Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 10/1/2014 alle 14:07


Si vedranno domani”… “no fra tre giorni”… “aspettate, le diplomazie sono al lavoro”. Sembrava un vertice all’Onu fra statisti di Paesi diversi. Invece era solo e soltanto l’incontro fra il premier del Pd e il nuovo segretario del Pd.
Cari amici, piedi in terra e sotto a lavorare senza insensate rivalità. Non avete ancora capito che il vostro è un destino comune? Capitelo in fretta che l’Italia vi guarda e gli italiani dei vostri progetti personali non sanno che farsene.
Ve lo dico io che vi stimo e ho molta fiducia in voi. 
C’è di mezzo la legge elettorale e l’abolizione del Senato elettivo, la riforma più importante per rendere governabile l’Italia.
Ma soprattutto ci aspettiamo un impegno per il 2014 sull’economia, sul lavoro, sulla tassazione delle rendite, sulla diminuzione del nucleo fiscale per aziende e lavoratori (senza pretendere la luna), sulla battaglia per la crescita in Europa, su un governo più efficiente.
Come dite voi, non basta essere più europeisti a parole, bisogna essere più europei nei fatti e nei comportamenti. La responsabilità è quasi tutta sulle vostre spalle. Ci conto al punto che ci scommetterei. Non deludeteci.
 

Commenti dei lettori: 82 commenti -
Incontro utile e positivo,hanno dichiarato.Speriamo.Certo che non è bello,che un'ora si e un'ora no,qualcuno del PD tormenti il Governo con..resiste,non resiste..Brutta immagine per il Paese,mancanza di senso delle Istituzioni,e della realtà,quella di minacciare e invocare sempre le elezioni da parte di chi sta nel partito che ha più forza parlamentare ed è ancora accreditato come primo partito. Il tormentone dovrebbe essere: lavorare,lavorare,lavorare!
Scritto da Marco M. il 10/1/2014 alle 14:31
Ironia comprensibile. I due DEBBONO siglare un patto per l'Italia.
Scritto da Laghetto rosso il 10/1/2014 alle 14:39
@Adamoli, questo evviva per un semplice e pleonastico "incontro" rappresenta plasticamente l'angoscia che avevi sul destino di Renzi e di Letta. Ok, ora aspettiamo gli incontri o "il fare" con i "guastatori di mestiere" sempre pronti ad infilzare la coppia da te tanto stimata. Auguri. I miei non sono auguri "ironici" sono autentici per te, per Renzi e anche nonostante tutto per E. Letta che dal punto di vista strettamente "personale" non ho mai disprezzato.
Scritto da robinews il 10/1/2014 alle 14:40
Faccio voti perché vinca la scommessa. @ giovanni dotti. Ho risposto ai tuoi quesiti sul post precedente.
Scritto da Angelo Eberli il 10/1/2014 alle 14:44
Uno come te può dire queste cose, se le dicesse un dalemiano sarebbe preso a sberle. Torneranno tempi migliori anche per noi.
Scritto da Lupus il 10/1/2014 alle 14:49
Giuseppe, a me sembra che sia Renzi a peccare di eccessivo tatticismo, e di dire un giorno una cosa,il giorno dopo un'altra forse contraria. Apprezzo al contrario Letta, e la sua ponderata calma. Non scommetterei sul sindaco, che è mosso da eccessiva ambizione. E poi scusami, ma è una macchietta, quando con la fascia tricolore, sotto il giglio, disquisisce di Europa, lavoro etc. Ha tutti i difetti del vecchio " democristiano", dando un significato negativo a questo termine, la DC del crepuscolo.
Scritto da mario diurni il 10/1/2014 alle 14:56
Giuseppe, a me sembra che sia Renzi a peccare di eccessivo tatticismo, e di dire un giorno una cosa,il giorno dopo un'altra forse contraria. Apprezzo al contrario Letta, e la sua ponderata calma. Non scommetterei sul sindaco, che è mosso da eccessiva ambizione. E poi scusami, ma è una macchietta, quando con la fascia tricolore, sotto il giglio, disquisisce di Europa, lavoro etc. Ha tutti i difetti del vecchio " democristiano", dando un significato negativo a questo termine, la DC del crepuscolo.
Scritto da mario diurni il 10/1/2014 alle 14:56
Vorrei fare qualche ulteriore commento. Trovo quantomeno bizzarro che alcuni ( non tu), ancora scrivono sulle nefandezze di Berlusc. e magnificano come il nuovo, chi vorrebbe incontrarlo, per trovare accordi sulla legge elettorale. Oppure parlano male del Governo attuale, rovesciando tutto su NCD, Monti etc. dimenticate che questo è il Governo del PD? Dite chiaramente con chi vorreste farne uno migliore, forse con chi si augura la morte di Bersani? Che cose sagge ha scritto M.Fiori due giorni fa.
