Ascoltare e lavorare insieme.
Stefano Tosi   tosi@tosi.it
inserito il 4/3/2011 alle 17:26

Se tagliano ancora le risorse, la situazione per i trasporti pubblici diventerà ancora più delicata. Non deve cadere nel vuoto l’appello di Vasco Errani, presidente della conferenza Stato-Regioni, che ha sottolineato gli effetti della riforma federalista nelle casse regionali e ha invitato ad onorare gli impegni presi. In ballo ci sono più di 400 milioni di euro che il Governo aveva promesso al trasporto pubblico e che potrebbero saltare, sommandosi ai tagli già inferti al settore e che porteranno nel 2011 ad un aggravio per gli utenti di circa il 25% . Di riflesso, diminuire le risorse significherebbe aumentare ancora il biglietto o gli abbonamenti, decisione che fortemente inciderebbe sulle tasche della gente.
Il problema posto da Errani evidenzia che il tempo delle parole è finito.
Sul federalismo regionale occorre avere le carte in regola.
Il Governo non può giocare sulle risorse destinate a servizi essenziali come la sanità ed i trasporti.
 

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