Ascoltare e lavorare insieme.
Stefano Tosi   tosi@tosi.it
inserito il 13/9/2010 alle 17:37

Oggi sono iniziate le scuole per 101mila studenti nella nostra provincia (circa 600 in più dello scorso anno). Da una parte c'era tanta allegria, dall'altra la preoccupazione. Si parla di “nuove superiori”, con percorsi didattici diversi, meno ore di lezione e più lingue straniere. La riforma ha tagliato 250 docenti rispetto allo scorso anno e molte classi hanno superato i 25 studenti che è il limite massimo consentito.
A tutti gli studenti, alle famiglie, agli insegnanti e al personale non docente un grande in bocca al lupo, nella consapevolezza che si dovrà fare un bel po' di fatica a stare al passo con questa scuola zoppa. Se ce la si farà sarà per la buona volontà di chi non rinuncia a credere nell'istruzione italiana e nelle sue possibilità. Molto spesso queste persone, che sono sui banchi di scuola, vengono penalizzate dai tagli del Governo delle ultime due finanziarie.
Purtroppo anche in provincia di Varese molte scuole stanno attendendo i rimborsi per l'acquisto di materiale scolastico o per la manutenzione. E spesso dal Ministero non arrivano risposte alle esigenze fondamentali per la gestione degli istituti. Se non destiniamo risorse in formazione rischiamo di veder aumentare le differenze tra noi e gli altri paesi europei, in particolare per la qualità dell'istruzione e le opportunità offerte ai giovani.

Commenti dei lettori: 2 commenti -
Riforma penosa e piena di lacune e punti interrogativi. Va a stravolgere una riforma del medesimo colore politico dopo pochi anni. Era così indispensabile questa riforma al ribasso?
Scritto da Devis il 14/9/2010 alle 10:19
Lo Stato deve alle scuole pubbliche della nostra provincia migliaia e migliaia di euro: fondi "vecchi" e più recenti pervenuti solo in parte. Allora le scuole, per fare funzionare le attività, ricorrono ai contributi che annualmente versano i genitori (tra i 100 e i 150 euro ad aunno). Non se ne parla mai. Eppure sarebbe utile dirlo ai cittadini, che forse avrebbero diritto di sapere che a questo mondo come sempre c'è "chi troppo e chi niente"....
Scritto da Luisa Oprandi il 14/9/2010 alle 10:21
Archivi:
Ultimi post:
(27/12/2012 - 18:18)
(14/12/2012 - 17:23)
(12/12/2012 - 20:37)
(10/12/2012 - 17:27)
(4/12/2012 - 16:30)
(1/12/2012 - 16:41)
(30/11/2012 - 15:26)
(29/11/2012 - 15:00)
(26/11/2012 - 14:47)
Links: