderio è molto più difficile e arduo che avere un posto nel governo di Renzi. E poi, ci sarà mai un governo di Renzi o finirà anche lui come Prodi?
Scritto da robinews il 2/12/2013 alle 13:12
Potrebbe sembrare un programma minimale ma se si realizzasse produrrebbe un cambiamento profondo in Italia e nel Pd. Sono scettico.
Scritto da Laghetto rosso il 2/12/2013 alle 13:43
Carissimo Fratello Maggiore @Monti. Ti chiamo fratello per 2 ragioni: la 1^ e la storia che ha segnato la nostra comune storia; la 2^ è per il rispetto dell'età. Fratelli anche nonostante le non poche "differenze" che manifestiamo sul blog. Entrambi abbiamo vissuto le molte, troppe delusioni di una sinistra che è riuscita solo a tradire i nostri sogni. Temo che questo continuerà ancora a lungo. Noi viviamo in un paese governato da una "cupola massonica trasversale del potere" .(segue)
Scritto da robinews il 2/12/2013 alle 13:44
Robinews (segue), una cupola composta da una finta sinistra e altrettanto finta destra. Questa cupola altro non è che il "partito unico del potere" che ci ha portati alla rovina. Chi sono? La risposta è molto più semplice di quanto possa apparire, basta solo guardare agli accadimenti che si susseguono regolarmente in Italia. Un ruolo di rilievo in questo sistema spetta di diritto al colle. Un luogo da te elogiato e da me criticato. Una sola speranza, il buon Dio ci protegga entrambi e l'Italia.
Scritto da robinews il 2/12/2013 alle 13:50
Renzi è solo un bluff lontano dalla sinistra che ormai sta stufando anche i presunti delusi degli altri schieramenti.
Scritto da Dino il 2/12/2013 alle 13:53
era inevitabile...non c'è il due senza il 3..vvvday..possibile che non si riesca ad estrapolare quanto di logico ci sia in ogni partito per ritrovare una via di mezzo senza essere schifiltosi ...per non dire peggio...a proposito un certo esponente parlamentare mi sembra De Luca ha picconato di brutto in merito a caste e lobbie..cosa mai vista...così apertamente espressa in collegamento telefonico...che sarà pronto a ribadire direttamente in tv..speriamo che Renzi non sia solo fotogenico..grazie.
Scritto da zva il 2/12/2013 alle 14:05
"...governo RIVOLUZIONARIO Grillo&Casaleggio con l'appoggio esterno di Civati". Scritto da Lavoratore Malpensa il 2/12/2013 alle 12:20. Quanto sia soddisfatto Civati di essere accomunato a Grillo e Casalecchio, me lo posso immaginare! Ma è un segnale di come siano comprese le posizioni dei candidati alle prossime primarie. Quanto al RIVOLUZIONARIO, mi ribello e mi arrovello per quanto siamo caduti in basso: Rivoluzionario per me era Lenin, come lo descrive Majakovskij: "Quando si giunse alle barricate, scegliendo un giorno nella serie dei giorni, Jlic - lui stesso - comparve a Pietrogrado: 'Basta, compagni, troppo a lungo soffrimmo (….). Noi, anche ad ogni cuoca insegneremo a dirigere lo Stato”. L'auspicio delle cuoche al governo era molto chic, ma oltre che lo Stato ha mandato in rovina anche la buona cucina. Nei tempi bui che viviamo, noi – che discendemmo da coloro che furono temprati come acciaio – sopportiamo con abbietta rassegnazione il vilipendio degli ideali e assistiamo impotenti alle sedicenti “rivoluzioni” di nani pagliacci e bagasce politici.
Scritto da ulderico monti il 2/12/2013 alle 14:06
@robinews il 2/12/2013 alle 13:12 . E' più facile che tu divenga un membro del governo, piuttosto che tutti noi si diventi cittadini di un Paese giusto civile solidale, ecc... Dovremo essere ben forti di stomaco, perché nei prossimi mesi ne vedremo delle belle...
Scritto da ulderico monti il 2/12/2013 alle 14:14
Tranquilli,Renzi non finirà come Prodi perchè non è Prodi,non ha e non avrà capacità di governo nè di mettere assieme un governo.In compenso sfascerà,a breve,l'unico governo possibile a guida PD. Fino a ieri Letta doveva temere l'ex sen.Berlusconi,da domani,anzi da oggi,deve temere il sindaco di Firenze il cui unico fine è: via tutti perchè ci sono io.
