Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 14/3/2009 alle 08:35

Congresso provinciale della Cisl. Molto interessante la relazione del segretario generale Carmela Tascone (nella foto tratta da Varesenews) e buonissima la partecipazione dei delegati. Tascone  ha parlato di cose reali, di numeri, di situazioni vere. È rimasta lontana sia dal catastrofismo sia dall’ottimismo governativo che ha ormai rotto le scatole a tutti. Negli ultimi anni ci hanno propinato  così tante indagini sociologiche  sul mondo postindustriale e postmoderno che un bel bagno di realtà non può che farci bene.
Dei tanti messaggi  forti usciti dal congresso ne cito tre. Uno, l’intervento del governo contro la crisi è stato tardivo, altalenante e pieno di contraddizioni, la Cisl lo ha denunciato e continuerà a farlo. Due, il sindacato faccia il suo mestiere che è quello della contrattazione ad ogni livello nell’esclusivo interesse dei suoi rappresentati , l’antagonismo politico generale è compito dei partiti.  Tre, l’unità sindacale è un bene che va perseguito con forza e la Cisl di Varese lo sta facendo pur con una dialettica difficile con la Cgil, senza perdere mai di vista il grande obiettivo comune della conquista di nuovi diritti per i lavoratori e la parte più fragile del Paese.
Personalmente condivido anche il richiamo di Carmela Tascone al PD  affinchè dica chiaramente ciò che  pensa sulle relazioni industriali senza  essere paralizzato dalla paura dividersi. Se il congresso di Varese è indicativo dell’evoluzione di tutta la stagione congressuale della Cisl, il futuro sindacale si prospetta buono malgrado i nuvoloni che oggi lo sovrastano.

Categoria: Idee e proposte
Commenti dei lettori: 8 commenti -
Per il lavoro che ho svolto nella formazione professionale ho collaborato spesso con il sindacato, in altri tempi unitario. Auspico davvero che mantenga la sua forza e si unisca sugli aspetti più importanti a difesa dei diritti di chi lavora e di chi cerca un lavoro.
Scritto da Bruna Croci il 14/3/2009 alle 12:18
I lavoratori della Cartiera di Besozzo ricevute le lettere di licenziamento scrivono una lettera a Bossi. I lavoratori della INDA di Caravate scrivono una lettera alla proprietaria dell'azienda 'riconoscere che qualche problema c'è nel rapporto con i lavoratori sarebbe gia qualcosa e ,chiaro' non mi riferisco alla sola CISL
Scritto da ANGELOMOTTA il 14/3/2009 alle 13:46
Quando si legge di Carmela Tascone è solo per questioni sindacali e lavorative. Credo abbia interpretato onestamente il suo ruolo. Magari porebbero prenderne esempio i suoi capinazionali che invece nondisdegnano cene a lume di candela con Premier e Confindustria... giusto per poi firmare a occhi chiusi ciò che gli propinano. Chissà che così evitino di compiere errori epocali come con il Patto per l'Italia. CGIL-CISL-(UIL) devono tornare insieme! ma per fare il bene dei lavoratori, non politica!
Scritto da Bluto il 14/3/2009 alle 15:00
Spero che i 3 messaggi siano recepiti e praticati da tutti i sindacati. C'è necessità unione e non di subordinazione politica agli uni o agli altri.
Scritto da Montoli L. il 14/3/2009 alle 18:02
Una volta avevo molta fiducia nei sindacati e nei sindacalisti, oggi no. Mi sembrano dei professionisti incalliti e basta. Naturalmente ci sono tante eccezioni.
Scritto da Rodolfo D. il 14/3/2009 alle 18:34
Tra Cisl e Cgil ormai il solco è larghissimo. Tu fai bene a propendere per l'unità sindacale ma il traguardo è molto lontano.
Scritto da Ruggero il 14/3/2009 alle 20:57
Qualche settimana fa dicevi che il sindacato è in crisi. Avevi ragione anche se c'è solo da sperare, come fai rilevare oggi, che i nuvoloni possano passare.
Scritto da Mario il 15/3/2009 alle 17:20
La crisi dei sindacati è profonda anche se aumentano gli iscritti. Auspico che i messaggi che tu sottolinei siano praticabili.
Scritto da Renzo il 15/3/2009 alle 17:53
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