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inserito il 18/3/2008 alle 11:00

Pubblichiamo il testo integrale dell’interrogazione presentata dal Consigliere Comunale Fabrizio Mirabelli, relativa alla presunta presenza di prodotti cinesi nella linea di merchandising del Mondiale di Ciclismo 2008 e su cui siamo ancora in attesa di risposte.

 

 

Alla c.a. del signor Sindaco avv.. Fontana

Alla c.a. dell’Assessore competente

Alla c.a. del Difensore civico avv. Mascetti

 

 

Interrogazione urgente a risposta scritta

 

Oggetto: prodotti cinesi nella linea di merchandising del Mondiale di Ciclismo

 

 

Il sottoscritto consigliere comunale,

 

considerato che,

nel febbraio 2006, l’ex presidente della provincia Marco Reguzzoni, sottoscrisse la petizione dell’associazione Artigiani della provincia di Varese a tutela del “Made In” per porre al Governo italiano e all’Unione Europea la richiesta di imporre dazi ai prodotti provenienti dai Paesi che praticano la concorrenza “sleale”;

 

dato che

lo stesso ex presidente della provincia, nel luglio 2006, partecipò, insieme al Presidente della Camera di Commercio Angelo Belloli e alla responsabile del Centrocot di Busto Arsizio Grazia Cerini, ad una missione in Cina, con l’obiettivo di condividere strategie di mutuo rispetto delle legislazioni vigenti a livello mondiale ed europeo e di rendere obbligatorio il marchio ecologico;

 

chiede al Sindaco e alla Giunta

 

  1. se è vero che, tra i prodotti della linea di merchandising del Mondiale di Ciclismo 2008,  acquistabili presso il punto vendita situato all’interno dell’Ippodromo, ve ne siano alcuni prodotti in Cina;
  2. se tali prodotti rispettino la legislazione vigente a livello mondiale ed europeo;
  3. se tali prodotti possiedano il marchio ecologico;
  4. perché la Provincia di Varese, che figura come official partner dell’evento, non abbia preteso di privilegiare esclusivamente la produzione italiana, magari quella delle numerose aziende tessili presenti nel nostro territorio;
  5. se la scelta compiuta, che penalizza le imprese e i lavoratori del nostro territorio, oltre ad essere inopportuna non sia, per caso, anche incoerente con le belle parole pronunciate in passato dall’ex presidente della provincia Reguzzoni.

 

Rimanendo in attesa di un Vs.cortese riscontro, colgo l’occasione per inviare i miei più cordiali saluti.

 

Varese, 28 febbraio 2008

 

Fabrizio Mirabelli

 

Commenti dei lettori: 2 commenti -
L'ennesimo, inutile intervento politico sul quale la societą organizzatrice ha gią dato una spiegazione esaustiva e su cui il sindaco - di qualsiasi colore sia - non ha il minimo potere decisionale. Forse sarebbe ora di proporre qualcosa al di lą della politica e lavorare sul serio insieme per il bene di Varese e dei suoi Mondiali...
Scritto da Rocco Lughezzoni il 18/3/2008 alle 12:00
Se la societą organizzatrice ha gią risposto possiamo leggere su questo blog la risposta? Chiedere coerenza, nelle parole e nei fatti, come fa F.Mirabelli mi sembra vada proprio nella direzione del bene per Varese e i Mondiali o vogliamo lasciar sempre correre? Sarebbe ora che chi dice bene e razzola male si togliesse l'idea di candidarsi e rappresentarci....
Scritto da L.B- il 18/3/2008 alle 12:44
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