Grazie a Te, invece, per la possibilità che ci dai, di un confronto a volte duro, ma sempre leale.
Scritto da domenico nitopi il 2/2/2014 alle 15:15

con incontri ogni tanto anche diretti..a livello varesino o dintorni..da cui trarre mozioni o rilievi utili ..a tutti..comunque così va già bene per crearsi un'idea confacente o sufficientemente reale e informata o derivata.. quindi grazie a Voi..
Scritto da zva il 2/2/2014 alle 15:18

Quello che mi piacerebbe di più, è sapere che chi opera in ogni dove, a partire dalle istituzioni, sia un lettore di questo blog. Ne trarrebbe consigli e suggerimenti importanti. Partecipo e seguo anche altri blog, ma questo è ricchissimo di spunti straordinari. Chi vi scrive non è quasi mai banale e l'impostazione data dal "conducator" evita di scadere nella polemica spicciola e inconcludente, Grazie a te caro Giuseppe e un grazie particolare a tutti quelli che "non la pensano come me".
Scritto da robinews il 2/2/2014 alle 15:49

Magari qualche argomento più sociale e meno politico?
Scritto da Cittadina cattolica il 2/2/2014 alle 15:58

Carissimo Giuseppe, all'inizio di gennaio scrivevi: "Cambiare agenda e governo"; Letta si assuma la responsabilità di cambiare altrimenti lo slogan "cambiare passo" diventa irritante! Oggi arrivano con grande ritardo sui tuoi consigli Prodi "Letta non abbia paura, tenti subito una sortita"; Squinzi, "o cambia o voto". MA E. LETTA DOVE VIVE? E' SORDO? CI E' O CI FA'. @Adamoli, tu che lo conosci meglio di tutti noi, quanto si dovrà aspettare il "patto alla tedesca"? Campa Letta che l'erba cresce?
Scritto da robinews il 2/2/2014 alle 16:08

Penso che 4 o 5 post alla settimana possano bastare. In questo modo c'è il tempo di leggere tutti i commenti e di partecipare, se uno vuole, alla discussione.
Scritto da Lorenzo L. il 2/2/2014 alle 16:20

Come strumento di dibattito il blog è eccellente, sul piano tecnico la lunghezza degli interventi pone un problema di leggibilità, per cui: o diventa tassativo un numero prestabilito di caratteri, oppure si intervenga sugli 'spazi', gli 'a capo', si dia respiro ai testi, si eviti l'effetto "marmellata" che ostacola la lettura. Se gli interventi sono liberi, si elimini il formale limite dei 500 caratteri, affinché l'esuberanza dei partecipanti non sia scambiata per una pertinace maleducazione.
Scritto da ulderico monti il 2/2/2014 alle 16:53

Caro Adamoli, il mio riferimento a Varese è Marantelli perché anch'io vengo dai ds anche se sono più giovane di Marantelli. Il tuo blog è però il mezzo più interessante nel centro sinistra per discutere seriamente di politica. Il nuovo segretario provinciale del Pd Astuti non sta facendo niente di meglio de suo prdecessore Taricco. Dovresti toccargli il tempo. Ciao.
Scritto da Iscritto Pd il 2/2/2014 alle 17:29

@Robinews (16.08) - Domani metterò un post su questo argomento. Possiamo rinviare di 24 ore questa discussione?
Scritto da Giuseppe Adamoli il 2/2/2014 alle 18:03

Direi grazie a te.
Scritto da Sic Est il 2/2/2014 alle 18:17

@Adamoli 18,03, Ok, come sempre perfetto! Scusa se ho divagato come al solito.
Scritto da robinews il 2/2/2014 alle 18:31

Giuseppe grazie a te, perché il tuo pur essendo un blog di partito è equilibrato, tutti hanno la possibilità di interloquire. Raccolgo il tuo garbato rimprovero del penultimo post, ma ti confesso che faccio fatica a rapportarmi con chi usa i nickname. Preferisco la chiarezza, perché in questi giorni abbiamo visto cosa si può nascondere dietro l'anonimato( vicenda-Boldrini). Mi associo alla Signora che chiede più argomenti sociali : per es La manifestazione di oggi in Francia: le Manif pout tous
Scritto da mario diurni il 2/2/2014 alle 18:53