Scritto da Marco M. il 2/12/2013 alle 14:21
Giuseppe,finalmente si eleggerà il segretario del PD! Farlo eleggere dagli elettori però non è una cosa buona.Così avremo un programma di Renzi che non cambia ogni settimana! Resto sempre convinto che la sua sfrenata ambizione lo perderà. Mi sembra di capire che tu leghi la riforma elettorale,alle riforme istituzionali, non pensi che anche il Mattarellum abbia avuto effetti distorti? L'ultima uscita di Renzi sul governo è incomprensibile,se non per mettere in difficoltà Alfano,quindi Letta
Scritto da mario diurni il 2/12/2013 alle 14:44
@Sic Est. Un plauso al tuo commento che sottoscrivo in pieno anche se mi pare che dica le stesse cose di @Adamoli.-
Scritto da Cittadina cattolica il 2/12/2013 alle 15:36
Se le studia di notte! Il sistema parlamentare monocamerale, perchè l'eliminazione del Senato questo significherebbe, è adottato da pochissimi Paesi in Europa e non dai principali, comunque. E' una proposta ridicola. Semmai, manteniamo le due Camere, semmai ragioniamo su un bicameralismo imperfetto: e anche per i costi, dimezziamo il numero dei parlamentari, eliminiamo privilegi e pensioni. Concluso il mandato (due legislature), vai a lavorare, se hai un lavoro. Mica ti dobbiamo mantenere a vita.
Scritto da domenico nitopi il 2/12/2013 alle 15:45
@Sic Est (10.58) - Il tuo intervento mi sprona a dire qualche no che penso tu condivida. Sono contrario alle elezioni in primavera e prima del nostro semestre europeo e sono fiducioso che si riesca a rinegoziare con Alfano un programma che soddisfi il Pd. Sono contrario al fatto che Renzi si trasferisca (tentativo) a Palazzo Chigi prima di aver consolidato il cambiamento di linea e di classe dirigente nel partito. Sono contrario ad un eventuale accordo di governo con Grillo per il futuro ma non ad eventuali intese istituzionali. Forse questi no chiariscono meglio i “vorrei” del post.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 2/12/2013 alle 15:59
@Mario Diurni (14.44) - Ti rispondo anche oggi (non posso farlo sempre con tutti) perché mi fai una domanda diretta e perché penso che le tue perplessità siano condivise da altri lettori. Certamente la riforma elettorale dovrebbe essere legata alle riforme istituzionali. Questa sarebbe la via maestra ma potremmo anche essere obbligati a seguire una via diversa. Il Mattarellum non risolve affatto il problema della governabilità (che nessun sistema per la verità risolve da se stesso) ma almeno consente ai cittadini di scegliere i parlamentari. Una volta il centrosinistra in provincia di Varese non prendeva né un deputato né un senatore data la forza straripante della coalizione Berlusconi-Bossi. Oggi con tre poli quasi uguali diventa decisivo il peso dei candidati. Questo fatto è molto importante. Costringe i partiti a selezionare i migliori e non i fedeli ai capetti.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 2/12/2013 alle 16:05
@Monti 14,14, annoto volentieri che siamo d'accordo con una aggiunta: Matteo (non Renzi) 19/24 "è più facile che un cammello passi nella crune dell'ago che un ricco entrare nel regno di Dio". Noi non siamo cammelli e quindi ci risparmiamo la crune dell'ago, quanto al regno di Dio si vedrà se siamo poveri abbastanza. Di certo dobbiamo essere pronti a vederne di tutte e di più. Lo ripeto, il Signore abbia un po di misericordia!.
Scritto da robinews il 2/12/2013 alle 16:10
Si discute, spesso, di riforme di tutto e ci si dimentica, sempre, che per farle occorre "stabilità di governo", deprecata dai tanti soloni del nulla. Questo Governo, se si riesce a far durare l’attuale armistizio istituzionale, ha la sola possibilità di fare una legge elettorale. Le grandi riforme, per non essere successivamente decapitate dalla mannaia referendaria, hanno bisogno di maggioranze sostanziose. Teniamocelo buono, almeno per il 2014 per non fare una gran brutta figura a livello comunitario, e poi, con una legge elettorale meno scema, si vada a votare. Se Letta avrà la capacità di fare modifiche costituzionali (le solite: abolizione delle province, accorpamento dei comuni con meno di diecimila abitanti, eliminazione del Senato o sua modifica – massimo 100 eletti – in senato delle regioni senza potere legislativo, ma con funzioni tipo CNEL e anche di Consiglio di Stato, che potrebbero essere messi in pensione, riduzione dei deputati, del numero delle regioni e dei suoi eletti e, per ultimo ma non da ultimo, rivisitazione del sistema giudiziario – facciamo male a lasciare questa riforma solo nei desiderata della destra –) tutto grasso che cola, ma dal mio punto di vista non sono molto ottimista.
