Ho sostenuto Giuliano Pisapia sia in campagna elettorale che nell’esercizio concreto delle sue funzioni (anche sul terreno scivoloso dei “diritti civili” delle coppie di fatto pur auspicando una legislazione nazionale).
La sua affermazione sulla Pedemontana inutile e da bloccare la trovo però stravagante e fuori tempo. Non che non si possa affermare, come hanno fatto Legambiente ed altri movimenti, che è un ingiustificato spreco di risorse, ma loro lo hanno sempre detto. A suo tempo io e altri colleghi, pur sostenendo quest'opera, avevamo manifestato forti preoccupazioni  in ordine alla difesa ambientale di zone delicatissime e ancora bellissime. Lui, sindaco di Milano, fino ad oggi dov’era stato?
Con i cantieri già aperti o pronti quella di Pisapia è una dichiarazione poco meno che sciagurata sul piano economico nonché sul piano della credibilità istituzionale.
Non ha la pazienza di ascoltare anche i suoi alleati? La Pedemontana ha sempre fatto parte dei programmi del Pd a tutti i livelli e non può ignorare che è la forza politica architrave della sua maggioranza.
Come da immancabile copione il sindaco ha cercato di correggere dichiarando che è stato male inteso che “non è necessaria per Expo”.
Sono “pezze” che non coprono affatto la magagna.