Lega Nord a lutto per la morte del deputato e sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alla Semplificazione legislativa, Maurizio Balocchi. Parlamentare del Carroccio di lungo corso, era iscritto al partito dal 1988. Nato a Firenze il 24 novembre del 1942, nel 2008 è stato eletto alla Camera dei deputati per la Lega Nord nella circoscrizione X Liguria ed è stato nominato sottosegretario di Stato nel Berlusconi quater.

Numerose attestazioni di cordoglio da parte di colleghi e dirigenti del movimento.

Roberto Calderoli: "Ho appreso con dolore la notizia della scomparsa dell'amico Maurizio Balocchi, figura storica del nostro movimento e mio sottosegretario al ministero per la Semplificazione normativa", ha dichiarato.
"Esprimo cordoglio, mio personale e del dicastero intero, alla famiglia e in particolare alla moglie Laura e al piccolo figlio Riccardo".

Roberto Maroni:  "Nell'apprendere la dolorosa notizia della scomparsa di Maurizio Balocchi esprimo i sentimenti di profondo e commosso cordoglio nel ricordo del suo impegno politico e del suo importante lavoro di parlamentare e di sottosegretario al ministero dell'Interno".

Roberto Castelli: "E' scomparso un amico caro e un compagno di tante battaglie. Maurizio Balocchi è stato, insieme a me, uno dei leghisti della prima ora e insieme abbiamo percorso un lungo cammino. Con lui scompare un pezzo importante della storia della Lega Nord. Anche io, insieme a tutta la Lega, mi stringo vicino a Laura e al piccolo Riccardo".

Luca Zaia: "Apprendo con dolore della morte di un amico e di un compagno di strada che non dimentichero' mai. Maurizio Balocchi è stato grande parte della storia di radicamento sul territorio che contraddistingue il nostro Movimento. Noi della Lega Nord gli dobbiamo molto. E' stato grazie alla sua capacità di comprensione e di analisi che siamo riusciti ad entrare in sintonia con la societa' reale e a intuirne prima ed analizzarne poi i cambiamenti di cui necessitava. Mi piace ricordare anche la dignità e la coerenza politica con cui ha ricoperto le cariche istituzionali cui e' stato chiamato dal popolo e dalla Lega".

Roberto Cota: "Per noi è una grave perdita. E' stato un uomo veramente eccezionale sotto tutti i punti di vista.
Ricordero' per sempre la sua grande umanita' e i consigli che mi ha dato anche durante la malattia".

Federico Bricolo: "Cara Laura, ci uniamo al tuo dolore e siamo vicini a te e al piccolo Riccardo per l'improvvisa scomparsa del caro Maurizio, un amico che ha servito per anni con fede e dedizione il nostro movimento".

Stefano Stefani: "Maurizio e' stato la Lega e la Lega a lui deve tanto, soprattutto deve un omaggio sentito all'uomo che, nonostante tutto, nonostante una malattia che, subdola, lo ha lentamente fiaccato, ha voluto restare, sino a quando le forze glielo hanno concesso, un uomo di partito e un uomo di governo. Nonostante la malattia, evidenzia il presidente della commissione Esteri di Montecitorio, "nulla potesse contro la sua intelligenza, contro il suo spirito, una irripetibile fusione tra lo spirito irridente e dissacrante dei toscani (era nato a Firenze), e il pragmatismo disincantato dei liguri. Partecipo al dolore della moglie Laura e del piccolo Riccardo".