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Lega Nord
inserito il 24/3/2008 alle 12:54

Il programma che presento e che trova il supporto del Popolo delle Libertà mira a consolidare il rilancio della Provincia di Varese già ben avviato dalla precedente amministrazione.

La linea di gestione della Provincia resterà improntata a principi di economicità ed efficienza, proseguendo lungo il percorso intrapreso che ha visto la riduzione drastica delle spese di rappresentanza, l’eliminazione delle auto blu e il contenimento marcato di tutti i costi “accessori”, a favore di una maggiore capacità di investimento.
Identica filosofia verrà attuata per tutte le società partecipate dall’Ente.
Inoltre , con il processo devolutivo che ha visto delegate alla Provincia numerose competenze, ci proponiamo nei prossimi cinque anni di assumere con ancora maggior vigore il ruolo di cinghia vitale tra le amministrazioni locali (comuni) e quelle regionali nonché nazionali.
La Provincia dovrà rafforzare inoltre i collegamenti oltre frontiera con il Canton Ticino, simile a noi quanto a storia, cultura e tradizioni, grazie alla comunità di lavoro “Regio Insubrica” e contestualmente strutturare una sempre più ampia rete di contatti a livello europeo.
 
AMBIENTE E TERRITORIO
 
Una politica ambientale degna di questo nome non può prescindere da una costante e fattiva prevenzione delle eventuali calamità che non dovranno mai coglierci impreparati, a questo scopo occorre ribadire l’importanza dei servizi di protezione civile,con la mappatura esatta delle zone a particolare rischio e i relativi piani d’emergenza.
Da non dimenticare poi l’importanza vitale che avrà l’applicazione puntuale del Piano Cave che dovrà da una parte mantenere inalterata la capacità estrattiva e allo stesso tempo garantire la salvaguardia dell’ambiente circostante, così da non ribadire gli scempi ecologici che avevano caratterizzato i decenni scorsi, evitando ad esempio di scavare in falda.
Nel rispetto di queste linee guida, il Piano Territoriale di Coordinamento, come strumento di pianificazione territoriale dovrà governare le trasformazioni fisiche del territorio e l’uso razionale delle risorse,evitando eccessi di cementificazione che impoverirebbero la terra dei nostri padri.
Infine particolare attenzione dovrà essere attribuita al recupero delle aree industriali dimesse che , con la creazione di parchi o musei o percorsi turistici dovranno essere rivitalizzante per diventare cartoline di quell’innovazione industriale che ci ha permesso , già all’inizio del secolo scorso di diventare una delle realtà economicamente più importanti del Paese.  
 
TURISMO
 
La straordinaria bellezza e la varietà delle opportunità che offre la nostra provincia rappresentano le due principali leve su cui deve continuare, sempre più mirata e convincente, la campagna di promozione turistica. In quest’ottica occorre proseguire l’opera di recupero delle nostre bellezze realizzando interventi capillari, capaci di valorizzare tutte le piccole perle storico-artistiche incastonate nel verde del nostro territorio.
La Provincia di Varese metterà infine a disposizione tutte le risorse necessarie a spalleggiare il Comune di Varese per l’organizzazione dei Mondiali di Ciclismo 2008, così da regalare al nostro territorio quella vetrina internazionale che gli spetta da molto tempo.
 
MALPENSA
 
L’aeroporto di Malpensa è una delle realtà più importanti del nostro territorio, sia dal punto di vista economico, con la sua capacità di attrarre ben il 70% dell’export nazionale, sia dal punto di vista occupazionale, non solo in termini di personale interno all’aeroporto, ma considerando anche le molte attività che costituiscono l’indotto, dalle strutture alberghiere alle altre imprese che devono la loro sussistenza alla presenza e allo sviluppo dello scalo.
In questo quadro, la Provincia di Varese dovrà impegnarsi, coordinandosi con tutte le componenti del territorio, per difendere la centralità di Malpensa che le scelte dell’ultimo piano industriale di Alitalia hanno rischiato di compromettere in maniera irreversibile, con grave allarme soprattutto per quanto riguarda le conseguenze sul piano occupazionale.
Auspichiamo che il prossimo governo centrale sappia tutelare il nostro scalo internazionale, intervenendo anche sui quei collegamenti stradali e ferroviari di cui Malpensa ha bisogno per trainare in modo decisivo lo sviluppo economico della nostra provincia.
 
