Non pensate a quale partito ma pensate a quale paese.
Partito Democratico   info@partitodemocratico.it
inserito il 27/8/2008 alle 16:54

La riforma federalista esiste già ed è quella dell’articolo quinto della Costituzione: una modifica al testo costituzionale voluta e portata a compimento dal centrosinistra, durante il primo governo Prodi nel 2001.

Avremmo anche potuto già averlo attuato quel federalismo se la devolution non l’avesse bloccato per cinque anni.
E ora tocca a Formigoni far fare nuovamente un brutto passo indietro al progetto federale: il governatore lombardo infatti ha rinunciato al confronto con il governo sulla applicazione della modifica del Titolo V e, tradendo il mandato affidatogli dal consiglio regionale, con Alemanno ha bloccato di nuovo la svolta in senso federale, attorno alla quale il PD lombardo ha lavorato in questi mesi per consentire un progetto di autonomia credibile e chiaro in merito alla ripartizione delle competenze e dei finanziamenti da trasferire dallo Stato alla Regione.
Ora il PD si confronta con chi è disponibile, Lega compresa, a definire le competenze regionali previste dal Titolo V, muovendosi quindi su un terreno di inequivocabile assoluto rispetto del testo costituzionale. Formigoni ha preferito prendere una strada diversa, sulla base di scelte assolutamente ascrivibili a logiche interne al Pdl.
Il partito democratico invece nel federalismo ci crede, ritenendolo il solo strumento per un progetto di sviluppo del paese.
 
                                                                                               Stefano Tosi
                                                                                 Consigleire Regionale PD
                                       
 
 
Categoria: Lombardia
Commenti dei lettori: -
Archivi:
Ultimi post:
(30/4/2009 - 17:57)
(15/4/2009 - 15:30)