Scritto da Sic Est il 2/12/2013 alle 16:16
Lavoratore Malpensa, 12,20. Non credo che il governo "rivoluzionario" di Grillo-Casaleggio avrà bisogno dell'appoggio esterno di Civati. Il nostro Pippo gioca un'altra partita. Alla partita di Grillo-Casaleggio partecipano come portatori di pesanti appoggi tutti i politici della casta che ci hanno portati al fallimento. Quindi senza appoggi "esterni ma direttissimi"! PS. Sai chi è Jeremy Rifkin? Era il 1° consigliere personale di Prodi a Bruxelles. Ieri era a Genova con Grillo e M5S! Capisci????
Scritto da robinews il 2/12/2013 alle 16:19
Se Civati vince le primarie o arriva GRANDE SECONDO GIURO CHE MI ISCRIVO AL PD!!!!
Scritto da robinews il 2/12/2013 alle 16:40
Non illudetevi, la stella di Renzi sta già cadendo e quella di Civati non è mai nata. Cuperlo è lontano un oceano da me ma è solido.
Scritto da Ugo F. il 2/12/2013 alle 16:45
Ma @Ugo F. non è quel padano tutto "diamanti e lauree a Tirana"? Povero Cuperlo, il tifo "padano" non porta bene, se fossi in lui "mi toccherei". Caro Ugo, rassegnati, i rapporti stretti con l'ambasciatore rosso/verde lasciali alla storia. Dopo il 9 dicembre dovrai invece sempre di più abituarti agli incontri ravvicinati presso i tribunali tra la "family" e la "famiglia di Arcore". Il futuro silvio/padano sarà sempre più radioso per voi. Capisci a me!!!
Scritto da robinews il 2/12/2013 alle 17:34
Quel che mi va poco di Renzi è il comportamento troppo spavaldo verso tutto e tutti.
Scritto da Lettrice affezzionata il 2/12/2013 alle 17:43
Legge elettorale in commissione affari costituzionali al senato (presidente Finocchiaro)! ANCORA BLOCCO TOTALE! Cosa si aspetta a partire dalla camera dei deputati come aveva proposto Giachetti, Civati, Renzi? Ma non è che questa storia della legge elettorale è come "l'albero di Bertoldo"? Questa volta però il Bertoldo in giro a cercare l'albero (della legge elettorale) a cui impiccarsi se non lo trova in tempo, il porcellum sarà micidiale, Grillo potrà fare salamelle e salumi di maiale x tutti!
Scritto da robinews il 2/12/2013 alle 18:13
Un poco di politica! Dopo la campagna elettorale a cui perdoniamo un poco di demagogia... Ma non troppa!
Scritto da Pier Luigi Mottinelli il 2/12/2013 alle 18:30
Caro Giuseppe, lodi tanto Renzi...ma sai chi è !!!e come fa ad essere li,so con certezza come ha fatto ad avere quel n. di tesserati e lo stesso il suo rivale, se si deve cambiare, bisogna azzerare tutto , sei informato quanto bisogna sborsare per essere candidati in quel partito...25/30 mila euro e questo che intendete onesta.
Scritto da Antonio Tieso il 2/12/2013 alle 18:48
Pur con tutti i suoi difetti ritengo Renzi il migliore. Mi spiace notare che molti preferirebbero lo status quo, ma credo sia ora di cercare di cambiare. Lasciamoci alle spalle invidie, gelosie e malcelati rancori, ognuno voti per chi vuole ma pensi al futuro, specie dei giovani che sono allo sbando e non trovano lavoro. Penso che in questo guazzabuglio anche Renzi non potrà fare un gran che, comunque lo voto, è un voto di speranza. Almeno un po' di questa lasciatemela, non si vive di solo pane
Scritto da un talebano sfiduciato il 2/12/2013 alle 18:48
Io chiedo che il Sig. Antonio Tieso produca documenti che provino quanto dice. Altrimenti è la solita buffonata...