Scritto da mario diurni il 10/1/2014 alle 15:06
Per l’argomento precedente. @Giovanni Dotti (10/1/2014 alle 13:09). (1) Questione numero mandati: per farlo occorrerebbe un intervento costituzionale. Con Legge ordinaria una norma limitativa di questo tipo verrebbe subito aggredita ed eliminata. (2) Elezione diretta del Capo dello Stato. Non so che dirti. So solo che, per quanto riguarda i costi che una campagna elettorale per un’elezione del genere comporterebbe, rabbrividisco. (3) Cambio del nome della testata de “L’Unità”. Forse basterebbe levare l’articolo e aggiungervi d’Europa. @Angelo Eberli (10/1/2014 alle 14:30) ha ragione, sul punto (3): i nomi delle cose, un po’ come il Lei al posto del Voi, hanno una loro importanza mnemonica che diventa negativa quando si collega a scorci storici archiviati. Sono convinto che “Unità d’Europa” ricorderebbe il più grande progetto di tutti i tempi, dopo il tentativo di Carlo Magno.
Scritto da Sic Est il 10/1/2014 alle 15:43
@Caro Giuseppe, sempre fresco e mai banale. Il gruppettino dell'università ti segue sempre. A presto.
Scritto da Patrizia il 10/1/2014 alle 15:53
@Giuseppe Adamoli. L'incontro c'è stato e collima con le convinzioni di quanti tra noi pensano che a Renzi non conviene apparire come l'ammazza-governi. A Renzi bisognerebbe dire di migliorare il suo sistema comunicativo, attualmente atomizzato in interventi spesso anarchici e contrastanti. Far sapere cosa si fa è importante, continuare a dire per poi rettificare ricorda modi e sistemi degni del più becero berlusconismo. Invece di dire tanto per poi smentire o rettificare, è meglio stare zitti.
Scritto da Sic Est il 10/1/2014 alle 15:53
I contatti tra presidente del consiglio e segretario del partito dovrebbero neppure far notizia, ma essere consueti e frequenti: forse che non fanno parte dello stesso partito? Ed essere di per se stessi, rassicuranti sulla solidità della compagine e della strategia concordata. Quanto ho scritto nel precedente post, su un possibile complotto per svilire il blog, è sempre possibile, ma noi confidiamo nella virtù che (quasi) sempre sconfigge le mene demoniache.
Scritto da ulderico monti il 10/1/2014 alle 16:13
@Mario Diurni (14.56), Sic Est (15.53) - Renzi è all’inizio della sua esperienza di leader e ha fortunatamente la “voglia matta” di mantenere gli impegni assunti. Farà degli errori come è normale che sia e molti, anche nel Pd purtroppo, sono lì in attesa sulla sponda del fiume…. Dal mio punto di vista gli perdonerei molte cose, ma non di far crollare Letta se non risulterà strettamente necessario. Devi però ammettere anche tu, Mario, che il governo merita una fortissima raddrizzata. Renzi deve migliorare, come dice @Sic Est, la sua strategia comunicativa e guardarsi dagli zelanti che gli dicono sempre di si. Non sono certamente tra questi.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 10/1/2014 alle 16:16
Caro Giuseppe, a denti stretti ammetto che hai ragione.
Scritto da Giovane ex rottamatore il 10/1/2014 alle 16:31
bravo...pensavo appunto...ma come può essere una novità che si incontrano..semmai dovrebbe essere il contrario a fare scalpore...questo fra i politici in generale per superare gli ostacoli e procedere almeno quel tanto non arricciandosi parlandosi allo specchio o senza riferimenti per risposte concrete e precise.. soprattutto in momenti di crisi..così profonde a vari livelli dove bisogna andare oltre i soliti schemi reciprocamente ..e ad ogni costo a prescindere ...con scelte logiche univoche...
Scritto da zva il 10/1/2014 alle 16:43
Renzi, se vuole avere un futuro, deve logorare Letta. E da tempo lo sta già facendo, a danno di tutti e per il suo esclusivo vantaggio. Le riforme si devono fare, individuando le priorità. L'abolizione del Senato, nei temini che ci siamo già detti, è una colossale stupidaggine. La governabilità del Paese non passa attraverso tale riforma. Nel vecchio sistema, per avere identiche maggioranze, nell'uno e nell'altro ramo del Parlamento, sarebbe bastata eliminare la ripartizione regionale (segue)
Scritto da domenico nitopi il 10/1/2014 alle 17:16
(segue) al Senato. Si vuole cambiare: in termini di costi (il famoso miliardo), si riduca a 500 il numero dei parlamentari, si riduca di 2/3 il loro stipendio, si eliminino privilegi e indennità; in termini istituzionali, si introduca pure il bicameralismo imperfetto. L'altro giorno si parlava, in generale, sulla inoppurtunità di doppi incarichi. Nel Senato renziano, avrebbero tutti doppi incarichi (locali e nazionali) e non è il modo migliore, per fare bene (almeno) uno dei due lavori.
Scritto da domenico nitopi il 10/1/2014 alle 17:22
Speriamo...con scarsa fiducia in Letta e stando sull'attenti con Renzi spero anche io. E tengo in allerta la V Flotta...
Scritto da Loris Costa il 10/1/2014 alle 18:40
Spero che ti ascoltino, quello che hai scritto lo pensiamo in molti, e lo condividiamo tutto.