SVILUPPO ECONOMICO
 
Occorre proseguire nell’opera di rilancio dell’occupazione in provincia di Varese, realizzando sempre nuove forme di collegamento tra il mondo del lavoro e la società, al fine di trattenere sul territorio le risorse umane che troppo spesso muovono verso Milano per trovare sbocchi professionali compatibili con gli studi sostenuti.
Assolutamente prioritario per lo sviluppo economico è la riqualificazione delle aree industriali, collocate principalmente al centro sud della provincia, dove la realizzazione delle grandi opere attorno Malpensa rappresenta un esigenza vitale che la Provincia porterà con decisione su tutti i tavoli per giungere ad una rapida ed efficiente soluzione dell’attuale criticità.
 
COMMERCIO
 
Il settore commerciale ha subito una forte trasformazione in tutta la provincia con la nascita dei grandi centri commerciali, spesso inseriti nel territorio più per la quantità del bacino d’utenza che per rendere un servizio di qualità .
Assistiamo quindi ad un progressivo allontanamento della clientela dai centri urbani, sempre meno appetibili dal punto di vista dell’offerta commerciale, con conseguenze dannose in termini di traffico, inquinamento e impoverimento culturale.
La Provincia intende dunque mantenere quanto previsto nel Piano del Commercio recentemente approvato, ribadendo la propria preferenza, per la professionalità della piccola distribuzione , da sempre affidabile in termini di conoscenza specifica , servizio puntuale nonché di assistenza all’acquisto.
 
 
AGRICOLTURA
 
La politica della Provincia continuerà ad essere tesa soprattutto alla difesa degli interessi degli agricoltori e degli allevatori, le cui attività rappresentano un cardine importante non solo nell’economia provinciale , ma anche e soprattutto nell’ottica di conservazione dell’equilibrio ecologico.
Continueremo dunque a valorizzare le aree montane anche con incentivi alle aziende agricole che partecipino ad una azione programmata di miglioramento del patrimonio faunistico-ambientale, attraverso il Piano Agricolo Provinciale.
 Anche per il settore agricolo,dovremo coniugare all’attenzione per la tradizione, anche quella per la tecnologia e la ricerca con la collaborazione delle nostre università.
Quanto all’aspetto tradizionale , è necessario, anche visti i recenti successi conseguiti in questo campo, sostenere e implementare la diffusione dei nostri prodotti tipici e la loro promozione anche al di fuori del territorio provinciale.
Infine, in vista di un rilancio turistico che ormai è diventato realtà , verrà agevolata la promozione delle realtà agrituristiche.
 
CACCIA E PESCA
                                                                                                                                     
In questo campo l’obiettivo è stato e continuerà ad essere quello di garantire ambiti di caccia a misura d’uomo e d’ambiente, tenendo ben presente la tipologia di fauna del territorio e preservando gli equilibri degli ecosistemi .
A tal fine la Provincia intende mantenere e rafforzare la già stretta collaborazione tra le organizzazioni venatorie e ittiche che operano sul territorio.
Nello specifico, il comparto ittico dei nostri bacini fluviali e lacuali è stato fortemente compromesso dall’inquinamento dissennato che ha caratterizzato gli ultimi decenni del secolo scorso, e del quale ancora oggi paghiamo le conseguenze, pertanto sarà sempre più necessario razionalizzare lo sforzo di pesca favorendo il ripopolamento delle nostre acque.
 
 
CULTURA
 
L’attività di un ente locale interessato alla promozione della cultura deve essere in primo luogo incentrata sulla tutela dell’identità tradizionale del proprio territorio che passa dalla valorizzazione degli immobili storici alle campagne di sensibilizzazioni a favore della lingua locale , senza dimenticare la promozione del patrimonio artistico.
Continueremo dunque a considerare la cultura non un costo, ma un vero e proprio investimento che un domani avrà una sicura rendita in termini di consapevolezza collettiva del nostro passato, presente e futuro.
Proseguiremo così con determinazione gli investimenti a favore del nostro inestimabile patrimonio artistico riportando alla luce sempre nuove bellezze architettoniche, storiche e artistiche in ogni parte della nostra provincia.
La Provincia inoltre non dovrà mai dimenticare il suo ruolo centrale di coordinamento delle varie realtà culturali del territorio sia attraverso la promozione di iniziative proprie, sia supportando l’attività di associazioni , musei, biblioteche ed enti locali.
 