Noi a Brescia non abbiamo un blog di questo valore. Troppo lunghi alcuni commenti e troppi interventi di singoli lettori ma chi non vuole leggerli non li legge. Per me va bene così.
Scritto da Una Pd Brscia il 2/2/2014 alle 18:57

Concordo con @ Ulderico Monti. In più, riterrei opportuno porre un limite al numero di interventi. Mi chiedo cosa diventerebbe il blog se tutti quelli che scrivono abitualmente postassero dai 10 ai 20 commenti su ogni argomento. Un caloroso ringraziamento per la continuazione di questo non certo lieve impegno.
Scritto da Angelo Eberli il 2/2/2014 alle 19:01

Caro Adamoli, il tuo blog è veramente molto stuzzicante. Chi ci scrive non cade mai nella banalità o nella volgarità. Alcuni esprimono pareri forse non condivisibili dai più ma sono sempre ragionati. Se alcune lettere che pubblichi sono ritenute da certuni eccessivamente lunghe , personalmente non le ritengo fastidiose perché trovo che sovente stimolano riflessioni sopite. Se fosse possibile, suggerirei più spazio al tema religioso in merito al quale ti ricordo che Ulderico Monti ebbe modo di dire: è un argomento che interessa qualche miliardo di persone.
Scritto da Ernesto Alberichi il 2/2/2014 alle 19:39

Spero che il sig. Adamoli, continui con il suo blog a far discutere, anche tra persone che hanno valutazioni diverse. A proposito, ieri ho scritto qualcosa sul ruolo di Renzi, che non trovo più, niente di che. Voglio solo aggiungere, che il castello renziano sta crollando giorno dopo giorno. Al momento delle elezioni il ballottaggio per il PD sarà un miraggio......! Per quel che riguarda Letta, ha tutta la mia stima!
Scritto da disillusodallapolitica il 2/2/2014 alle 19:58

Avanti in questo modo. Mi sembra ben equilibrato ed è molto, molto interessante.
Scritto da Pd Pavia il 2/2/2014 alle 20:55

Mettere un limite alla lunghezza e al numero dei commenti per ogni post mi sembrerebbe utile e necessario,come pure evitare digressioni(ed anche"duetti")non in tema coll'argomento trattato. Il blog risulterebbe più snello e di lettura più agevole per tutti. Ridurrei anche il numero dei post, per favorire una maggiore partecipazione,anche temporale,con riferimento alle tematiche di maggiore rilevanza al momento emergenti. Il Conduttore potrebbe,se vuole,chiudere i post con un commento conclusivo.
Scritto da giovanni dotti il 2/2/2014 alle 20:57

Mah, sono in dubbio, Mettere un limite al numero dei commenti, per esempio tre come fanno altri blog, colpirebbe forse un solo lettore. Mettere un limite alla lunghezza ne colpirebbe tre o quattro che spesso sono molto interessanti. E proprio necessario? Mi limiterei a delle raccomandazioni come Giuseppe ha già fatto varie volte.
Scritto da Luisa B. il 2/2/2014 alle 22:54

Caro Giuseppe non posso che confermare pubblicamente quanto ti ho sempre manifestato. Complimenti per la gestione del blog. Complimenti per i temi che tratti e per il dibattito che susciti, ma soprattutto per come gestisci i diversi interventi impedendo che la piazza virtuale si trasformi in un caotico scontro tra fazioni e miserevoli cadute di stile che nulla hanno a che vedere con la politica. Complimenti ancora.
Scritto da roberto molinari il 2/2/2014 alle 23:24

Da sinistra ti dico di fare il blog come vuoi ma di non chiuderlo perché è uno spazio utile anche per chi non ha le tue stesse idee. Alla sinistra in crisi in particolare in Lombardia fa bene un confronto aperto, impegnativo e senza sconti.
Scritto da Osvaldo il 2/2/2014 alle 23:45

