Ridurre i rifiuti, incrementare il consumo di prodotti sfusi e la scelta di imballaggi eco-compatibili, dare nuova vita agli oggetti destinati alla discarica, creare momenti di baratto, magari dando più visibilità a iniziative ecologiche e culturali come il bookcrossing.
Queste sono solo alcune delle buone prassi promosse dalla settimana di riduzione dei rifiuti, che si svolge in tutta Europa dal 19 al 27 novembre.
La “Settimana” nasce all’interno del programma Life+ della commissione europea, con l’obiettivo primario di sensibilizzare le istituzioni e i consumatori sulle strategie e le politiche di riduzione dei rifiuti messe in atto dall’Unione Europea. Rispettarle è un obbligo, anche alla luce delle recenti disposizioni normative, come la direttiva quadro sui rifiuti.
In questa ottica, oggi nel quartiere delle Bustecche si è svolta la seconda edizione della giornata del riuso di Varese, nell’ambito della quale la scuola Anna Frank ha organizzato una sorta di baratto tra gli studenti.
In provincia di Varese la percentuale di raccolta differenziata è già molto alta, ma per avere una politica di gestione dei rifiuti di successo occorre ridurne la produzione. La settimana europea ci aiuta in questa direzione.