Scritto da Giampietro Corbetta il 2/12/2013 alle 19:24
@Corbetta...da italiano mi vergogno di questi personaggi che ci governano quando hanno modificato il referendum sui finanziamenti pubblici tutti i ministri onorevoli e capo dello stato hanno violato la costituzionè la corte costituzionale che lo dice quindi sono tutti decaduto,
Scritto da Antonio Tieso il 2/12/2013 alle 19:46
@Corbetta. I documenti ci sono tranquilli al momento opportuno verranno publicati
Scritto da Antonio Tieso il 2/12/2013 alle 19:47
@Tieso. Non è che il momento opportuna è quando l'inferno gelerà vero'....Tirali fuori subito....
Scritto da Giampietro Corbetta il 2/12/2013 alle 20:37
@Talebano sfiduciato (18.48) - “Lasciamoci alle spalle invidie, gelosie e malcelati rancori, ognuno voti per chi vuole ma pensi al futuro, specie dei giovani che sono allo sbando e non trovano lavoro”. Parole sagge, caro talebano, spero di rivederti o rileggerti presto con un carico di fiducia maggiore. Una calorosa stretta di mano.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 2/12/2013 alle 20:46
Renzi vincerà largamente ma il numero dei votanti sarà basso dicono tutti i sondaggi. Spero che questo non porti a svalutare l'importanza della competizione.
Scritto da Luisa B. il 2/12/2013 alle 21:59
@Adamoli, COSA CHIEDO A RENZI?, Questa sera ho ascoltato con grande attenzione Renzi a Piazza Pulita, Padellaro e Giannini lo hanno incalzato su cose essenziali le sue risposte mi hanno quasi convinto. Ho detto che voto Civati, ho aggiunto che se Pippo arriva grande secondo mi iscrivo al PD. A Renzi chiedo se è consapevole o no che per fare con determinazione le cose che ha detto CI VORRANNO I CATERPILAR, I CARRI ARMATI E SE TUTTO QUESTO NON BASTA CI VORRANNO ANCHE LE BAIONETTE (segue).
Scritto da robinews il 2/12/2013 alle 22:15
Robinews (segue) . Renzi è consapevole o no che troverà resistenze politiche e istituzionali gravissime che cercheranno di "imbrigliare" il suo progetto di "fare"? (con il colle in prima linea) La cosa più importante che condivido è stata quando ha detto che se non "SI FA SUBITO" il PD è morto! Aggiungo che se "non si fa" muore il CSX e con esso muore l'Italia. L'altra cosa che ho capito è che da lunedì 9/12 ci sarà una "rottura netta, una discontinuità profonda, il cambiamento". Bene, era ora!!
Scritto da robinews il 2/12/2013 alle 22:26
Stasera Renzi a Piazza Pulita è stato determinato e realista, si rende conto che sarà durissima. @Adamoli ha ragione, prima di andare al governo Renzi cerchi di cambiare il partito altrimenti non ce la farà. Con D'Alema da quelli parti non potrà fare molto
Scritto da Stefano C. il 2/12/2013 alle 23:19
@Adamoli: chiedi a Renzi qualcosa che non può darti e lo sta dimostrando, non ha la forza, non ha la chiarezza e non ha le persone giuste accanto. Sulla persona tralascio, è molto sotto ogni più rosea aspettativa
Scritto da Loris Costa il 2/12/2013 alle 23:24
Anch’io auspico che il Governo Letta duri almeno fino al 2015. Sulla progressività delle tasse sulla casa occorre chiarire il metodo: cioè la base della progressione è il reddito dichiarato oppure una progressività nuova e aggiornata basata sui valori catastali?. Le province a mio avviso si possono tenere : è tuttavia necessario una loro revisione territoriale, competenze precise date in esclusiva e applicazione costi standard, Per il Senato: riduzione numero(o stipendio)e legiferare su specifiche materie in esclusiva. Io sono per il proporzionalismo per favorire in un primo momento la disaggregazione e poi riaggregare per gruppi partitici più omogenei(valori, cultura. Europa, ecc)
Scritto da Osservatore il 2/12/2013 alle 23:43
Caro Giuseppe, Renzi non può dare ciò che non è.