Scritto da angelo chiappa il 10/1/2014 alle 18:44
Cosa dici della sentenza del Tar del Piemonte che ha annullato le elezioni regionali di 4 anni fa?
Scritto da Ugo F. il 10/1/2014 alle 18:45
@Loris Costa (18.40) - Scusa, cosa vuoi dire con la V flotta?
Scritto da Giuseppe Adamoli il 10/1/2014 alle 19:47
@Ugo F. (18.45) - Penso che la sentenza sia ridicola e che la Giustizia amministrativa funziona male.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 10/1/2014 alle 19:49
(Tengo la pressione, la v flotta usa è quella che presidia il mediterraneo e la prima messa in allarme quando nell'area si temono conflitti, disordini)
Scritto da Loris Costa il 10/1/2014 alle 20:30
Ops VI flotta pardon mi è scappato I
Scritto da Loris Costa il 10/1/2014 alle 20:31
EVVIVA...me la segno tra gli eventi storici!
Scritto da Rocco Cordì il 10/1/2014 alle 20:34
Comlimenti, sig.Adamoli, pensavo che dicesse, come il Pd piemontese e la scippata ex presidente Bresso, che la sentenza è tardiva ma che giustizia è fatta. Che bello il nostro Paese, tutti costituzionalisti ed esperti di diritto amministrativo, come conviene! Intanto il renziano ex sindaco di Torino, ora ben remunerato e parcheggiato alla Fondazione S.Paolo, s'è già candidato per succedere al leghista-usurpatore,con l'ok del Capo. Avanti così. Pora mi.
Scritto da Max il 10/1/2014 alle 20:48
@Max (20.48) - Raccontala come vuoi. Ciascuno ha il suo pensiero e il tuo è legittimo almeno quanto il mio. Il fatto che un renziano possa candidarsi alla Regione in questa discussione non m'importa proprio un bel niente. Una sentenza di questo tipo che arriva con quattro anni di ritardo dal mio punto di vista è, ripeto, ridicola. Il Pd piemontese dovrebbe arrabbiarsi molto: "ma come ci avete messo quasi tutta la legislatura per prendere questa decisione? Perché non l'avete presa prima". Attenzione non dico che è colpa dei giudici amministrativi, probabilmente ci sono delle norme che vanno cambiate, non so giudicare nel merito. Sento per certo che quando Salvini attacca i soliti giudici di sinistra è totalmente fuori strada ma l'intera questione è del tutto censurabile.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 10/1/2014 alle 21:15
Questa sera mi sono gustato dei ragionamenti di attualità politica che hanno ben sintetizzato quello che penso E LA DURA REALTA' CON LA QUALE IL BLOG FAREBBE MEGLIO A CONFRONTARSI. Paolo Mieli e Stefano Rodotà a 8 e mezzo. al netto di marginalissime "marchette" editoriali hanno messo tutto e tutti con i piedi per terra con buona pace dei facili entusiasmi e degli evviva per un incontro che definire banale è un eufemismo.
Scritto da robinews il 10/1/2014 alle 21:19
La sentenza del Tar del Piemonte è una prova clamorosa di inefficienza e una presa in giro della sinistra non della Lega. Perché non hanno aspettato ancora un pò di mesi che si vota l'anno prossimo? Solo in Italia succedono queste cose.
Scritto da Laghetto rosso il 10/1/2014 alle 22:17
@Adamoli, Letta continua a parlare di cambio di passo, di faremo, di abbiamo fatto...ma ogni giorno che passa si sente la pressione, o meglio il cittadino comune avverte la pressione di incombenze, dinieghi, vessazioni..pensa soltanto alla questione dei figli naturali e legittimi...ci voleva tanto inserire in quel provvedimento (che Letta ha venduto 2 volte come gran successo) la questione del cognome della madre? al governo nessuno sapeva che che era aperto un contenzioso presso la Corte di Giustizia Ue? Qui non è questione di affondare il coltello e non voler vedere i fatti. Qui siamo nel messo di un pasticcio continuo (tipo 150€) che non trova soluzione come se fossero sempre altri a dover risolvere, fare...come con la questione dell'iva (cosa che non perdonero' mai a questo governo, che ha mentito) che era una questione semplice e andava affrontata (e basta vedere il dato in calo degli incasso mef: dal ottobre '12 al ottobre '13, quindi prima dell'aumento) bene, sia sul piano comunicativo che su quello fattuale (e si poteva/doveva).
Scritto da Loris Costa il 10/1/2014 alle 22:56
Sinceramente la competizione Renzi/Letta non m'interessa. Entrambi saranno perdenti se non vincerà il Pd e la sfida politica che è contenuta nel mandato conferito dal voto delle primarie a Renzi. Se non si comprende questo, significa che ancora una volta la sinistra italiana si conferma immatura e non in grado di governare il Paese. La smettano i mestatori che dall'interno lavorano per indebolire Renzi. La smetta anche Renzi di alimentare la sua immagine di ambizioso carrierista.
