Una cosa è certa, sul trasporto pubblico locale non ci arrendiamo.
Continua il lavoro che ci vede impegnati sia nella discussione del progetto di legge che riguarda i trasporti, che in un’iniziativa politica per evitare i tagli di 142 milioni di euro inferti al settore. Tagli che, come ho ribadito nel post precedente, sono inaccettabili.
La commissione territorio ieri ha incontrato in audizione le associazioni delle aziende di trasporto, i sindacati e i pendolari per raccogliere osservazioni e per fare un primo monitoraggio dell’andamento del 2011.
Si confermano alcune impressioni che avevamo già percepito negli scorsi mesi.
In primo luogo le aziende del trasporto pubblico locale su gomma hanno visto una riduzione della propria utenza e un peggioramento dei conti a causa dell’aumento del costo del gasolio.
Il secondo dato su cui ragionare è che l’incremento dei ricavi di Trenord è stato del 29% (nel periodo: ottobre 2010 - ottobre 2011) e ha superato l’incremento del 25% del prezzo di biglietti e abbonamenti.
Terzo, si conferma la necessità di seguire attentamente quanto sta avvenendo nelle varie città per la regolamentazione del traffico e di quanto questo comporta in termini di ridisegno del servizio pubblico locale. Occorre, quindi, progettare per la Lombardia nuovi sistemi di integrazione tariffaria e della mobilità.