Scritto da Augusto Airoldi il 3/12/2013 alle 08:27
@Robinews (22.26) - “Discontinuità profonda”, è ciò che Renzi propone da sempre. Nel Pd sono d’accordo, l’ultimo anno e mezzo è stato disastroso. Sul governo è chiaro che il patto con Alfano, Monti, Casini e Mauro dovrà essere rinegoziato (con metodo tedesco dico nel post). Il programma del governo Letta era stato approntato in fretta e furia sotto l’assillo dell’emergenza perfino istituzionale con l’incredibile vicenda del Presidente della Repubblica. I rapporti di forza sono cambiati, il clima politico è migliorato malgrado tutto. Il 2014 dovrà essere molto diverso e molto più costruttivo per gli italiani. Ribadisco fino alla noia che sono contrario alle elezioni nella prossima primavera.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/12/2013 alle 09:11
@Loris Costa (23.24) e @Augusto Airoldi (08.27) - Il potere trasforma gli uomini, spesso in peggio a volte in meglio. Ho fiducia che Renzi apparterrà a questa tipologia quando sarà segretario del Pd. La stoffa ce l’ha. Soltanto poco tempo fa era considerato un corpo estraneo del partito, invece ha vinto la competizione fra gli iscritti e con ogni probabilità vincerà quella fra gli elettori con un margine più largo. Se gli avversari sono deboli non è una colpa che può essere addebitata a lui. Sono più ottimista di voi.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/12/2013 alle 09:17
Caro Adamoli, non puoi chiedere a Renzi di diventare Cuperlo!
Scritto da Francesco De Palo il 3/12/2013 alle 09:56
@Adamoli, 9,11, Oltre alla discontinuità profonda ho parlato anche di "rottura netta" con il passato, anche recente caro Giuseppe. Renzi mi sembra che ieri rispetto ai mesi scorsi abbia detto con chiarezza questo aggiungendo che "se non sarà così tra 4 mesi ci portano via tutti". Tu pensi davvero che si possa andare avanti fino al 2015 con AlfettaNapolitana? Credo di no, e il primo ad averlo capito (dopo Civati) che poi è il secondo, mi sembra Renzi. Legge elettorale e urne in primavera 2014!!
Scritto da robinews il 3/12/2013 alle 10:00
@Adamoli 9,12 Il fatto che Letta e Napolitano abbiano deciso loro 2 da soli che il giorno 11 dicembre si vada in parlamento per rinnovare la fiducia a "questo governo" senza che sia stata ridefinita la linea politica e le strutture dirigenziali del PD per il dopo congresso TI SEMBRA UGUALE AL METODO TEDESCO CHE TU CREDI? A me sinceramente sembra la riedizione del passato. Renzi e il PD ACCETTARANNO IL NUOVO RICATTO DEL COLLE? Credo di no altrimenti SARANNO PRESI TUTTI (senza fare prigionieri).
Scritto da robinews il 3/12/2013 alle 10:19
‘Sotto l’assillo dell’emergenza perfino istituzionale con l’incredibile vicenda del Presidente della Repubblica’ (@Adamoli, 9,11). Chiamarla ‘emergenza’, è come se la annoverassimo fra le calamità naturali, nei confronti delle quali l’umanità è impotente. Come se la disgustosa vicenda della (ri)elezione di Napolitano non fosse un accadimento umano, desiderato e costruito a tavolino dagli insipienti e incompetenti, nessuno escluso, che riescono a farsi candidare ed eleggere.
Scritto da eg il 3/12/2013 alle 11:06
Anzichè perderci in chiacchere sui nostri candidati (tanto non riusciremo reciprocamente a convincerci), atteniamoci al tema. Ecco, dopo il mio contributo, gradirei qualche parere dei partecipanti sulla proposta di eliminazione del Senato. Grazie
Scritto da domenico nitopi il 3/12/2013 alle 11:23
@Nitopi 11,23 Ecco la mia risposta: Eliminare il senato? SI. TOTALMENTE E SUBITO (siamo già in ritardo); Ridimensionare o superare "queste Regioni? SI E SUBITO; Eliminare queste Province? SI E SUBITO; Dimezzare la camera dei deputati? SI E SUBITO; Tagliare i costi generali della politica politicante e nullafacente (anzi facente disastri)? SI E SUBITO! Tutto questo non è nell'interesse di questo o quel candidato alle primarie, del PD o dei partititi (tutti), E' INTERESSE "NOSTRO" (di tutti) !
Scritto da robinews il 3/12/2013 alle 11:55
@Osservatore (23.43) - Rispetto alle tasse sulla casa sono per un progressività basata sui dei valori catastali da aggiornare con urgenza. Ritengo che l’abolizione dell’Imu sia stata un profondo errore. Sul proporzionalismo elettorale, ovvero sul bipolarismo, scriverò uno dei prossimi post.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/12/2013 alle 12:00
@Adamoli 9,11, permettimi un'ultima osservazione (e speranza). Se la radicalità di questi ultimi giorni di Renzi dovesse essere solo "propaganda congressuale" (la mia speranza e che non sia così) il caro Matteo farebbe una bruttissima e rapida fine. Padellaro ieri gli lo ha ricordato con forza e Renzi ha risposto di essere d'accordo con il direttore del Fatto Quotidiano.