Scritto da Leonardo C. il 11/1/2014 alle 00:33
BRAVO GIUSEPPE CONDIVIDO LE TUE POSIZIONI DI PRAGMATISMO E TANTO BUON SENSO. MI AUGURO CHE LEGGANO IL TUO BLOG E RIFLETTANO SOPRATTUTTO RENZI CIRCA LA RICANDIDATURA::GRANDE ERRORE ANCHE PER ME: la gente è contraria perchè non è di buon esempio, poi di cose fatte bene se ne fa una per volta e in questo campo....basta e avanza,.
Scritto da tino rossi il 11/1/2014 alle 01:51
@loris costa i pasticci del governo........! sono dovuti alla fretta (troppa), a un po' di incompetenza e al grande potere degli alti burocrati ministreriali che a volte ci fanno: in questo settore bisogna intervenire presto, fare pulizia e molta chiarezza.....altrimenti si ripeteranno le figuracce.
Scritto da tino rossi il 11/1/2014 alle 02:02
I più validi lavorino insieme. Niente personalismi. La considerazione ed il consenso, personale e per il partito, arriveranno solo a seguito di buoni risultati. La tattica porta giù: Casini docet. Sul post precedente e sul rimpasto. È cambiata la maggioranza: pensavo e penso sia necessario aggiornare la compagine di governo con obiettivi chiari dal punto di vista politico, economico e sociale. A mio modesto parere, il congresso pd non dovrebbe incidere: preferisco i capaci ai semplicemente fedeli. Anzi, delle donne e degli uomini del si, diffido per natura. (nota: Fassina, dimettendosi, sembra avere idee opposte. Il governo come stampa fotostatica del partito. Alla gente, mi chiedo, cosa interessa?). Un saluto.
Scritto da FrancescoG. il 11/1/2014 alle 07:08
Se non ci saranno novità eclatanti fra oggi e domani non metterò altri post così che si possa continuare la discussione su quello di ieri pomeriggio e riprendere i dibattiti dei giorni scorsi come mi era stato suggerito da più di un lettore. Se qualcuno vorrà introdurre qualche diverso argomento andrà benissimo. Grazi a tutti.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 11/1/2014 alle 09:35
Giuseppe, il Governo Letta deve essere più incisivo, ma non tutte le gaffes di questi giorni sono per sua responsabilità. E' la burocrazia che non funziona,e fa pasticci, ed anche il Parlamento ha le sue responsabilità sui vari decreti annullati. Ma come fa Letta a governare, se soprattutto dal suo partito ogni giorno arrivano proposte irricevibili: le 3 proposte di legge elettorale ( basta una! ), la liberalizzazione della cannabis, i matrimoni gay, etc. Polito dice che Renzi non ha la gravitas
Scritto da Mario diurni il 11/1/2014 alle 09:47
E Polito non è certo di dx! Credo che non sia un problema di comunicazione, in questo Renzi è bravo, ma di sostanza, e spero che tu non debba ricrederti su di lui. Permettimi un commento sui fatti dell'Aquila e del Lazio: dove sono finiti tutti i moralisti che si stracciavano le vesti per le nefandezze di Berlusc, e del centro dx? La corruzione va denunciata sempre.Sulla sentenza del TAR Piemonte hai ragione, fuori tempo massimo, che Paese è il nostro! E non è una vittoria della sinistra!
Scritto da mario diurni il 11/1/2014 alle 10:00
@Ugo F.18,45, E che cosa si può dire di questa sentenza che arriva dopo 4 anni, che è una vergogna! Il sig. Iovine è stato condannato dal 1° grado fino alla Cassazione (2 anni e 8 mesi) per la falsa lista dei pensionati.Magistratura rossa? Ma per favore, se mai è stata verde per aver consentito un governo regionale illegale per 4 anni. Comunque meglio tardi che mai. E adesso come vi "macroregionizzate"? Non disperate, non è escluso che Chiamparino ci possa stare.
Scritto da robinews il 11/1/2014 alle 10:12
CASO BRESSO vs COTA. Sono sempre perplesso e resto scandalizzato per la lentezza della nostra giustizia, civile, penale e amministrativa, e francamente sarei stato più contento che il comico dai boxer verdi di Torino fosse messo alla berlina del ridicolo e condannato dal buon senso piemontese, però mi sembra che stavolta la lunghezza , eccessiva!!!, sia dovuta a procedimenti bloccati in vari tribunali e per vari cavilli. Un po’ di tecnica berlusconiana del tirare a campare nei giudizi fino a quando “prescrizione intervenga”. Tra l’altro risulta che un consigliere “pensionato”, dopo essere stato condannato, non è stato rimandato a casa mentre la sua compagna “pensionata” è stata già eletta al suo posto. Ad entrambi detti “pensionati” viene regolarmente versata la congrua regionale, al mezzo defenestrato a metà e alla consigliera a tempo pieno per intero.
Scritto da Sic Est il 11/1/2014 alle 10:18
Loris Costa qui c'è tutta un'azione di governo sfilacciata, pregna di interessi particolaristici...c'è incompetenza gestionale, c'è l'idea che appena non si sa che fare si tassa. Ma in che mondo vive Letta? possibile che spostare le tasse dal lavoro alla rendita non si potesse gia' fare? Loris Costa possibile che il confilitto di interessi sia lì e non riguardando solo B. ma tutto gli intrecci finanziari del paese si debba vedere istituzioni, istituti e gente che si arricchisce a spese di tutti?