Bella notizia che il blog non chiude! I Grazie! I temi trattati sono ottimi anche perche' chi scrive sa di cosa sta parlando e ci crede; talvolta il ritmo e' un po' alto; come gia' detto da altri bisognerebbe limitare (di poco) il numero di commenti da parte delle stesse persone soprattutto quando non sono relativi all'argomento del giorno; meglio evitare i duetti...del tipo caro Giuseppe..o meglio far passare l'idea che se uno scrive sul blog il commento non puo' che essere erga omnes...
Scritto da Andreus il 2/2/2014 alle 23:46

Caro Adamoli ho scritto un commento sul posto sbagliato. Volevo attirare l'attenzione su un intervista (20-6- 2012 in fondo a pg.8!) a Walter Laqueur, esperto mondiale, su un suo libro: "Gli ultimi giorni dell'Europa -epitaffio per un vecchi continente"( introvabile in libreria!) che dice che con l'attuale denatalità, fra meno di 100 anni gli italiani "autoctoni" saranno 15 milioni e chi arriva non ha, giustamente, nessuna voglia di abbandonare il suo lungo passato. Poi... assordante silenzio!!
Scritto da Rodolfo Veneroni il 3/2/2014 alle 05:06

Caro Giuseppe, grazie a te degli stimoli e dello spazio che metti a disposizione. E grazie a tutti i partecipanti. Lo schema mi pare valido, come hanno gia` detto altri. E funziona bene. Sugli argomenti: il tema sociale, il nord Lombardia verso l`Expo, gli enti locali. Un blog trasversale che raggiunge una platea estesa. Per quanto mi riguarda, mi dato la possibilità di incontrare persone positive e sagge. Ringrazio, ancora, loro e te. Un saluto.
Scritto da FrancescoG. il 3/2/2014 alle 07:10

Apprezzabile soprattutto la capacità di "dialogo oltre i partiti"... dote non comune in chi ha fatto della politica una "professione", nella nobile accezione weberiana di "vocazione". Un lettore abituale.
Scritto da Fabrizio Simonini il 3/2/2014 alle 08:34

Ieri (18:17) il Grazie (è l'unico Blog che seguo), stamane qualche personale suggerimento. (1) Mi van bene le Regole (educazione, allineamento non ingessato al tema, sintesi, quando possibile: se il commento è lungo alleggerirlo con paragrafi numerati) purché non diventino Restrizioni. (2) Possibilità di allineare, di seguito, i commenti al commento cui si fa riferimento, magari con un inquadramento di composizione spostato un po' a destra. (3) Accettare i fuori tema: non c'è obbligo di lettura.
Scritto da Sic Est il 3/2/2014 alle 08:54

Sono convinta che il Pd di Varese, non so quello regionale che è più distante, abbia mal sopportato questo blog durante il suo viaggio ma è il suo bello. Anche con Renzi, quantunque Adamoli l'abbia votato e sostenuto e sia entrato nell'assemblea nazionale con la sua lista, si dimostra molto libero. Mi chiedo perché tanti altri non si comportano in questo modo con i rispettivi leader.
Scritto da Donatella il 3/2/2014 alle 09:03

@Disilluso dalla politica (19.58) - Non trovi quello che hai scritto ieri sul ruolo di Renzi? Impossibile se non si è trattato di un errore di invio. Guarda che c’è un tuo commento su Renzi alle 23.06 del 31 scorso. Ci tengo moltissimo a queste precisazioni. Se ti riferisci ad un altro tuo scritto, mandamelo subito che sarò ben lieto di metterlo.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/2/2014 alle 09:48

Blog bene equilibrato anche se quasi a senso unico. La Lega merita più rispetto.
Scritto da Ugo F. il 3/2/2014 alle 10:45

