Ascoltare e lavorare insieme.
Stefano Tosi   tosi@tosi.it
inserito il 11/4/2012 alle 21:20

A un anno e mezzo di distanza dall’ultimo tour delle stazioni, riprende il censimento promosso dal PD lombardo per documentare la condizione delle 415 stazioni ferroviarie della nostra regione. Prima tappa Ferno-Lonate Pozzolo: sarò lì domani mattina, alle 7.30, per incontrare i pendolari.
Il monitoraggio effettuato nell’ottobre 2010 descriveva un quadro poco edificante. Le biglietterie erano presenti solo nel 30% delle stazioni. Nel 70% dei casi le macchine obliteratrici erano mancanti o fuori uso.
Metà delle stazioni erano prive di monitor informativi. Le sale d’attesa, nel 70% dei casi, non avevano riscaldamento o condizionatore; la metà erano senza luce e il 70% presentava intonaci fatiscenti. Il 45% dei wc erano assenti o inagibili. Il 70% dei sottopassi era in stato di degrado e abbandono. Per i disabili l’85% delle stazioni era off limits e i parcheggi sottodimensionati del 40% rispetto alla domanda. Vita dura anche per i ciclisti: praticamente mancavano metà delle rastrelliere necessarie alla sosta delle biciclette. E solo il 40% delle località erano collegate al trasporto pubblico urbano e extraurbano.
Rispetto al febbraio 2011, oggi la riqualificazione delle stazioni è diventata legge. Diventa quindi ancora più importante la nostra attività di segnalazione e denuncia, faremo presente quello che non funziona fino a quando non sarà messo a norma.
 

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