ENERGIA E RIFIUTI
 
In questo comparto è certamente di primaria importanza la più completa e tempestiva attuazione del Piano Provinciale dei Rifiuti, che rappresenta una vera e propria rivoluzione copernicana nel settore.
Alcuni principi innovativi inseriti nel PPR:
 
  • Completo abbandono degli impianti di smaltimento a discarica
  • Incentivo della raccolta differenziata, realtà in costante affermazione in tutta la realtà provinciale.
  • Adozione di politiche di riduzione degli imballaggi e degli RSU
 
La Provincia proseguirà nell’opera di riqualificazione delle aree penalizzate dalla presenza di discariche , escludendo in dette aree la localizzazione di ulteriori impianti.
Infine si presterà costante attenzione alle esigenze di approvvigionamento energetico del tessuto produttivo locale e alle implicazioni di detti processi per gli utenti.
 
EDILIZIA SCOLASTICA E UNIVERSITA’
 
Dopo la messa a norma della quasi totalità degli edifici scolastici della provincia, si continuerà l’opera di potenziamento delle strutture al fine di renderle sempre più vicine alle esigenze di una scuola in costante trasformazione.
Proseguiremo quindi l’opera edilizia realizzando tempestivamente la nuova sede per l’ “IPC Falcone” di Gallarate e il campus scolastico e sportivo di “Beata Giuliana” a Busto Arsizio.
Di fondamentale importanza è poi la collaborazione con le due università del territorio , il “Libero Istituto Carlo Cattaneo” e l’ “Università dell’Insubria” che notevoli frutti ha portato e porterà in termini di sviluppo della ricerca scientifica applicata all’amministrazione.
 
LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE
 
Occorre in questo settore valorizzare i Centri per l’impiego l’Osservatorio del Mercato del Lavoro quale organismo designato per il monitoraggio delle tendenze del settore.
La Provincia avrà poi particolare cura dell’ ufficio di “Collocamento Mirato” che offre una serie di servizi finalizzati a favorire l’integrazione in azienda delle persone disabili.  
Gli obiettivi che ci proponiamo sono dunque quelli di completare l’azione di potenziamento dei servizi esistenti , con particolare attenzione a quelli di orientamento, tirocinio e informazione .
 A questo scopo la Provincia deve stimolare una sempre maggiore sinergia tra lavoro,formazione professionale e istruzione, completando la fase di delega dei centri di formazione professionale e sviluppando le funzioni di programmazione e coordinamento della rete dei CFP pubblici e privati convenzionati.
 
POLITICHE SOCIALI
 
Quanto al settore delle politiche sociali, la sfida per l’Ente locale deve essere quella di sviluppare politiche innovative per venire incontro alle esigenze dei cittadini.
Con l’apporto di tutti gli attori coinvolti nel tessuto sociale come i Comuni, le Asl, le associazioni e altri enti pubblici e privati che operano nel territorio, la Provincia di Varese metterà in campo iniziative concrete a sostegno delle fasce più disagiate della popolazione, un esempio emblematico di questo tipo di interventi è stata la creazione della fondazione “Felicita Morandi” a favore dell’infanzia disagiata.
Sosterremo la famiglia, intesa come vero e proprio pilastro della società, e perciò politiche a favore delle madri lavoratrici stimolando la promozione di asili per l’infanzia all’interno dei luoghi di lavoro.
 
SPORT
 
Lo sport costituisce un elemento importante nella società moderna come centro di aggregazione e dunque di crescita sociale per il bambino e l’adolescente, a questo proposito occorrerà proseguire nell’azione a sostegno della pratica sportiva specie a livello dilettantistico e amatoriale in stretto raccordo con le associazioni operanti nel settore .
Infine non mancherà l’impegno a realizzare infrastrutture pubbliche o ad uso scolastico per lo sviluppo dell’attività fisica.
 
IMMIGRAZIONE E SICUREZZA
 
Sebbene la Provincia non abbia competenze dirette in materia di sicurezza se non quelle residuali in capo alla Polizia Provinciale, che rappresenta comunque una realtà in forte crescita soprattutto nell’ambito ambientale e di sicurezza stradale, ci proponiamo di continuare a stimolare l’intervento delle forze dell’ordine per garantire alla nostra provincia un livello di sicurezza adeguato alla sua importanza economica, culturale e sociale.
Per arginare il fenomeno dell’immigrazione clandestina e del lavoro sommerso e per promuovere un integrazione mirata degli stranieri, legata cioè al possesso del contratto di lavoro, continueremo con il monitoraggio della manodopera nella realtà provinciale così da valutare esattamente le reali necessità di risorse umane che non possono essere trovate all’interno del tessuto sociale esistente.
Da parte nostra infine attiveremo presidi locali della Polizia Provinciale e installeremo delle idonee tecnologie di controllo( telecamere, sensori, centraline sos) in grado di restituire la sicurezza alle aree più critiche del territorio.
 
