Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 11/2/2009 alle 13:25

Capita di vedere qualche volta interviste strampalate. Ma questo scampolo del Senatore Gaetano Quagliariello (Vicepresidente vicario del PDL) sul Riformista di oggi è davvero una perla. «Quello che è successo ad Udine è un’uccisione […]. Io ho ancora negli occhi il terribile funerale che fu fatto ad Aldo Moro, avevo diciotto anni, rivedo Papa Montini esangue e distrutto dal dolore portato sulla sedia gestatoria […]. Ieri, come allora, abbiamo corso il rischio dell’ipocrisia. Io ho voluto scongiurarla».
Cosa c’entra Aldo Moro con Eluana Englaro? Qual è il parallelismo? Caro Quagliariello, giù le mani da Aldo Moro. Se ho scelto il centrosinistra rinunciando due volte (1994-1996) alla candidatura parlamentare vincente in Forza Italia è in virtù dell’insegnamento moroteo. Sento dire che in questa fase bisogna superare le memorie storiche. Balle. La mia è una memoria edificante che non mi faccio rubare da nessuno. È una memoria di ispirazione cristiana, ma assolutamente laica, che ritengo indispensabile per affermare la nostra identità nazionale. 

Categoria: Idee e proposte
Commenti dei lettori: 16 commenti -
Giusto e caro Quagliarello già che ci siamo giù le mani da Paolo VI che se vedesse cosa scrive sull'Avvenire Marco Tarquinio si pentirebbe di avere voluto la creazione di questo giornale.
Scritto da ale il 11/2/2009 alle 14:25
"De minimis non curat praetor" o, in altro modo a proposito di Quagliarello. "Non ti curar di lui, ma guarda e passa". Troppo strampalato , è vero, il suo riferimento a Moro e troppo vile sciacallaggio il suo grido "assassini" in senato perchè si debba perdere tempo con un personaggio simile.
Scritto da Mariuccio Bianchi il 11/2/2009 alle 15:34
Questa è una classe politica senza arte né parte, senza un passato, senza un'ideologia. Parlano senza sapere di cosa: e la costituzione filosovietica ne è un esempio. D'altra parte Quagliariello fa parte di un partito di plastica, il PdL: il Partito del Lifting
Scritto da Adriano il 11/2/2009 alle 17:05
Caro Adamoli, sono anch'io convinta che "le memorie storiche" nel centrosinistra non siano da superare. Dobbiamo solo imparare a trarne profitto. Ognuno di noi è orgoglioso di aver contribuito alla Liberazione, alla scrittura della Costituzione e allo sviluppo dell'Italia del dopoguerra per la parte che gli compete. Moro per la sua visione del "compromesso storico"e per il suo sacrificio contro il terrorismo è ormai diventato patrimonio anche di noi che assieme a Gramsci "veniamo da lontano.."
Scritto da Scanferla Adriana il 11/2/2009 alle 20:53
Non c'è molto da aggiungere a quanto scritto da chi mi ha preceduto; solo che cadono le braccia ad assistere a certi spettacoli e ascoltare certi discorsi. Sono così strampalati da sembrare amenità. Purtroppo provengono da chi, in questo momento, tiene in pugno il bastone del comando e ne abusa. In effetti, parafrasando il lessico dipietrista: " che c'azzecca Eluana con Aldo Moro"?
Scritto da Angelo Eberli il 11/2/2009 alle 20:58
Accidenti, quando toccano Moro scatti come una molla. OK mi piace quando ti incavoli e rispondi per le rime.
Scritto da Giancarlo il 11/2/2009 alle 21:44
"Non ti curar ma guarda e passa". Può essere vero, Mariuccio Bianchi, però con il buon senso di non curarsi troppo di certi avversari rischiamo di avallare tutte le scemate che dicono.
Scritto da Un ex DS di sinistra il 11/2/2009 alle 22:01
Finalmente uno che non ha vergogna del suo passato, anzi che lo rivendica. A sinistra succede sempre più raramente, purtroppo. Te lo dice un tuo avversario, forse ex avversario.
Scritto da Un tuo avversario il 11/2/2009 alle 22:27
Che faccia sofferta aveva Moro! Oggi non potrebbe più fare politica a quei livelli. Conta di più essere telegenici, purtroppo. Io sono molto giovane e ricordo che mio padre ne parlava con grande rispetto quando era già stato assassinato e noi eravamo all'estero.
Scritto da P.D. il 11/2/2009 alle 22:33
Caro Giuseppe, lascia stare questo Quagliarello. Piuttosto, secondo te cosa avrebbe fatto Moro nel caso di Eluana se fosse stato al posto di Napolitano?
Scritto da Lorenzo il 11/2/2009 alle 22:39
Non se la prenda troppo. Tra lui e Gasparri ne dicono di tutti i colori. Che non si possano comparare Moro e Eluana è troppo evidente.
Scritto da Angela il 11/2/2009 alle 23:47
quagliarello...chi?!?!...
Scritto da ema il 12/2/2009 alle 09:31
Tu difendi la tua memoria storica. Nel PD c'è chi dice bisogna dimenticarle. Come la mettiamo?
Scritto da Lorenzo il 12/2/2009 alle 11:00
Caro Lorenzo, non mi permetto affatto di interpretare come si sarebbe comportato Aldo Moro. Posso solo affermare che era un credente con grande fede, ma che aveva una concezione profondamente laica dello Stato.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 12/2/2009 alle 15:44
CARO Giuseppe non puoi confrontare Quagliarello a ALDO MORO. Non so quanti anni tieni ma vedi che sono due personalità molto diverse. ALDO MORO aveva il dono si saper parlare e non sbattere il microfono, Quagliarello oltre che non sa dialogare è pure rozzo nei comportamenti (vedi suo discorso). Non mischiamo sacro e profano
Scritto da Giancarlo il 12/2/2009 alle 19:02
.Bellissima descrizione! ne ho parlato anche io stesso sul mio sito the populi alla pagina: http://www.thepopuli.com/?p=97 è incredibile il ruolo dei servizi segreti sulla vicenda!
Scritto da Luca il 19/3/2009 alle 23:57
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