Ascoltare e lavorare insieme.
Stefano Tosi   tosi@tosi.it
inserito il 20/10/2011 alle 21:27

I lavoratori della Inda di Caravate che continuano la protesta salendo anche sul tetto dell’azienda sono uno dei simboli delle aziende manifatturiere lombarde in crisi. I dati sulle imprese in difficoltà sono in aumento in tutta la Lombardia. Le richieste di cassa integrazione indicano un aumento di cassa straordinaria e di mobilità, il che significa che la condizione delle aziende gia' entrate in difficolta' si sta aggravando. Accanto a settori che stanno esportando ce ne sono quindi altri che hanno grandissimi problemidi.
Martedì 25 si svolgerà un Consiglio Regionale per parlare del futuro del settore manifatturiero della Lombardia. È importante il ruolo della politica che deve accompagnare il settore manifatturiero fuori da una crisi che rischia di ridimensionare il ruolo della Lombardia in Europa. Fino a ieri, infatti, la nostra regione era uno dei poli più grandi per produttività industriale. Ora serve individuare i segmenti produttivi che possono trainare la ripresa e orientare in tal senso il sostegno gli incentivi ed i sostegni ai consumi.

 

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