Ascoltare e lavorare insieme.
Stefano Tosi   tosi@tosi.it
inserito il 30/9/2011 alle 19:11

Continuo a chiedere al Governo di elaborare misure per lo sviluppo. Il perché è chiaro. A settembre l'inflazione è salita oltre il previsto, superando il 3% tendenziale e attestandosi sui livelli più alti degli ultimi tre anni. Il dato risente del passaggio dell'Iva dal 20 al 21%.
Di conseguenza il potere d'acquisto è in calo (-0,3% nel periodo, al netto dell'inflazione) e le famiglie tagliano un po' su tutto, anche sul cibo.
In questo scenario critico, l'Italia trema anche per un'altra regola introdotta dall'Unione Europea: “la regola del debito”. In pratica, per evitare sanzioni, agli stati dell'Europa dovrebbero ridurre di un ventesimo all'anno la parte del debito che eccede il sessanta per cento del Pil. Per il nostro Paese si stratta di un taglio di 3 punti all'anno, pari a circa 40 miliardi.
Tutto ciò mentre dall'Istat ci dice che il rapporto deficit-pil è arrivato a 3,2 per cento, contro il 2,5 per cento del secondo trimestre 2010. Entro il 2016 lo stato dovrà ridurre la spesa primaria del 5,3%, con inevitabili sacrifici.
Come si può sostenere tali tagli se l'economia non ripartirà?
E' indispensabile il confronto con le imprese da cui è nato il Manifesto per la crescita, con i cinque punti di rilancio: spesa pubblica e riforma delle pensioni; riforma fiscale; cessioni del patrimonio pubblico; liberalizzazioni e semplificazioni; infrastrutture ed energia.
Nel documento c’è un implicito giudizio sui governi Berlusconi dal 2001 a oggi.
Il motivo per chiedere di finire un’esperienza fallimentare.

Commenti dei lettori: 1 commento -
Condivido la richiesta di dimissioni del governo per gestione fallimentare. Non condivido due punti del manifesto delle aziende: pensioni e liberalizzazioni. Credo comunque che non ci sia niente di innovativo in questo manifesto e credo che l'opposizione, oggi, non è all'altezza di proposte innovative.
Scritto da Igor il 1/10/2011 alle 10:33
Archivi:
Ultimi post:
(27/12/2012 - 18:18)
(14/12/2012 - 17:23)
(12/12/2012 - 20:37)
(10/12/2012 - 17:27)
(4/12/2012 - 16:30)
(1/12/2012 - 16:41)
(30/11/2012 - 15:26)
(29/11/2012 - 15:00)
(26/11/2012 - 14:47)
Links: