Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 30/1/2009 alle 18:00

La storia dell’Expo 2015 ha dell’incredibile. A distanza di 10 mesi esatti dalla vittoria su Smirne, l’immobilità sull’asse Milano-Roma regna sovrana. Un editoriale di Claudio Schirinzi nell’inserto Milano-Lombardia del Corriere, è una denuncia precisa di questo stato di cose da parte di un giornalista autorevole che non può certo essere accusato di “disattenzione” verso il Centrodestra.
Nel suo articolo “Occasione di sviluppo a rischio - Paralisi dell’Expo - Politica allo sbando” Schirinzi è drastico: 1) le lotte di potere e i regolamenti di conti paralizzano tutto e tutti. La telenovela dell’Expo è uno spettacolo indecente; 2) l’impegno del Sindaco Moratti e del Governo Prodi aveva suscitato consensi ed entusiasmo che oggi risultano mortificati; 3) se l’Expo può creare 70 mila posti di lavoro e ricadute economiche per 44 miliardi di Euro, come molti dicono, non c’è una ragione plausibile che possa giustificare questa infinita perdita di tempo.
Condivido in toto l’analisi di Schirinzi e rilevo che non cita mai né la Lombardia né il Presidente Formigoni. Non può essere una dimenticanza, ma il segno preciso, come ho più volte sostenuto in Consiglio regionale, del ruolo del tutto insufficiente giocato dell’istituzione regionale. Caro Formigoni, se ci sei batti un colpo.

Categoria: Idee e proposte
Commenti dei lettori: 6 commenti -
La perdita infinita di tempo sull'Expo rischia di apparire solo una becera lotta intestina all'interno delle correnti del Pdl per pura ingordigia di spartizione della torta. Il grave rischio è quello di danneggiare di fronte al mondo la credibilità della tanto sbandierata efficienza liberista lombarda già sperimentata con la vergognosa "oporazione ALITALIA"
Scritto da Ravani il 30/1/2009 alle 19:09
Formigoni è proprio scomparso dall'Expo 2015. Mi domando il perchè, dopotutto la regione è implicata in modo importante.
Scritto da Il pirata il 30/1/2009 alle 19:29
Le cronache di Expo 2015 sono desolanti davvero. La mia impressione è che Tremonti se ne freghi. Non so se per frenare la popolarità di Letizia Moratti o no, ma appare così. Fai bene a denunciare l'inefficacia di Formgoni, su questo grande evento non conta niente.
Scritto da Pietro il 31/1/2009 alle 09:18
E' un'altra presa in giro della Lombardia ad opera di questo governo "nordista". E la Lega che fa? Urla quando non deve urlare e sta zitta quando dovrebbe parlare.
Scritto da Luigi il 31/1/2009 alle 12:48
Anche la Lega sta sbagliando troppo. Deve alzare la voce su queste cose. Non esiste solo il federalsmo fiscale.
Scritto da Luciano di Vedano il 31/1/2009 alle 12:56
L'Expo è la più grande opportunità che Milano, la Lombardia ma la stessa Italia ha per ripartire dalla crisi in atto. Una grande opportunità che se se sprecata ha invece il rischio di diventare la stessa tomba per la credibilità dell'intero paese. Emerge un limite molto spesso denunciato solo nei corridoi dei palazzi e mai a gran voce: la politica dei "leader soli al comando" non funziona più. Questi uomini e queste donne sono frenati da un sottobosco politico mediocre, litigioso; che frena qualunque azione di governo solo al fine di dichiarare la propria esistenza in vita.Colpa di un sistema che invece di selezionare classe dirigente ha prodotto galoppini e cavalier serventi. Oggi , dal loro riscatto l'inizio della fine.
Scritto da nicola il 2/2/2009 alle 08:55
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