Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 24/9/2008 alle 12:15

Ho letto questa mattina una lettera sui mondiali di ciclismo di Luisa Oprandi - Consigliere provinciale PD - che condivido totalmente. Per questa ragione la metto ben visibile sul mio sito.
Richiamo l’attenzione su una affermazione che tutti noi dovremmo sottoscrivere: “È doveroso che si lascino temporaneamente da parte tutte le polemiche e le osservazioni in merito agli eventuali errori o carenze organizzative. È il momento di esserci e di sentirsi parte della vita cittadina”. Aggiungo, di mio, che sarebbe bene lasciar perdere anche le polemiche insensate sulla Padania e sull’inno di Mameli che non fanno bene né a Varese, né alla Lombardia.

Categoria: Persone
Commenti dei lettori: 1 commento -
Perfettamente d'accordo nell'evitare un atteggiamento snobistico contro i mondiali di ciclismo, sport di cui anch'io sono appassionato. Ciō non impedisce di stigmatizzare talune carenze organizzative, a danno proprio degli appassionati (vedi serata inauguarale), nč le sgradevolezze della Lega o di alcuni dirigenti, come Bossi, che fanno a loro volta dello snobismo casereccio, di tipo padano, rimanendo ostentatamenmte seduti all'inno di Mameli.
Scritto da Mariuccio Bianchi il 25/9/2008 alle 16:54
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