Scritto da Loris Costa il 11/1/2014 alle 10:39
Non chiedo la luna: o invertiamo il ciclo, o vediamo di farla finita con questo sistema di rendite oppure si muore. Tra l'altro noto: la regione lombardia ha avuto 500 milioni in piu' di fondi Ue perche' ha speso in modo efficiente i precedenti ed è stata colpita in modo maggiore dagli effetti della crisi. Possibile mai che al Governo non si possa creare un'unità che coordini tutti i fondi statali/regionali in relazione all'Europa rendendo il tutto efficiente?
Scritto da Loris Costa il 11/1/2014 alle 10:42
@FrancescoG (07.08) - Condivido tutto. Spieghi bene perché chiedo un cambio di uomini e donne nel governo ma non vorrei il rimpasto tradizionale che serviva a mettere a posto i nuovi equilibri fra partiti e correnti che si erano nel frattempo creati. Fra Letta e Renzi su questo punto sembra esserci una convergenza. Ebbene entro gennaio la mettano in pratica. Quando ho scritto "Evviva" nel titolo era chiaro il mio intento ironico. Questo lo ribadisco per @Robinews.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 11/1/2014 alle 10:54
Che delusione il Tar del Piemonte! Un caso di inefficienza che ha danneggiato la sinistra e la reputazione della Giustizia. Un altro regalo a Berlusconi.
Scritto da Pietro (di sinistra) il 11/1/2014 alle 12:10
Se Letta e Renzi non capiscono che sono obbligati a convivere facendo dei fatti concreti sono degli stupidi ma poiché non lo sono spero in un accordo per il bene dell'Italia.
Scritto da Maurizio il 11/1/2014 alle 12:33
A proposito di farraginosità e di lentezza della Giustizia: Berlusconi, nonostante la condanna e l’interdizione dai Pubblici Uffici intende candidarsi alle europee e la cosa potrebbe anche essere “tecnicamente” possibile per la lentezza delle procedure esecutive. Mentre un immigrato (regolare), per aver rotto un rametto di oleandro di un’aiuola di Roma, denunciato per “danneggiamento aggravato” ha trovato un PM molto sollecito che invoca una pena da 1 a 3 anni. Il suo avvocato difensore, dice che “tecnicamente” la richiesta è corretta perché per i maggiorenni, il codice penale non prevede l’irrilevanza del danno. Ma, mi chiedo, poliziotti e magistrati non hanno niente di meglio da fare?
Scritto da Angelo Eberli il 11/1/2014 alle 13:34
Il Tar, un tribunale costoso e inefficiente al massimo, un baraccone che mi piacerebbe sapere quanto costa.
Scritto da Reality il 11/1/2014 alle 13:43
@Angelo Eberli (13:34). "Dura lex, sed lex” e “La legge per i nemici si applica e per gli amici si interpreta". Due adagi che da sempre hanno tallonato ogni sistema giudiziario. Sono convinto, però, che il cavaliere interdetto non abbia alcuna chance per partecipare alle elezioni (perché poi alle europee e non a quelle politiche?), non tanto per la condanna che deve scontare, ma perché la "Severino" prevede sei anni di "stare al balcone" obbligatorio. Non ci sono cavilli che tengano. Su tutto il resto sono sempre d’accordo che il sistema giudiziario, tutto, ha bisogna di una totale revisione.
Scritto da Sic Est il 11/1/2014 alle 14:47
@Mario Diurni. La sentenza del Piemonte non è una sicuramente vittoria della sinistra ma una sconfitta del Tar. Decidere dopo 4 anni è un fatto indecente di cui la Lega dovrebbe ringraziare invece di protestare. Anche altri Tar sono sulla stessa onda, questi tribunali stanno perdendo la credibilità.
Scritto da Antonio (pugliese) il 11/1/2014 alle 15:41
Ma il premier e del PD o è degli ITALIANI ????????????????? probabilmente NON capisco.
Scritto da Narciso Rezzonico il 11/1/2014 alle 18:01
@Loris Costa (10.39), @Mario Diurni (09.47) - Molte critiche di @Loris Costa sono esasperate ma stanno in piedi e sono logiche anche secondo me. Bisogna però dire che la burocrazia ministeriale di cui parla giustamente @Mario Diurni non si corregge in poco tempo, anzi ci vorranno degli anni con un energico potere politico. Ho parlato qualche giorno fa della necessità di un forte raddrizzamento della barca governativa che è di emergenza, è vero, ma questo non può giustificare il puro galleggiamento. Gennaio dovrà essere decisivo per capire se si può invertire la rotta. Lo spero tanto per assenza di alternative. Intanto si approvi una buona legge elettorale, non una purchessia, poi si vedrà. Andare alle elezioni in certe condizioni potrebbe essere non solo inutile ma peggiorativo.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 11/1/2014 alle 18:48
Giuseppe, il sindaco Cialente si è dimesso, e questo è un atto dignitoso. Ma lui e la Sig.ra Pezzopane, attualmente in Parlamento, avevano ammorbato l'aria con i loro falsi moralismi. La corruzione è un gravissimo problema nazionale, che attraversa tutti gli strati della società, politica e civile. Ma ripeto la domanda : dove sono ora finiti tutti i moralisti ( girotondini,popolo viola,ex magistrati,costituzionalisti ), che facevano manifestazioni? Va denunciata sempre! Basta ipocrisia.
