Tante le criticità riscontrate nel sopralluogo effettuato nella stazione di Luino. In primo luogo occorre pensare a un’integrazione degli abbonamenti e dei biglietti sia con la Svizzera, sia sulle diverse tratte. Non è possibile che chi viaggia costantemente verso Bellinzona debba avere due abbonamenti. E non è neppure pensabile che chi si diriga a Malpensa debba fare due biglietti: uno fino a Busto Arsizio, l’altro fino all’aeroporto.
In secondo luogo bisogna rinnovare il materiale rotabile: questa mattina, proprio mentre mi trovavo alla stazione, erano in partenza per Milano un treno Vivalto e per Malpensa un treno Tilo. Inutile dire che la differenza era sotto gli occhi di tutti e non andava ai favore dei treni lombardi.
Veniamo ora allo stato dell’immobile e ai servizi. La stazione presenta problemi tra cui una toilette guasta, la sala d’aspetto chiusa, l'accesso molto difficile per i disabili. Malgrado la posizione strategica di Luino, è carente anche la comunicazione: mancano informazioni relative a treni, autobus e traghetti.
Inoltre mancano completamente le informazioni turistichea: pur essendo Luino una ocalità lacuale non c’è scritto da nessuna parte cosa visitare in loco. Con l'accesso diretto a Malpensa questa lacuna non è permessa !
Infine, bisogna affrontare anche il transito delle merci, in particolar modo quelle pericolose. La tracciabilità dei convogli e i protocolli di sicurezza tra RFI, vigili del fuoco e protezione civile devono vedere il coinvolgimento continuo degli enti locali e la predisposizione di un programma di investimenti sulle infrastrutture della linea.
Insomma, c’è molto da fare per migliorare la stazione di Luino.
Sarà fondamentale la collaborazione fra Regione, RFI, TRENORD e gli enti locali.
Rimbocchiamoci le maniche.
grazie per aver ricordato il problema del transito delle merci, in particolare delle merci pericolose,di cui in verita mi sembra si parli troppo poco
Scritto da angelo m il 5/5/2012 alle 11:35