Scritto da robinews il 3/12/2013 alle 12:01
@Domenico Nitopi (11.23) - Sono per la trasformazione del Senato elettivo in Camera delle Autonomie da parecchi anni. Questo vuol dire che il nuovo Senato non avrebbe la potestà di dare la fiducia ai governi e di approvare le leggi dello Stato se non quelle che riguardano il conferimento, il funzionamento e il finanziamento delle attività delle Istituzioni territoriali (che sono molte). Era una proposta di quasi tutte le forze politiche compreso il Pd quando era guidato da Bersani. Si può obiettare con motivazioni serie ma questo era un punto di vista già acquisito seppure mai tradotto in pratica come troppe altre innovazioni istituzionali.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/12/2013 alle 12:05
@eg (11.06) - In politica e nelle Istituzioni sono molte le emergenze causate da ritardi, inadeguatezze, avidità degli uomini. Per la Presidenza della repubblica gli errori sono stati particolarmente gravi da molte parti. Questo volevo dire.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/12/2013 alle 12:09
Quindi, se ben comprendo, non una eliminazione del Senato, ma semplicemente una trasformazione in Camera delle Autonomie, finalizzata ad attuare un bicameralismo imperfetto. Tanto vale eliminare le Regioni, considerato pure che l'attuale Senato è eletto a base regionale. Ma scusami, ma dove sono allora i risparmi che una consimile riforma dovrebbe consentire? E non dirmi, comunque, che già lo voleva Bersani. Non ho l'abitudine di prendere per oro colato tutto quello che il partito propone.
Scritto da domenico nitopi il 3/12/2013 alle 12:44
@eg. in un post precedente avevi detto di non aver ancora deciso se partecipare alle primarie e che stavi facendo un pensierino per Civati. Hai deciso? Naturalmente spero che tu abbia deciso per il SI! Ciao e FORZA CIVATI!
Scritto da robinews il 3/12/2013 alle 12:47
Quanta pazienza hai. Mi domando sempre chi te lo fa fare. Dovresti mandare al diavolo qualcuno.
Scritto da Tuo ex sostenitore il 3/12/2013 alle 14:07
Giuseppe, scusami , ma questa volta non posso fare a meno di dire alcune cose: non tanto nei tuoi riguardi, anche se non condivido il tuo entusiasmo per Renzi, ma per qualche tuo lettore, Robinews in testa . Ma di quale cambiamento si parla? quello dei vari DeMagistris, Pisapia, Marino? E scusate ma la Toscana, con tutto quello che è successo a Prato, non è da sempre governata dalla sinistra, e portata a modello? Perché accusare sempre il governo centrale, quando le regioni hanno ampi poteri?
Scritto da mario diurni il 3/12/2013 alle 14:17
Sì, @Robinews (12,47), andrò alle primarie e voterò El Chiva (con l’acca, non El Civa come era indicato nel volantino che pubblicizzava il dibattito di venerdì sera. L’aggiunta della acca fa molto sud-America, fa molto tupamaro). Non mi definisco una civatiana ma, più vedo una persona intelligente e sensibile trattata con sufficienza e indifferenza (Civati), più mi piace e vi aderisco. Sarà per via della mia predilezione per le minoranze. Mi resta ancora da convincere mio marito. Senti, @Robinews, per caso tu segui Fabrizio Barca? In caso affermativo, cosa ne pensi del programma che ha divulgato ieri? Abbiamo atteso, densi di aspettative, il 2 dicembre, giorno in cui, come da sua dichiarazione, avrebbe rivelato il suo progetto politico. Ebbene, il 2 dicembre è arrivato (e l’abbiamo anche lasciato alle spalle), il progetto è stato divulgato ma diversi aspetti mi lasciano perplessa. Se riesci a leggere qualcosa, dimmi cosa ne pensi, tu che sei il sanguigno Compagno del blog :-) Grazie, ciao.
Scritto da eg il 3/12/2013 alle 14:50
@Mario Diurni 14,17. Grazie e Bravissimo! Grazie per avermi messo in testa alla tua classifica speciale. Un'altro gradito riconoscimento dopo l'assegnanzione "onoris causa" della sezione rivoluzionaria del blog che mi ha cortesemente riservato @Adamoli. Bravissimo per aver citato "tutto" quello che della sinistra non riesce a funzionare in ogni "dove". Il "cambiamento" deve essere talmente profondo e ampio che deve riguardare "tutto e tutti" fino a comprendere ognuno di noi. Dura he????