Io parto dal concetto che il commentatore non abbia alcun interesse (sociale, esistenziale, psicologico, economico) nel postare commenti. Al contrario è, invece, precipuo interesse del blogger mantenere un elevato numero di commenti, sensati e variegati. Non ho scritto ‘utili’: non credo nei commenti utili, un blog non è un servizio pubblico, come quello sanitario, idrico o di trasporto. Pertanto, tocca ad @Adamoli decidere le modalità che più ritiene congrue per continuare questa esperienza, grazie alla quale trasmette, ogni giorno, riflessioni davvero profonde e curate. Tuttavia, mi sento di formulare le mie impressioni: 1) Non mi curerei degli anonimi con nome e cognome (è un voluto paradosso), che invitano a scrivere testi più brevi; spesso sono mestatori e/o ‘rosicatori’, parte integrante della cd. ‘concorrenza sleale’, praticata sia nei confronti del blogger che di innocenti e tranquilli commentatori. 2) Diverso è, quando il consiglio giunge da persone note e serene come @Eberli, @Dotti e @Monti; ma anche in questo caso, la loro insofferenza verso i commentatori seriali e prolissi corre il rischio di essere molto provinciale, molto paesana, come le comari che guardano l’un l’altra i propri panni stesi e pontificano sul numero, se siano rabberciati o meno, sulla posizione delle mollette, e così via. Non condivido questa loro esigenza, perché mi parrebbe di togliere respiro alle persone, di soffocare o mutilare i sentimenti sottesi e di violare il sano principio ‘vivi e lascia vivere’. 3) Una criticità (se così vogliamo chiamarla): il dibattito è uno solo, ma il binario su cui scorre è doppio, cioè VareseNews e Facebook. I lettori non solo non dialogano fra loro ma, probabilmente, spesso non si leggono. Questo porta a due ordini di problemi. Il primo. @Adamoli è indotto ad intessere rapporti più fitti nel binario Facebook, anche perché questi si snodano sul principio della amicizia (‘invia una richiesta di amicizia’, è la frase con cui ti accoglie Facebook). Ed è per questo che @Diurni non dovrebbe sentirsi escluso o incompreso. Il secondo aspetto riguarda proprio gli ‘amici’ di Facebook: questi scrivono in tutta libertà nel giro di ‘amici’, non consapevoli di venire, poi, ‘trasmigrati’ in un blog aperto, con nome e cognome per esteso, senza poter scegliere l’anonimato. Ma credo che @Adamoli, con la delicatezza che gli è propria, abbia fatto le opportune verifiche. Buona continuazione.
Scritto da eg il 3/2/2014 alle 11:22

Ciao Giuseppe,continua pure su questa strada che credo comunque molto impegnativa. Sei l'unico che riesco a seguire per chiarezza di opinioni ,di intenti e, perchè no,di modernità. Anche se parto dal presupposto di "non pensarla come te" molte volte mi convinci e non è poco. Convinci piuttosto alcuni tuoi interlocutori ad essere più brevi e meno prolissi. Ricambio la stretta di mano, Adriano Veronesi
Scritto da Adriano Veronesi il 3/2/2014 alle 11:56

La forza del blog secondo me è la sua libertà critica. Va bene in questo modo. I commenti lunghi o reiterati se uno non li vuole non li legge.
Scritto da Francesco (Milano) il 3/2/2014 alle 13:13

@Tutti - Cerco di sintetizzare per argomenti per rendere più scorrevole la lettura. 1) Questo non è affatto un blog di partito. E’ il blog di un militante Pd. E’ la ragione per la quale non faccio commenti conclusivi anche se a volte mi capita di essere l’ultimo ad intervenire. L’intento è di suscitare una discussione alla quale partecipino anche persone che col Pd non hanno niente a che vedere. 2) Cadenza dei post. E’ richiesto di non farne troppi. Cercherò di non metterne più di quattro settimanali affrontando più spesso argomenti sociali (su quelli religiosi confesso la mia “timidezza culturale”). 3) Il format è quello rigido di Varesepolitica. Non è possibile dare più respiro ai testi con gli “a capo”, con diversi allineamenti, o altri accorgimenti. I commenti vengono messi nell’ordine di ricevimento senza possibili eccezioni. 4) Lunghezza dei commenti. I suggerimenti sono diversi fra loro. Ho sempre raccomandato la sintesi convinto come sono che la brevità sia premiata dai lettori ma ci sono vari interventi che meritano la loro ampiezza. Questo blog si è caratterizzato nel tempo come un forum socio-politico più che come un luogo di notizie. 5) Numero dei commenti. Come è stato giustamente osservato, il richiamo si riferisce pressoché ad un solo lettore con una passione politica irrefrenabile. Imporre un limite sarebbe un’antipatica misura ad personam. Il mio può essere solo un invito alla moderazione. 6) Una bella caratteristica del blog è il dialogo fra i lettori che vorrei ulteriormente incrementare. 7) Un’annotazione personale. Se parlo di politica e di Istituzioni mi sento a mio agio dopo anni di studio, di esperienza, di trincea. Su altri argomenti mi sento molto meno preparato e non voglio fare il tuttologo, deriva che detesto. Questa volta mi scuso io per la lunghezza e vi ringrazio ancora.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/2/2014 alle 13:29

