Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 6/3/2009 alle 10:00

Forse è vero che il rifiuto italiano a partecipare alla seconda conferenza sul razzismo dell’ONU debba essere discusso prima dal Parlamento. Forse è vero che sarebbe più giusto se fosse l’Unione Europea a decidere congiuntamente. Queste sono questioni che appartengono alla diplomazia e ai protagonisti politici di maggioranza e opposizione che ne discuteranno a Roma.
Per quanto mi riguarda esprimo il mio sentimento netto e preciso di persona libera. Ricordo bene di essere rimasto schifato dall’antisemitismo della prima Conferenza di Durban del 2001 che aveva messo in discussione il diritto di Israele di esistere. Non vorrei che la seconda Conferenza di Ginevra avesse la stessa impronta con una corresponsabilità anche italiana. Che questo avvenga sotto l’egida dell’Onu, è una vergogna per l’Onu.

Categoria: Idee e proposte
Commenti dei lettori: 9 commenti -
Una posizione netta, senza se e senza ma. Io la condivido e il PD? D'Alema mi pare di tutt'altra opinione.
Scritto da Paolo B. il 6/3/2009 alle 12:15
Sei il solito Adamoli che io apprezzo perchè capace di esprimere il suo pensiero senza condizionamento di partito. Devo riconoscere che nel centrodestra, che io quasi sempre voto per motivi politici generali, di persone così ce ne sono pochissime.
Scritto da Bianchi Giò il 6/3/2009 alle 12:53
Io non sono filoisraeliano però condivido il tuo pensiero sulla legittimità dello Stato di Israele. Vedere certi dittatori fare lezioni di antiterrorismo e di democrazia mi irrita.
Scritto da Attilio il 6/3/2009 alle 13:09
I continui attacchi dell'ONU verso Israele sono inqualificabili. D'altra parte sul tema dei diritti umani ha perso ogni credibilità. Basti pensare che aveva nominato responsabile della commissione proprio sui diritti umani un emissario della Libia di Gheddafi... Spero che il centrosinistra si liberi in fretta della retorica pro-Onu.
Scritto da Tony il 6/3/2009 alle 13:33
I principi che hanno guidato la fondazione dell'ONU sono tuttora validi e attuali. E' l'istituzione vista nei meccanismi di funzionamento che va assolutamente rifondata. Oltretutto sembra ormai incapace di decidere e incidere sulle crisi globali. Attenzione però a buttare via tutto, altrimenti i problemi internazionali li si risolverà o non risolverà con la legge del più forte? E scusate, l'Italia intrattiene regolari rapporti con tutte le dttature del mondo e non fa e non dice niente...
Scritto da Lele il 6/3/2009 alle 17:05
L'antisemitismo si sta estendendo, dicono alcune indagine. L'Onu dovrebbe contrastare questa tendenza. Diverso il discorso sulle scelte dei governi israeliani ma lo stato deve essere tutelato.
Scritto da Gerardo il 6/3/2009 alle 18:15
Non lo condivido fino in fondo ma mi pace la nettezza del commento. Giusto dire pane al pane e vino al vino.
Scritto da Lucky il 6/3/2009 alle 18:21
L'Onu ormai è tutto da reinventare. A sentire alcuni esperti la crisi cambierà anche gli organismi internazionali. Lo spero.
Scritto da Il pirata il 6/3/2009 alle 19:15
Bisogna sempre distinguere fra governo e stato e quest'ultimo va difeso anche quando si ritiene che il governo sbagli.
Scritto da Cesare il 6/3/2009 alle 20:26
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