Ridere o piangere? Mi riferisco alla gaffe di Mariastella Gelmini, che con un comunicato ha svelato l'esistenza di un inimmaginabile tunnel che collega Abruzzo e Svizzera. Un'opera fantascientifica per finanziare la quale il ministero ritiene che il governo abbia speso 45 milioni di euro.
Sono dovuti scendere in campo gli esperti dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso per puntualizzare che il contributo di 45 milioni dell'Italia è relativo a tutto il progetto Cngs che comprende anche questo tunnel di 1 km, utilizzato dai neutrini per iniziare il loro percorso nella roccia terrestre.
Colossali fantasmagoriche infrastrutture a parte, è certo che in Italia servirebbe qualche attenzione in più alla ricerca e all'innovazione.
Non occorrono solo risorse ma anche cura e rispetto. Ormai frequentemente si lanciano messaggi roboanti senza alcuna verifica. Questo approccio superficiale è ormai diffusissimo e rischia di pregiudicare lo sforzo di chi seriamente studia e lavora.
Purtroppo scarsa cultura scientifica si porta dietro scarsa innovazione. Di conseguenza spesso non riusciamo a cogliere le opportunità e valorizzare le potenziali energie che abbiamo. E le disattenzioni del Ministro dell'istruzione confermano le nostre debolezze ai massimi livelli di responsabilità.