Scritto da mario diurni il 11/1/2014 alle 18:51
@Narciso Rezzonico (18.01) - Quando una personalità politica si insedia a Palazzo Chigi deve pensare a tutti gli italiani ma dovrebbe farlo con la sua impronta ideale, politica e programmatica. Letta, fortunatamente, non è prigioniero dell'ideologia ed è in condizione di rappresentare bene la coalizione di cui è a capo. Tuttavia il sostegno più forte lo riceve dal suo stesso partito che costituisce la spina dorsale del governo. Non potrà mai sottovalutare "l'azionista" di maggioranza.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 11/1/2014 alle 18:52
@Mario Diurni (19.01) - Sono d'accordo ma facciamo le giuste differenze. Il sindaco Cialente si è dimesso e Berlusconi, condannato in via definitiva, vuole candidarsi in tutte le circoscrizioni per le Europee. Ti dice niente questo?
Scritto da Giuseppe Adamoli il 11/1/2014 alle 18:57
@Diurni 18,51, Cialente e Pezzopano ammorbano l'aria con i loro falsi moralismi? Ma scusa loro "personalmente" di cosa sono colpevoli? Il problema se mai è un'altro. Che la corruzione e l'immoralità sia generalizzata e dilagante sia a destra che a sinistra, dal nord, al centro e al sud bisogna chiedersi onestamente se gli strumenti per combatterla radicalmente sono efficaci o no. Da quello che dobbiamo constatare dobbiamo tristemente concludere con un NO gigantesco. (segue)
Scritto da robinews il 11/1/2014 alle 20:31
Robinews (segue-Diurni) Dopo tangentopoli nessuno si è preoccupato di fare una adeguata lotta alla corruzione e al malcostume. Anzi è successo esattamente il contrario, da manuale tutta la storia Berlusconiana. E' incredibile che "nessuna forza politica" abbia mai avuto nei suoi programmi proposte concrete per aggredire questo grave fenomeno. Se andiamo a vedere le conseguenze per i colpevoli dei fatti corruttivi sono vere e proprie inezie. (segue)
Scritto da robinews il 11/1/2014 alle 20:42
Robinews (segue-Diurni) E allora perchè non continuare a destra e a manca a corrompere e farsi corrompere TANTO CONVIENE. Io penso che le cose cambierebbero se le pene fossero quadruplicate con il carcere (quello vero), con l'interdizione a vita dai pubblici uffici (a prescindere dalla quantità del valore della corruzione); Dalla inibizione di appalti e quant'altro per chiunque si macchia di questo grave delitto; Dalla chiusura e sequestro delle attività colpevoli di corruzione ecc. ecc. O NO?
Scritto da robinews il 11/1/2014 alle 20:52
Berlusconi che vuol candidarsi, ma non lo potrà fare, per l'Europa è umoristico e indecente. Possibile che in Forza Italia siano tutti d'accordo? In che mondo viviamo?
Scritto da Osvaldo il 11/1/2014 alle 22:44
Tu ci scommetteresti sull'accordo Renzi-Letta mentre io sono molto scettico. Se non si aggrediscono i problemi che fanno innalzare la disoccupazione soprattutto giovanile Renzi e Letta falliranno come i loro predecessori.
Scritto da Mario T. il 12/1/2014 alle 09:26
@Adamoli, in questo tuo editoriale è entrata nuovamente in primo piano sul blog con vari interventi la questione morale, dall'Aquila alla Sardegna, Piemonte ecc. Tu hai la possibilità sia diretta che indiretta di essere in relazione con Renzi. Siccome nel programma di Renzi questa questione non ha trovato posto, NON CREDI CHE SIA OPPORTUNO FARNE UNA DELLE QUESTIONI CENTRALI CON OPPORTUNI PROVVEDIMENTI? In 20 anni, solo la legge Severino (2012) ci ha provato molto blandamente, che ne pensi?
Scritto da robinews il 12/1/2014 alle 10:53
Caro Giuseppe, grazie della tua. Sugli altri temi, povero Piemonte e povera Italia. La giustizia così messa, sui tempi, è sabbia nel serbatoio del paese. Immagino la frustrazione dei più avveduti e capaci operatori del diritto. Un'ultima cosa. Anche quest'anno iniziamo l'anno senza sapere come impostare l'imposizione fiscale comunale e fare un minimo di programmazione. Comunque ieri sera alla marcia della pace di Como eravamo parecchi, quasi tutti giovani (non noi, gli altri. Siamo abbastanza stagionati). Sarà, ma mi sembra una buona cosa. Buona domenica e "buon pranzo" (cit.) :-)
Scritto da FrancescoG. il 12/1/2014 alle 11:13
Giuseppe, che Berl. voglia ricandidarsi alle europee lo trovo indecente. Ma ponevo un'altra questione importante : da una larga parte della sinistra, quella giustizialista, si fa differenza tra i " compagni che sbagliano ", e tutti gli altri, e questo è una ipocrisia insopportabile! Il Sindaco Cialente si è dimesso,è vero, ma hai sentito le sue parole sulla macchina del fango? Non ti ricordano qualcun altro? Buona domenica a tutti !
