Tre contro uno, una maggioranza schiacciante. I quattro candidati espressione del capoluogo per le provinciali per il Partito Democratico sono principalmente donne, una vera rivoluzione.
"Quando mi sono presentata per le provinciali 2007, ero l'unica donna insieme a tre uomini. Oggi la situazione è capovolta" sottolinea Elisabetta Cacioppo, candidata alla circoscrizione Varese 1, quella del centro città dove vive e dove lavora come avvocato, già candidata alle elezioni precedenti, cioè quelle di dieci mesi fa, quando ancora non correva per il PD, visto che nemmeno esisteva.
In questo così corto lasso di tempo, e con un partito nuovo di mezzo, il cambiamento è effettivamente notevole: ora l'unico rappresentante del sesso maschile è Michele Di Toro, candidato nella circoscrizione Varese 2, quella che riunisce Bustecche Bizzozzero e Giubiano, quartieri che conosce già non solo come abitante, ma anche come consigliere di circoscrizione 6.
Quella del radicamento sul territorio è una caratteristica che accomuna tutti i candidati, del resto: Luisa Oprandi, candidata per la circoscrizione Varese 3, quella che comprende valle Olona, San Fermo, Belforte e viale Aguggiari ci tiene a precisare: Sono nata a Valle Olona, abito a San Fermo, sono direttrice del liceo di via Brunico: più radicata di così non potrei essere". e così è anche per Rosa ("Ma tutti mi conoscono come Rossella") Dimaggio, che si presenta per Varese 4, che va da Capolago al Sacro Monte passando per Sant'ambrogio Avigno e Velate, e abita ad Avigno.
Il secondo elemento unificante del quartetto è di essere nato dalla "base", più precisamente da una sorta di primarie svoltesi nelle assemblee locali. "Siamo quindi nomi espressi dal territorio e dalla volontà dei cittadini, molto più di quel che succede in altri partiti - ha sottolineato Elisabetta Cacioppo - questo prova che il partito democratico è davvero democratico".
Per il resto, ognuno di loro è espressione di un argomento diverso, e ha una priorità dichiarata: Di Toro il Parco Sud, tra Bizzozzero e Gazzada, per la Oprandi il borgo dipinto di San Fermo, uno dei 10 paesi dipinti di Italia, del tutto sottovalutato da noi. Per Rossella Dimaggio il focus sarà nelle politiche giovanili, mentre Elisabetta Cacioppo si batterà a difesa dell'ambiente.
Tratto da Varesenews Stefania Radman
