Oggi ho partecipato all'incontro con Rita Borsellino a Varese. “Un'altra storia” è il nome del movimento d’opinione che l'eurodeputato, eletto come indipendente nel PD, sta diffondendo in tutta Italia, con l'obiettivo di costituire in ogni città un cantiere - laboratorio di idee dove raccogliere proposte di politica e impegno civico.
Ogni movimento che stimola il confronto porta una ricchezza.
E' stato un appuntamento interessante con alcuni messaggi fortemente condivisibili.
In primo luogo l'invito a parlare con il noi, costruendo il nostro futuro assieme e non attraverso continue contrapposizioni personali che impediscono spesso di vedere l'interesse comune.
E' anche condivisibile la richiesta ai partiti di sollecitare la partecipazione degli elettori.
Si è parlato di legalità e di giustizia: l'eurodeputato, sorella del magistrato Paolo Borsellino, vittima della criminalità organizzata, ci ha più volte ricordato la sfida anche culturale da vincere.
Sono stati toccati diversi temi su cui il Pd si batte da diverso tempo. Un esempio è quello di come costruire in modo continuativo la partecipazione dal basso.
Gli argomenti sono stati affrontati con parole trasparenti. Continuiamo con il noi. Con parole semplici parliamo di temi comprensibili.