Scritto da mario diurni il 12/1/2014 alle 11:55
@Robinews (10.53) - Editorialino, non editoriale, per carità. Renzi non fa moralismo ma il suo “racconto” è ostile alla corruzione. Non so se è una questione di inasprimento legislativo delle pene, semmai, di implementazione delle pene. Qualche giorno fa avevi concordato con la profonda opera educativa invocata da @Camillo Massimo Fiori. Non basta, ovviamente, la repressione è necessaria, ma in quel campo bisogna lavorare con lena e dobbiamo lavorarci tutti. Non esiste una cultura politica moralmente superiore ad un'altra. Non lo dico a te che penso condividi questo pensiero. Voglio rassicurare @Mario Diurni sul mio modo di vedere le cose in rapporto al suo commento di qualche minuto fa.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 12/1/2014 alle 11:57
Bella l'intervista di Renzi questa mattina sul Corriere. Leggetela! "Vivo l'urgenza come un dramma e mi stupisco che a Roma non se ne accorgano". Tutto giusto ma adesso a Roma c'è lui al centro della scena.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 12/1/2014 alle 11:59
Lui che sta a Firenze:-)
Scritto da Loris Costa il 12/1/2014 alle 12:16
Cmq il job act sono solo un insieme di buioni propositi senza alcuna organicità. Soprattutto non spiega mai come intende attuarlo
Scritto da Massimo Gugliotta il 12/1/2014 alle 12:18
Mi è bastato leggere il titolo "Io leale, ma Letta non si fida" che riassume in poche parole quello che tutti oramai, e non solo Letta, hanno capito. Se proprio è così in gamba, il Renzi, si proponga come Ministro dell'Economia, ci faccia vedere cosa sa fare, oltre che parlare. I suoi, per la verità, e seppure scelti per "merito", nemmeno quello sanno fare. La figura della Morani a Ballarò è emblematica; manco una Ravetto, una Carfagna qualsiasi. E dovrei affidarmi a questi?
Scritto da domenico nitopi il 12/1/2014 alle 12:23
@Adamoli, condivido il tuo giudizio sull'intervista di Renzi al Corsera di oggi. C'è un problema però. Renzi dice una cosa molto pesante (secondo me) "Letta non si fida di me"! Ma quale diritto ha Letta ad avere questa diffidenza verso il "suo" segretario e di conseguenza del "suo" partito? Dopo i risultati delle primarie E. Letta, avrebbe dovuto "rimettersi" alle decisioni del nuovo PD e del suo nuovo segretario O NO? A partire dalle sue dimissioni per "poi" verificare il che fare. O NO?
Scritto da robinews il 12/1/2014 alle 12:24
@Mario Diurni (11:55). Non trovo indecente che il cavaliere interdetto si voglia candidare. Questa sua aspirazione è in linea con il personaggio che non prova alcun imbarazzo e disconosce il significato del vocabolo vergogna. Indecente è che in questo Paese la destra sia rappresentata da questo boss. Come ho già postato ieri, tuttavia, non credo che il padrone di Dudù possa realizzare questo sogno (non è un “I have a dream”, ma la pretesa di uno scorpione di continuare a pungere anche quando ha già scaricato il veleno), almeno per i prossimi sei anni. Anche se è geneticamente programmato a fare altri danni a questo Paese, avrà solo il tempo per trovare un degno posto nei libri di storia, sezione spazzatura.
Scritto da Sic Est il 12/1/2014 alle 12:45
@Giuseppe Adamoli (11:59). Quello che hai scritto mi ricorda quando, appena nominato dirigente, il giorno stesso dell’insediamento, mi fu sottoposta una pratica relativa ad una grande evasione fiscale. Chiesi a chi mi aveva portato il contesto: “Ma chi deve sottoscriverlo”? E l’addetto mi rispose, candidamente: “Lei Direttore”. Hai ben ragione, sbaglia se continua a fare il gioco di quello che fa finta di non sapere dove si trova.
Scritto da Sic Est il 12/1/2014 alle 12:58
La forza e determinazione di Alfano e Lupi nella difesa dell'indifendibile Nunzia De Girolamo unitamente alla stessa forza e determinazione che il "duo" Alfanno dei Lupi ha fatto e continua a fare del Banana la dice lunga sulla credibilità di questo governo. Quanto al peso delle "mini intese familiari" Boccia-De Girolamo, c'è da sperare che finiscano al più presto anche queste. Naturalmente, non nel senso di augurarsi il divorzio della coppia, ma del divorzio di entrambi dalle istituzioni.
