Non pensate a quale partito ma pensate a quale paese.
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inserito il 22/6/2008 alle 14:38

 

E’ iniziativa del Partito Democratico il disegno di legge del 5 giugno 2008 in materia di trasparenza e valutazione dell’efficienza nella Pubbliche Amministrazioni e dei loro dipendenti, che poggia sulbisogno di rimettere in gioco un rapporto virtuoso tra PA e cittadini.

 Lo ha presentato il sen Pietro Ichino, docente di Diritto del Lavoro alla Università Statale diMilano,nel corso dell’incontro pubblico venerdi 20 giugno alla festa del PD della Lombardia alla Schiranna..
 Preceduto da due progetti di legge nella passata legislatura elaborati rispettivamente da Turci alla Camera (18/12/06) e da Polito e da tutto il gruppo dell’Ulivo al Senato (22/12/06) e seguito da diverse esperienze applicative, di cui la più significativa è stata quella messa in atto dal governatore della regione Lazio Piero Marrazzo nel 2007/08, il disegno legge del PD prevede alcuni aspetti fondamentali:

·        (art 1) l’introduzione del concetto di trasparenza come livello essenziale delle prestazioni erogate, che significa accessibilità totale delle informazioni concernenti ogni aspetto dell’organizzazione

·        (art 3 – 4 ) l’ obbligo della definizione di un programma e di un portale della trasparenza

·        l’istituzione di un valutatore indipendente che renda leggibili i dati per il cittadino

·        (art 5) autority centrale a costo zero per lo Stato, approvata con i 2/3 dei voti delle Commissioni parlamentari, responsabile nella individuazione degli indici in base ai quali si valutano le pubbliche amministrazioni

·        (art 8) l’introduzione della norma rivoluzionaria che il provvedimento amministrativo acquista efficacia solo dopo la pubblicazione on line

·         (art 9, art 10…) gli indici di valutazione, oggettivi, misurabili e quindi esigibili, consentono di mettere in atto un benchmarking comparativo tra le amministrazioni, obbligando le meno virtuose e i loro dirigenti ad allinearsi alla media, responsabili degli obiettivi da raggiungere e quindi anche della contrattazione con il sindacato, che deve prevedere la condivisione di tali obiettivi.

·        (art 12) necessità di rimozione delle situazioni di grave inefficienza, di improduttività o di sovradimensionamento dell’organico

 Attraverso una azione di public review i cittadini sono inoltre chiamati ad essere auditor, esprimendosi rispetto agli obiettivi ( che devono essere specifici, misurabili, raggiungibili, ripetibili e valutabili a scadenze ben precise) da raggiungere, in funzione del miglioramento continuo, dell’efficacia e dell’efficienza..
                                                                                 
                                                                             Cultura e comunicazione PD Varese
Commenti dei lettori: 1 commento -
l'idea è buona sicuramente. ho dei dubbi riguardo alla voglia dei cittadini di partecipare a questo genere di cose.
Scritto da emanuele martini il 23/6/2008 alle 12:24
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