"Insieme costruiamo il futuro."
Alessandro Alfieri   alessandro.alfieri@consiglio.regione.lombardia.it
inserito il 6/5/2015 alle 12:36

Doveva essere un sollievo dal ticket farmaceutico per 800mila lombardi, lo è stato per 75mila. Meno di un decimo. I lombardi avrebbero dovuto pagare 40 milioni in meno e invece hanno pagato 6,7 milioni in più. Sono queste le misure del flop del provvedimento della Regione Lombardia chiamato pomposamente “Zero Ticket” e pubblicizzato con una campagna massiccia di manifesti costata quasi 300mila euro nel corso del 2014. I dati relativi al periodo 1 aprile 2014 – 31 marzo 2015 sono stati resi noti questa mattina dall’assessore regionale alla salute Mario Mantovani rispondendo ad una interrogazione del Pd. Il ticket farmaceutico è una voce della compartecipazione alla spesa da parte dei cittadini e costa in media ad ogni lombardo 3,22 euro per ogni acquisto in farmacia. È la quota più alta in Italia.

I dati relativi alla Provincia di Varese sono ancora più eclatanti: i cittadini che hanno fatto richiesta sono stati solo 4.973, su una platea stimata di aventi diritto di oltre 70mila persone.

I varesini, quindi, hanno pagato di ticket farmaceutici nel 2014 792mila euro in più rispetto all’anno precedente, a riprova che la misura “zero ticket” non ha avuto effetto.

Tutti ricorderanno i manifesti della Regione con la scritta “Zero Ticket”. Bene, i cittadini devono sapere che dicevano il falso. Chi ha beneficiato di quel supposto taglio dell’obolo sulle ricette rosse? Solo la Regione, che ha introitato più di prima. Per carità, ci sono anche i 75mila lombardi che hanno avuto l’esenzione, di cui quasi 5mila nella nostra provincia, ma con i 40 milioni di euro promessi si doveva intervenire sui ticket più impattanti, quelli su visite ed esami, che solo in Lombardia raggiungono la cifra di 66 euro per alcune tipologie di esami.

Maroni ha detto che a breve sarà fatto un altro taglio, speriamo sinceramente che questa volta sia effettivo ed efficace. La nostra proposta è nota da tempo: esenzione da tutti i ticket regionali per i lombardi con redditi inferiori a 30mila euro e modulazione per fasce di reddito da quella soglia in su, senza elevare gli importi attuali.

Il provvedimento incriminato, approvato con delibera regionale a fine 2013 ed entrato in vigore ad aprile 2014, comporta l’esenzione dal ticket farmaceutico per i cittadini oltre i 66 anni di età con reddito familiare lordo inferiore a 18mila euro.

I DATI

Importo ticket sui farmaci pagati dai cittadini in provincia di Varese
2013                 € 24.831.000

2014                 € 25.623.000

+ 792.000 euro pari al 3,2%
 
Abitanti lombardi da 66 anni in su: 2.005.267
Platea beneficiari annunciata da Maroni: 800.000, pari al 40%

n. esenzioni E14 effettivamente attivate (rilasciate dal 1 aprile 2014 al 31 marzo 2015) 75.102

Abitanti da 66 anni in provincia di Varese: 183.667

Stima platea beneficiari annunciata da Maroni in provincia di Varese: 73.466

n. esenzioni effettivamente attivate ASL Varese (rilasciate dal 1 aprile 2014 al 31 marzo 2015)     4.973 

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