Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 17/4/2009 alle 12:18

Non mi piace Michele Santoro come giornalista, ma non solo. Cinque anni fa, quando l’Ulivo lo mise in lista per le europee, contestai pubblicamente questa decisione ricevendo critiche da qualche grigio burocrate di partito. Poi sappiamo come è finita. Dopo qualche mese diede le dimissioni tornando al suo lavoro, come era scritto nella pietra.
Trovo il giornalismo “investigativo” di Annozero poco oggettivo e molto pregiudiziale. Non amo però nemmeno il giornalismo slavato, perbenista e conformista di tante altre trasmissioni al quale siamo fin troppo abituati in mancanza di inchieste serie e ben documentate.
Per questo non criminalizzo Santoro. Elevarlo a pietra dello scandalo è davvero eccessivo. Lui sfoga il suo istinto polemico. Altri (il Tg3 regionale è un chiaro esempio) inseguono le “veline” dei palazzi facendo da megafono al potere. Vorrei una terza via, ma da qui a demonizzare Santoro ne corre.

Categoria: Persone
Commenti dei lettori: 15 commenti -
Santoro mi è sempre stato cordialmente antipatico. Però da qui a invocare azioni censorie ce ne corre. I suoi servizi giornalistici sono forse sopra le righe, ma non mi pare che siano disinformazione. Troppo comodo gridare vergogna, vergogna senza entrare nel merito delle notizie. Poi, magari, da Santoro si può passare alla Gabanelli ed epurare tutti quei giornalisti che fanno vera informazione con inchieste che disturbano i “manovratori”. Personalmente ritengo che la funzione di una stampa libera sia quello di informare, anche marcando da vicino il Potere. Ma questa funzione disturba lorsignori che preferiscono una stampa prona ed asservita. Con tanti turiferari osannanti. Per loro, dissentire è di cattivo gusto. A quando l’istituzione di un gradito MINCULPOP?
Scritto da Angelo Eberli il 17/4/2009 alle 14:25
caro adamoli mentre tu sogni una terza via ,che non esiste,nella residenza del premier, villa grazioli a roma,sede poco istituzionale, gli amici !si stanno spartendo le nomine dei direttori delle varie testate RAI,Probabile' dati i tempi ,che dette nomine siano annunciate dal balcone di piazza venezia Pare che il P.D.per protesta si sia asserragliato nell'ufficio del presidente RAI galimberti,ultimo avamposto di liberta.
Scritto da angelo il 17/4/2009 alle 15:24
Santoro si ritiene l'unico apostolo della libertà di stampa in Italia. Il guaio è che la dirigenza Rai fa di tutto per accreditare questa immagine con i goffi provvedimenti adottati come la messa in castigo per una puntata di Vauro le cui vignette possono piacere o meno ma sono solo uno sberleffo, un'irriverenza e nulla più. Piuttosto andrebbe messo in discussione l'impianto complessivo delle trasmissioni santoriane il cui cardine è il litigio spettacolare e non il confronto senza indulgenze.
Scritto da cesare chiericati il 17/4/2009 alle 16:28
Caro Giuseppe, non mi aspettavo da te una difesa di Santoro. Se tu la fai vuol dire che ritieni l'informazione televisiva ufficiale ormai totalmente asservita al potere. Probabilmente è così anche se stare dalla parte di Santoro mi costa molto.
Scritto da Uslenghi il 17/4/2009 alle 16:48
Il mio cruccio su Santoro è che, alla fine, sia davvero una sponda utile alla destra. Gridare sempre, ma sempre, al lupo non è un buon mezzo per convincere gli italiani.
Scritto da Giulio Malnati il 17/4/2009 alle 17:14
Mi fa piacere il richiamo al TG3 regionale della Lombardia. Un'accozzaglia di veline, di giornalisti turibolanti nell'incenso al Padrone la cui immagine non manca una sera di apparire, magari per parlare della "eccellenza" lombarda nelle recerche delle macchine per affettare il brodo. Anzi se non c'è quella immagine non si fa il TG3 ! Lo si rinvia. Ma in Consiglio Regionale non potete alzare la voce su questo modo di fare informazione ?
Scritto da A. Vaghi il 17/4/2009 alle 19:26
bè a me Santoro non piace. Però c'è un limite a tutto: trovo molto più indecente andare a chiedere "perchè dormi in macchina?" ...oppure snocciolare i dati dello share sul terremoto. Però ieri il discorso di Travaglio iniziale è stato ottimo. Guardatevelo ve lo consiglio. Poteva evitarsi la solita citazione di Mussolini, perchè così poi si da facile via d'uscita e si dice "è regime" "no non è regime"... e non si parla di tutto il resto.
Scritto da Emanuele Martini il 17/4/2009 alle 19:27
tra l'altro: Report al comitato etico Vauro espluso per una giornata Santoro puntata riparatrice Compleanno a che tempo che fa della Montalcini problemi Crozza redarguito perchè insulta Maroni... Silvan fa una battuta citando Berlusconi a domenica in e la Bianchetti continua a far gesti.. Bè non c'è male...
Scritto da Emanuele Martini il 17/4/2009 alle 19:30
Santoro non va criminalizzato, però non si può permettergli di usare il servizio pubblico in modo tanto smaccato.
Scritto da Giacomina il 18/4/2009 alle 09:40
Caro Adamoli, ti stimo ma mi chiedo perchè siete sempre - dai tempi di Rutelli - alla ricerca di una terza via. Anche al sottoscritto non piacciono nè certa informazione patinata, nè certa dis-informazione alla Santoro, perchè entrambe sono lontane dalla realtà. Quello che serve è stare sulla realtà dei fatti, di ciò che accade, dando testimonianza con la propria vita di un modo di vivere e di pensare diverso. A partire da me, da te, da chi ci sta intorno. Ognuno di noi è la vera "terza via"...
Scritto da Alessandro il 18/4/2009 alle 10:40
noi qui a parlare se Santoro è o non è indecente..intanto fanno le nomine appunto sulla RAI a casa del premier... bello no?
Scritto da Emanuele Martini il 18/4/2009 alle 11:21
Alessandro, l'inquietudine che prova Adamoli, che conosco soltanto attraverso il suo blog, la sento anch'io che sono ben più giovane di lui. Non accontentarsi né di Santoro né di una informazione patinata è anche nelle mie corde. Non so se è giusto chiamarla "terza via", ma il concetto lo sottoscrivo.
Scritto da Renato C. il 18/4/2009 alle 13:59
Caro Vaghi, sapessi quante volte abbiamo sollevato il problema del TG3 regionale! Il fatto è che non è competenza nostra. L'ex presidente della RAI Petruccioli, che proveniva dalla sinistra e che conosceva benissimo la situazione, non è riuscito a cambiare niente. Il TG3 nazionale bilancia largamente quello regionale: questa è la risposta che danno. Ma sono d'accordo con te che non bisogna arrendersi. Almeno io non lo faccio.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 18/4/2009 alle 23:03
la risposta è francamente assurda...perchè allora bisognerebbe dire che il TG3 non riesce minimanente a controblianciare il TG1 e il TG2. Stando in RAI. E non aprendo, per carità, ai telegiornali delle reti "private".
Scritto da Emanuele Martini il 19/4/2009 alle 12:19
Sono d'accordo con te, Emanuele. La risposta è assurda, per questo non mi arrendo.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 19/4/2009 alle 13:19
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