TRASPORTI E VIABILITA’
 
La Provincia intende stimolare il governo centrale affinché dia finalmente riscontri concreti alle nostre richieste per ottenere la realizzazione di interventi stradali fondamentali per il rilancio del nostro territorio .
Le opere in questione sono la Pedemontana, la riqualificazione del tratto Besozzo-Luino e la creazione di adeguati raccordi ferroviari nel triangolo Malpensa-Milano-Ticino.
Per quanto riguarda invece i tratti di competenza esclusivamente provinciale termineremo presto i lavori di opere importanti come la tangenziale Nord Est o “tangenzialina” di Varese, la SP1 Gavirate-Cittiglio, il riassetto del ponte di Vedano e la Malpensa-Boffalora che sebbene sia di gestione ANAS, vede la Provincia impegnata in un lavoro di vigilanza sul rispetto della tempistica di realizzazione.
Un instancabile azione di sostegno e stimolo affinché siano realizzati gli interventi necessari riguarderà anche altri tratti che non sono di diretta competenza provinciale, quali ad esempio la strada che collega Vergiate, Besozzo e Luino oppure la “Gallarate/Malpensa” e i vari raccordi intorno all’aeroporto, senza dimenticare la Tangenziale di Somma.
Di competenza non provinciale, ma ugualmente di fondamentale importanza per gli scambi transfrontalieri sarà la tratta ferroviaria Arcisate-Stabio, per la quale la Provincia di Varese lavorerà affinché si giunga ad una rapida realizzazione. 
Quanto all’amministrazione ordinaria intendiamo proseguire nell’opera di riqualificazione dell’apparato stradale esistente, ad esempio installando numerose rotatorie al posto dei semafori
rendendo così sempre più fluido il flusso degli autoveicoli che ogni giorno attraversa il territorio provinciale.
 
 
 
 
CONCLUSIONE
 
Puntare sulla qualità dei servizi, mettere in campo investimenti coraggiosi e mirati, agire in sinergia con tutte le realtà del territorio, questi sono stati e saranno i cardini della politica provinciale.
Un programma che vuole sancire dunque la continuità con quanto è stato fatto negli ultimi cinque anni, durante i quali la Provincia ha saputo interpretare una parte forte ,energica e incisiva nella realtà sociale.
Un ruolo che dovrà essere ancora più importante ottenendo nuove competenze e poteri devoluti dallo stato centrale, avviandoci pertanto verso un futuro federalista e di autonomia non solo finanziaria,ma anche amministrativa.
Se riusciremo ad ottenere tutto ciò, continuando con la stessa determinazione, con il prossimo mandato potremo,insieme agli alleati del Partito delle Libertà, rendere Varese un esempio di efficienza e qualità dei servizi non solo a livello nazionale, ma anche europeo.
 
 
Per contattare Dario Galli invia un sms al 3466452693 o invia una e-mail a dario.galli@legavarese.com
Commenti dei lettori: 3 commenti -
Scrivete un sms al 3466452693 o una e-mail a dario.galli@legavarese.com sia che siate singoli Cittadini o Associazione o Enti; inviaremo il candidato del Vs. collegio (o se libero direttamente Dario Galli) a presentarvi a domicilio il programma della Lega Nord. Solo la Lega è per i cittadini e viene dai cittadini!! VOTA DARIO GALLI PRESIDENTE
Scritto da Stefano Gualandris il 22/3/2008 alle 09:26
Confido che i componenti della lista con a capo il Sen. Dario Galli siano l'espressione di tutti Noi Leghisti applicando quei valori come efficienza ,strasparenza,onestà, continuità celerità, evitare sprechi inutili, contatto con i cittadini.. Evitare assolutamente di chiudersi in una "campana di vetro" Auguri e buon lavoro.
Scritto da D.V.D. F. daverio il 22/3/2008 alle 10:43
Impariamo ad usare il blog per quello che sono: non delle vetrine dove postare un intero programma e lasciare ai poveri lettori la possibilità di commentarlo in 500 caratteri spazzi compresi. Grazie per lo spirito anti DEMOCRATICO!
Scritto da Alessandro Z il 25/3/2008 alle 23:25
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