Come mai, alla fine, il cittadino deve sempre pagare di più? Mi riferisco alla nuova carta sconto benzina, che a marzo verrà sostituita dalla carta regionale dei servizi. Da dieci anni a questa parte la carta sconto costava 5,16 euro, una somma che andava pagata una volta sola, al momento della consegna. Ora, invece, il servizio costerà 1,50 euro all’anno, soldi che verranno addebitati automaticamente al primo rifornimento di ogni anno solare sulla carta regionale del proprietario della macchina. A questa spesa extra si sommano le trafile burocratiche per avere il codice pin: a Varese, questa settimana, le persone che si sono recate in comune per avere il pin sono state oltre mezzo migliaio. E i disagi non finiranno qui, con la conseguente perdita di ore di lavoro.
Ricordo le regole auree da seguire: il servizio non deve aumentare i costi per i cittadini, l'accesso deve essere il più semplice possibile.