Scritto da robinews il 3/12/2013 alle 15:05
@eg. Grandissima (ne ero quasi certo). Hasta Siempre "El Chiva". Ti correggo solo su una cosa, perchè considerare il nostro Pippo in minoranza? Ricordati che "El Chiva" sta correndo nella rete più di Grillo. C'è chi scrive che ormai siamo al fenomeno "virale" della rete fino a diventare il "TOPIC TREND". Pippo ha già vinto alla grande tra i giovani e all'estero (sono il futuro) e comunque le verifiche le faremo il 9/12. Ti immagini che festa se Renzi arriva al 49%, Pippo al 30 e Cuperlo al 20%?
Scritto da robinews il 3/12/2013 alle 15:31
@eg. Robinews-segue. Se dovesse realizzarsi il sogno del 49-30-20, si metterebbe la garanzia assoluta sul Renzi del "cambiamento vero e irreversibile" e una pesante ipoteca per la sinistra democratica del futuro. TUTTI AL VOTO QUINDI PER REALIZZARE IL SOGNO POSSIBILE! Questa è l'ultima occasione, se si fallisce, ripeto il verbo Renziano di ieri: "attenti, se falliamo ci vengono a prendere tutti, nessuno escluso"!
Scritto da robinews il 3/12/2013 alle 15:38
@EG., Robinews-segue, mi raccomando, di le parole giuste al tuo compagno, non ti sarà difficile convincerlo. Su Fabrizio Barca sono "informatissimo", alcune perplessità sono giustificate ma nel complesso il mio giudizio è ottimo (visto tutto il resto che c'è in giro). Nell'Italia in cui crediamo uno come Barca e le sue idee, meritano una collocazione di primo piano. PS. dedicato a tutti i sostenitori di Renzi e Cuperlo e a chi non vuole votare, Pippo lavora x tutti noi! HASTA SIEMPRE EL CHIVA!
Scritto da robinews il 3/12/2013 alle 15:51
V E R G O G N O S O !, La segretaria nazionale generale dello SPI CGIL Carla Cantone sta inviando a 3 milioni di pensionati iscritti alla CGIL una lettera con "contenuti vergognosi e offensivi" contro gli altri candidati alle primarie (Renzi e Civati) per invitarli a votare Cuperlo e lei stessa che si è candidata nelle liste di Cuperlo. @Mario Diurni, vedi? Questa è la sinistra da "rottamare" perchè non pensa in autonomia per i lavoratori e i pensionati ma solo per "se stessa". (segue)
Scritto da robinews il 3/12/2013 alle 16:55
Siamo alle ultime spiagge politiche. Io non chiedo niente. Il rapporto parole/fatti della politica nazionale, analogo al deficit/pil, mi lascia muto. Spero che qualcosa arrivi, di saggio. Rubo una frase a Rehn: devo essere scettico. Però, a differenza di Rehn, posso offrire qualcosa, pur poco e limitato. Ancora per qualche tempo. Poi, se non succederà nulla, è meglio che non dico cosa ho da offrire, per rispetto alle lettrici.
Scritto da FrancescoG. il 3/12/2013 alle 16:55
R I V E R G O G N A Robinews-segue. Ma come si permetta la sig.ra? Cantone di usare i soldi dei pensionati della CGIL e gli indirizzi degli iscritti per una campagna di "parte e di una piccola parte" di un partito contro la gran parte dello stesso partito? La CGIL farebbe bene a prendere immediati provvedimenti disciplinari contro questa inaudita iniziativa. La sig.ra? Cantone pensi a "tutti" i pensionati e la CGIL a "tutti" i lavoratori. "rottamare" anche un certo modo di essere sindacato!!!!
Scritto da robinews il 3/12/2013 alle 17:04
L'iniziativa della sig.ra? Cantone? Testimonia estrema debolezza, terrore del cambiamento, la peggiore conservazione, sono alla canna del gas!!!!! Sono passati dal nemico "alleato" Berlusconi (sopra e sotto banco) ai nemici "interni" Renzi e Civati!!!!!!!! N A U S E A N T E. 8 dicembre, tutti a votare per "cambiare" GAME OWER!!!!!!!!
Scritto da robinews il 3/12/2013 alle 17:25
@Adamoli. Tu dici che saremo all'altezza del compito per la presidenza italiana del semestre europeo se faremo le riforme che non abbiamo ancora fatto. Campa cavallo...