Caro Adamoli, valide le tue ultime considerazioni. Le approvo e ti invito a continuare in questo modo. A ben pensare potresti fare anche più di quattro post alla settimana. Ciao.
Scritto da Valceresio due il 3/2/2014 alle 13:49

Il mio parere è che tu resti sui problemi politici e istituzionali, è il momento giusto.
Scritto da Maurizio il 3/2/2014 alle 14:30

D'accordo con @Valceresio due: anche più di 4 argomenti, se c'è necessita. C'è da cambiare poco ad un Blog che funziona meglio di un orologio svizzero. Per la libertà di tutti: ognuno è libero di non leggere gli interventi lunghi e quelli reiterati. @Robinews può essere contrastato, come tutti coloro che intervengono e per questo si "aprono" al dibattito, ma non censurato. Di nuovo complimenti.
Scritto da Sic Est il 3/2/2014 alle 15:37

@eg (11.22) - Ti ringrazio per aver sottolineato il problemi che pone il doppio binario blog-facebook. Ho valutato che i “pro” sono nettamente superiori ai “contro”. I miei “amici” su facebook sanno che i loro commenti sono trasferibili sul blog. Ho consultato alcuni di loro e sono soddisfatti. Potrei peraltro citare almeno una dozzina di lettori che usano entrambi i mezzi. Facebook è più “effimero”. Il blog, usato come forum, è uno strumento nettamente superiore, è facilmente consultabile e ognuno può verificare le sue stesse opinioni nel tempo.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 3/2/2014 alle 16:47

@Si Est, 15,37, Grazie per la "concessione" di evitare la censura nei confronti di Robinews. Aver fatto esplicito riferimento nominale spero non significhi "contrasto pregiudiziale" anche se spesso è questo il senso della dialettica nei miei confronti. Ho piena coscienza di stare dentro ad un Blog di orientamento prevalente "centrista" ma visto i tempi che corrono non mi sembra una grande collocazione vincente. I veri riformisti, sono quelli che interpretano il cambiamento in modo "radicale".
Scritto da robinews il 3/2/2014 alle 17:46

Ho notato che su questo blog avvengono importanti dibattiti tra vari commentatori sui temi che propone il gentile padrone di casa. Noto anche che generalmente sono temi di politica nazionale; per carità importanti ed interessanti ma, chiedo, non sarebbe opportuno trattare anche di problemi a noi più vicini ? E di atti e di fatti concreti ? Siano essi di interesse nazionale che di interesse locale! Ad esempio il Premier Letta ha chiesto a Mastrapasqua di fare un passo indietro e il prossimo A.D. dell’Inps deve avere l’unico incarico, ma nulla ha detto per quanto riguarda l’esagerata, spropositata, vergognosa retribuzione e così per tutti gli altri presidenti o amministratori delegati dei tanti Enti statali o parastatali. Per i tanti fatti di politica locale da trattare c’è solo l’imbarazzo della scelta. Ringrazio per l’attenzione.
Scritto da Martino Pirone il 3/2/2014 alle 18:27

Penso sig. Adamoli che ci deve essere un piccolo problemino di mia incapacità a visualizzare temi e commenti nel blog, in quanto non dubito della sua sincerità. Vado a memoria, e il mio commento dovrebbe essere proprio quello che lei ha citato, quindi nessun problema.
Scritto da disillusodallapolitica il 3/2/2014 alle 22:31

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