Scritto da robinews il 12/1/2014 alle 13:07
@Massimo Gugliotta, 12,18. Povero Renzi "non organico" nelle sue proposte e incapace di spiegare "come attuarle". Una sola domanda. TI DICE NIENTE L'INTERESSE E L'APPREZZAMENTO DELL'ESTREMISTA LANDINI (FIOM)? Medita, Massimo, medita!
Scritto da robinews il 12/1/2014 alle 13:27
Per dare la stura non serve un programma elettorale...serve rimettere in marcia la politica dando un senso ai fatti...evitando la deriva dell'inerzia e la consunzione da veti...il punto è che Letta aggiunge una scandalosa superficialità per cui il rimedio è metterlo da parte
Scritto da Loris Costa il 12/1/2014 alle 13:33
@Massimo Gugliotta (12.18) - Sul jobs act scriverò un primo commento domani. Per ora mi limito a dire che il Piano lavoro è (dichiaratamente) solo un insieme di spunti per aprire la discussione. Lo tengo a mente ed ho molta fiducia.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 12/1/2014 alle 15:41
Tra l'altro ieri Faraone ha detto cose importanti anche sulla sanità, per cui alcune idee iniziano a uscire
Scritto da Loris Costa il 12/1/2014 alle 16:14
Prendo atto che il jobs act è un "insieme di spunti per aprire la discussione". Ma come, dovevano cambiare l'Italia e siamo ancora agli "spunti". Ma non avevano già tutte le ricette pronte? E quali medici, poi! Persone assolutamente inadeguate (Madia, Morani, Taddei, Faraoni, che forse ha pure qualche problema giù in Sicilia; Boschi, dico la Boschi, che parla di riforme con un Capo dello Stato). Penso che solo sul Tuo blog ne troviamo almeno trenta di migliori. Come siamo finiti male!
Scritto da domenico nitopi il 12/1/2014 alle 17:08
Che Renzi continui a stare a Firenze e a Roma ci vada solo quando è necessario....al centro si deve stare si si hanno cose utili da dire....il luogo in cui le dice è ininfluente.
Scritto da Mauro Porcelli il 12/1/2014 alle 17:28
«Più vicino sei a Roma, più lontano sei dal cielo» (cit. NON LEGHISTA)
Scritto da Roberto Caielli il 12/1/2014 alle 18:05
L'intervista a Renzi sul Corriere di oggi è molto piaciuta anche al sottoscritto. Finalmente leggo parole nuove e da vera sfida di Kennedyana memoria. Mi ha però indispettito la scelta del Corriere di mettere in prima pagina, a caratteri cubitali, la frase: "Letta non si fida di me." Queste parole sono state effettivamente pronunciate da Renzi, ma all'interno di un discorso più vasto e con tanti pensieri molto positivi. Mettere in prima pagina quelle parole vuol dire solamente cercare a tutti i costi la polemica. Ma temo che questo sia diventato il giornalismo oggi...anche da Corriere. Questo è solo un mio pensiero?
Scritto da Giampaolo Corbetta il 12/1/2014 alle 18:59
@Sic Est, 12,58, Hai proprio ragione, dal momento che sei stato nominato dirigente sei subito entrato nelle funzioni di direttore e hai dovuto assumerne tutte le responsabilità. Peccato che a Renzi, dopo essere stato nominato "dirigente generale" e che dirigente generale, tutti a dirgli che per fare il "direttore" se tutto va bene, DEVE ASPETTARE la fine del 2015. Ovviamente, "tutti" i direttori dal Colle a P. Chigi, ai ministri, restano al loro posto sempre fino al 2015. Tutto logico no?
Scritto da robinews il 12/1/2014 alle 19:56
@Giampaolo Corbetta. Quel titolo farà bene a tutti, anche a Letta.
Scritto da Filippo Filippini il 12/1/2014 alle 20:22
Il Berlusca condannato ancora a piede libero che si vuol ricandidare, il Cota delegittimato che non si dimette, il caso tangenti a L'Aquila, la parentopoli della Di Girolamo, il caso M.P.S., i ritardi inspiegabili della Giustizia, i poliziotti romani scoperti a far rapine, ecc. L'Italia è un paese impossibile! Non so proprio se Renzi ce la farà,perché il PROBLEMA MORALE e della GIUSTIZIA se non viene affrontato seriam.rischia di soffocare qualsiasi buona intenzione e vanificare qualsiasi riforma
Scritto da giovanni dotti il 12/1/2014 alle 21:05
@Sic Est, complimenti per il suo curriculum professionale e per il suo modo di commentare.
Scritto da Giovane ex rottamatore il 12/1/2014 alle 22:38
Archivi:
Ultimi post:
(12/6/2014 - 09:06)
(10/6/2014 - 11:29)
(8/6/2014 - 19:04)
(5/6/2014 - 12:08)
(28/5/2014 - 08:54)
(27/5/2014 - 09:40)
(26/5/2014 - 08:10)
(25/5/2014 - 09:04)
(24/5/2014 - 12:08)
(22/5/2014 - 17:23)