Martedì, in Regione, saranno prolunganti i tempi per adottare ed approvare il Pgt, ovvero il piano di Governo del Territorio. Il Pgt è un documento che ha l’ambizione di essere qualcosa in più del vecchio Prg. Il Pgt, infatti, vuole essere uno strumento strategico di sviluppo, un disegno in cui si gioca il nostro futuro e l'idea di città che vogliamo creare. Esso riporta gli obiettivi di sviluppo economico e sociale e definisce la valorizzazione delle risorse ambientali, paesaggistiche e culturali. Inoltre, disciplina le aree destinate a servizi, nonché le aree per l'edilizia residenziale pubblica, con lo scopo di assicurare elevata vivibilità e qualità urbana.
Peccato che il comune di Varese, malgrado ne parli dal 2006, non l’abbia ancora né adottato, né sviluppato con un'ampia partecipazione e confronto. Un ritardo che non trova giustificazione. Inoltre ad aggravare la situazione, per il 2011, la Giunta Regionale ha tagliato anche le risorse finanziarie a disposizione dei comuni per affrontare le spese di elaborazione dei Pgt. Il progetto di legge in discussione introduce, come forma di pressione, una misura che impedirà ai comuni che non avranno adottato il Pgt di approvare piani attuativi comunque denominati. Bisogna quindi impegnarsi ad ogni livello per non perdere l’occasione di intervenire in modo concreto e attivo sullo sviluppo del territorio.
l tema è stato trattato anche venerdì sera al De Filippi, da Maria Cristina Treu. Gli incontri del Pd servono per raccogliere le proposte dei cittadini: il Pgt, infatti, dovrebbe nascere dal basso.