Scritto da Lavoratore Malpensa il 3/12/2013 alle 18:17
@Domenico Nitopi (12.44) - Eliminazione totale del Senato che abbiamo conosciuto fin qui. Nessun senatore eletto. Nella Camera delle Autonomie ci saranno i presidenti di Regione ed altri rappresentanti fra cui un limitato numero di sindaci senza alcun emolumento aggiuntivo. Da qui la riduzione dei costi. In questo modo, peraltro, non ci sarebbe più il rischio di una diversa maggioranza Camera/Senato che è stata la causa delle “larghe intese”. Quanto alle Regioni sono per il loro dimezzamento. Una decina bastano. Oltre alla soppressione definitiva delle Province questo intervento sulle Regioni permetterebbe di raggiungere una semplificazione notevole del sistema istituzionale. Il dimezzamento delle Regioni però è un mio auspicio dovuto all’esperienza in Lombardia e alle visite fatte ad altre Regioni, alcune decisamente inutili. Questo proposta non fa parte del programma di Renzi né, a mia conoscenza, di nessun altro candidato.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/12/2013 alle 18:26
@Giuseppe, rispondendo questa mattina a @Osservatore hai scritto che farai presto un post sul proporzionalismo. Ci conto e ti chiedo di essere preciso: sei per il sistema proporzionale o per il bipolarismo?
Scritto da Tuo ex sostenitore il 3/12/2013 alle 18:49
Le polemiche non servono in questo momento. Tutti a votare per Renzi domenica prossima perché è solo questo che conta.
Scritto da Giovane ex rottamatore il 3/12/2013 alle 20:29
Il personaggio è un po' fanfarone e anche un po' sovradimensionato, comunque mettiamolo alla prova anche con una sana dialettica interna . Poi si vedrà.
Scritto da Pierluigi Galli il 3/12/2013 alle 21:27
Tasse e proporzionalità. L'ideologismo del fu PDL, con l'abolizione totale e per tutti dell'imu prima casa, è stato regressivo. Un errore. Si poteva fare altro. Registro un risultato inaspettato. Alcuni comuni hanno ritoccato l'aliquota base imu prima casa pensando "tanto ce la rimborsano". Eh, eh, furbetti. La stragrande maggioranza dei comuni non l'ha fatto, per serietà e prudenza. Comunque obbligati a prendere fondi altrove. Ho pochi dubbi, sarà rimborsata completamente: nel mazzo dei "brillanti" ci sono i comuni grossi. Nell'altro noi idioti che ci stiamo arrabbiando. Anche sulla tares è successa una cosa simile: condonata ai ritardatari, poche settimane fa. Mi auguro che senza gli ideologici populisti di destra, il governo possa lavorare più tranquillo. Perché durerà: la sfiducia al governo non mi sembra nella disponibilità di nessuno dei candidati segretario pd. I parlamentari non sono burattini ed arrivano dal "giro" precedente. Concludo: bene Letta sul commissario Rehn. Ad un primo ritardo, bene anche il nuovo isee.
Scritto da FrancescoG. il 3/12/2013 alle 21:33
Quanto a sobrietà è meglio lasciar perdere, ogni giorno che passa lo trovo sempre più inconsistente. Sarò influenzata dall'imitazione di Crozza?
Scritto da Ambrogina Zanzi il 3/12/2013 alle 23:22
@eg, scusa la confidenza, ma che lavoro fai?
Scritto da curiosone il 3/12/2013 alle 23:25
Quindi è meglio eliminare le Regioni. Come potranno assolvere seriamente i soggetti istituzionali che hai citato ad un doppio incarico, di presidente, consigliere delle regioni e componente della Camera della Autonomie?
Scritto da domenico nitopi il 4/12/2013 alle 10:24
@Domenico Nitopi (10.24) - Gli esperti calcolano che basterebbe un numero limitato di sedute al mese come avviene in Germania. Quando ero assessore ai Lavori pubblici in Lombardia (allora un grosso assessorato) mi capitava di andare a Roma anche un paio di volte alla settimana senza alcun problema. Ovviamente le nostre opinioni, la tua e la mia, hanno pari dignità. Solo l’evoluzione del sistema potrà chiarire chi ha ragione.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 4/12/2013 alle 12:13
Leggo ora la domanda che mi rivolge un @curiosone (23,25). Adamoli sostiene che, in questo blog, i commentatori anonimi siano un numero esiguo. Allora Adamoli conoscerà senz’altro il curiosone, il quale, anziché andare a nanna con pensieri celestiali, si lambicca con quesiti così dirimenti. Mi spiace.
Scritto da eg il 5/12/2013 alle 12:52
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