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inserito il 14/1/2009 alle 16:20
Grande dimostrazione di bon ton della Lega ieri in Consiglio Regionale. Si discuteva una mozione presentata da Rifondazione Comunista e da altri consiglieri dell’opposizione a favore della cancellazione, da parte dell’Organizzazione mondiale della sanità, dell’omosessualità dalla lista delle malattie mentali. La mozione è stata respinta e ciò era largamente prevedibile. Meno scontate le parole del presidente del gruppo della Lega che, nel dichiarare la sua contrarietà a “celebrare l’omosessualità come una non-malattia mentale”, ha definito la mozione un “colpo di culo”. Mi domando, esistono ancora i “liberal” nella maggioranza formigoniana? Categoria: Idee e proposte
Il problema è che ormai lo stile leghista, cioè che se non affronti la politica berciando e scoreggiando vieni additato come vecchio, come quello della casta, come quello che non vuole risolvere i problemi alla radice e sei nemico del nord! Perciò giù con il falcetto, scatenati contro il nemico quotidiano, che sia gay, immigrato, malato o comunque "diverso" e debole. La voce di uno di buonsenso in questa cacofonia è schiacciata ed emarginata. LEGA DELENDA EST!
Scritto da Catone il 14/1/2009 alle 16:54
Credo che l'arroganza, l'incultura, l'intolleranza contenute nelle frasi da te riportate non abbiano bisogno di ulteriori commenti. Chi nella Lega non condivide quelle espressioni - mi auguro non siano pochi - batta un colpo e si renda visibile. E il PdL che dice ? Fa finta di non aver udito o sosterrà che l'esimio collega è stato frainteso secondo collaudato copione berlusconiano.
Scritto da cesare chiericati il 14/1/2009 alle 17:42
Trovo preoccupante questo stile leghista e non solo per una questione estetica o di semplice buon gusto. Anche per i contenuti.
Scritto da Alfio il 14/1/2009 alle 17:47
Haider da vivo era considerato dalla Lega come "il più grande amico di Bossi". Chissà se, dopo morto e scoperta la sua omosessualità, è rimasto tale...
Scritto da Fede il 14/1/2009 alle 17:57
Non è solo un fatto estetico, ha ragione Alfio. E dobbiamo smettere di giustificare tutto perche è la Lega. E' un errore grave.
Scritto da Montoli il 14/1/2009 alle 20:38
I liberal nella maggioranza di Formigoni? Ma non ti rendi conto che sei tu l'avamposto liberal del cattolicesimo lombardo in regione? Seguo il tuo blog da alcuni mesi e sono un docente di molti corsi di formazione politica. Tu sei un cattolico post-ideologico. Lascia stare i formigoniani. Se fossi di Varese, io ti voterei, i formigoniani no.
Scritto da Antonio il 14/1/2009 alle 20:59
L'ho già scritto su Varesenews. Queste sembrano notizie di colore, ma è utile saperle perchè indicano una inclinazione che tutte le persone di buon senso debbono contrastare. Adamoli fa davvero una buona comunicazione.
Scritto da Augusto il 14/1/2009 alle 21:30
Certo che questi discorsi nel 2009 sono un bel segno di arretratezza. Non è una questione di stile, è una questione di cultura civile. La domanda che pone Giuseppe sui liberal è del tutto pertinente. Credo che gli elettori di Formigoni siano molto più avanti degli eletti. A meno che non abbiano ceduto ad un ricatto leghista.
Scritto da Bianchi Giorgio il 14/1/2009 alle 22:46
Ho visto per la prima volta stasera il blog. Ho scorso anche i precedenti e devo farti i complimenti.
Scritto da Giordano il 14/1/2009 alle 22:55
Avanti con l'opposizione ragionata alla Lega. E' la strada giusta. Si converge solo quando si è d'accordo, magari sul federalismo fiscale.
Scritto da Umbertone il 15/1/2009 alle 09:21
Fanno maggioranza e opposizione dentro la stessa coalizione e adesso dentro lo stesso partito. E' ora di finirla.
Scritto da Francesco C. il 15/1/2009 alle 12:36
Nn sottovalutiamo queste cose, vi prego. Sembrano sciocchezze ma non lo sono.
Scritto da Un funzionario del Pirelli il 15/1/2009 alle 12:57
Non esistono i liberal nella maggioranza formigoniana e neanche nel PDL ai vari livelli.
Scritto da Ambrogio il 15/1/2009 alle 15:06
Sono completamente d'accordo con Catone. Una rozzezza simile mi dà il voltastomaco. e non limitiamoci a buttare tutto in "folclore".
Non avrei mai creduto che si potesse cadere così in basso. Purtroppo al peggio non c'è mai fine.
Scritto da Angelo Eberli il 15/1/2009 alle 16:18
Su RED TV ogni tanto trasmettono le vecchie tribune elettorali. Capita di incontrare Moro, Almirante, Berlinguer, La Malfa (Senior) ecc. Forse allora la politica "parlava difficile" ma diceva cose compiute e tecniche con eleganza, sobrietà e stile. Il giusto rispetto dei toni quale rispetto per l'Istituzione ed i cittadini che gli eletti rappresentano. Oggi va di moda la politica dal linguaggio "comprensibile", per tutti. Ma i nuovi eletti spesso non ricordano più se sono in aula o all'osteria.
Scritto da Nicola il 15/1/2009 alle 18:03
Purtroppo i discorsi "grevi" della Lega, gli attacchi Xenofobili, il razzismo: fanno comodo ai suoi alleati che si limitano a definire "colorite" le sparate dei Capi Leghisti.
La cosa preoccupante che la "cultura" di emarginare il Diverso sia questo: omossessuale, diversamente abile, ecc. è più diffusa di quello sembra.
Scritto da Alessandro Z il 15/1/2009 alle 21:49
Purtroppo i discorsi "grevi" della Lega, gli attacchi Xenofobili, il razzismo: fanno comodo ai suoi alleati che si limitano a definire "colorite" le sparate dei Capi Leghisti.
La cosa preoccupante che la "cultura" di emarginare il Diverso sia questo: omossessuale, diversamente abile, ecc. è più diffusa di quello sembra.
Scritto da Alessandro Z il 15/1/2009 alle 21:49 |
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