Ascoltare e lavorare insieme.
Stefano Tosi   tosi@tosi.it
inserito il 24/6/2010 alle 14:56

La manovra finanziaria del governo è destinata a mettere in seria difficoltà tutti i Comuni della Lombardia: ben 14,5 miliardi su 24 sono, infatti, a carico degli enti locali. Varese verrà colpita da tagli pari a 3.438.000 euro che graveranno per 42 euro su ogni cittadino; tagli che, poi, nel 2012, diventeranno 5 milioni, per 66 euro a testa. Busto Arsizio subirà tagli pari a 2.563.000 euro che graveranno per 31 euro su ogni cittadino; tagli che, poi, nel 2012, diventeranno 3.882.000, per 48 euro a testa. Gallarate accuserà tagli pari a 3.360.000 euro che graveranno per 66 euro su ogni cittadino; tagli che, poi, nel 2012, diventeranno oltre 4 milioni, per 83 euro a testa. Saronno, infine, lamenterà tagli pari a 1.400.000 euro che graveranno per 36 euro su ogni cittadino; tagli che, poi, nel 2012, diventeranno 2.110.000 per 55 euro a testa. In proporzione, tuttavia, ad essere più colpiti saranno soprattutto i piccoli Comuni, quelli che fanno già fatica a portare avanti il proprio lavoro. Ci saranno meno fondi per la cultura, la scuola, i trasporti, l'ambiente. Ciò significa che, dall'anno prossimo, i cittadini lombardi che, pagando 12.456 euro a testa all'anno di tasse, sono già i più tartassati d'Italia, potrebbero esserlo ancora di più. L'unica alternativa percorribile per i Sindaci, infatti, se non vogliono ridurre la qualità e la quantità dei servizi erogati, è quella di aumentare le tariffe. Mica male per un governo che aveva promesso di non mettere le mani nelle tasche degli italiani! La vera posta della partita che si sta giocando tra il ministro Tremonti e gli enti locali non riguarda solo gli amministratori ma riguarda tutti noi. Questa manovra riguarda anche le piccole e medie imprese perchè, così com'è, senza prevedere un alleggerimento della tassazione e tagliando gli incentivi, non aiuta neanche il rilancio dell'economia e la crescita imprenditoriale.

Categoria: Economia, Lombardia
Commenti dei lettori: 6 commenti -
Sig Tosi lei da solo numeri ma proposte niente se non quello ti tagliare le tasse quello sono capaci a dirlo tutti. L'Europa è in difficoltà (sa che facciamo parte dell'Europa no!) chiede ridimensionamenti paesi come la Germania tassano e tolgono soldi dalle buste paghe, ma i tedeschi hanno dichiarato che sono disposti a togliersi le ferie per il bene del loro paese, da noi per vedere una partita inventano gli scioperi, oggi in Regione si fermano per vedere la partita destra e sinistra VERGOGNA
Scritto da Ferruccio il 24/6/2010 alle 16:45
@signor Ferruccio: oibò! Ma in Regione Lombardia non governa da quindici anni Sua Maestà Roberto Formigoni, sostenuto da Lega nord e PDL? Quegli stessi partiti che, come ha giustamente sottolineato Tosi, avevano promesso di non mettere le mani nelle tasche degli italiani? La pressione fiscale è al 45%! Questa è la vera vergogna.
Scritto da marcello il 24/6/2010 alle 16:56
Senta sig marcello sono stanco di sentire questa demagogia governate da tot..site li da tot..ma le preoposte o vivere insieme anche con le differenza politica forse anche Lei non avrebbe in mente solo la demagogia
Scritto da Ferruccio il 24/6/2010 alle 19:12
Tosi, non da i numeri, evidenzia lo stato dell'arte della situazione Lombarda e di conseguenza Provinciale. Sappiamo tutti di essere in Europa, con la differenza degli stipendi, delle tasse dei prestatori d'opera e l'evasione fiscale di chi può. E' pur vero che abbiamo una produttività diversa ma, come ha detto Graglia, pochi giorni fa, .....l'attuale momento storico richiede una riflessione profonda per dominare il futuro e non esserne travolti....Ma il Governo li ascolta? Solo in sala poi....
Scritto da penna42 il 24/6/2010 alle 22:52
Alla faccia delle promesse di non metter mano in tasca ai cittadini!!! Tra il dire e l fare c'è di mezzo il mare.
Scritto da Devis T. il 25/6/2010 alle 11:35
C'è poco da contestare credo. I numeri sono numeri e se tutti gli amministratori locali, da destra a sinistra, gridano allo scandalo non è per faziosità, ma perchè la situazione in cui questo Governo li sta mettendo è drammatica. Presto tutto ciò si riverserà su noi cittadini, sullo stato delle nostre strade, sugli edifici scolastici, sulla polizia locale, sui servizi sociali etc. Poco male però, Berlusconi è già passato all'incasso con il taglio dell'Ici.
Scritto da Luca il 27/6/2010 alle 16:31
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